Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
NASCITA DI NUOVI FARMACI:
- EZETIMIBE: blocca assorbimenti intestinale di colesterolo; spesso usato in associazione con
statine
- ANTICORPI MONOCLONALI INIBITORI DELLA PCSK9: evitano che il PCSK9 degradi i LDL-R;
intramuscolo o sottocutanea
- LOMITAPIDE: inibisce assemblaggio VLDL, agendo sulla proteina MTP; solo in soggetti con
ipercolesterolemia familiare omozigote.
Laila Pansera - 7
FATTORI DI RISCHIO
Dal momento che le misure preventive che agiscono a livello molecolare sono scarse, non posso
agire direttamente sui processi di aterogenesi MA devo AGIRE INDIRETTAMENTE attraverso i
→
fenomeni che intervengono nella sua formazione FATTORI DI RISCHIO CV
→
FATTORE DI RISCHIO = fattore predisponente, caratteristica individuale che aumenta la probabilità
di andare incontro a un evento clinico.
Requisiti fattori di rischio:
- Relazione temporale (fattore di rischio deve avvenire prima dell’evento)
- Plausibilità biologica (spiegazione)
- Relazione (aumento fattore di rischio, aumento probabilità malattia)
- Dimostrare che se riduco il fattore di rischio, riduco la malattia.
IPERCOLESTEROLEMIA: FATTORE DI RISCHIO più evidente; caso studio:
Framingham stima del rischio CVD
→
All’aumentare del colesterolo nel sangue, aumenta l’incidenza di ischemia; nella placca c’è colesterolo
maggiore è la concentrazione di colesterolo nel sangue, maggiore è quello presente nella parete
→
arteriosa, perché essa non produce colesterolo, ma lo acquisisce da quello circolante. Esiste anche
un movimento inverso di colesterolo verso il sangue, ma è molto inferiore nel tempo il colesterolo
→
si accumula nella placca ateromasica.
FATTORI DI RISCHIO:
NON MODIFICABILI: MODIFICABILI:
- Storia individuale di CVD - Dislipidemia
- Storia familiare di eventi CV - Obesità
- Età - Diabete mellito
- Sesso - Ipertensione
- Fumo
- Un solo fattore di rischio: minore probabilità di progressione del fenomeno CV
- Più fattori: aumento notevole della probabilità effetto congiunto moltiplicativo.
→
Le misure preventive non devono essere uguali per tutti: DIFFERENZIARE LE MISURE PREVENTIVE
Occorre calcolare il RISCHIO GLOBALE DELL’INDIVIDUO tramite algoritmi che esprimono la
PROBABILITÀ DI UN SOGGETTO DI ANDARE INCONTRO A UN EVENTO CV IN 10 ANNI. Es. carta del
rischio, che dà un punteggio, tenendo conto di una combinazione di fattori: età, sesso, fumo,
pressione arteriosa sistolica, colesterolo, diabete.
Laila Pansera - 8
DISLIPIDEMIA
Disfunzione dei lipidi nel sangue alterazione dei lipidi plasmatico: aumento LDL, aumento TG e
→
riduzione HDL. Importanza LDL, mentre TG e HDL secondari.
N.B: è il COLESTEROLO ESTERIFICATO che dalle LDL va a formare la placca aterosclerotica; le HDL
invece rimuovono COLESTEROLO NON ESTERIFICATO dalla placca minore efficienza. Questo
→
colesterolo però è dannoso per le cellule, ed è presente per ¼ in circolo. Tutte le cellule comunque
possiedono sia sistemi di esterificazione che di idrolisi, per mantenere l’equilibrio.
NUTRACEUTICI
Ad oggi le cose stanno cambiando, e anche se i nutraceutici non devono seguire lo stesso iter e le
stesse approvazioni dei farmaci, in futuro potrebbe esserci qualche cambiamento (ci stiamo
muovendo in questa direzione).
NUTRACEUTICO = alimento, o parte di esso, o nutriente che ha dei benefici sulla salute, e che quindi
può essere utilizzato per il trattamento o la prevenzione di una malattia (1989).
