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COSTI ANNO SCORSO + INFLAZIONE + NUOVE ATTIVITÀ +/- MODIFICA DI ATTIVITÀ ANNI PRECEDENTI

L'approccio incrementale consente di definire un budget di spesa:

  • Utilizzo non in linea con le finalità di programmazione del budget (si avvicina al tetto massimo)
  • Ridotta funzione motivazionale
  • Di scarsa utilità per il processo di valutazione (si tende a valutare solo se sono stati rispettati i costi se effettivamente si è speso quello che si era stabilito)

L'approccio incrementale non rimette nulla in discussione, ma assume che tali attività in passato:

  • Siano state necessarie in passato
  • Lo siano anche per il futuro
  • Siano state svolte in modo efficiente

Si fornisce poca attenzione al livello di soddisfazione degli utenti con enfasi su soddisfazione degli utenti, con enfasi su controlli di tipo contabile piuttosto che di tipo manageriale

2. ZERO-BASED BUDGET (si parte da zero): mi rimetto a fare tutti i calcoli possibili immaginabili, vado ad...

Analizzare i possibili fornitori, vado ad analizzare il fabbisogno dei materiali che mi serve, rischio di mancare l'obiettivo ma risponde a delle domande ecc...

3. ACTIVITY BASE COSTING

Dipende molto dal business, dipende anche dall'approccio del management.

Budget Ricerca e Sviluppo: budget discrezionale per iniziativa.

I BUDGET OPERATIVI: UNO SCHEMA DI SINTESI

LA PRESENZA DI BUDGET RIFERITI AD AREE DIVERSE DETERMINA UNA FORTE ETEROGENEITÀ.

(I budget dei costi diretti/indiretti di produzione alimentano il COSTO DELLA PRODUZIONE OTTENUTA, a questi si aggiunge il DELTA R.F DEI P.F otteniamo il COSTO DEL VENDUTO.)

QUESTA VIENE ELIMINATA CON LA PREDISPOSIZIONE DEL BUDGET DEL COSTO DEL VENDUTO (il costo necessario per il raggiungimento del livello di fatturato programmato.

SI DIVIDE IN DUE:

- in senso stretto: coincide con il costo di produzione dei beni venduti "costo di produzione del venduto"

- integrato dai costi commerciali

Generali&Aamministrativi ”costo del venduto”).senso lato:Parametrati all’interno temporale vuol dire: spesso si basa sui valori annuali del periodo precedente,aumentati di una %BUDGET DEL COSTO DI PRODUZIONE DEL VENDUTOBUDGET DEL COSTO DEL VENDUTOBUDGET DI CONTO ECONOMICOBUDGET DEGLI INVESTIMENTI- Il budget degli investimenti rappresenta la quantificazione delle azioni necessarie per adeguare la struttura aziendale alle esigenze imposte da programmifuturi (cioè pluriennale) per esempio acquisti macchinari, marchi, aziende, ampliamento magazzini …- Investimento = destinazione di risorse a carattere duraturo- Permette la verifica della fattibilità tecnica e strutturale dei programmi di azione- Nel budget degli investimenti sono contenuti sia gli investimenti effettuati nel periodo interessato sia quelli già autorizzati con manifestazione nel periododi riferimentoCLASSIFICAZIONE INVESTIMENTI:3 DIMENSIONI RILEVANTI PER LA CLASSIFICAZIONE

DEGLI INVESTIMENTI:
  1. TEMPORALE: impegnato (cioè quelli che mi son stati AUTORIZZATI), contabilizzato, momento monetario (quando escono i soldi per comprare)
  2. AREA DESTINAZIONE: produttiva, commerciale, R&S, amministrativa, sistemi
  3. TIPOLOGIA INVESTIMENTO: materiale, immateriale, finanziari
Un possibile schema di riferimento… articolate per aree di destinazione:
  • AREA PRODUTTIVA (impianti, macchinari)
  • AREA COMMERCIALE ECC…
E PERDIMENSIONI TEMPORALI (impegnato, contabilizzato, uscita di cassa), e per le dimensioni temporali (per mesi) ALTRI ELEMENTI RILEVANTI Gestiti in logica progettuale (Finalità, Promotore,…) I metodi di valutazione sono suddivisibili in 2 principali categorie: l’attualizzazione dei
  1. Metodi finanziari, nei quali la convenienza viene valutata attraverso flussi monetari attesi. VALORE ATTUALE NETTO (VAN); TASSO INTERNO DI RENDIMENTO (TIR); TEMPO DI RECUPERO(PAYBACK)
  2. Metodi strategici, dove prevalgono valutazioni assai

