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BLACKSTAR. VOCE, SUONO, SPERIMENTAZIONE. LA MUSICA DI BOWIE COME TEATRO
In Bowie i testi non rappresentano l'unica componente musicale valida, in quanto si tratta di narrazioni parziali che non sarebbero complete senza la dimensione sonora: non si possono considerare le parole senza suono e viceversa.
Il punto di forza di Bowie sta nella sua capacità vocale di cambiare accenti e intonazione, permettendo così la nascita di tutti quei personaggi e di tutte quelle maschere che contraddistinguono la sua carriera. La sua voce è uno strumento destabilizzante e totalmente imprevedibile: i continui salti di ottava, cambi di tonalità e di registro, le alterazioni elettroniche con cui gioca lo proiettano su un palcoscenico sonoro, dando una dimensione teatrale quindi anche alla propria voce.
L'eredità più importante di Bowie sta nell'aver fatto comprendere al pubblico che la musica, intesa anche come immagine, suono e parola, è uno spazio.
Teatrale il cui senso si trova proprio nella risposta degli ascoltatori, che diventano i protagonisti del discorso musicale dell'artista.
"Hunky Dory" è una canzone di David Bowie, originariamente pubblicata nell'album nel dicembre 1971 e come singolo il 7 gennaio 1972, il giorno prima del 25º compleanno di Bowie. Nonostante non sia entrata nella top 40 della Billboard, "Changes" è diventata una delle canzoni più conosciute di Bowie. I testi sono spesso considerati un manifesto della sua personalità camaleontica, del frequente cambiamento del mondo oggi e delle frequenti reinvenzioni del suo stile musicale negli anni '70. Bowie ha detto che la traccia "è iniziata come una parodia di una canzone da nightclub, una sorta di scarto". I testi si concentrano anche sulla natura compulsiva della reinvenzione artistica e sulla distanza dal mainstream rock.1
Note: Il balbettare di "Ch-ch-ch-changes" era una tecnica diffusa al tempo, probabilmente ispirata agli "Who" in "My Generation".
È detto poi che il balbettìo era un problema comune tra i mod degli anni sessanta, dovuto a effetti collaterali di alcune delle droghe che usavano.