NUTRACEUTICO = supplemento dietetico che rilascia un agente bioattivo di un alimento, presentato
in una matrice non alimentare, utilizzato per prevenire o trattare una malattia a dosaggi che superano
quelli che possono essere ottenuti normalmente dagli alimenti.
FUNCTIONAL FOOD = alimento che ha una componente incorporata in esso, e che dà un beneficio
specifico che va al di là del suo beneficio nutrizionale (es. Danacol).
Laila Pansera - 9
Nutraceutici e functional foods sono INTERMEDI si pongono all’interfaccia tra farmaco (malattia)
→
e corretta dieta (salute).
Molte aziende, visti i costi e i tempi per lo sviluppo di farmaci, hanno iniziato a sviluppare nutraceutici,
pensando erroneamente che tali sostanze, essendo naturali, non potessero avere alcuna tossicità.
Tuttavia in natura esistono anche sostanze tossiche, infatti molti di questi prodotti stanno dando
alcuni problemi.
EFSA HEALTH CLAIM, indicazioni, anche su nutraceutici e functional foods. I claims derivano da
→
studi comparativi, che mostrino una relazione causa-effetto tra il consumo di una specifica sostanza
e il beneficio sulla salute. Si deve stabilire:
- Popolazione target (moderato disagio, non malata)
- Quantità
- Effetto che ci si aspetta (riduzione % del parametro)
- Dichiarare popolazioni che non possono assumere tale sostanza (es. allergie).
Nutraceutici formulazione, in genere incapsulato, con una dichiarata attività.
→
Si trovano anche al supermercato, a differenza dei farmaci, dal momento che manca una legislazione
precisa su di essi.
Chi può utilizzare i nutraceutici?
- Individui con ipercolesterolemia moderata non necessitano ancora di un farmaco;
→
monoterapia
- In associazione con il farmaco per pazienti che con il farmaco non raggiungono il target.
Se uso combinazione (di farmaci e/o nutraceutici) combinare meccanismi d’azione distinti.
→
Nutraceutici:
RISO ROSSO FERMENTATO
Utilizzato molto in Asia e Cina
Contiene la MONACOLINA-K, che è una statina (LOVASTATINA) →
riduzione LDL plasmatico con lo stesso meccanismo d’azione delle
statine.
Efficacia elevata, in particolare, la monacolina-K è più efficace della
lovastatina (1,3-1,4 mg/die contro 10-80 mg/die) maggiore
→
biodisponibilità.
Capsule contenuto monacolina-K molto variabile (dimostrato anche da studi): 0.1-20 mg.
→
- Dolore muscolare, variabile da soggetto a soggetto
Laila Pansera - 10
- Interazione con farmaci che usano lo stesso citocromo (concentrazione plasmatica variabile a
seconda di farmaci inibitori o attivatori: concentrazione plasmatica – citocromo – metabolismo)
- Studio cinese: riduzione chol tot del 16% (meglio LDL come endpoint)
- Potrebbe contenere contaminanti.
BERBERINA
Alcaloide presente in diverse piante, con ATTIVITÀ
IPOCOLESTEROLEMIZZANTE UNICA meccanismo che non
→
ha nessun altro farmaco o composto.
Stimola l’espressione dei LDL-R azione diretta e dose-
→
dipendente. Dimostrato sia in vitro che in vivo.
- Possibile aggiunta alle statine meccanismo d’azione diverso raggiungimento target es.
→ →
berberina + simvastatina
- Interazioni con altri farmaci, es. metformina (diabete)
- Utile per soggetti borderline studio: riduzione 16 mg/dL LDL.
→
PROTEINE VEGETALI
La più importante e conosciuta è la SOIA ATTIVITÀ IPOCOLESTEROLEMIZZANTE regolazione
→ →
LDL-R (tipo berberina; anche statine lo fanno, non direttamente ma come conseguenza
dell’inibizione della sintesi di chol).
