Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
IL TEATRO
Introduzione
Iniziano a diffondersi forme di spettacolo popolare di grandissima presa sul pubblico,
come il melodramma e il music hall. Il teatro coinvolge anche la cultura irlandese
del celtic revival, soprattuo con Yeats, il quale fonderà L'Irish literary theatre per
recuperare le tradizioni irlandesi. Scriverà anche The countess Cathleen, ambientato in
Irlanda, in cui vede la contessa vende l'anima al diavolo per salvare i suoi inquilini dalla
fame: alla fine, avendo venduto l'anima per altruismo, ascenderà comunque al cielo.
Intanto acquisisce importanza il ruolo dell'attore, fino ad allora emarginato (noti sono
Henry Irving e Ellen Terry) di cui molti si occuperanno del revival del teatro di
Shakespeare, testimoniato dalla Royal Shakespeare Company e il recupero della figura
del bardo. Importante anche il teatro di Oscar Wilde, con The importance of being
Ernest, e Salomé, che fu bloccata dalla censura per le caratteristiche erotiche. L'impianto
ottocentesco è trasformato da Wilde attraverso il dialogo, l'ironia, il grottesco e
scardinando le convenzioni sociali.
Shaw
Il contributo teatrale maggiore della fin de siecle è di George Bernard Shaw, irlandese,
con The quintessence of Ibsenism, ispirato al teatro naturalistico di Ibsen. Debutta con
widowers Housed attaccando l'ipocrisia: il contrasto che oppone due innamorati si
risolve con la speculazione finanziaria sul reddito delle case affittate ai poveri. Più
trasgressivo è il suo Mrs Warren's profession, la professione della signora Warren,
rappresenta con ironia Mrs Warren, una tenutaria di bordelli, che ha investito il suo
reddito nell'educazione dell'unica figlia, Vivie, inconsapevole del passato della madre:
tra le due donne si creerà un intenso legame, e il mondo maschile viene visto come
opportunista. Il carattere polemico del suo teatro, è visibile nel momento in cui
rivolgendosi direttamente ai lettori-spettatori afferma: devo avvertire i miei lettori che i
miei attacchi sono diretti contro di loro, non contro i personaggi sul palcoscenico. Nel
teatro inglese, il suo linguaggio teatrale è innovativo, ricco di humor e paradossalità: fu
l'autore di maggior successo nell'età edoardiana fino alla prima guerra mondiale, quando
quel mondo che costituiva per il suo teatro punti di riferimento, cominciò a cambiare
(momento in cui fu costretto ad ambientare le sue vicende in un lontano passato o in un
ipotetico futuro).
IL MODERNISMO
Introduzione
Nel primo decennio del Novecento in tutta Europa, vi è un rinnovamento generale di arte
e letteratura. Già nei decenni precedenti era sorta una esigenza di modernità (Rimbaud
dichiarava "bisogna essere assolutamente moderni"), ma si trattava di singoli personaggi;
ora questa esigenza comprendeva gruppi e movimenti. Il modernismo inglese viene
distinto in due momenti, separati della prima guerra mondiale: uno prebellico, pars
destruens che mirava alla distruzione di convenzioni obsolete, segnato dalla Image
School di Hulme (1907) e l'imagismo di Ezra Pound (1909) fino al movimento vorticista;
uno postbellico (1922), in Francia nominato rappel à l'ordre (richiamo all'ordine) e
chiamato Reconstruction da Ford Madox Ford, e segnato dai capolavori The Waste Land
di Eliot e Ulysses di Joyc fino al Finnegans Wake di Joyce. In ogni caso, è comunque
vero che, da una parte, il modernismo inglese non ha mai interrotto la tradizione: la
stessa rivista Blast del vorticismo si appellava ancora ai classici quali Shakespeare, Swift
e Blake; dall'altra parte, la frattura ci fu, come dimostrano l'imagismo, il vorticismo e il
nuovo approccio dei modernisti con l'esperienza urbana.
Cosmopolitismo e esperienza urbana
Una importante caratteristica del modernismo è il cosmopolitismo. Basti pensare che
molti personaggi del modernisti inglesi sono outsiders: Eliot ed Ezra Pound sono
americani; Wyndham Lewis ha padre americano e ha trascorso una lungo periodo di
formazione a Parigi; Yeats e Joyce sono irlandesi; Ford Madox Ford è di padre tedesco.
Il cosmopolitismo spiega anche l'insofferenza dei modernisti verso orizzonti chiusi e
localistici, come il provincialismo, e la loro apertura verso una cultura internazionale,
come nel caso di Eliot che afferma nel suo Tradition and the Individual Talent, che ci si
doveva misurare con la cultura europea (the mind of Europe). Altra importante
caratteristica è la cultura metropolitana di Londra (all'epoca la capitale più grande e
ricca del mondo), che contribuiva alla genesi del modernismo grazie alla circolazione
delle idee e alla formazione di movimenti e manifestazioni. La centralità dela città è
spesso messa in risalto: Ford Madox Ford in The Soul of London parla di come le
trasformazioni dello spazio urbano abbiano contribuito alla crisi della reppresentazione
(la rivoluzione delle locomozione veloce ha modificato le categorie spazio-temporali);
l'immagine che Pound da quando parla delle emozioni avvertite nella metropolitana nella
sua poesia In a Station of the Metro; Joyce che tramite lo stream of consciousness (il
flusso di coscienza: rappresentazione degli stati d'animo prima che vengano riorganizzati
logicamente) descrive l'impatto con il labirinto metropolitano o, in Ulysses l'impatto con
l'esperienza di Dublino; i moments of being di Virginia Woolf nella Londra di Mr
Dalloway o l'Unreal City. Ford in The Soul of London denuncia l'inadeguatezza degli
strumenti tradizionali, a favore di nuovi strumenti, in grado di cogliere meglio le nuove
dimensioni della realtà contemporanea.
