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APOSEMATICHE

velenosi manifestano invece colori brillanti, queste difese sono dette Anche20 MIMETISMOprede appetibili possono trarre vantaggio da una preda disgustosa, imitandola:BATESIANO (come farfalla monarca). Questa specie funge da modello per altre specie, chiamatemimi.MIMETISMO DI MÜLLER: due o più specie tossiche assumono colorazioni simili. Un predatoredovrà sperimentare solo una volta la tossicità di una specie per evitare in futuro tutte quelle concolorazioni simili.

Specie chiave: influenza di una popolazione sulle altre, esse possono consentire a più specie dicoesistere.

Gli ecologi dividono il bilancio energetico in due componenti principali: produttività lorda e netta.La produttività netta è l’energia assimilata da un animale sotto forma di biomassa. La seconda èla legge della termodinamica, per cui l’entropia aumenta sempre.A ogni livello trofico vi è una perdita di energia di 10 volte.

Elton

nel 1923 fu il primo a parlare di catena trofica. I decompositori svolgono un ruolo essenziale nel processo dei nutrienti, poiché si nutrono di resti animali e vegetali e di escrementi. Il ruolo dei pesticidi in natura può essere insidioso perché molti si concentrano man mano che salgono lungo i livelli trofici, la fecondità nei carnivori sarà quindi ridotta, molte specie uccise (non solo quelle bersaglio), il terzo problema è la persistenza ovvero permangono a lungo nell'ambiente. La biodiversità esiste perché durante la storia evolutiva della terra i tassi di speciazione sono stati più alti dei tassi di estinzione. Eventi di estinzione si sono avuti ogni 10 milioni di anni e veri eventi catastrofici ogni 100 milioni di anni.

ARCHITETTURA DEGLI ANIMALI

Gli zoologi riconoscono oggi trentaquattro pila di animali pluricellulari.

ORGANIZZAZIONE GERARCHICA DELLA COMPLESSITÀ ANIMALE:

Fra i diversi gruppi di organismi

unicellulare è un organismo composto da una singola cellula che svolge tutte le funzioni vitali. Questo è il livello di organizzazione più semplice. L'organizzazione a livello cellulare si verifica quando le cellule si aggregano insieme per svolgere funzioni specifiche. Un esempio di questo livello di organizzazione è rappresentato da Volvox, un organismo composto da un aggregato di cellule che lavorano insieme. L'organizzazione a livello cellula-tessuto si verifica quando le cellule si organizzano in tessuti specifici. Un esempio di questo livello di organizzazione è rappresentato dai cnidari, che hanno tessuti specializzati come i tentacoli e il gastroderma. L'organizzazione a livello tessuto-organo si verifica quando i tessuti si organizzano per formare organi specifici. Gli organi sono costituiti da più tessuti e hanno funzioni più specializzate rispetto a questi ultimi. Un esempio di questo livello di organizzazione è rappresentato dai platelminti, che hanno organi come il sistema nervoso e il sistema digerente. L'organizzazione a livello organo-sistema si verifica quando gli organi lavorano insieme per svolgere una funzione specifica. Un esempio di questo livello di organizzazione è rappresentato dai nemertini, che hanno un apparato digerente completo distinto da quello circolatorio. I metazoi, che sono animali pluricellulari, hanno raggiunto una grande complessità strutturale grazie all'aggregazione di cellule in unità più grandi. Una cellula non può raggiungere questo livello di organizzazione complesso.

è in grado di condurre vita autonoma. Le principali cellule funzionali di un organo sono chiamate cellule parenchimatiche. Le cellule di supporto formano lo stroma dell’organo. Nei metazoi si osservano undici diversi tipi di sistemi organici.

SIMMETRIA ANIMALE:

  • Simmetria sferica: comporta che qualsiasi piano passante per il centro divida il corpo in metà equivalenti o speculari, limitata alle forme unicellulari.
  • Simmetria radiale: organismi che possono essere divisi in metà uguali da più di due piani passanti per l’asse longitudinale. Si trova negli animali con forma del (idre, meduse, ricci di mare e spugne). Una sua variante è la simmetria biradiale come nel phylum Ctenophora.
  • Simmetria bilaterale: animali che possono essere divisi lungo un piano sagittale in due metà speculari e le parti distali sono quelle lontane dal centro del corpo. Il piano frontale divide un corpo a simmetria bilaterale in una metà dorsale e ventrale.

Una ventrale, questo piano è perpendicolare al piano sagittale che individua la metà destra e sinistra. Gli animali bilaterali sono detti Bilateria.

La simmetria bilaterale è collegata alla segmentazione. La segmentazione avviene secondo differenti schemi: poriferi (spugne) e cnidari (anemoni di mare e simili) non hanno un preciso modello di segmentazione, ma seguono modelli diversi e variabili, gli animali bilaterali invece seguono tipicamente due modelli di segmentazione: radiale o spirale.

Segmentazione radiale (regolativa): i piani sono simmetrici rispetto all'asse polare.

Segmentazione spirale: l'uovo si divide obliquamente rispetto all'asse polare e produce un quartetto di cellule.

Mesoderma: è uno dei tre foglietti germinativi presenti negli embrioni, gli altri due sono l'ectoderma e l'endoderma. La segmentazione procede fino a che lo zigote viene diviso in tante piccole cellule che circondano una cavità piena di liquido.

In questa fase l'embrione viene detto blastula e la cavità interna blastocele. Il foglietto germinativo esterno, ectoderma, circonda il blastocele, l'endoderma circonda e delimita una cavità interna detta gastrocele o archenteron che diventerà l'intestino.

