Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 15
Sistemi per la tutela ambientale e del territorio Pag. 1 Sistemi per la tutela ambientale e del territorio Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 15.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sistemi per la tutela ambientale e del territorio Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 15.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sistemi per la tutela ambientale e del territorio Pag. 11
1 su 15
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Sistemi per la tutela ambientale e del territorio

55. Durante il, il programma di azione per le politiche ambientali, al Vertice di Parigi della CEE del 1972,integra: La lacuna presente nel Trattato istitutivo della Comunità economica europea del 1957 56. Durante le fasi che compongono l'intero processo, è facoltà delle Autorità Competenti: Richiedere il SAL 57. Durante le fasi del progetto di monitoraggio ambientale si deve: Evitare duplicati 58. È il Decreto legislativo di riferimento per la Valutazione Ambientale Strategica: 152/2016 59. È l'acronimo internazionale del Sistema comunitario di ecogestione e di audit: EMAS 60. È l'equazione generica del rischio ambientale: R = P * V * E 61. Elemento che contribuisce alla realizzazione di un progetto sostenibile: La sostenibilità dei materiali impiegati 62. Esprime il principio di sostenibilità ambientale: La Legge della tolleranza di Shelford 63. Etimologicamente, ilcome allegati alla norma ISO 16770:201770. Il monitoraggio ambientale è fondamentale per valutare l'impatto di un progetto sull'ambiente e per adottare eventuali misure correttive.per il professionista su: Linee Guida per la predisposizione del PMA delle opere soggette a procedure di VIA del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. e del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Gli indirizzi metodologici specifici: Ambiente idrico, sono disponibili al professionista su: Linee Guida per la predisposizione del Progetto di Monitoraggio Ambientale delle opere soggette a procedure di VIA del D.Lgs.152/2006 e s.m.i. e del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Gli inquinanti sono classificati in base a: Origine, persistenza, facilità di rimozione.
Gli operatori che devono progettare, localizzare ed installare gli impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile, utilizzano il G.I.S: Parallelamente alla procedura della valutazione degli impatti ambientali.
Gli operatori effettuano il monitoraggio dell'inquinamento acustico, allo scopo di: Valutare gli impatti ambientali causati da nuove sorgenti di rumore sugli ecosistemi e quindi anche sulla popolazione.
Gli operatori, al fine didevono includere: L'analisi degli impatti ambientali, la valutazione degli effetti sul paesaggio, la valutazione degli effetti sulla flora e fauna, la valutazione degli effetti sull'aria e sull'acqua, la valutazione degli effetti sul suolo e la valutazione degli effetti sulle risorse naturali80.appartengono alla lista:
  1. Non completa della totalità dei documenti che il committente deve produrre per ogni progetto soggetto alla V.I.A80.
  2. I dati del monitoraggio ambientale possono essere realizzati: In situ e in laboratorioSISTEMI PER LA TUTELA AMBIENTALE E DEL TERRITORIO81.
  3. I metodi impiegati per la valutazione della sostenibilità del costruito sono: La certificazione ambientale per la progettazione ambientale; La certificazione energetica per la progettazione energetica82.
  4. I piani e i programmi che possono determinare impatti negativi a carico dell'ambiente e del patrimonio culturale, devono necessariamente: Essere sottoposti al processo di valutazione ambientale strategica83.
  5. I principi generali per le procedure di VIA, di VAS sono descritti nel: D. lgs 152/2006 e ss.mm.ii.84.
  6. I programmi interessano specifiche aree geografiche a livello: Internazionale, nazionale o decentrato, a seconda delle disposizioni governative adottate85.
  7. I punti selezionati per i monitoraggi,

Sono da considerarsi in tutte le fasi del monitoraggio, in base a quanto affermato da: Indirizzi metodologici specifici per la biodiversità vegetazione, flora, fauna86. I Sistemi di gestione dell'energia ed inoltre i requisiti e linee guida per l'uso, sono certificati: In conformità alla norma UNI CEI EN ISO 50001:2011, in Italia87. I soggetti istituzionali che concorrono al processo di V.I.A. possono essere: ISPRA e APRA88. I Trattati di Amsterdam e Lisbona si stipulano nel decennio: 99/200989. I tre livelli di analisi universalmente validi per le normative in materia di tutela ambientale, sono stati individuati da: La Commissione americana nominata per la qualità ambientale90. IEC è l'acronimo inglese, corrispondente a: Commissione Internazionale Elettrotecnica91. Il calcolo dell'L.C.A. nella progettazione ambientale è utile a: Ridurre gli impatti ambientali92. Il ciclo delle azioni seguito dall'SGA segue il modello: PDCA93.

