Schemi bioantropologia

VOLTA L'UOMO HA SPESSO DI EVOLVERSI DAL FISSISMO ARISTOTELICO AL DARWINISMO

Inizialmente si studiava solo la diversità

SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DI LINNEO

POSTULATI DI DARWIN:

• ATTRIBUZIONI INFONDATE SULL'ORIGINE DEI FOSSILLI - risorse limitate
• EVOLUZIONE: cambiamento - similarità genitori e figli

Lamark: teoria dei caratteri acquisiti - caratteri vincenti

Charles Lyell: uniformitarismo e profondità geologica

CHARLES DARWIN: spiega come è possibile l'evoluzione

Thomas Henry Huxley: bulldog di Darwin.

ANTROPOLOGIA BIOLOGIA E SOCIALE E CULTURALE

INTRODUZIONE MENDELISMO:

COME AVVIENE LA TRASMISSIONE DEI CARATTERI: Alleli dominanti e recessivi

teorie superate:

1. homunculus
2. Omozigosi ed eterozigosi

GENETICA UMANA: pedigree

ereditarietà miscelata

Genotipo e fenotipo

GREGOR MENDEL PADRE DELLA GENETICA. VARIAZIONE PUO' ESSERE:

Segregazione indipendente degli alleli - continua o discontinua

sintesi moderna (caratteri complessi monogenici e poligenici)

Assenza di selezione si può avere deriva genetica, cambiamenti casuali (o drift)

STRUTTURA DEL DNA: James Watson, Francis Crick, Rosalind Franklin e Maurice Wikins

Mutazioni genetiche: possono essere puntiformi fino a diventare cromosomiche

FINO ALLA FINE DEL PLEISTOCENE:

• cacciatori raccoglitori
• unica addomesticazione: cane

AFRICA:

• diffusione demografica dal Niger-Congo a Bantu
• 300-800 tra lingue e dialetti

Esiste correlazione tra distanza genetica e distanza geografica / linguistica solo dove non c'è stato flusso genico

POPOLAMENTO DELLA POLINESIA

TRE IPOTESI:

1. express train: DIFFUSIONE AGRICOLA
2. slow train: CORRELAZIONE CON L'origine dell'agricoltura
3. entangled bank: DIFFUSIONE GRUPPI LINGUISTICI E GEOGRAFIA

Diffusione demica dal sud-est asiatico alla Polinesia (correlazione - partenza dall'Africa - COLTIVAZIONE genetica) INDO-EUROPA

Malesiani antichi diversi geneticamente dai polinesiani - DOMESTICAZIONE e dagli Asiatici - relazione esistente tra fenomeno demico

E' stato importante soprattutto il fenomeno di domesticazione, sia dal punto di vista genetico che linguistico. Sono state poche le specie domestiche rispetto alla grande diversità vegetale e animale, ma il loro flusso genico è stato più recente, con un contributo maggiore del DNA mitocondriale rispetto al DNA del cromosoma Y.

La domesticazione è stata possibile grazie alla selezione artificiale, che ha permesso una crescita esponenziale delle specie domestiche circa 10.000 anni fa. Questo processo è stato favorito anche dal contributo dei coloni europei, in particolare nell'area della Polinesia, come ad esempio sull'Isola di Pasqua.

Alcuni esempi di specie domestiche sono il mais, che deriva dal teosinte, i bovini che discendono dall'aurochs e i cani che derivano dai lupi. La domesticazione ha portato a un aumento demografico, alla sedentarietà, alla stratificazione sociale e alla disponibilità di surplus alimentari. Tuttavia, ha anche comportato una dieta limitata e problemi di malnutrizione.

La domesticazione si è diffusa in diverse zone del mondo, tra cui Africa, Europa, Asia, Oceania e Americhe. Le zone con temperature miti o senza sbalzi termici eccessivi sono state particolarmente favorevoli a questo processo.

Alcune specie di australopitechi, come l'anamensis, l'afarensis (come Lucy e Dikika), l'africanus (come il bambino Taung del 1924), il garhi e il sediba, sono state importanti nel periodo del Pliocene/Pleistocene.

