Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 23
Riassunto esame Geografia umana e culturale, prof. C. Giorda, libro consigliato Geografia umana, Greiner,  Dematteis, Lanza Pag. 1 Riassunto esame Geografia umana e culturale, prof. C. Giorda, libro consigliato Geografia umana, Greiner,  Dematteis, Lanza Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Geografia umana e culturale, prof. C. Giorda, libro consigliato Geografia umana, Greiner,  Dematteis, Lanza Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Geografia umana e culturale, prof. C. Giorda, libro consigliato Geografia umana, Greiner,  Dematteis, Lanza Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Geografia umana e culturale, prof. C. Giorda, libro consigliato Geografia umana, Greiner,  Dematteis, Lanza Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Geografia umana e culturale, prof. C. Giorda, libro consigliato Geografia umana, Greiner,  Dematteis, Lanza Pag. 21
1 su 23
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Migrazioni volontarie e migrazioni forzate

La maggior parte delle migrazioni appartiene alla categoria delle migrazioni volontarie.

Fattori di spinta e di attrazione

La scelta dei migranti deriva da un processo che si compone di molti fattori e solitamente coinvolge fattori di spinta (push) e di attrazione (pull). Tra le migrazioni volontarie vi sono quelle avvenute per condizioni di estrema povertà e di insicurezza o per il desiderio di migliorare condizioni di vita normali. La migrazione interna è quella che avviene tra regioni di uno stesso paese.

Tendenze globali delle migrazioni

La migrazione internazionale indica il trasferimento di un individuo in modo permanente o per un lungo periodo in un Paese diverso da quello di origine. La globalizzazione ha aumentato il numero potenziale di migrazioni internazionali.

I profughi ambientali

Sono profughi ambientali coloro che lasciano il loro paese per eventi legati ai cambiamenti climatici del pianeta come

desertificazione e siccità, innalzamento del livello marino, inondazioni, cicloni. La pericolosità di questi eventi è aumentata poiché a causa dell'aumento della popolazione mondiale sono popolate zone ad alto rischio. Le migrazioni ambientali si presentano problematiche perché si risolvono spesso nello sradicamento definitivo di milioni di persone dalle loro terre, che spesso sono intere famiglie e anziani. Le migrazioni causate da conflitti e guerre generano persone che richiedono asilo politico e lo status di rifugiato. Le migrazioni da paesi in forte crescita demografica naturale a paesi in declino, come molti paesi europei, sebbene crei attriti sociali, è fondamentale per sostenere lo sviluppo economico. 3.5.5 IL TRANSNAZIONALISMO Il transnazionalismo è il processo tramite cui i migranti costruiscono reti di interazioni che legano tra loro il paese d'origine e quello di insediamento ed è favorito dalla globalizzazione e.

Dalla crescente interconnessione tra i luoghi. Questo evidenzia che i flussi migratori mettono in moto anche contro-flussi, come le rimesse degli emigrati, cioè somme di denaro che i migranti mandano in patria.

4. LINGUE, GRUPPI UMANI, ETNIE E RELIGIONI

4.1 Le lingue del mondo

4.1.1 LA DIFFUSIONE DELLE LINGUE

Nel mondo esistono circa 6.900 lingue diverse, ma di queste le maggiormente diffuse sono circa 9.

4.1.2 LE FAMIGLIE LINGUISTICHE

La famiglia linguistica rappresenta un insieme di lingue che condivide un'origine comune. Le sei famiglie principali sono: Indo-Europea, Sino-Tibetana, Afro-Asiatica, Niger-Kordofaniana, Austronesiana, Trans-Nuova Guinea.

4.1.3 LE MINORANZE LINGUISTICHE

Le minoranze linguistiche sono comunità storicamente insediate in un territorio che oltre alla lingua ufficiale del Paese parlano una lingua minoritaria, cioè diversa dalla lingua più diffusa del Paese. La varietà linguistica rappresenta una ricchezza da conservare.

