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CUBI:

 utilizzati per rappresentazione multidimensionale dei dati

 l’obiettivo del data warehouse (ed in generale dei sistemi direzionali) è creare questi cubi, i

quali hanno più dimensioni/ facce

 i software direzionali hanno la possibilità di far vedere questi cubi sotto diverse prospettive

 il cubo può essere smontato in modo da avere le informazioni in base alle proprie necessità

 i cubi permettono di fare report multi dimensionali che si possono analizzare sotto diverse

prospettiva (cosa che i database operativi non sono in grado)

 tali cubi permettono una flessibilità molto elevata nella creazione di report.

 è possibile vedere le vendite per prodotto e mercato tutto insieme, per poi poter vedere le

vendite del singolo negozio, della città, della provincia o della regione; per il prodotto posso

vedere e suddividere per categoria e marca; per il tempo posso andare dall’anno al giorno

preciso.

 Posso creare un report delle vendite, per regione, del prodotto, per marca, per trimestre

 tutto ciò con un lavoro immediato.

se mi accorgo che nel mio negozio di Torino una categoria di prodotti nell’ultimo

(ESEMPIO:

trimestre non è stata venduta, il responsabile commerciale deciderà di fare gli sconti, che non

verranno fatti nelle altre Regioni perché lì le vendite sono andate bene. Non è necessario creare un

nuovo report, ma basta cambiare vista, in questo caso Provincia ed ho le informazioni necessarie.)

Esempi di possibili analisi dei cubi:

1) Il manager regionale vuole sapere la vendita dei prodotti

in tutti i periodi nei suoi mercati

2) Al manager di prodotto interessa sapere la vendita di un

prodotto in tutti i periodi ed in tutti i mercati

3) Al manager finanziario interessa sapere la vendita dei

prodotti in tutti i mercati in base al periodo corrente e quello

precedente.

4) Al manager strategico interessa una categoria di prodotti,

una area regionale ed un orizzonte temporale medio

Strumenti di Analisi del DataWarehouse 2 alternative:

 Analisi multidimensionali con OLAP

 Strumenti di Analisi di BUSINESS INTELLIGENCE

 –

VS

OLAP OLTP Differenze:

SISTEMI OPERATIVI SISTEMI DIREZIONALI

OLTP OLAP

(=Online Transaction Processing) (=Online Analytical Processing)

è colui che non prende decisioni, ma è colui che prende decisioni

immette i dati (l’impiegato nella (ci troviamo nella parte medio-alta

UTENTE contabilità, magazziniere); della piramide = middle e top

management)

rilevare tutti i giorni i dati che supportare le decisioni del

FUNZIONE provengono dai processi operativi; management

devono essere orientati ai processi ed ai dati che si vogliono fare

PROGETTAZIONE applicazioni emergere

per arrivare ad una

funzione/obiettivo - correnti - storici

- aggiornati - aggregati

- dettagliati - multidimensionali

DATI - relazionali - eterogenei

- omogenei

giornaliero, ripetitivo casuale

UTILIZZO

ACCESSO lettura dei dati, scrittura, salvataggio lettura dei dati

transazioni brevi transazioni complicate

UNITà DI LAVORO decine Milioni

RECORD ACCESSO

N° UTENTI migliaia Centinaia

– –

DIMENSIONE 100 MB 1GB 100GB 1TB

N.B:

 nel direzionale il dato può anche essere ripetuto, l’importante è ottenere un report

velocemente, affidabile ed efficacie

 l’obiettivo del database operativo è quello di non avere una ridondanza dei dati, in quanto

il dato deve essere affidabile ed univoco

 Strumenti di BUSINESS INTELLIGENCE

sono strumenti che aiutano i manager a sfruttura le base dati direzionali (DataWarehouse) e la

tecnologia OLAP per realizzare analisi.

 “BUILD” = consentono all’impresa di costruire software personalizzati,

Ci sono 2 tipi: Soluzioni

al fine di ottenere analisi su misura in base alla propria azienda

 “BUY”=

Soluzioni software pre-packaged che offrono analisi ed elaborazione standard

Approccio alternativo all’analisi multidimensionale per estrarre informazioni di supporto alle

 DATA MINING

decisioni da un Data WareHouse

 di tecniche

è l’insieme per ricercare ed estrapolare il significato di informazioni nascoste

un’insieme di dati;

(comportamenti) da spesso applicate con dati destrutturati

 in esso è presente il BIG DATE

(ESEMPIO: I bigdate vengono utilizzati durante le elezioni del presidente USA, in cui icandidati per

cercare di orientare i voti fanno uso di migliaia di analisi di BigDate; attraverso queste analisi si può

capire che cosa vogliono i votanti, ad esempio in base a cosa scrivono sui social, e che cosa si può

fare per influenzare i voti in caso in cui siano indecisi. Queste analisi di BigDate vengono fatte

con il Data Mining)

 Si suddivide in mining:

 descrittivo = vengono estratte informazioni che descrivono le proprietà generali dei dati

 predittivo = in grado di determinare regole generali e creare modelli da utilizzare per

la predisposizione di tendenze nel futuro

 Problematiche:

 

Associazioni individuare regolarità in un insieme di transazioni anonime

 

Pattern sequenziali individuare regolarità in un insieme di transazioni non

anonime, nel corso di un periodo temporale

 

Classificazione catalogare un fenomeno in una classe predefinita sulla base di

fenomeni già catalogati

DSS - DECISION SUPPORT SYSTEMS

Sistema informativo direzionale:

 è un Sistema direzionale che partendo dai sistemi operativi produce report (di solito su Excel)

 si basa sul data warehouse.