Pittura e letteratura
Il modernismo ha avuto una importante influenza anche sulla pittura. A Londra si
organizzavano numerose mostre di pittura, come "Manet and the Post-Impressionists" la
prima organizzata dedicata ai postimpressionisti, e quelle dei futuristi come la mostra di
Gino Severini e quella degli "Italian Futurist Painters and Sculptors". In queste mostre, i
pittori mostravano che ci fosse un modo diverso di cogliere la realtà, ovvero quello non
realistico, non lineare, non prospettico, della frammentazione della forma, dell'uso di
collages e della sperimentazione astratta. La letteratura subisce anch'essa l'influenza
modernista e, in particolare della pittura: un poeta cubo-futurista russo, Chlebnikov
dichiarò "noi vogliamo che la parola segua audacemente le forme della pittura", da qui il
nome di cubismo letterario. A Londra Wyndham Lewis fu il primo a sperimentare la
scrittura astratta, sia con un un'opera teatrale apparsa sul Blast, Enemy of the Stars, sia
con un un romanzo, Tarr. La rivista Rhythm includeva e faceva interagire sulle sue
pagine, letteratura, filosofia e pittura, che culmina con la piena idea della scrittura
chiamata ad esercitare un grande impatto visivo sulle riviste, così come BLAST, sullo
sfondo di una copertina dai colori accesi, ostenta un titolo esplosivo, a lettere cubitali e
disposto diagonalmente.
La scrittura critica
Eliot polemizzerà le scritture critiche, promuovendone invece l'impersonalità,
l'oggettività, l'analisi, il raffronto e la comparazione. Nel suo The Metaphysical Poets,
criticò la poesia metafisica di Milton, Dryden, Pope e Shelley perché dissociati dalla
sensibilità linguistica e culturale, mentre accoglierà il metodo mitico (rappresentare la
modernità confusionaria tramite il mito) di Ulysses di Joyce in sostituzione del metodo
narrativo, perché più idoneo per l'interpretazione della storia contemporanea. Nella
scrittura critica avrà grande importanza la Scuola di Cambridge,fondata da Richards, di
cui maggiori esponenti furono Empson e Leavis, e basata su oggettività, professionalità,
analisi, scentificità e psicologia sperimentale della funzione critica come dichiarato da
Richards stesso nei suoi Principles of Literary Criticism: il testo viene visto come oggetto
linguistico complesso da spiegare tramite una lettura ravvicinata, il cosiddetto close
reading, che prende in analisi minuziosamente ogni elemento di un testo (connotazioni,
linguaggio figurativo, contesto, tema) tralasciandone aspetti extratestuali (biografici,
sociologistici etc.). Empson, allievo di Richards, elaborò ed approfondì per quanto
riguarda la categoria dell'ambiguità (ambivalenze verbali, sintattiche e polisemia del
linguaggio poetico) nel suo Seven Types of Ambiguity; continuerà poi l'approfondimento
con The Structure of Complex Words e Milton's God. Leavis mirava a difendere la
cultura armonica preindustriale dal progresso tecnologico (come appare anche nel suo
D. H. Lawrence - Novelist sulla old rural England) tramite il close reading e il supporto da
parte di una minority intellettuale, che in effetti si raccolse poi intorno alla sua rivista
Scrutiny. Leavis e Richards, contribuirono alla conoscenza e divulgazione del
modernismo, e in particolare, Richards, alla diffusione negli Stati Uniti grazie al suo
trasferimento ad Harvard, dove era presente il movimento del New Criticism.
Bloomsbury Group
Dagli anni Dieci a Trenta, un gruppo di intellettuali e artisti medio e altoborghesi, il
cosiddetto Bloomsbury Group (il nome deriva dal quartiere londinese di Bloomsbury),
influenzerà molto il modernismo. Nel gruppo spicca Leonard Woolf, marito di Virginia, e
si aggiungeranno in seguito anche Roger Fry, il più influente critico d'arte del periodo, e
il pittore Duncan Grant. I bloomsburyani seguono molto gli ideali del Prinicipia Ethica
del filosofo Moore, volti a coltivare soprattutto i rapporti personali. Roger Fry dà vita
agli Omega Workshops nel 1913, un atelier di artisti che diffondono il gusto del
moderno. Successivamente, un conflitto tra Fry e Wyndham Lewis (che aveva partecipato
al primo degli Omega Workshops), portò alla formazione di due posizioni all'interno
dell'esperienza modernista stessa: il movimento vorticista sostenuto da Lewis, e la
cultura del Bloomsbury sostenuta da Fry. Il Bloomsbury venne criticato importare in
Inghilterra il modernismo del continente, distruggendone le caratteristiche originarie,
come nel caso della ricezione inglese di Cézanne, interpretato dai francesi con toni
piuttosto classici. Il Bloomsbury è alla ricerca di spazi domestici diversi da quelli
convenzionali, seguendo un culto alternativo della domesticità all'interno del
modernismo, contrario agli spazi aperti e rischiosi delle peripezie. Aspetto importante del
Bloomsbury Group è il genere sessuale e le rivendicazioni della scrittura femminile a
lungo repressa, polemizzando il maschilismo e l'autoritarismo e accogliendo la diversità
(come nell'androginia dell'Orlando di Woolf: un giovane che viaggia e ama le donne,