-radiazione adattativa2,6 MYA - molte specie

grande scimmia antropomoorfa con bipedalismo piùsviluppato degli ardipitecus

- schegge per elaborare la carne (Lomekwiani) (3,3-3,4 Ma)

- sviluppo mani per lavorazione strumenti e menoper la presa dei rami

- molari più grandi degli incisivi

- smalto spesso

- cranio robusto

- bacino in direzione Homo

- dieta diversificata

PARANTHROPUS:

-robusti nel cranio

-cresta saggitale

TRANSIZIONE PLIOCENE/ PLEISTOCENE : 2,6 Mya

-dieta più varietata

specie: AFRICARAFFORZAMENTO:

- aethipicus

- boisei

- muscoli temporali

OMININI ARCAICI

-robustus

- mucoli massetere

TARDO PLIOCENE 3 MYA EQ Più alto delò

e scimmie antropomorfee degli adipitecus (2.5-3)

dimorfismo superioe a homo, sovrapponibile agli scimpanze

KENYANTHROPUS: (poliginandria)

- mezzo pliocene 3,4-3,2 Ma

- diretto discendente di Homo?

- molari piccoli

- cervello piccolo

- limitato prognatismo

Cervello più grande, mandibola più piccola,elaborazione più accurata della carne

risparmio energeticoESPANSIONE NON MIGRAZIONE- caccia di predeTARDO PLEISTOCENE (2 Ma) PIU' ANTICO- EURASIA ERECTUS IN-AFRICA GEORGIA E AFRICA- Più antichi 1,9 Ma in Africa estDIVERSITA' DI SPECIE -cervello più grande (600-1200 cc)-mandibola più piccola- prongnatismo- arcata sopracigliare INDUSTRIA ACHEULEANA MODE 2- bipedalismo marcato -1,75 MaOMININI PREMODENRNI: -braccia piùù corte - China 0,8 Ma. C'é stato erectus prima che in africa?-H. erectus - vita terrestre - lavorazione complessa-dimensioni (1,4 a 1,8 m-H. ergaster - macellazione carne animali di grandi dimensioni- denti meno robusti dei predecessori - programmazione mentale- industria Acheuleana mode 2 - comunicazione tra popolazioniDERIVAZINE:- Ledi Geraru o- A garhi? DIVERSITA' habilis, e rudolfensisMandibola OH 7 proporzionale a gorilla e scimpanzePLIOCENE-PLEISTOCENE (4-2 Ma)- cervello (500-800 cc)OMININI DI TRANSIZIONE E PRE-MODERNI - maggiorebipedalismo

PLEISTOCENE INIZIALE -braccia lunghe- molari più piccoli di Australopiteco

OMININI DI TRANSIZIONE: - esteso uso strumenti litici- H. habilis - Oldowan- mode 1 (2,6 Ma) (chopers)

OLDWAN:- H.rudelfensis - siti di preparazione-siti di macellazione- campi

MANDIBOLA LEDI- GERARU - percussioni sulle ossa- Ancestore homo abilis e rudolfensis? - Africa (2,6 Ma)- 2,8 Ma - Eurasia- Più atichi in Georgia 1,8 Ma e Cina 1,7 Ma

CACCIATORI O SPAZIONI?- probabile via di mezzo

5-11 kgfoglie e frutta

LOCOMOZIONE: GIBBONI onnivoro

OSCILLAZIONE (brachiazione)

IMI: 126-147 MONOGAMIA: 15%

POLIGINIA : 85%

POLIANDRIA : 1%

40-70 kg LOCOMOZIONE:Monogamia bipedlismo:-pendolo (camminata)

ALTO EQ UOMO spring-mass (corsa)