 Si dividono in:

 Model-oriented

- sono impostati su modelli logici delle relazioni causa-effetto tra variabili

indipendenti e dipendenti che rappresentano un fenomeno quantitativo aziendale;

- solitamente sono indipendenti al sistema informativo aziendali;

 Data-orented

- sono basati su modelli di analisi dei dati estratti da archivi e database più o meno

strutturati finalizzati ala produzione di report;

- si basano su dati

pre- esistenti rilevati

dai sistemi info

aziendali

ESS - EXECUTIVE SUPPRT SYSTEMS

Sistema informativo direzionale:

(a differenza dei sistemi DSS nei queli i report sono presentanti su Excel, nei sistemi ESS viene

curata molto la grafica e la presentazione, e non viene usato Excel)

 pochi indicatori e sintetici

 relativi all’andamento complessivo dell’impresa

indicatori

(ma se necessario devono saper andare nei dettagli)

 scelta degli indicatori (da 4 a 7 crica) che messi insieme sintetizzano l’andamento

dell’impresa e tra loro sono coordinati questa è proprio la difficoltà principale della

costruzione dei report attraverso ESS

 servono per: Cruscotti aziendali/Tableau de bord/Balance scorecard

 anchs’essi si appoggiano sul Data Warehouse

 per arrivare all’ESS parto dai data base operativi, devo avere il Data Warehouse e poi li

presento in modo diverso

 difficilmente sono presentanti in Excel

IL SISTEMA INFORMATIVOAZIENDALE PER LA COMUNICAZIONE

ECONOMICO-FINANZIARIA

 produzione del bilancio d’esercizio o consolidato.

Comunicazione economico-finanziarie

Il sotto-sistema informativo che si occupa della produzione delle informazioni per questo tipo di

comunicazione è: IL SISTEMA AMMINISTRATIVO-CONTABILE

 è lo strumento informativo a supporto dell’area funzionale amministrazione e controllo

oppure a supporto della funzione amministrativa

 SERVE A:

 supportare le attività operative di contabilità ed amministrazione

 produrre informazioni di sintesi per attività direzionali (Es. controllo dello stato

della contabilità; decisioni di gestione …)

 (Es. per Bilancio d’esercizio)

produrre informazioni istituzionali per soggetti esterni

 si basa sulle regole di contabilità e l’approccio gestionale utilizzato dall’azienda

 i dati utilizzati come input possono essere di tipo:

  Esterni (fatture; note di pagamento; ecc…)

Contabile  Interni (carico e scarico magazzino)

 Non Contabile (budget; volumi vendita; ecc…)

 TIPOLOGIE:

 sistema info operativo a supporto dell’area di Amm e Controllo *

 sistema info direzionale o DSS a supporto del middle management **

 sistema info direzionale o ESS a supporto dell’alta direzione ***

SISTEMA AMMINISTRATIVO CONTABILE OPERATIVO

(SISTEMA INFORMATIVO OPERATIVO)

 esso rileva l’insieme dei dati che si generano dalle transizioni operative poste in essere

dall’azienda sia verso l’esterno sia verso l’interno

 di acquisire i dati al fine della produzione dei seguenti flussi informativi di

OBIETTIVO

natura contabile:

 Flussi comuni alla contabilità generale e gestionale

 Flussi solo di natura civilistica

 Flussi solo di natura gestionale

 COMPONENTI:

 IL PIANO DEI CONTI

- definisce lo schema di classificazione ed elaborazione dei diversi fatti amm. aziendali.

definisce i conti usati dall’azienda esplicitandone le caratteristiche e la denominazione

- la sua struttura è a discrezione dell’azienda

-

- ad ogni conto presente in questo piano viene e associato un codice numero che definisce le

caratteristiche dello stesso

- la codifica di ogni singolo conto si sviluppa su + livelli gerarchici: Tipo di conto; Conto o

Mastro; Sottoconto

 I LIBRI CONTABILI (Ledger)

- consento di registrare i dati relativi ai singoli eventi oggetto di rilevazione contabile

 LE REGOLE DI GESTIONE DEI FLUSSI INFORMATIVI AMMINISTRATIVI

- derivano dalla definizione dei trattamenti contabili usati che delineano le modalità di

rilevazione delle info per ciascun ledger e per general ledger di riferimento

GRUPPI AZIENDALI

SISTEMA AMMINISTRATIVO CONTABILE dei

 è il sistema info utilizzato dai gruppi di imprese per la produzione di reportistica interne ed esterna

 :

È COMPOSTO DA

 l’obiettivo di rilevare i diversi fatti di gestione, allo

sistema amm. OPERATIVO:ha

scopo di redigere il bilancio d’esercizio o per il controllo di gestione

 sistema amm. DIREZIONALE: si occupa della reportistica (contabile ed extracontabile)

necessaria al management per il controllo di gestione

 è formato dall’insieme dei sistemi amministrativo contabili delle società appartenenti al gruppo

 Strutturalmente ci sono :

2 ELEMENTI

 le imprese possono avere piani di conti diversi in base all’attività

PIANO dei CONTI

svolta, oppure avere un piano dei conti comune

 MODALITA’ di CONSALIDA

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Publisher
A.A. 2017-2018
67 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher s.a.r.a.h di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sistemi informativi aziendali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Cantino Valter.