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Riassunto esame Letteratura italiana contemporanea, prof. Zangrandi, libro consigliato "Requiem", Antonio Tabucchi Pag. 1 Riassunto esame Letteratura italiana contemporanea, prof. Zangrandi, libro consigliato "Requiem", Antonio Tabucchi Pag. 2
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Lisbona con le sue strade e le sue vie; dall'altra parte il perturbante, cioè i personaggi che esistono solo nel ricordo del protagonista, ma che si è davvero convinti di incontrare.

Narratore/Autore

In questo romanzo, vi è la totale identificazione tra autore e narratore. Tabucchi, infatti, si racconta attraverso un io che è il protagonista del romanzo. E infatti egli ha tutte le caratteristiche dell'autore: è borghese, è un intellettuale e ama Fernando Pessoa. Ci sono alcuni passaggi all'interno della storia dove questa identificazione è più visibile rispetto ad altri, ad esempio:

  • Pagg. 111-2: in questo discorso si denota una certa ironia mista a polemica. L'autore può avere subito dei rifiuti da parte di alcuni editori per le ragioni elencate.
  • Pag. 84: il personaggio chiacchera con il controllore del treno. Si capisce che è Tabucchi a parlare ("il sole fa male, perché...")

giudica in modo negativo i cambiamenti che stanno avvenendo nella società, lo leggono anche sul giornale ma non gliene frega niente a nessuno").fa venire il cancro alla➢ "non crede che sia proprio questo che la letteraturaPag. 119: opinione di Tabucchi sulla letteratura:deve fare, inquietare?". Così per Calvino, anche per Tabucchi la letteratura ha lo scopo di porre inter-– –rogativi ai quali il lettore deve trovare sforzandosi una risposta.Il "viaggio" e l'articolazione della storia basata su un itinerarioIl viaggio funge da forma narrativa. Come spiegato prima, è sia un viaggio reale in cui sono descritte strade"questo repertorio topografico urta con l'incontroe vie realmente esistenti, sia un viaggio estraniante: pertur-bante di persone di trapassati".Inizialmente, il motivo del viaggio sembra oscuro, cioè il personaggio sembra non avere alcuna meta (pag. 16:"neanche io so

percepisce l'importanza di ogni tappa del viaggio. Ogni luogo visitato ha un significato simbolico e contribuisce alla comprensione della storia complessiva. Il protagonista incontra diverse persone lungo il suo percorso, ognuna delle quali ha un ruolo significativo nella sua vita. Questi incontri sono spesso carichi di emozioni e riflessioni profonde. Le persone che il protagonista incontra rappresentano il suo passato e le sue esperienze, e attraverso di loro egli riesce a fare i conti con i suoi ricordi e a trovare una sorta di redenzione. Il viaggio del protagonista è anche un viaggio interiore, in cui egli si confronta con se stesso e con le sue emozioni. Attraverso le diverse tappe del suo itinerario, egli affronta i suoi demoni interiori e cerca di trovare un senso alla sua esistenza. La scelta di utilizzare Lisbona come sfondo per il viaggio del protagonista è significativa. La città stessa è un simbolo di passato e di storia, e la sua bellezza e la sua atmosfera misteriosa contribuiscono a creare un'atmosfera suggestiva per la narrazione. In conclusione, il viaggio del protagonista in "Lisbona" è un viaggio fisico e spirituale, in cui egli si confronta con il suo passato e cerca di trovare un senso alla sua vita. Ogni tappa del suo itinerario ha un significato simbolico e contribuisce alla comprensione della storia complessiva.

si trova sbalzato dalla casa di campagna al molo di Alcantara a Lisbona. L'importanza di Fernando Pessoa L'incontro più importante che il protagonista deve fare è quello con il grande poeta Fernando Pessoa, maggior poeta e scrittore lusitano. L'autore è stato molto importante per Tabucchi, anche se per questioni anagrafiche "dato non l'ha mai incontrato. Il poeta gli ha appuntamento" al Molo di Alcantara. Anche quando il personaggio non si manifesta concretamente, viene ricordato e presentato in diversi modi all'interno della storia:

  • Pagg. 15/117: su una banconota da cento escudos su cui compare la sua effige.
  • Pag. 17: lo zoppo della lotteria è anche un personaggio di una poesia di Pessoa.
  • Pag. 25: nel caffè Brasileira Pessoa incontrava alcuni amici e discuteva di letteratura.
  • Cap. 9: l'ultimo capitolo è totalmente dedicato al loro incontro in un ristorante. Non è un luogo
casuale,ma è un posto che Pessoa conosceva bene poiché in quella zona aveva vissuto da giovane. Nonostante vi siano molti personaggi, lo scopo del viaggio ruota attorno all'incontro con Pessoa. Il ruolo del passato Il racconto è quello di un personaggio che si aggira in luoghi noti, legandoli ad accadimenti del suo passato; ecco perché continuano ad affiorare ricordi di eventi che ha vissuto in un passato non troppo lontano. Tuttavia, il suo passato è anche ricco di vuoti, cioè persone che non ci sono più o spiegazioni mai date. Andando incontro al suo passato dunque, il personaggio cerca di riempire i suoi vuoti; operazione, questa, consentita solo se ci si avvicina al mondo fantastico. Con alcuni personaggi è convinto di esserci riuscito, con altri no. Non è chiaramente un personaggio sereno, poiché si arrovella alla ricerca di risposte a domande che non appartengono all'essere umano. 3 La precisione

Nel romanzo sono ben visibili precisione spaziale e, a seguire, temporale. Siamo in piena estate, è l'ultima domenica di luglio, fa un caldo insopportabile. Forse il dubbio che questi incontri avvengono solo nella mente del personaggio è dovuto proprio al caldo. Il personaggio si trova a vivere il suo viaggio di incontri nel corso di dodici ore, dalle dodici di mezzogiorno alle dodici di mezzanotte. Per questo motivo, il romanzo è disseminato di indizi: l'autore vuole infatti che sia il lettore in prima persona a completare la storia nei momenti in cui lascia dei buchi. Vi è, quindi, un patto narrativo attivo.

Dalla casa di campagna si ritrova al Molo di Alcantara: sappiamo che è mezzogiorno. Percorre il molo e raggiunge il giardino a Santos per trovare un po' di frescura. Qui incontra:

  • Il Giornalaio: cerca di convincere il protagonista ad acquistare il giornale, informandolo che il Benfica ha vinto
contro il Real Madrid. Il Ragazzo Drogato: gli chiede dei soldi per comprarsi una dose, e intraprende poi un discorso impegnativo, moraleggiante, che si conclude con l'osservazione del ragazzo sulla bellezza della banconota da cento escudos, sulla quale c'è raffigurato il volto di Pessoa. Lo Zoppo della Lotteria: con lui il protagonista intraprende un discorso filosofico. Lo Zoppo legge sulla rivista Esprit un articolo sull'anima di un filosofo francese. Il protagonista, rispondendo, introduce anche il concetto "Inconscio" (non sa se è stata la sua anima o magari l'Inconscio a portarlo fino a lì), da cui però lo zoppo diffida, perché sostiene che sia roba della borghesia viennese di inizio secolo. Tuttavia il protagonista è sicuro di avere un'anima, ma anche un Inconscio, perché esso è qualcosa che si prende, come una malattia. È proprio grazie all'Inconscio che lui stacompiendo questo viaggio.