DIMORFISMO IMI : 72

SESSUALE: 1-1,1canini quasi ugualitesticoli quasi nella media

DIMORFISMO SESSUALE: 1,1-1,2-canini quasi uguali

9SCIMMIE ANTROPOMORFE 1 -testicoli nella media

USO DI STRUMENTI- Comprensione causale

DIMORFISMOSESSUALE: 1,4-1,5canini marcati nel maschio 33-60 kggrandi

testicoli LOCOMOZIONE:knuckle-walking (passaggio sul suolo più graduale)36-77 kg ORANGOTNGO IMI: 102-106SCIMPANZE camminata sulle nocche dei polsipoliginandria: dominanza maschileLOCOMOZIONEoscillazione (lenta a qutro arti, sospensoria)IMI: 139 IMI: (arti superiori/ artiinferiori)x 100frutta ALTRUISMO CONTRACCAMBIATO:CONDIVISIONE PREDE:frutta - groomingGORILLA - grandi prede probabilepoliginia (gruppi - dieta variegata (Procolobus e galago) - sex for meet- piccole pprede improbabileisolati tra loro) - cooperazione- caccia- successo > 50%DIMORFISMOSESSUALE : 2 foglie93-175 kgallargamento faccialecanini fortemente marcati nel maschio BONOBOtesticoli quasi nella media LOCOMOZIONE: dieta meno variegata delloknuckle-walking (passaggio sul suolo più precoce) scimpanze normaleIMI: 113-116camminata sulle nocche dei polsi POLIGINANDRIA:con predominanza femminilepoliginia (stesso gruppo) DIMORDISMOSESSUALE: 2cresta sagittalecanini fortemente marcati nel maschiotesticoli non

particolarmente grandi- Sahelanthropus tchadensis (7-6 Ma)- Orrin tugenensis (6 Ma)- Ardipithecus kadabba (5.8-5..2 Ma)Ardipithecus ramidus (Ardi) (5.7-4.3 Ma)Primi ominini

CARATTERISTICHE:

• parziale bipedalismo cronolodia :ANTENATO COMUNE TRA- conini piccoli e poco smalto -Miocene
• SCIMPANZE E UOMO Orologio molecolare (dati sparsi in un grande arco temporale)- cervello simile allo scimpanze -Pliocen- ambiente a mosaico - Pleistocene
• Il caso Piltdown - foramen magnum (lievemente spostato verso il - Holocene/ antropocenecento)- dentataura intermedia

FATTORI PER GIUDICARE :

• età dei fossili (compresa tra 4- 6 Ma)
• morfologia (comune a scimpanze e uomo)
• ecologia (ambiente mosaico in africa)
• filogenia (dati approssimativi rispetto alla realtà)
• tecniche radiometriche- datazione Potassio - Argon- decadimento materiale organico (isotopo C)-termoluninescenza

CLADE (OMININI) E GRADO ( ALTRE SCIMMIE ANTROPOMORFE)

DISTRIBUZIONE: aree tropicali (foreste)Africa, sud america, asia

ADATTAMENTI CORRELATISI classificano mediante -cibomorfologia e Analidi del DNA. -dimensioni-locomozioneAppartengono al gruppo di mammiferi: EUACHONTOGLIRESsono:-placentati-pedattili con motilità dell dita- dimorfismo- 250 specie CERVELLO PRIMATI:EQ elevato:in particolare nell'uomo- cervello grande le femmine hanno valori più alti dei maschi-lunga gestazione- pochi cuccioli Contano anche forma e quali parti del cervello si- lunga giovinezza sviluppano maggiormente-lunga vita-Mani e piedi presili -dipendenza apprendimento e flessibilità comportamentalePRIMATI-1 -unghie alti costi energetici : 20 /30% di energia del corpo-olfatto /VISTA altamente protetto (cranio)-fista frontale e occhi protetti- arti inferiori robusti benefici ipotesi :varie forme di intelligenzaCARATTERISTICHE Pollice opponibile (scimmie antropomorfe, no nuovo mondo)Occhi di grandi dimensioni rispetto al corpo(i notturni e i primati piccoli hanno le dimensioni ancora più

PRIMATI Allometria

NOTTURNI EDIURNI Protezione degli occhi

notturni: vantaggio - olfatto sviluppato (tanti recettori)

diurni: svantaggi - meno recettori della vista - tricromatismo (ma tapetum lucidum)

svantaggio - pochi recettori olfattivi

HOMO NALEDI: sud Africa - 335-236 mila anni fa (contemporaneo di sapiens) - mix caratteristiche arcaiche e moderne

HOMO FLORESIENSIS: HOBBITS - probabile cugino collaterale di sapiens - piccole dimensioni - cranio moderno ma piccolo EQ 4,5 - cervello piccolo, alto EQ 2,5-4,6 - dita curve - strumenti complessi - sepolture volontarie? - navigazione (Flores) - nanismo insulare - derivazione, più ipotesi, ominini diversi da erectus? (anche Homo luzonensi delle Filippine)

ABILITÀ COGNITIVE: mode 3 - grandi prede

NEANDERTHAL: scontri ravvicinati - 300-29 mila anni fa - ferite nei fossili - variazione climatiche ancora peggiori - linguaggio più sviluppato

HOMO HEIDELBERGENSIS: raffreddamento - anatomia: innervazioni, osso ioide, scatola

vocale - intense variazioni climatiche con alte frequenza-eurasia