Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
SCIENZA DELLE FINANZE e SIST. FISC.
Pellegrino / Dinadino
Esame scritto con integrazione orale. 3 parti: 10 domande di quiz multiple, 1/2 domande di carattere quantitativo, 1/2 domande di carattere qualitativo
Dinadino 16-18 (III piano) mercoledì Pellegrino 11-13 mercoledì (IV piano)
"Corso di scienze delle finanze" Il Mulino Paolo Bosi VI ed. 2012
LE GIUSTIFICAZIONI DELL'INTERVENTO PUBBLICO
Le 3 funzioni economiche del settore pubblico:
- a. ALLOCAZIONE
- b. DISTRIBUZIONE
- c. STABILIZZ. E SVILUPPO
a) allocare le risorse in modo efficiente e migliorare l'equilibrio attuale b) devono essere distribuite in modo giusto ed equo, bisogna coprire criteri di equità c) bisogna stabilizz. e guidare dllo sviluppo
ECONOMIA PUBBLICA
si occupa delle attività di prelievo e spesa effettuate dal settore pubblico e delle più recenti attività di regolamentazione
Sistema più complesso, che necessità situaz di regolamentaz e più valori. Lo Stato non deve più entrare in economie ma solo regolamentare
ANALISI POSITIVA:
cerca di risp alla domanda: quale è l'effetto idea, politica x sulle variabili y.
ANALISI NORMATIVA:
cerca di risp alla domanda qual è la cosa migliore da fare per ottenere il risultato z.
Federalismo Fiscale e Decentramento
Il federalismo fiscale è un insieme di principi di come regolano reponsabilità e potere diversi livelli di governo.
- Stato centrale
- Regioni
- Province
- Altri metropolitane
- Comuni
C'è anche il livello di governo comunitario (UE).
Bisogna assegnare i compiti tra i vari livelli e decidere anche i gradi di autonomia.
L'autonomia accompagna la soluzione di chi paga.
In questi anni c'è un paradosso: tutti si dichiarano d'accordo con il decentramento, perfino i governi e poi più s'accentra più, si doca la sussidiarietà o un accordo al federalismo.
In Italia c'è stata una ragione per cui approvare e prorogare il decentramento ed è di finanza pubblica.
Negli anni 90 si pensa che attribuendo responsabilità più ampie si dovrebbero decentralizzare le polveri per sostenere questa procedura e votare la sindaco. E' decisivo il motore bronv una risposta giusta dopo tutti decalati e all'euxula gli si da più autonomia e non si pliavere più i surplus.
7 e 8 TagliataIl decentramento non ha tolto il governo centrale in Italia, perce la presura che lo miglvione e visualozzando della finanza pubblica.
Si aumenta la disuguaglianza autonomia e non responsabilità; c'erano senza stesso applicazione, si cosi non dibbina un processo fattibile (non è un gioco somma zero).
Ci sono 3 obiettivi incompatibili:
- Il Nord vuole più risorse.
- Lo Stato centrale vuole più risorse per risanare la finanza pubblica.
- Il Sud non vuole perdere risorse.
La spesa degli enti decentrali è 950/300 miliardi di € , il PIL è 1500 miliardi di €
Questo processo sono pratiche non ben definite, che consistono di tutti di scaricare gli insuccessi e appropriazioni dei successi.
art. 116 c.3
federalismo asimmetrico o a piè sbarrato. su richiesta della Regione possono essere asse assegnate ulteriori autonomie secondo una specifica procedura
sullo stesso livello di governo possono avere autonomie diverse per questo si parla di federalismo asimmetrico
art. 118 funzioni amministrative
sono attribuite ai Comuni salvo.....
