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Neurotrasmettitori
PPSI:➔ Ipolarizzazione➔ Fenomeno graduato➔ + neurotrasmettitore si lega + canali dipendenti ligando si aprono➔ + Cl entra > ipolarizzazione➔ Si propaga elettronicamente Lezione 9 NEUROTRASMETTITORI Molecole —> vengono sintetizzate - vanno incontro a immagazzinamento —> vengono rilasciate - si leganoa ricettori —> vengono inattivati Metabolismo: ➔ Sintesi ➔ Immagazzinamento ➔ Rilascio ➔ Legame al recettore ➔ Inattivazione Rispettare i seguenti criteri: ➔ Deve essere presente nella terminazione ➔ Deve essere rilasciato ➔ Deve suscitare risposta legandosi a recettori Principali neurotrasmettitori: Sono aminoacidi ➔ Glutammato —> eccitatorio ➔ GABA —> inibitorio Neurotrasmettitori a molecole piccole (Classici) ➔ Catecolamine ➔ Noradrenalina ➔ Adrenalina ➔ GABA ➔ Glutammato ➔ Dopamina —> deriva da aminoacido tirosina (carenza: Parkinson) ➔ Acetilcolina —> neurotrasmettitore giunzione neuromuscolare eimpiegato nel SNA➔ Serotonina —> deriva dalla aminoacido triptofano (ruolo genesi depressione)
● Formati da atomi
● Sintetizzata a livello del terminale dell’assone
Neurotrasmettitori peptidici➔ Somatostatina➔ Neuropeptide Y (NPY)➔ Colecistochinina
● Formati da atomi
● Brevi proteine
● Sintesi avviene nel soma
● Viaggiano fino al terminale lungo l’assone e vengono impacchettati in vescicole
● Svolgono una funzione di modulazione della sinapsi
Rilascio neurotrasmettitore➔ Vengono chiuse all’interno di vescicole sinaptiche
➔ Esocitosi —> processo cellulare con il Quale cellula riversa esterno neurotrasmettitore (calciomediata)
➔ Lo ione calcio entra nel terminale presinaptico
➔ Mentitori si legano a strutture che si trovano nella cellula post sinaptica —> generazione segnalichimici o elettrici
Eccitatorio SNC —> glutammato, sinapsi glutammatergiche
Inibitorio SNC —> GABA, sinapsi GABAergiche
Rimozione
neurotrasmettitore
Due tipi:
-
Degradazione enzimatica —> Meccanismo più semplice
Neurotrasmettitori suddiviso nelle sue sotto componente grazie ad enzimi (es. acetilcolina a livello terminazione sinaptica grazie presenza acetato e colina viene di nuovo diviso all’interno della fessura sinaptica grazie enzima acetilcolinesterasi).
I trasportatori poi reintegreranno a livello dei terminali presinaptici i componenti.
-
Ricaptazione —> Legata a proteine specifiche
Neurotrasmettitore restituito al terminale presinaptico.
- Diretta
- Mediata —> da trasportatori presente a livello di membrana presinaptica
- Indiretta —> attraverso glia
MAO e COMT —> Attività enzimatiche atte rimozione neurotrasmettitore e bersaglio di farmaci che agiscono sul SNC
Obiettivo: Rendere per maggior tempo il neurotrasmettitore all’interno della sinapsi
Lezione 10
RECETTORI 2+
Sinapsi —> potenziale d’azione in arrivo attraverso ingresso
potenziale di membrana ● Metabotropici —> Recettori accoppiati a proteine G Attivazione del recettore —> Attivazione proteina G —> Attivazione secondomessaggero (AMP ciclico, IP3, DAG) —> Modulazione attività canali ionici o attivazioneenzimi intracellulari Recettori metabotropici possono essere: ▪ Eccitatori —> Aumentano attività neuronale ▪ Inibitori —> Riducono attività neuronale Recettori metabotropici possono essere localizzati: ▪ Presinapticamente —> Modulano rilascio neurotrasmettitore ▪ Postsinapticamente —> Modulano potenziale di membrana Recettori metabotropici possono essere attivati da: ▪ Neurotrasmettitori ▪ Ormoni ▪ Neuromodulatori ▪ Farmaci Recettori metabotropici possono essere: ▪ Agonisti —> Attivano il recettore ▪ Antagonisti —> Bloccano il recettore Recettori metabotropici possono essere: ▪ Autorecettori —> Situati sulla membrana presinaptica, modulano rilascio delneurotrasmettitore ▪ Ipostatici —> Situati sulla membrana postsinaptica, modulano potenziale dimembranacoincidenza. Se la membrana è in potenziale di riposo, il canale ionico è bloccato dall'ione magnesio. Il blocco del magnesio viene rimosso quando la membrana si depolarizza e si lega al glutammato, aprendo il canale. Il canale consente l'ingresso degli ioni calcio e funziona come secondo messaggero intracellulare.- Metabotropici —> Non accoppiati a canale ionico
- Proteine di membrana: Cambiano conformazione quando incontrano un ligando, dando origine a trasformazioni intracellulari
- Autorecettori: Recettori presenti sulla membrana presinaptica che fungono da valvola di sicurezza per ridurre la liberazione del neurotrasmettitore. Gli effetti post-sinaptici (inibitori o eccitatori) dipendono dal tipo di recettore.