Studi condotti: 30g/die proteine soia per avere effetti; sostituzione dietetica per 8 settimane proteine
animali con proteine soia riduzione 12-15% LDL; altro studio dice fino al 30%
→
Effetto simile ma più blando con lupino.
Vantaggio soia: posso usarla in forma di dieta, non come nutraceutico.
Laila Pansera - 11
Per la DISLIPIDEMIA abbiamo quindi:
- LDL plausibilità biologica e dimostrazione intorno alla quinta decade di vita un soggetto
→
normo-lipidemico raggiunge un valore cumulativo di LDL che può rappresentare un rischio CVD.
- TG plausibilità biologica e dimostrazione (per aumentato rischio di altre patologie perché TG non
si accumulano nella placca) ipertrigliceridemia non dà molte indicazioni su dislipidemie, ma di
→
più sul metabolismo glucidico; negli ipertrigliceridemici non funziona l’enzima LPL, quindi non si
generano LDL, quindi l’ipertrigliceridemia non è aterogena
- HDL plausibilità biologica MA NON dimostrazione restano un grande punto interrogativo
→
- Novità: COLESTEROLO NON-HDL chol trasportato da tutte le lipoproteine aterogene (LDL e
→
VLDL). Laila Pansera - 12
IPERTRIGLICERIDEMIA
IPERTRIGLICERIDEMIA = aumento dei TG nel sangue.
Livelli linee guida 2001:
Sono presi a DIGIUNO anche se la situazione digiuno-non digiuno pe i TG è molto rilevante i
→ →
TG misurati NON A DIGIUNO possono essere considerati predittori di eventi CV e mortalità per tutte
le cause.
MA il valore di TG non a digiuno dipende moltissimo dal tipo di pasto, poco standardizzato.
TG NON SONO ATEROGENI la correlazione con aterogenicità è dovuta ai RMENANT, pieni di TG
→
e chol. Infatti:
- Nella placca si deposita il chol
- VLDL e CM (che trasportano TG) sono troppo grandi per passare la barriera endoteliale di per
→
sé non sono aterogeni, MA lo sono LDL e REMNANTS, più piccoli e con tanti CE.
Il paziente ipertrigliceridemico ha spesso CO-MORBILITÀ:
- Sovrappeso-obesità
- Infiammazioni
- HDL basse
- Sindrome metabolica, etc.
Ipertrigliceridemia VA TRATTATA, altrimenti si va incontro a CVD o pancreatiti (accumulo lipoproteine
pancreas).
Paziente obeso: dieta + attività fisica per perdere peso. Si possono anche assumere farmaci.
FARMACI
FIBRATI agonisti del recettore nucleare PPAR, presente ini diverse isoforme: PPAR-α nel fegato,
→
PPAR-δ e PPAR-γ. Essi modulano alcuni geni, quindi i fibrati promuovono la modulazione di tali geni.
Azione: Laila Pansera - 13
- Aumento sintesi LPL
- Riduzione ApoCIII ulteriore aumento LPL (che era inibita dalla ApoCIII)
→
- Ridotta sintesi TG
- Aumento ApoA1 e ApoA2 aumento HDL
→
Riduzione TG >50%
FENOFIBRATO: maggiormente usato in Italia, 160 mg dose riduzione 50% TG, + riduzione LDL e
→
aumento HDL.
Non è dimostrato effetto su eventi CV (non sono utili in questo senso), anche perché aumentando le
LPL, aumento i remnants in circolo usati sempre meno.
→
Non ci sono grandi studi che diano grandi dimostrazioni, nemmeno su riduzione eventi
cerebrovascolari.
Effetti collaterali:
- Mialgia
- Effetti gastrointestinali
- Alterazione enzimi epatici
- Impotenza
- Aumento degli effetti di anticoagulanti orali.
NO STATINA + FIBRATO (a meno che ci sia statina idrofila con metabolismo diverso).
ACIDO NICOTINICO: in Italia non usato, causa arrossamento cutaneo); veniva usato Paesi scandinavi.
NUTRACEUTICI
BERBERINA ha mol