più complesse attraverso le quali si tende a valutare anche elementi di incerta quantificazione. TEORIA OPZIONI; ANALISI DEL RISCHIO; VANTAGGIOCOMPETITIVO, →siDa budget investimenti a budget finanziari passa da una logica reddituale a una di cassa e finanziaria:BUDGET FINANZIARI:BUDGET AREA FINANZIARIAIl sottosistema dei Budget FINANZIARI RIGUARDA LA DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO FINANZIARIO e la sua più conveniente copertura. (quanti soldi hobisogno per mettere in piedi questa attività di compravendita cellulari).d’azione (operativi e di investimento) al fine di determinare il fabbisogno finanziario e la sua piùQuantifica gli impatti a livello monetario e finanziario dei programmiconveniente copertura.LO SCOPO FINALE è GARANTIRE:1. EQUILIBRIO FINANZIARIO (FONTI/IMPIEGHI) = PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA (coerenza tra flussi finanziari positivi (fonti di finanziamento) enegativi (impieghi di risorse finanziarie)… orizzonte temporale

sufficientemente esteso) 2. EQUILIBRIO MONETARIO (ENTRATE/USCITE) = GESTIONE DELLA LIQUIDITÀ (questo è una day by day): capacità di far fronte in ogni momento agli impegni di pagamento (orizzonte temporale=breve/brevissimo) (dipartimenti di tesoreria) OBIETTIVI, PIÙ IN GENERALE: 1. ASSICURARE LA PIÙ CONVENIENTE COPERTURA FINANZIRIA 2. PROGRAMMARE E CONTROLLARE I FLUSSI FINANZIARI 3. GESTIRE LA LIQUIDITÀ E IL CASH FLOW 4. SFRUTTARE LE OPPORTUNITÀ DEL MERCATO MONETARIO 5. VERIFICARE LA FATTIBILITÀ FINANZIARIA DEI PROGRAMMI OPERATIVI TIPOLOGIE DI BUDGET FINANZIARI: 1. PER LA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA: Prospetto FONTI/IMPIEGHI (o rendiconto finanziario) – → Prospetto VARIAZIONI CCN = attività a breve passività a breve in poche parole ci dice cosa dovremo pagare a breve → diventa cash o cash out in un anno 2. PER LA GESTIONE DELLA LIQUIDITÀ: → BUDGET DI TESORERIA o di cassa (nel brevissimo= questo èil portafoglio, mi dice cosa sta succedendo nel mio portafoglio3. PROSPETTO di SINTESI: SITUAZIONE PATRIMONIALE PREVENTIVA BUDGET DI TESORERIA o BUDGET DI CASSA: quantifica l'impatto in termini di liquidità (cassa e Banca) di tutti i programmi d'azione. Qualsiasi cosa succede in azienda ha un impatto. Gestione della liquidità. OBIETTIVO: assicurare l'equilibrio nel brevissimo termine. Sintesi delle previsioni di ENTRATA e di USCITA monetaria e Posizione Netta di Tesoreria ENTRATE USCITE COLLEGATE AI RICAVI D'ESERCIZIO (es. incassi del mese) COLLEGATE AI COSTI D'ESERCIZIO COLLEGATE AL REALIZZZO DI INVESTIMENTI COLLEGATE AD INVESTIMENTI (esborso, compro un macchinario) ES. MINUSVALENZE → NON VA MESSO perché non è una uscita COLLEGATE A FINANZIAMENTI ESTERNI (accendo un finanziamento) COLLEGATE AL RIMBORSO DI DEBITI/MEZZI PROPRI (incomincio a pagare gli interessi alla banca per il finanziamento che ho chiesto; ONERI E PROVENTI) Collegato

con il budget di conto economico per:

  • ONERI E I PROVENTI FINANZIARI
  • IMPOSTE

BUDGET DI TESORERIA: DIMENSIONI RILEVANTI

COMPOSIZIONE:

  • PROSPETTO DELLE ENTRATE
  • PROSPETTO DELLE USCITE
  • PROSPETTO DI SINTESI: SALDO INIZIALE + ENTRATE = DISPONIBILITÀ - USCITE = SALDO FINALE

TEMPORALE:

  • PERIODI INFRANNUALI
  • BREVE/ BREVISSIMO PERIODO

DIPENDE DALL’ATTIVITÀ SVOLTA

TRADE-OFF TRA GESTIONE OTTIMALE DELLA LIQUIDITÀ E ATTENDIBILITÀ DEI VALORI. (richiede di sapere quotidianamente la situazione di quello che potrà accadere)

ARTICOLAZIONE IN FUNZIONE DELLA GESTIONE DI RIFERIMENTO:

  • GESTIONE CARATTERISTICA CORRENTE
  • GESTIONE CARATTERISTICA NON CORRENTE
  • GESTIONE PATRIMONIALE O COMPLEMENTARE / ACCESSORIA
  • GESTIONE FINANZIARIA
  • GESTIONE TRIBUTARIA

GENNAIO FEBBRAIO MARZO 2° TRIMESTRE 3° TRIMESTRE 4° TRIMESTRE TOTALE

PROSPETTO DELLE ENTRATE

  1. Entrate da vendite
  2. Entrate da riscossione
  3. Entrate da altri ricavi di gestione

A TOTALE ENTRATE DA GESTIONE CARATTERISTICA

CORRENTE i INSIEME DELLE OPERAZIONI RICONDUCIBILI ALLA TIPICA E PREVALENTE ATTIVITÀ DInostri ricavi (1+2+3) IMPRESA. AL SUO INTERNO SI INDIVIDUA UNA PARTE CORRENTE, COLLEGATA AL CICLOECONOMICO TECNICO DI APPROVVIGIONAMENTO, TRASFORMAZIONE E VENDITA ED UNA4 disinvestimenti tecnici NON CORRENTEmaterialiimmaterialiB TOTALE ENTRATE DA GESTIONECARATTERISTICA NON CORRENTE(4)5 Interessi attiviTitoliClientialtri LA GESTIONE PATRIMONIALE (O COMPLEMENTARE/ACCESSORIA) RAGGRUPPA LE6 Fitti attivi OPERAZIONI CHE PUR ESSENDO DISTINTE DA QUELLE DI GESTIONE CARATTERISTICA, DA7 Dividendi ESSA (E DALLA FINANZIARIA) TRAGGONO ORIGINE (GESTIONE MOBILIARE, IMMOBILIARESocietà controllate DELLE PARTECIPAZIONI)Società collegate8 Disinvestimenti finanziariC TOTALE ENTRATE DA GESTIONEPATRIMONIALE (5+6+7+8)9 Aumento di capitale sociale10 Ottenimento di nuovi mutui LA GESTIONE FINANZIARIA RIGUARDA IL SISTEMA DI OPERAZIONI FINALIZZATE ALREPERIMENTO DI RISORSE FINANZIARIED TOTALE ENTRATE DA

Formattazione del testo

GESTIONEFINANZIARIA (9+10)11 rimborsi tributari

Imposte dirette L'IMPOSIZIONE DIRETTA ED INDIRETTA

Imposte indirette (IVA) LA GESTIONE TRIBUTARIA, INFINE, RICHIAMA,E TOTALE ENTRATE DA GESTIONETRIBUTARIA (11) GENNAIO FEBBRAIO MARZO 2° 3° 4° TOTALE

PROSPETTO DELLE USCITE

TRIMESTRE TRIMESTRE TRIMESTRE

1 Uscite per acquisti

2 Uscite per pagamenti di debiti

3 Costo del lavoro

4 Uscite per altri costi di gestione caratteristica

A TOTALE USCITE GESTIONECARATTERISTICA CORRENTE (1+2+3+4)

5 Costi di ricerca e sviluppo

6 Costi di formazione

7 Costi commerciali (pubblicità)

B TOTALE USCITE GESTIONECARATTERISTICA CORRENTEDISCREZIONALI (5+6+7)

8 Investimenti tecnici

Materiali

Immateriali

C TOTALE USCITE GESTIONECARATTERISTICA NON CORRENTE (8)

9 Costi per immobili civili

10 Investimenti finanziari

D TOTALE USCITE GESTIONEPATRIMONIALE (9+10)

9 Riduzione di capitale sociale

10 Rimborso di mutui

11 dividendi

12 Oneri finanziari (su debiti di medio lungoperiodo)

13 Altri oneri finanziari

14 Canoni di

leasingE TOTALE USCITE GESTIONE FINANZIARIE(9+10+11+12+13)

Imposte e tasse

Imposte dirette

Imposte indirette (IVA)

altre imposte e tasse

F TOTALE USCTE GESTIONE TRIBUTARIA(14)

PROSPETTO FONTI E IMPIEGHI L'EQULIBRIO FINANZIARIO, QUINDI LA COERENZA TRA FONTI

OBBIETTIVO:

PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA, CIOÈ VERIFICARE FINANZIARIE ED

IMPIEGHI

SI PONE L'OBBIETTIVO DI DETERMINARE LE CAUSE DI VARIAZIONE DI:

- UNA RISORSA FINANZIARIA

- NEL PERIODO TEMPORALE DI RIFERIMENTO

- SCOMPOSTA PER AREE DI RIFERIMENTO

RISORSE FINANZIARIE:

- LIQUIDITÀ

- CAPITAL

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
21 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher YOUYZ di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Programmazione e controllo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Invernizzi Matteo.