- Sostanze agonistiche: Accelerano la trasmissione e si collocano nel sito del neurotrasmettitore, funzionando come questo. Ricostruiscono
- Rallentano trasmissione
- Si collocano nel sito neurotrasmettitore bloccando il recettore
- Impediscono riempimento delle vescicole
- Si legano sul sito del neurotrasmettitore
- Si legano su sito diverso da quello per neurotrasmettitore ma sullo stesso recettore
- Serve da precursore —> L’enzima converte molecole precursori molecole neurotrasmettitore
- L-DOPA —> precursore dopamina che viene convertito in molecola didopamina
- Inattivare enzima di sintesi —> Attraverso blocco enzima specifico le molecole di precursore nonvengono convertite in neurotrasmettitori (utilizzati nelle ricerche)
- Stimola recettori post sinaptici —> nella fessura ci sono molecole di farmaco che aprono canaleionico ( serve da agonista)
- Blocca recettori post sinaptici —> nella fessura ci
Sono molecole di farmaco che non aprono il canale ionico (serve da antagonista)
Lezione 11
TIPOLOGIE DI SINAPSI
Sinapsi: comunicazione tra neurone trasmittente e ricevente
Sinapsi chimica: Il segnale chimico è rappresentato dalla liberazione di neurotrasmettitore dalle vescicole sinaptiche
Neurotrasmettitore rilasciato tra membrana che riveste le vescicole sinaptiche e la membrana presinaptica. Il rilascio del neurotrasmettitore è un meccanismo calcio dipendente e il potenziale d'azione che invade il terminale presinaptico provoca apertura di canali voltage gated per calcio.
Ioni calcio entrano terminale assonale favorendo fusione vescicole sinaptiche con membrana presinaptica e una volta rilasciato può essere recapitato all'interno del terminale presinaptico.
Sinapsi elettrica: Mettono in comunicazione all'interno le due cellule (giunzione comunicante). È una comunicazione cellula-cellula, assicura che qualsiasi variazione venga captata da
tutte le cellule connesse.
Lezione 13
CITOSCHELETRO
➔ Elemento citoplasma ruolo più importante determinazione morfologia neurone
➔ Impalcatura che dal neurone la forma
➔ Elementi regolati da dinamicamente in continuo movimento
➔ Formato da tre elementi filamentosi:
- Microtubuli:
- Cilindri elicoidali
- 13 Proto filamenti composte da coppie di subunità di alfa e beta tubulina associate linearmente
- Diametro 25 e 28 nm (nanometri)
- Necessari per lo sviluppo e mantenimento processi neuronali
- Ancorati grazie a proteine (MAP)
- Responsabili trasporto assonale (anterogrado o retrogrado)
- Neurofilamenti:
- Costituiti da fibre
- Formano spirali
- Due filamenti danno origine a una protofibrilla
- Microfilamenti
- Diametro 3-7 nm
- Due filamenti di monomeri di actina globulare polimerizzati e organizzati in elica
- Ruolo nella motilità dei coni di crescita durante sviluppo
- Ruolo nella formazione delle specializzazioni pre post sinaptiche
Alzheimer:
Distruzione citoscheletro neuroni nella corteccia cerebrale → Neurofibrille → Organizzazioni anomale citoscheletro → Forme anomale di proteina Tau nel cervello → Placche amiloidee
Lezione 14
PLASTICITÀ
• Caratteristica SNC e delle sue componenti
• Capacità di adattarsi a modificazioni ambiente esterno/interno di una sinapsi, neurone e tutto SNC
• Principale forma: plasticità sinaptica
Plasticità sinaptica → Capacità del sistema nervoso adattarsi modificazioni ambiente esterno/interno legata a possibilità di modificare attività circuiti neuronali
• Attività circuiti neuronali modificati attraverso modifica attività sinapsi
• Nuove info memorizzate quando attività in un circuito provoca modificazioni lungo termine (long term)
→ 1973 → descrizione fenomeno long term potentation (PLT), descritto nell’ippocampo e poiosservato in molte altre aree cerebrali.
PLT → Rafforzamento
trasmissione sinaptica associato a meccanismi di recettori metabotropi
Si stimola sinapsi eccitatoria (glutammatergica) con determinata frequenza impulsi si ottiene sullamembrana postsinaptica un PPSE.
Dopo qualche secondo se si stimola la stessa sinapsi con frequenza maggiore degli impulsi otterremo PPSEampiezza maggiore.
E se dopo qualche ora si stimola sinapsi con frequenza bassa il PPSE si manterrà elevato come quando lasinapsi era stata stimolata ad alta frequenza —> ricordo della stimolazione ad alta frequenza (incontro aPLT).
Plasticità strutturale —> Riguarda modificazioni morfologiche dei dendriti degli assoni
Plasticità intrinseca —> capacità che ha un neurone di modificare proprietà intrinseche
➔ Modificazioni che avvengono a seguito di cambiamenti dell’ambiente esterno/interno e che riguardano meccanismi di generazione del potenziale d’azione
➔ Sono coinvolti recettori NMDA
Lezione 15
STRUTTURA DELLA
MEMBRANA PLASMATICA
Principali costituenti membrana plasmatica:
- Fosfolipidi —> testa idrofila e due code idrofobe
- Proteine
Struttura membrana plasmatica determinata da interazioni molecole fosfolipidiche in ambiente acquoso.
Costituita da:
- Doppio strato lipidico —> impedisce alle code di entrare in contatto con l'acqua
- Code idrofobiche dei fosfolipidi si isolano all'interno struttura
- Teste idrofiliche sono rivolte verso l'acqua su entrambi i lati (esterno ed interno).
Funzioni della membrana plasmatica:
- Compartimentazione
- Barriera