Il Codice dell'ambiente contiene: Le linee guida per la "redazione dell'analisi di rischio, da utilizzarsi per la definizione degli obiettivi di bonifica"94. Il committente descrive il progetto che intende realizzare nella fase procedurale: Prima95. Il concetto di base della Valutazione di Impatto Ambientale Direttiva 85/337/CEE si riferisce: Soltanto alla valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati96. Il Controllo Totale della Qualità è anche definito: Gestione della Qualità Totale97. Il Datalogger utilizzato durante le fasi del monitoraggio, è: È un dispositivo elettronico digitale che funziona stand-alone98. Il Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42,: Tutela e valorizza il paesaggio99. Il Global Risk Report è redatto da: Word Economic Forum100. Il Global Risk Report spiega: I possibili rischi futuri101. Il Global Risks Report contiene: La classifica dei principali rischi globali102.Il Global Risks Report: è stato pubblicato nel 2016103. Il gruppo intergovernativo IPPC è stato istituito nel 1988, dal Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente e dall'organizzazione Meteorologica Mondiale104. Il MATTM con la frase "strumento di verifica e di controllo degli effetti sull'ambiente derivanti dalla costruzione e dall'esercizio dell'opera", definisce la funzione specifica del progetto di monitoraggio ambientale105. Il messaggio della prima Conferenza ONU di Stoccolma '72 è: L'ambiente è patrimonio comune dell'umanità106. Il metadato degli indicatori ambientali europeo comprende oltre 130 indicatori, di cui dieci sono stati classificati e riconosciuti indicatori principali107. Il metodo di analisi delle componenti ambientali si utilizza per eliminare gli indicatori ambientali ripetitivi108. Il metodo G.I.S. è costituito da un sistema informativo computerizzato per l'archiviazione.

la conservazione, l'uscita, la condivisione di dati e informazioni spaziali e territoriali109. Il metodo G.I.S. si utilizza: Anche per la corretta individuazione degli effetti ambientali110. Il metodo LCA applicato al sistema urbano: Valuta i consumi annuali111. Il metodo LCA è applicabile al sistema urbano soltanto se: È paragonato ad un ecosistema naturaleSISTEMI PER LA TUTELA AMBIENTALE E DEL TERRITORIO112. Il Modello Concettuale Definitivo: Tramite la parametrizzazione delle variabili rilevate nel sito contaminato, rende possibile la formulazione del quadro completo di stato ed evoluzione della contaminazione113. Il monitoraggio ambientale dell'atmosfera è la procedura: Unicamente per il controllo della qualità dell'aria114. Il monitoraggio ambientale è un processo da considerarsi: Interno alla procedura per la V,I.A. di un progetto115. Il monitoraggio ambientale sulla componente della biodiversità, durante la fase post operam

devegarantire: Esclusivamente la verifica e la valutazione di eventuali impatti dello stato ambientale rilevato durante la fase ante operam e in corso d'opera116. Il monitoraggio ambientale sulla componente della biodiversità, riguarda anche: La vegetazione naturale e seminaturale, le dinamiche e le funzioni che si realizzano all'interno dell'ecosistema117. Il monitoraggio ambientale, rappresenta uno strumento di tipo: Tecnico e operativo per la programmazione delle attività connesse al monitoraggio medesimo118. Il numero delle fasi in funzione della tipologia dell'opera da monitorare e del contesto in cui si è scelto di realizzare l'opera, sono: Tre119. Il paesaggio risulta direttamente dipendente da: Quattro principali fattori tra loro in equilibrio durante l'intero ciclo di vita120. Il periodo temporale entro cui gli interessati devono far pervenire le proprie osservazioni in merito al progetto sottoposto a screening, è di:

Quarantacinque giorni dalla pubblicazione121. Il pianeta Terra è un sistema ambientale: Chiuso e aperto

Il Piano di Caratterizzazione ambientale del sito, rappresenta: Una delle tre attività di indagine ambientale effettuate in sito, assieme all'indagine preliminare del sito, messa in sicurezza d'emergenza del sito

Il primo Rapporto IPCC, pubblicato nel 1990, pone in evidenza: Il grave problema ambientale causato dall'alterazione climatica, dovuta principalmente alle attività umane che producono i gas ad effetto serra

Il principale rischio in termini di "impact" è: Weapons of mass destruction

Il principale rischio in termini di "likelihood" è: Extreme weather events

Il principio che regola il processo della Valutazione di Impatto Ambientale: Il principio della equità generazionale

Il Professor Leopold definisce lo strumento della matrice: Un genere particolare di lista di controllo a due dimensioni

Il progetto da presentare, per la V.I.A. deve essere identificato con: Il numero di protocollo.
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
15 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/03 Ingegneria sanitaria-ambientale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher genchisilvio di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sistemi per la tutela ambientale e del territorio e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Verardi Ferdinando.