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L'ARTE DEL MERIDIONE NELLA SECONDA META DEL QUATTROCENTO
Il Regno di Alfonso d'Aragona: LA PIU LUNGA
La città che domina culturalmente il Regno di Alfonso d'Aragona è: Napoli
Tra le culture dominanti del Regno di Alfonso d'Aragona primeggiano: quella spagnola e fiamminga
Antonello da Messina fu allievo di: Colantonio
Le opere note di Antonello da Messina sono datate: tra gli anni '60 e gli anni '70
Nell'opera di Antonello da Messina la componente fiamminga: LA PIU LUNGA
Uno dei generi in cui Antonello da Messina primeggiò fu: il ritratto
La Pala di San Cassiano di Antonello: LA PIU LUNGA
Nella figura del San Sebastiano di Antonello da Messina: LA PIU LUNGA
Nella Pietà del Prado Antonello da Messina: cerca il coinvolgimento emotivo dello spettatore
LA PITTURA A VENEZIA NEL SECONDO QUATTROCENTO
La tradizione artistica veneta alla metà del Quattrocento derivava soprattutto: LA PIU LUNGA
La bottega dei Vivarini fu particolarmente
sensibile alle novità di: Andrea Mantegna Una delle caratteristiche di Gentile Bellini è: una grande capacità analitica Giovanni Bellini è considerato il primo ad usare: la prospettiva cromatica Uno degli elementi più importanti nell'opera di Giovanni Bellini è: il paesaggio naturale La balaustra è un'espediente usato molto spesso da Giovanni Bellini: per mettere in relazione lo spettatore La Pala di San Giobbe di Giovanni Bellini: È uno dei capolavori degli anni '80 I "teleri" sono: LA PIU LUNGA Le "Scuole" veneziane sono: LA PIU LUNGA Nelle Storie di Sant'Orsola di Vittore Carpaccio: LA PIU LUNGA FIRENZE LAURENZIANA Chi era l'alleato della famiglia Pazzi nella congiura contro Lorenzo il Magnifico: papa Sisto IV della Rovere Lorenzo il Magnifico usò l'arte: come strumento diplomatico Le teorie neoplatoniche promuovevano: l'accordo tra cultura classica e culturacristianaL'attività principale di Antonio del Pollaiolo fu: orefice. Una delle opere manifesto di Antonio del Pollaiolo è la battaglia di nudi, si tratta di: un'incisione. Piero del Pollaiolo realizzò una serie di Virtù che si trovavano originariamente: LA PIU LUNGA. Le opere di Piero del Pollaiolo si caratterizzano per: LA PIU LUNGA. Andrea del Verrocchio: LA PIU LUNGA. Nel David Del Verrocchio: LA PIU LUNGA. Il monumento Colleoni, ultima opera monumentale del Verrocchio si trova a: Venezia. LA SCUOLA FIORENTINA TRA QUATTROCENTO E CINQUECENTO. Sandro Botticelli è un pittore: LA PIU LUNGA. La celebre Primavera del Botticelli: venne realizzata come decorazione di una villa. Le opere di Botticelli sono caratterizzate da: LA PIU LUNGA. L'ultima opera di Botticelli viene considerata: la Natività Mistica. Domeni Ghirlandaio è celebre per: LA PIU LUNGA. Cosimo Rosselli è uno dei pittori della Cappella Sistina in cui realizza: tre storie. La cappella.Sistina venne costruita e decorata: tra il 1477 e il 1482 Filippino Lippi fu allievo di: Sandro Botticelli Nei dipinti di Filippino rispetto al suo maestro: LA PIU LUNGA Una delle opere più importanti di Filippino Lippi è la decorazione della cappella Strozzi in Santa Maria Novella con: LA PIU LUNGA PITTURA IN UMBRIA Quale ruolo ebbe Perugino nella decorazione della Cappella Sistina: firmò il contratto generale e dipinse Le opere di Perugino si caratterizzano per: composizioni pacate, nitide ed equilibrate Nella Sala dell'Udienza del Cambio a Perugia Perugino dipinse: LA PIU LUNGA La cappella Bufalini in Santa Maria del Popolo fu dipinta da Pinturicchio: tra il 1485 e il 1490 L'appartamento Borgia dipinto da Pinturicchio: fu realizzato per papa Alessandro VI Gli affreschi della Libreria Piccolomini di Pinturicchio sono caratterizzati da: LA PIU LUNGA Nella Cappella Sistina Luca Signorelli collaborò a: LA PIU LUNGA Nella cappella di San Brizio a Orvieto LucaSignorelli dipinse: le Storie dell'Anticristo
