SISTEMI DI RIPARO DNA- FOTORIATTIVAZIONE
Sistema di riparo del DNA proprio dei batteri a seguito di mutazione indotta dai raggi UV. L'enzima DNA-fotoliasi, attivato dagli stessi raggi UV, interviene per scovare e correggere danni. Uno dei più comuni è la formazione del dimero di timina.
Riparo per escissione di basi:
- BER: è un sistema di riparazione per danni DNA-glicosilasial DNA occorsi ad una sola base. L'enzima riconosce la mutazione occorsa e taglia in corrispondenza del legame N-glicosidico tra lo zucchero e la base azotata, lasciando il sito abasico: SITO AP. DNA pol beta (II) short patch BER: con la sua attività esonucleasica rimuove il sito abasico e lo sostituisce con il nucleotide corretto. Long patch BER: viene escisso e sostituito un breve tratto di DNA, tramite l'endonucleasi AP (APE 1), tramite le DNA pol ricostruiranno la catena + DNA ligasi.
Riparo per escissione di nucleotidi:
- NER: meccanismo che entra in funzione a seguito di danni indotti da...
agenti ambientali, è un sistema di riparo più complesso.
procarioti: UvrA, UvrB, UvrC, UvrD.
riparo SOS: Presuppone che il filamento di DNA vari in diametro con la formazione di basi spaiate e/o dimeri di timina. UvrA riconosce la torsione dell'elica, stimola UvrB e UvrC che circoscrivono la zona intorno al danno e la escindono, il frammento viene poi degradato, mentre prima il DNA primasi, poi la DNA polimerasi II ricostruiscono la catena.
eucarioti:
o global genome NER: come riparo SOS
o transcription coupled NER: interviene nella trascrizione: se vengono riconosciute lesioni durante la trascrizione, l'RNA polimerasi si blocca, vengono richiamati diversi fattori (TF), in particolare TFIIH che svolge un'attività elicasica. Permette l'apertura della doppia elica, l'ingresso di endonucleasi che rimuovono il tratto danneggiato, successivamente ripristinato da DNA pol- MMR (mismatch repair): interviene durante la duplicazione: quando vengono inserite per errore delle basi e la situazione non
è risolta dalle DNA pol.procarioti: il meccanismo è regolato da MutS, che riconosce l'errore sul filamento neosintetizzato. Richiama altri due fattori MutL e MutH, MutH crea un nick in prossimità del mismatch e permette l'ingresso di un'elicasi, che crea un ssDNA. Esonucleasi rimuovono DNA pol I ssDNA e la potrà riparare il danno.
Metilazione del tratto parentale: permette il riconoscimento del (Dam aggiunge metili sulle tratto corretto da quello scorretto. adenine in corrispondenza di sequenze GATC, ma subito dopo la duplicazione questo è impedito sul filamento neosintetizzato da parte di SeqA)
DSB (double strand break): interviene nel caso della lesione più grave che può interessare il DNA: la rottura di entrambe le catene.