4.2 La

diffusione delle lingue e la globalizzazione La diffusione delle lingue è condizionata dalle comunicazioni, dalle migrazioni e da fattori politici, economici e religiosi.

4.2.1 LA DOMINANZA LINGUISTICA

La dominanza linguistica è la situazione in cui una lingua si trova a essere più influente e importante rispetto a un'altra. I fattori che incidono sulla dominanza non sono solo quelli legati ai numeri effettivi di parlanti, ma sono soprattutto di ordine politico ed economico. Oggi il mondo ha il più alto tasso di estinzione delle lingue che si sia mai registrato, le lingue in pericolo sono soprattutto quelle delle Americhe, della Siberia orientale e dell'Australia, dove le lingue native vengono sopraffatte da quelle ufficiali. I geografi e i linguisti per stabilire la diversità linguistica di una regione utilizzano l'indice di diversità linguistica che mette in relazione le dimensioni della popolazione con il numero di lingue che viene

4.3 Dialetti e toponimi

4.3.1 I DIALETTI ITALIANI

I dialetti sono idiomi subordinati ad altri che in un certo momento della storia si sono imposti con lingue sovraregionali di regola nazionali. La geografia dialettale studia la distribuzione spaziale dell'uso dei diversi dialetti.

In Italia i dialetti sono molti e si dividono in sei gruppi dei quali due nell'Italia padana a settentrione dell'Appennino e quattro nell'Italia peninsulare. Oltre ai dialetti compaiono idiomi caratteristici e altre lingue come tedesco e sloveno.

4.3.2 IDIOMI E LINGUE STANDARD

Quando in un paese si parla più di un idioma, uno di questi viene considerato la lingua standard che di solito viene riconosciuta ufficialmente.

4.3.3 I TOPONIMI

I toponimi, cioè i nomi dei luoghi, offrono informazioni sulla presa di possesso del territorio, sul potere politico e inoltre sono testimoni della storia dell'insediamento umano in quel luogo. Il nome di un luogo è

Espressione della cultura, è un prodotto sociale che esprime il senso di appartenenza di una comunità. I toponimi legano al suolo il linguaggio della società e descrivono le caratteristiche dell'ambiente e come questo è vissuto dalla sua comunità.

4.4 Popoli, gruppi umani e la questione del razzismo

4.4.1 L'INESISTENZA DELLE RAZZE UMANE

Il concetto di razza indica una suddivisione degli esseri umani in categorie esclusive e distintive sulla base di tratti somatici. La geologia e la biologia dimostrano come la razza sia una costruzione sociale che non esiste in natura. La geografia dimostra che i tratti fisici degli esseri umani variano gradualmente nello spazio, creando luoghi di transizione e non con confini netti. Inoltre, tali tratti non hanno mai la stessa distribuzione spaziale. Invece tramite gli studi di genetica si può distinguere il fenotipo, cioè l'aspetto esteriore di un individuo, dal genotipo, cioè il genoma.

L'insieme dei suoi caratteri ereditari, quindi la vera identità biologica di una persona. Mentre la variabilità del fenotipo è enorme, quella del genotipo, su cui si basa il concetto di razza, è invece minima.

4.4.2 COME SI È SVILUPPATO IL RAZZISMO?

Il razzismo è la convinzione che le differenze somatiche e genetiche producano una gerarchia, con conseguenze in termini di pregiudizi, discriminazioni e odio verso gli altri. Una ideologia del razzismo si è fondata in Europa a partire dal XVIII secolo e ancora oggi ispira movimenti politici. L'apartheid è stato un sistema di segregazione raziale in vigore in Sudafrica dal 1948 al 1991. L'ideologia razzista ha contribuito al perpetuare la schiavitù che ancora oggi esiste sotto forma di traffico di esseri umani.

4.5 Che cos'è l'etnicità?

L'etnicità è un concetto complesso da definire. In generale indica la formazione e il

mantenimento delle identità individuali e collettive. L'etnicità prevede la costruzione di un senso di appartenenza sociale da parte delle persone e del riconoscimento dell'alterità.