Raffaello nacque e si formò a: Urbino
Nelle prime opere di Raffaello sono chiari i riferimenti a: Perugino
LEONARDO DA VINCI
Le prime opere di Leonardo sono in collaborazione con: LA PIU LUNGA
Nelle sue prime opere pittoriche Leonardo: LA PIU LUNGA
L'Adorazione dei Magi di Leonardo: È rimasta ad un primo stadio di realizzazione
La prima commissione importante che Leonardo riceve a Milano è: la Vergine delle rocce
Donato Bramante proviene da: Urbino
Nell'Ultima cena Leonardo rappresenta: l'annuncio del tradimento
Il cartone di Leonardo per Sant'Anna, la Vergine e il Bambino si caratterizza: LA PIU LUNGA
La Gioconda di Leonardo è un ritratto che affascina: LA PIU LUNGA
Il Trattato della Pittura di Leonardo: LA PIU LUNGA
L'elemento che più caratterizza la produzione di Leonardo è: il disegno
MICHELANGELO E RAFFAELLO A FIRENZE
Michelangelo esegue la sua prima formazione da pittore con:
LA PIU LUNGA Nel Giardino di San Marco dei Medici Michelangelo: LA PIU LUNGA In quale città Michelangelo scolpì il Bacco: Roma La Pietà Vaticana fu realizzata tra: il 1498 e il 1499 Nel David Michelangelo rappresenta: LA PIU LUNGA Della Battaglia di Cascina di Michelangelo si conserva: LA PIU LUNGA Nel Tondo Doni Michelangelo: LA PIU LUNGA Raffaello a Firenze riceve incarichi soprattutto da: LA PIU LUNGA Nel periodo fiorentino Raffaello sperimenta molto: il tema della Madonna col Bambino Nella Pala Baglioni Raffaello rappresenta: il Trasporto di Cristo ROMA AL TEMPO DI GIULIO III lavori per la ricostruzione della Basilica di San Pietro iniziarono nel: 1506 Il progetto di Bramante per la nuova San Pietro prevedeva: un edificio a pianta centrale Nella parte centrale della volta Michelangelo dipinse: Storie della Genesi La decorazione della volta avvenne: tra il 1508 e il 1512 Le imponenti figure dei Profeti e delle Sibille sono dipinte da Michelangelo: LA PIU LUNGA La Stanza dellaSegnatura veniva usata dal Papa come: biblioteca e studio
Il programma della Stanza di Eliodoro prevedeva: LA PIU LUNGA
Lo stile di Raffaello nelle Stanze: muta rapidamente nel periodo dei lavori
Nei suoi ritratti Raffaello: si sofferma sull'aspetto psicologico e accentua il rapporto con lo spettatore
Uno dei soggetti di maggiore successo di Raffaello fu: la Madonna col Bambino
IL PAPATO DI LEONE X E CLEMENTE VII MEDICI
Nella Stanza dell'Incendio di Borgo appare una rara raffigurazione: della Basilica Costantiniana
Il soggetto degli arazzi per la Cappella Sistina i cui cartoni vennero realizzati da Raffaello è: Atti degli Apostoli
La Loggia di Psiche si trova: nella Villa Farnesina
Nelle Logge Vaticane Raffaello: LA PIU LUNGA
Michelangelo scolpì il Mosè: per la Tomba di Giulio II
Sebastiano del Piombo era molto apprezzato per: i ritratti
La prima collaborazione artistica tra Michelangelo e Sebastiano del Piombo è relativa: alla Pietà di Viterbo
Nella
Sagrestia Nuova di San Lorenzo Michelangelo scolpisce: le Allegorie del Tempo
Nella Stanza di Costantino le scene principali sono dipinte: come dei finti arazzi
Il tragico evento del Sacco di Roma che portò alla perdita di molte opere d'arte avvenne: 1527