In ITA negli Anni 90 si è decentralizzato molto, il decentramento previsto nel titolo 11 e molto importante
FINANZIAMENTO ENTI DECENTRATI
modello di finanziamento:
- TARIFFE
- TASSE
- IMPOSTE
- TRASFERIMENTI (da livelli di governo superiori)
DIFFERENZE
- presenza o meno di una domanda da parte dei sing. indiv. di mercati
- ESTERNALITA’: effetto che l’attività di un soggetto economico (individuo o impresa) genera sul benessere di un’altro sogg. (individ. o impresa). Senza che quest’effetto non venga remunerato dal prezzo pagato con una compensazione, senza passare per il mkt
- Producono inefficienze sul mkt c.s. effetti dell’azione altrui
negative positive
- di consumo di produzione
ci sono così i vantaggi che cadono su altri bisogna aggiungere ai costi privati i costi sociali e quindi si sposta in alto il livello dell’offerta verso equilibrio quando il punto di equilibrio si sposta per tenere conto delle esternalità
cioè un miglioramento parretiano cioè c’è un aumento del benessere collettività
ABC pie produtt di benessere
in presenza di externalità il mkt le inefficienti perchè una libera razio di consumo-> non
GRANDI FUNZIONI DELLO STATO
Ci sono 2 modelli più frequenti di federalismo:
- modello duale (Francia, Stati Uniti)
- modello cooperativo (stato di necessità): ci sono cooperazioni su settori e funzioni amministrative specifici. Sarebbe più simile a chiara (es. no burocrazia statale, ma ci sono settori in cui non è possibile applicarlo
3 gravi (amministrazioni) dello Stato si integrano:
- allocazione
- redistribuzione
- stabilizzazione e sviluppo
- è ad esclusione dei beni pubblici poiché quasi tutti i servizi pubblici possono essere coperti principalmente da quello devoluto (quello più giuridico), devono essere svolti a livello centrale
- funz redistribuzione conferisce i più massimi di uniformità e di equità. (es chi ha r cabbia scolastica in una modalità diversa si rischia di polverizzazione della protezione sociale oltre al rischio opposto alle "minorazioni" e diritti locali
- funzione sussidiale e sovranazionale
La gestione del debito pubblico è di solito gestita a livello centrale che offre maggiore garanzie di stabilità.
SPIEGAZ. ECONOMICHE DEL DECENTRAMENTO
non sono cos. fondamentali
Teoria dei fallimenti del mercato si fonda sui seguenti particolari:
- l'identi. pubblici sono manovrati, non beni
- preferenze omogenee
- mezzi politici
Ma nel mondo reale non è così, semplificati da quello accennato meccanismi di acquisizione dei profili, ma anche la presenza di piani Europei di governo.
BENI PUBBLICI
- nazionali
- locali
- intradisod motivi
Principi aspettative
è scritto nel 739
un subbietto di preferenze trasitivamente differenziali è sempre pc-parity99. se deriamounim triangulo dell'ofork.
se formulo s.pefirdi di offerta di servizi adeguati alle preferenze esistano piu sociabilità99
ELETTCORE- NOLVA('90 per GL/BSO)
accettature cumulassia: l'unica di uni soci dico qualcuno + d/o dei/
soddisfatti a lunodirai absoluntar deposito
- scheletriamo
- posso chaucar non oinzx di potenze cumulabili ma pluriunibili
- vuac la posizione di soli che adrea la posizione malazional
se ci sono solo z possiani (essi bonaficio) che derma chiedere e
razionalizzati sonno s.cameri(li chic) ottobre z di distribuzione relostit di unica distributiva di elvesi i s andriti di preclusiona bott. se preferire l'azuricrascudo di spaltanuf di ciasrto il cuscio preferire
elificata c.re statozionale fanno assumere una posizione centrare
scisti cpei decizia, non louluno solella
Per Oule3 accima retro vafers cliamp drafsim
- e somora commuitisti som dore uniuri, dominda
- accettamenz cumulaveli modai commaltis
- in diversità (la communita)
se viene greza una posizone della soazon soci giriozano il quantisi estosa coll nifltre commudian omn max il benessesto per ils 3 communità?
o statone cumuniversit drmei l.c: omnicorru omni biplot o/c quantita- che universi quanti piratex mexco anche un benessere odulato descri quant riciemagnendo prodotti s è la socerta che sta solita casda decisiolo now serre3.
il Gassaqofa che ci insula portira sensa di benessere di e
se auriero con di menu chqlula se troix duvrei spoutore di piu se i posi r differenze irc jontT e'(fabile) un benefidio che una posesi pre l'elde dra periodo a socr benessere espressione unica será dili benessere oclora camness traso una socrta deajfalu
il pretesto della cl per prozuzre emergeers emfdo tass è difficle pensina che se dice zion meziondalise se assilaita prolai chi sono economi. di social en Sono pur anike offire diffeoni quanistti di servizio in pu nana communita99
Quesa e' un pluralpa Síca.