4.5.1 DEFINIZIONE E CARATTERISTICHE DELL'ETNICITÀ

L'identità etnica è definita dall'attribuzione per i componenti di un gruppo di certi caratteri che li differenziano dagli altri. Si manifesta attraverso comportamenti, rappresentati dalle nostre pratiche identitarie come il parlare una lingua, seguire norme religiose o usanze tradizionali. Si trasmette attraverso la tradizione che può anche essere manipolata o inventata per fini economici, ideologici e politici, per questo anche l'etnicità è una costruzione sociale.

4.5.2 ETNIE, CULTURE, CIVILTÀ

Il concetto di etnia spesso viene usato come sinonimo di cultura, che indica una costruzione sociale riferita a pratiche e credenze condivise. Civiltà invece...

Indica un'etnia o cultura diffusa su un'ampia area geografica che presenta forme di organizzazione tecnica e sociale considerate evolute in base ai criteri di giudizio prevalenti nel mondo.

4.6 L'etnicità nel paesaggio

4.6.1 INTERAZIONI ETNICHE

Lo studio delle interazioni etniche può far riferimento ai modelli di assimilazione, del multiculturalismo e dell'eterolocalismo.

4.6.2 GLI INSEDIAMENTI ETNICI

Gli insediamenti etnici più diffusi sono le isole etniche, i quartieri etnici tra cui il ghetto che con il tempo si è trasformato in una forma di segregazione. Per confrontare il peso di un gruppo etnico in un'area con quella della stessa etnia sull'intero territorio nazionale si usa il quoziente di localizzazione che è dato dal rapporto tra la percentuale di popolazione di una determinata area appartenente a uno specifico gruppo etnico e la percentuale della stessa etnia sulla popolazione totale nazionale.

4.6.3 I CONFLITTI

ETNICI E LA GIUSTIZIA AMBIENTALE

Molti dei conflitti che sono considerati etnici sono in realtà causati da molteplici fattori tra cui l'esclusione dal sistema politico di una parte della popolazione, dispute legate al controllo del territorio e l'accesso alle risorse. Può anche contribuire la mancanza di equità nella distribuzione di siti e di infrastrutture potenzialmente pericolosi. Negli anni Ottanta è nato il movimento per la giustizia ambientale.

4.7 Le religioni del mondo

Le religioni sono sistemi di idee, regole, pratiche organizzate in strutture di servizio e di potere che rispondono all'esigenza delle persone di dare senso al mondo e al proprio ruolo al suo interno attraverso la devozione di divinità. Le religioni possono essere monoteistiche, politeistiche, ateistiche (assenza di divinità), animiste (presenza di divinità ed entità spirituali nelle manifestazioni della natura) e sincretiche (mescolanza di credi).

Le religioni possono essere classificate in due categorie principali: universali ed etniche. Le religioni universali sono il Buddhismo, il Cristianesimo e l'Islam, mentre le religioni etniche, basate sull'appartenenza per nascita, sono l'Induismo, l'Ebraismo e le religioni dei popoli indigeni. Alcune religioni possono anche avere un aspetto civile, in cui gli insegnamenti religiosi vengono applicati agli aspetti della vita politica.

I luoghi sacri sono considerati tali perché hanno un significato religioso particolare e sono oggetto di devozione e rispetto da parte dei fedeli. Il pellegrinaggio è un viaggio compiuto da un fedele verso un luogo sacro.

Il modernismo è una corrente intellettuale che promuove il pensiero scientifico, la diffusione della conoscenza e la fiducia nel progresso. Alcuni vedono il modernismo come una sfida all'autorità religiosa o come una forma di secolarizzazione della società, contribuita anche dalla globalizzazione.

Nell'Induismo, la tensione tra tradizione e modernità ha portato all'abolizione del sistema delle caste. In altri casi, può
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
23 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-GGR/01 Geografia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sarabalestra di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Geografia umana e culturale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Giorda Cristiano.