LA PITTURA MODERNA A VENEZIA
Venezia nel secondo decennio del Cinquecento vede la grande diffusione: della tipografia
L'unica opera pittorica di Dürer a Venezia è: la Festa del Rosario
Per ricostruire la biografia di Giorgione Vasari: si reca a Venezia da Tiziano
Giorgione fu impiegato principalmente: da una cerchia ristretta di intellettuali
Nella Pala di Castelfranco di Giorgione: LA PIU LUNGA
La Tempesta di Giorgione: LA PIU LUNGA
Una delle opere più celebri della fase giovanile di Tiziano, Amor Sacro e Mor Profano, si trova: nella Galleria Borghese a Roma
L'opera rivoluzionaria che determinò la fama pubblica di Tiziano è: l'Assunta dei Frari
Il genere in cui Tiziano raggiunse livelli
insuperabili era: il ritratto Tiziano dipinse per Filippo II Asburgo: una serie di "poesie" mitologiche LA PITTURA DEL CONQUECENTO NELL'ITALIA SETTENTRIONALE Il primo centro in cui Lorenzo Lotto lavorò dopo Venezia, all'inizio della sua carriera fu: Treviso Nei dipinti di Lorenzo Lotto: la luce è fredda e c'è un maggiore accostamenti verso l'arte nordica Nella cappella Suardi a Trescore Balneario Lorenzo Lotto dipinse sulle pareti: LA PIU LUNGA I leonardeschi sono: LA PIU LUNGA Una importante figura nella pittura ferrarese di inzio Cinquecento è: Dosso Dossi Correggio arriva a Parma per dipingere la Camera della Badessa: 1518 Nella cupola del Duomo di Parma Correggio dipinge: LA PIU LUNGA Nei dipinti da cavalletto di Correggio: LA PIU LUNGA Nei dipinti di Parmigianino come la Madonna dal collo lungo: LA PIU LUNGA Uno dei campi in cui primeggia Parmigianino e in cui il suo estro trova piena forma è: la grafica L'ARTE DELLAMANIERA MODERNA
Fra' Bartolomeo lavorò a più riprese in collaborazione con: LA PIU LUNGA
Fra' Bartolomeo riprende a dipingere: LA PIU LUNGA
Uno dei luoghi più rappresentativi per ammirare l'arte di Andrea del Sarto è: LA PIU LUNGA
La Madonna delle Arpie fu dipinta nel: 1517
Nell'arte di Andrea del Sarto: LA PIU LUNGA
La prima opera in cui Pontormo evidenzia la sua originalità artistica è: LA PIU LUNGA
Nelle decorazioni della cappella Capponi in Santa Felicita, Pontormo: realizza un'opera rivoluzionaria che rompe con la tradizione pittorica
Nella Deposizione dalla Croce di Volterra di Rosso Fiorentino: LA PIU LUNGA
Dopo il Sacco di Roma e la fuga di molti artisti Rosso Fiorentino soggiornò: in Umbria
La scuola di Fontainebleau: ha permesso la diffusione dell'arte italiana in Francia
GLI ANNI DI PAOLO III E L’ULTIMO MICHELANGELO
Giulio Romano partì per Mantova: LA PIU LUNGA
Dopo il Sacco di Roma Perin del Vaga
lavorò: a Genova per Andrea Doria Con il termine Maniera si intende: un fenomeno di reazione verso la tradizione rinascimentale Nella Sala Paolina di Castel Sant'Angelo Perin del Vaga dipinse: LA PIU LUNGA L'architetto favorito di Paolo III fu: LA PIU LUNGA Durante il pontificato di Paolo III venne rinnovato un luogo simbolo di Roma: il Campidoglio Michelangelo dipinse il Giudizio Universale: tra il 1536 e il 1541 Nella parete del Giudizio Universale Michelangelo dipinse: LA PIU LUNGA I lavori di Michelangelo per la Basilica di San Pietro si concentrarono soprattutto: nella Cupola Uno dei temi su cui Michelangelo tornò più volte, soprattutto negli ultimi anni fu quello: della Pietà IL PERIODO DELLA CONTRORIFORMA Nella cappella di Eleonora di Toledo a Palazzo Vecchio Bronzino dipinge: Storie di Mosè L'artista che incontrò le esigenze di rappresentanza di Cosimo I fu: Giorgio Vasari La scultura