Il Tassista: non conosce la strada per raggiungere il luogo dove vorrebbe andare il protagonista, allora quest'ultimo gli indica la strada, segnalandola automaticamente anche a noi lettori. Insieme a lui percorriamo le stesse strade. C'è un elenco precisissimo e reale di strade in cui transita con il taxi. Dal giardino a Santos, il narratore vuole andare al Cimitero dos Prazeres, dove il Tassista lo porta perché il narratore vuole incontrare gli zingari e comprare una nuova camicia. Qui incontra:

La Vecchia Zingara: si offre come da tradizione di leggergli la mano per conoscere il suo destino. La donna rivela al protagonista che questo giorno lo aspetta e non può sfuggire dal destino. Comprende che il protagonista dovrà fare degli incontri "sovrannaturali" che però esistono solo nella sua memoria o nel suo sogno. Gli fa anche un monito: non si può vivere in due parti, o dalla parte della

realtà o dallaparte del sogno; in questo modo, gli vengono le allucinazioni. La donna afferma anche che per luiquesto sarà un giorno di tribolazione, ma anche di purificazione.

Il Guardiano del Cimitero: con lui parla soltanto per chiedergli dove si trova la tomba del vecchioamico scrittore con cui ha passato molto tempo insieme e a cui vorrebbe chiedere una cosa che non hamai capito: la sua morte.

Tadeus Waclaw: è il primo personaggio appartenente al passato. Si tratta di una figura molto ricor-rente negli scritti di Tabucchi, così come Isabel. Tabucchi, alla domanda del perché questi personaggi“si può dire che questi personaggi io li abbia conosciuticompaiano di frequente nei suoi scritti, dice:davvero molto bene, e in qualche modo hanno influenzato la mia vita, perché con loro ho condivisomomenti molto importanti; in questo modo si ha la sensazione di sciogliere i nodi del nostro passatoche erano rimasti irrisolti”.

Il rievocarli rappresenta una specie di omaggio, dando così un significato al proprio passato e cercando di sciogliere questi rapporti che sono legati al dolore. Il protagonista, da questo punto, comincia a farci comprendere che vuole incontrare i fantasmi del suo passato per poter colmare dei vuoti della sua vita. Capiamo anche che Tabucchi ha vissuto un'esistenza assai travagliata. Facendo delle supposizioni in merito alle tempistiche: - Tra il Giardino, il Cimitero, la Casa di Tadeus il ristorante di Casimiro impiega circa un'ora. - Inizia il suo pranzo poco dopo le 13.00. - Fa la siesta alla pensione Isidora fino alle 16.30. - Rimane al museo per vedere il quadro per circa un'ora. - Prende il treno e si ferma al faro alle 17.00. - Raggiunge la Casa do Alentejo, dove incontra Isabel alle 21.00. - Incontra Pessoa a mezzanotte. All'interno del romanzo, le soste non servono solo per descrivere lo spazio e i personaggi, ma servono anche per rallentare.

Il ritmo della vicenda è caratterizzato da diverse digressioni in cui il narratore si sofferma prevalentemente sulla descrizione del cibo. Questo avviene perché i pasti, nella cultura mediterranea, vengono rapportati alla morte. Durante le antiche cerimonie funebri si mangiava e beveva molto in onore del defunto.

Analessi e prolessi sono due figure retoriche presenti nel testo narrativo. Le analessi fanno riferimento a fatti precedenti ai tempi della narrazione e si manifestano attraverso dei flashback, sotto forma di ricordo, che forniscono informazioni al lettore per comprendere il presente. Ecco alcuni esempi di analessi nel testo:

  • Pag. 26: infanzia del narratore.
  • Pag. 34: ricordo del passato insieme a Tadeus.
  • Pag. 72: il protagonista ha già visto il quadro, ma ha bisogno di vederlo un'altra volta per tentare di recuperare quella gioia che aveva vissuto in passato.
  • Pag. 90: l'odore suscita ricordi. Qui utilizza tempo perfetto per parlare della memoria.

La prolessi, invece, è l'anticipazione di uno o più eventi futuri rispetto alla narrazione principale.

i due protagonisti nel vecchio caffè.➢ Pag. 205: il personaggio principale scopre la verità sul suo passato.➢ Pag. 312: si svela l'identità del misterioso assassino.
Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
6 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher mlaulm di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura Italiana contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) o del prof Zangrandi Silvia.