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SERVIZI GIURIDICI
Caporusso Simona
Lezione 002
- La giurisdizione contenziosa ha natura: sostitutiva
- La giurisdizione c.d. volontaria ha natura: integrativa
Lezione 004
- La tutela giurisdizionale dei diritti si esplica in: tutela di cognizione, tutela esecutiva e tutela cautelare
Lezione 005
- Le azioni di cognizione riguardano: la tutela di accertamento, la tutela costitutiva e la tutela di condanna
- Le azioni costitutive: sono tipiche
- Oggetto di tutela attraverso l'azione di condanna sono: i diritti soggettivi
- La proponibilità dell'azione di mero accertamento: è imprescrittibile, tranne i casi previsti dalla legge
Lezione 006
- La sentenza di condanna generica: consente l'iscrizione di ipoteca giudiziale
- La condanna provvisionale costituisce titolo per l'esecuzione forzata? sì
- Da quale momento la condanna in futuro produce effetti? dal momento in cui il credito diventa esigibile
- La sentenza di condanna generica cosa: consente l'iscrizione di ipoteca giudiziale
- Le eccezioni di rito hanno ad oggetto la mancanza di un presupposto processuale rilevante ai fini della decisione.
- Quali, tre i seguenti, sono presupposti di validità del processo?
- competenza e legittimazione processuale
- La giurisdizione è un presupposto processuale che attiene al giudice.
- La capacità è un presupposto processuale che attiene alle parti.
- Quale, tre seguenti, sono presupposti di esistenza del processo?
- giurisdizione e competenza
- In caso di convenuto straniero, il difetto di giurisdizione può essere rilevato d'ufficio se la parte convenuta e contumace.
- Il difetto di giurisdizione è rilevato, anche in ufficio, in qualunque stato e grado del processo.
- Ai fini della perpetuatio iurisdictionis si rileva il momento di proposizione della domanda.
- Sino a quando è proponibile il regolamento di giurisdizione? Sino alla pronuncia di.
una qualsiasi sentenza, anche non definitiva
02. Dinanzi a quale giudice si propone il regolamento di giurisdizione? alle Sezioni unite della Corte di cassazione
03. Una volta proposto il regolamento di giurisdizione, il giudice della causa in relazione alla quale è stato proposto: sospende il giudizio solo quando non ritenga il ricorso manifestamente inammissibile o la contestazione della giurisdizione manifestamente infondata
04. Quando, a seguito di regolamento di giurisdizione, viene sospeso il processo di merito? quando il giudice reputa l'istanza di regolamento ammissibile
05. Il regolamento di giurisdizione è: uno strumento processuale per risolvere una questione di giurisdizione
06. Quando viene richiesto il regolamento di giurisdizione alle Sezioni unite della Corte di cassazione, il giudice investito della causa di merito: sospende il processo se non ritiene l'istanza manifestamente inammissibile o la contestazione della giurisdizione manifestamente infondata
07.
Con quale atto si propone il regolamento di giurisdizione?con ricorso 01. Chi può chiedere il regolamento di giurisdizione ex art. 41 c.p.c.?ciascuna delle parti Lezione 015 01. Il tribunale è competente in via esclusiva:per la querela di falso 02. Il giudice di pace è competente, indipendentemente dal valore:per le cause relative alla misura ed alle modalità d’uso dei servizi di condominio di case 03. Come si determina la competenza per valore?dalla domanda dell’attore 04. Non sono di esclusiva competenza del giudice di pace:le cause relative a beni mobilio Lezione 016 01. Nelle cause relative a rapporti obbligatori, ove il convenuto sia una persona fisica, la competenza per territorio spetta:sia al giudice del luogo in cui l’attore ha la residenza, il domicilio o la dimora, sia al giudice del luogo in cui l’obbligazione è sorta o deve essere eseguita 02. I criteri legali di determinazione della competenza per territorio possonoessere derogati dalle parti? Sì, ad eccezione delle ipotesi espressamente previste dalla legge (art. 3).
Per l'esecuzione degli obblighi di fare o di non fare è competente il giudice del luogo in cui l'obbligo deve essere adempiuto (art. 4).
In tema di competenza per territorio, la decisione sulle cause di opposizione agli atti esecutivi spetta al giudice davanti al quale si svolge l'esecuzione (art. 5).
In tema di competenza per territorio, la decisione sulle cause di opposizione agli atti esecutivi spetta al luogo ove si trovano i beni mobili o immobili su cui si procede ad esecuzione forzata (art. 6).
In tema di foro esclusivo, la competenza per le cause di opposizione all'esecuzione forzata spetta al giudice del luogo dell'esecuzione (art. 7).
L'eccezione di incompetenza per territorio, ove non contenga l'indicazione del giudice che la parte ritiene competente, si ha per non proposta (Lezione 017).
Chi può eccepire l'incompetenza per territorio?
derogabile?il convenutoo02. L'eccezione di incompetenza deve essere proposta dal convenuto nella propria comparsa di risposta tempestivamente depositata: a pena di decadenza o03. In caso di competenza per territorio derogabile, se le altre parti aderiscono all'indicazione del giudice compiuta dal convenuto: il processo deve essere riassunto o04. Chi può eccepire l'incompetenza per territorio inderogabile? il convenuto e il giudice o05. Qual è il limite temporale per il rilievo di ufficio dell'incompetenza per territorio inderogabile: la prima udienza di trattazione o06. L'incompetenza per materia: va eccepita, a pena di improcedibilità della domanda, nella comparsa di risposta tempestivamente depositata o07. L'incompetenza per valore: può essere rilevata d'ufficio non oltre la prima udienza di trattazione oLezione 01801. Nell'ipotesi di litispendenza: il giudice successivamente adito, anche d'ufficio, dichiara con1. L'ordinanza dichiara la litispendenza o dispone la cancellazione della causa dal ruolo.
2. La litispendenza ex art. 39, comma 1, c.p.c. si verifica quando la stessa domanda è proposta davanti a giudici diversi.
3. La continenza si determina quando due cause hanno gli stessi soggetti.
4. La litispendenza viene dichiarata con ordinanza.
5. Nell'ipotesi di litispendenza, il giudice successivamente adito, anche d'ufficio, dichiara con ordinanza la litispendenza e dispone la cancellazione della causa dal ruolo.
6. Il provvedimento che dichiara la continenza è impugnabile con regolamento necessario di competenza.
7. In caso di continenza, il processo prosegue dinanzi al giudice adito per primo, se competente anche per la causa proposta successivamente.
8. La continenza, ex art. 39, comma 2, c.p.c., viene dichiarata con ordinanza.
9. La litispendenza è un presupposto processuale.
10. La prevenzione si determina dalla data di notifica della
- La domanda accessoria può essere proposta al giudice territorialmente competente per la domanda principale affinché sia decisa nello stesso processo.
- Il giudice competente per la causa principale conosce sempre anche delle domande riconvenzionali che dipendono dal titolo dedotto in giudizio dell'attore? Si, solo se tali domande non eccedono la sua competenza per materia o valore.
- Il consulente tecnico compie le indagini tecniche richieste dal giudice e fornisce i chiarimenti che il giudice gli richiede.
- L'ufficiale giudiziario esegue la notificazione degli atti.
- Il cancelliere assiste il giudice in tutti gli atti dei quali deve essere formato processo verbale.
- Quale di questi atti può essere compiuto dall'ufficiale giudiziario? La notificazione.
- Non è un ausiliario del giudice: il pubblico ministero.
- Sull'istanza di ricusazione.