Il più evidente spazio interno nel corpo degli animali è l'intestino che deriva dal gastrocele blastoporo embrionale. L'intestino ha almeno un'apertura detta blastoporo nell'embrione. Negli cnidari adulti questa apertura serve per l'ingestione del cibo e per il rilascio dei prodotti di rifiuto della digestione. Un intestino a una sola apertura è detto intestino bidirezionale, a fondo cieco o incompleto. In molti animali il dotto intestinale è circondato da uno spazio contenente liquido. In alcuni gruppi il mesoderma delimita il lato esterno del blastocele e si appoggia sotto l'ectoderma, nell'animale adulto il blastocele diviene lo

La comparsa del una cavità del corpo piena di fluido, posta fra la parete esterna del corpo e l’intestino, ha rappresentato uno degli eventi più importanti nell’influenzare i pianistrutturali degli animali bilaterali. La presenza del celoma fa sì che si realizzi una disposizionestrutturale di due tubi uno dentro l’altro, il corpo è dunque più flessibile. Esso serve anche comescheletro idrostatico.

Gli animali pluricellulari, cioè l’insieme dei Metazoa, comprendo 34 phyla e di questi solo i poriferi(le spugne) sono privi di foglietti embrionali e mancano i tessuti nella fase adulta. Gli cnidari e gli ctenofori sviluppano due foglietti embrionali e questi animali hanno simmetriaradiale. La segmentazione radiale è tipicamente accompagnata da tre caratteristiche: ilblastomero spesso diventa un ano e una nuova apertura va a costituire la bocca. È presente unceloma, questo si forma per schizocelia.

La segmentazione spirale produce un embrione i cuideuterostomi:modelli di sviluppo differiscono da quanto descritto per i il blastomero diventa lapropostomi lofotrocozoibocca e la segmentazione è un mosaico. Questi animali sono detti ecomprendono molluschi, vermi segmentati e altri taxa.

I vermi piatti platelminti non hanno cavità corporea che circonda l’intestino e per questo sonoacelomati.detti Lo spazio fra epidermide (di origine ectodermica) e il tratto digerente(endodermio) è completamente invaso da mesoderma che si presenta sotto forma di un ammassoPARENCHIMA.

I nematodi e alcuni altri phyla presentano una cavità corporea che circonda l’intestino chiamatapseudoceloma o pseudocele. Questi animali hanno un’organizzazione del corpo basata sulmodello del “tubo dentro un altro tubo” ma al contrario del vero celoma, lo pseudoceloma derivadal blastocele embrionale. Lo pseudocele manca di un peritoneo.

Restanti animali bilateri possiedono un vero celoma rivestito da un peritoneo di origine mesodermica. Due modelli di segmentazione, spirale e radiale, indicano una dicotomia di base.

La segmentazione avviene in anellidi, molluschi protostomi e in molti altri pila di invertebrati, tutti inclusi nei protostomi (nome che deriva dal fatto che la bocca si forma dal blastoporo). La segmentazione radiale caratterizza invece i deuterostomi (bocca secondaria) che includono echinodermi, cordati ed emicordati.

Il vero celoma si forma all'interno del mesoderma, seguendo due processi: schizocelia o enterocelia o modificando variamente uno di questi due modelli.

Nel processo per schizocelia, il celoma si forma a seguito della fessurazione delle bande mesodermiche derivanti da cellule del blastomero. Nel processo di enterocelia, il celoma si forma da tasche dell'archenteron o intestino primitivo che si espandono verso l'esterno.

Metameria: ripetizione seriale di parti del corpo simili lungo l'asse longitudinale.

Neilombrichi e in altri anellidi l'organizzazione in segmenti riguarda le strutture interne ed esterne di diversi sistemi. Vi è una ripetizione nei muscoli, nei vasi sanguigni e nelle setole per la locomozione. Altri organi come quelli coinvolti nella riproduzione si ripetono solo in alcuni somiti. La vera metameria caratterizza tre phyla: anellidi, artropodi e cordati.

COMPONENTI CORPO METAZOI: ci sono quattro tipi di tessuto: epiteliale, connettivo, muscolare e nervoso.

EPITELIALE: sulla superficie esterna, l'epitelio forma un rivestimento protettivo. All'interno l'epitelio delimita tutti gli organi alloggiati nella cavità corporea. Gli epiteli semplici si trovano in tutti i metazoi, mentre quelli stratificati sono limitati ai vertebrati.

CONNETTIVO: ne esistono di diversi tipi, svolgono un ruolo coesivo e di sostegno. Formati da molte fibre da un liquido chiamato matrice. Nei vertebrati si hanno il tessuto connettivo lasso ed denso.

LASSO: o areola tiene

Il tessuto connettivo è un tipo di tessuto che sostiene e collega insieme il corpo ancorando i vasi sanguigni, i nervi e gli organi. Esso contiene fibroblasti, che sintetizzano le fibre e la matrice del tessuto stesso e i macrofagi erranti.

Il tessuto connettivo denso forma i tendini, i legamenti e le guaine che circondano i muscoli scheletrici. Il collageno è la proteina più abbondante nel regno animale. Il tessuto connettivo degli invertebrati è formato da cellule, fibre e da una matrice. Altri tessuti connettivi sono sangue, linfa e liquidi tessutali. La cartilagine è tipica dei vertebrati ed è formata da condrociti.

Il tessuto muscolare è un tipo di tessuto che si origina dal mesoderma e la sua unità di base è la fibra muscolare. Quello striato appare rigato trasversalmente con bande chiare e scure che si alternano. Ve ne sono di due tipi: scheletrico e cardiaco. Il primo si trova nei vertebrati e negli invertebrati, il muscolo scheletrico è anche detto volontario. Il muscolo cardiaco si trova solo nel cuore.

Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
55 pagine
8 download
SSD Scienze biologiche BIO/05 Zoologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher martas.95 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biologia animale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi della Tuscia o del prof Fochetti Romolo.