Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
TRASPORTI PASSIVI:
gradiente di concentrazione: si diffondono dalle zone in cui la sostanza è più concentrata alla zona in cui
• è meno concentrata;
diffusione semplice: le molecole di distribuiscono in modo omogeneo nello spazio;
• diffusione facilitata: richiede proteine di trasporto e necessita dell’energia potenziale di un gradiente di
• concentrazione (trasporto passivo!!!);
osmosi = particolare tipo di diffusione che comporta il movimento netto dell’acqua attraverso una
• membrana semipermeabile da una regione con concentrazione maggiore ad una regione con
concentrazione minore.;
TONICITA’: la risposta della cellula alla tonicità dipende anche se la cellula in esame è animale o vegetale.
ipertonica = fluidi circostanti hanno più soluto rispetto ai fluidi interni della cellula ipotonica = quando la
cellula ha più soluto nel fluido rispetto all’esterno isotonica = uguale concentrazione di soluto nel fluido
esterno e in quello cellulare; Cosa succede nelle diverse soluzioni ad una cellula animale? in soluzione
isotonica non succede niente; in soluzione ipertonica l’acqua esce dalla cellula, la cellula animale si sgonfia,
in quella vegetale c’è la plasmolisi (pianta si affloscia); in soluzione ipotonica, l’acqua entra, nella cellula
animale vi è la lisi, quella vegetale si gonfia.
TRASPORTO ATTIVO = contro gradiente di concentrazione, con apporto energetico, fa uso delle proteine
carrier.
POMPA Na-K (pompa elettrogenica o ATPasica):
- è una proteina carrier che necessita per ogni ciclo dell’energia di un ATP, con cui si portano fuori 3 ioni
Na(+) e si portano dentro 2 ioni K(+).
Poiché questo gradiente di concentrazione è costituito da ioni, si stabilisce un potenziale elettrico
- (separazione di cariche) attraverso la membrana. Gli ioni Na(+) e K(+) sono positivi, ma essendoci meno
ioni K all’interno della cellula rispetto agli Na esterni, l’interno della cellula è carico negativamente.
Questa distribuzione ineguale di ioni stabilisce un gradiente elettrico che guida gli ioni attraverso la
- membrana plasmatica.
- L’attività della pompa Na-K mantiene le cariche separate attraverso la membrana e ciò viene definito
potenziale di membrana (-50 e -200 mV).
Poiché ai due lati della membrana c’è una differenza sia di concentrazione che elettrica il gradiente di
- definisce gradiente elettrochimico.
- nelle cellule normali usa 1/3 dell’energia totale, in quelle nervose 2/3 (fondamentale per trasmissione
impulso lungo assone)
In particolare:
3 Na(+) si legano a proteina di trasporto
1.
2. dall’ATP un P si mette sulla proteina di trasporto
con la fosforilazione si ha un cambiamento della forma della proteina che rilascia i 3 Na
3. si legano 2 K(+) alla proteina di trasporto
4.
5. viene rilasciato il P
lasciato il P la proteina torna alla sua conformazione normale e i 2 K sono rilasciati all’interno della
6. cellula
uniporto = spostamento di 1 sostanza in 1 direzione; simporto = spostamento 2 sostanze in 1 direzione;
• antiporto = spostamento 2 sostanze in 2 direzioni opposte
cotrasporto = trasporto attivo indiretto; il movimento di un soluto secondo il suo gradiente di
• concentrazione fornisce energia per il trasporto di un altro soluto contro gradiente di concentrazione (è
necessario comunque 1 ATP per il primo trasporto). Esempio: pompa Na-K, cotrasporto glucosio (Na entra
secondo gradiente, la proteina carrier cattura energia rilasciata da questo processo per il trasporto del
glucosio nella cellula)
esocitosi = vescicola si fonde con la membrana plasmatica e il suo contenuto è rilasciato all’esterno
• cellula.
fagocitosi = la cellula racchiude una particella solida all’interno di un vacuolo per mezzo di pseudopodi
• pinocitosi = cellule ingeriscono liquido attraverso piccole vescicole
• endocitosi mediata da recettori = recettori legano sostanze specifiche (ligandi), ciò da origine ad una
• vescicola contenente molecole ligando che penentra nella cellula.
4. LA COMUNICAZIONE CELLULARE
La comunicazione cellulare è importante per lo sviluppo embrionale, il differenziamento dei tessuti, la
risposta ai danni e alle infezioni.
Tipi di segnalazione:
endocrina = ormone che agisce per lunghe distanze su 1 molecola (lenta)
-
- paracrina = regolatore locale (istamina per lesioni, prostagladine per metabolismo) agisce a brevissima
distanza su + molecole e la risposta può arrivare in secondi o ore (dipende se si tratta di un cambio forma
della proteina o di una questione sulla trascrizione)
- neuronica = neuroni usano potenziali d’azione che decorrono sugli assoni fino alle sinapsi, le quali usano
vescicole con neutrotrasmettitori, i quali si legano a recettori scatenando risposte, poi degradati da enzimi
contatto-dipendente
-
TRASDUZIONE = processo che converte un segnale extracellulare in uno intracellulare che produce una
risposta; in particolare: il ligando si lega al SUO recettore (proteina) che cambia forma slegandosi da altre
proteine che lo inattivano. Il segnale viene ritrasmesso da secondi messaggeri, che raggiungono la molecola
effettore o target provocando l’effetto desiderato (crescita, apoptosi, trascrizione).
!!! molte vie di segnalazione agiscono con la FOSFORILAZIONE (aggiunta di un gruppo P da un ATP ad
una proteina-recettore che cambia forma attivandosi); questa reazione è catalizzata dagli enzimi CHINASI,
che si contrappongono agli enzimi FOSFATASI (staccano gruppo P).
Recettori:
INTRACELLULARI = sta nel citosol ed è attivato da ormoni lipidici steroidei o tiroidei; coinvolti nella
- trascrizione (espressione genica)
- DI SUPERFICIE = proteine di transmembrana; Si occupano di attivare anche risposte a breve termine oltre
che dell’espressione genica. Si dividono in:
* Recettori in prossimità di canali ionici (canale a controllo del ligando con risposta cellulare che dipende
da concentrazione ioni - es: acetilcolina si lega a recettore colinergico che è un canale per ioni Na)
* Recettori accoppiati a proteine G: il recettore è una proteina con una struttura ad alfa-elica che attraversa
la membrana 7 volte ed è associata ad una proteina G che sta nel citoplasma vicino al recettore, che è una
GTPasi (cioè sa trasformare GTP in GDP) ed è etero-trimerica (cioè composta da 3 sub-unità, alfa, beta,
gamma). A cosa servono? reagiscono con diverse molecole segnale come ormoni, fattori di crescita ecc, ed
hanno diverse funzioni come la ricezione sensoriale + alcuni batteri portano malattia con l’attacco al loro
funzionamento (colera).
Come funzionano?
proteina G è attiva con GTP e spenta con GDP
1.
2. il GLUCAGONE (molecola segnale) si lega al recettore che cambia forma
la parte del recettore nel citoplasma lega una proteina G che si attiva rilasciando GDP sostituito da GTP
3. la sub-unità alfa si stacca dal complesso beta-gamma e si attacca all’enzima ADENILATO-CICLASI
4. attivandolo
5. la proteina g si autospegne perché è GTPasica e alfa torna al complesso beta-gamma
intervengono secondi messaggeri per amplificare il segnale
6.
Enzima ADENILATO CICLASI catalizza: ATP - 2P = cAMP (AMP ciclico - adenosina monofosfato ciclico)
che attiva la PKA (proteina chinasi A, composta da 4 sub-unità, attaccate inibizione) che:
agisce su enzima chinasi che fosforila un enzima che degrada il glicogeno in glucosio
-
- fosforila l’enzima glicogeno sintetasi rendendolo inattivo
- fosforila CREB, proteine coinvolte nella trascrizione
!! ci sono altre proteine G: ad esempio una è responsabile dell’attivazione del PLC (enzima fosfolipasi C)
che agisce su un fosfolipide della membrana scindendolo in: inositolo trifosfato (controlla concentrazione
ioni Ca che è tossico se troppo nella cellula) e diacilglicerolo (attiva la chinasi C PKC)
* Recettori legati ad enzimi (o essi stessi enzimi): sono recettori che lavorano con enzimi soprattutto
chinasi.
Es(1): RAS è una onco-proteina monomerica (1 sub-unità che causa tumori se mutata o iper-attivata: la
mutazione le impedisce di idrolizzare GTP, quindi non si spegne!) La proteina Grb-2 prepara il recettore,
mentre la SOS attiva la Ras. Si innesca una via di segnalazione che coinvolge enzimi chinasi della famiglia
MAP-chinasi: RAS, RAF, MEK, ERK. ERK coinvolto nell’espressione genica. Ras è GTPasica quindi si
spegne da sola.
Es(2): RTK recettori tirosin-chinasi: questa attività enzimatica è in grado di trasferire un P dall’ATP all’AA
tirosina di una proteina. Come funziona? molecola segnale - DIMERIZZAZIONE (associazione di due
recettori in un dimero attivo) - attivazione in ciascun polipeptide della regione dotata di attività tirosin-
chinasica - AUTOFOSFORILAZIONE (ogni polipeptide porta un gruppo P sulla coda del terminale
dell’altro polipeptide dove è presente tirosina: completa attivazione): FOSFOTIROSINA (sul recettore) +
PI3 CHINASI (molecola) = fosforila il fosfa-tidil-inositolo (lipide di membrana che attiva AKT coinvolta
nel’aumento di gluscosio della cellula e inibizione apoptosi)
Altre modalità di arresto segnalazione:
inattivazione diretta recettore
- endocitosi (cellula ingloba recettore e lo distrugge con lisosomi)
-
- inattivazione prima molecola segnale
inibizione retro-attiva (il prodotto della segnalazione ferma l’attivazione recettore)
- si attacca una proteina inibitoria al recettore (arrestina)
-
!! La risposta cellulare ad un segnale dipende dal tipo di segnale (morte, crescita), da quando viene
rilasciato e da dove viene rilasciato. Inoltre dipende dallo stato della cellula ricevente. I recettori agiscono in
base al contesto e le cellule devono anche integrare tutti i segnali che ricevono.
Segnalazioni contatto-dipendenti:
segnalazione Delta-Notch = Notch è una proteina transmembrana toccata da Delta (proteina su membrana
altra cellula) che porta taglio coda di Notch che va nel nucleo e attiva trascrizione geni con una proteina
attivata da Notch: coinvolta nel differenziamento non neuronale cellula.
segnalazione Wnt - betacatenina = Wnt (ligando) + Frizzled (recettore) insieme inibiscono la distruzione
della proteina beta catenina che aumenta la quantità e va nel nucleo a interagire con la trascrizione.
5. LAVORO ENZIMATICO
Una cellula compie 3 tipi di lavoro: meccanico, di trasporto, chimico. Le cellule sono sistemi aperti:
scambiano con l’esterno energia (capacità di compiere lavoro J - 1kcal = 4,186 kJ).
Leggi termodinamica:
- Prima legge: energia totale dell’universo è costante, nulla si crea nulla si distrugge.
Seconda legge: in ogni lavoro compiuto un po’ di energia viene dissipata sotto forma di calore + ogni
- trasformazione di energia porta ad un aumento dell’entr