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Tabelle di Verità
P Q P ∧ Q F F F F V F V F F V V V P Q P ∨ Q F F F F V V V F V V V V P Q P → Q F F V F V V V F F V V V P ¬P F V V FProprietà delle Relazioni
- Riflessiva R è riflessiva ⇔ ∀a ∈ A, aRa
- Simmetrica R è simmetrica ⇔ ∀a, b ∈ A, (aRb) ⇒ (bRa)
- Asimmetrica R asimmetrica ⇔ ∀a, b ∈ A, (aRb) ⇒ ¬(bRa)
- Antisimmetrica R antisimmetrica ⇔ ∀a, b ∈ A (aRb ∧ bRa) ⇒ (a = b)
- Transitiva R transitiva ⇔ ∀a, b, c ∈ A, (aRb ∧ bRc) ⇒ (aRc)
- Connessa R connessa ⇔ ∀a, b ∈ A, (a ≠ b) ⇒ (aRb) ∨ (bRa)
PSICOMETRIA
1.INSIEMISTICA
DEFINIRE UN INSIEME
- Metodo dell’elencazione: elencare gli elementi di un insieme tra parentesi graffe, separati da una virgola. Non conta l’ordine di presentazione. No ripetizioni di elementi nello stesso insieme.
- Metodo della specificazione: consiste nello specificare una precisa proprietà X = {n : p(n)} n EQ necessità di un insieme di riferimento(ambiente)
- Metodo della trasformazione: possibilità di trasformare uno o più insiemi in un altro insieme; prevede uso di una o più operazioni (intersezione, unione, etc)
CARDINALITÀ: numero che definisce la quantità degli ELEMENTI di un insieme
In simboli q = |X| q = card(X) q = #(X)
RELAZIONE DI APPARTENENZA:
simbolo ∈ a ∈ X
proprietà: IRRIFLESSIVA ∀A : A notin A ASIMMETRICA ∀A, B : (A ∈ B) ⇒ (B notin A) NON TRANSITIVA ∀A, B, C : (A ∈ B) e (B ∈ C) => (non segue nulla)
RELAZIONE DI INCLUSIONE: relazione tra insieme e i suoi elementi raccolti in un insieme
simbolo ⊂ x ∈ A y ⊂ x Y ⊂ A
proprietà: RIFLESSIVA (non esclude che A=B) ∀A : A ⊂ A
ANTISIMMETRICA ∀A, B : (A ⊂ B e B ⊂ A) => (A = B) TRANSITIVA ∀A, B, C : (A ⊂ B e B ⊂ C) => (A ⊂ C)
RELAZIONE DI INCLUSIONE STRETTA: esclude che A=B simbolo ⊂
INSIEME POTENZA: l’insieme potenza di un insieme è l’insieme di tutti i suoi possibili sottoinsiemi, compreso se stesso e l’insieme vuoto; è chiamato anche insieme delle parti; ha cardinalità 2^n con n numero degli elementi dell’insieme
In simboli P(X) = {∀a : a⊆X}
OPERAZIONI TRA INSIEMI:
UNIONE: O ∪ F = {x ∈ X : (x ∈ O)∨(x ∈ F)}
INTERSEZIONE: O ∩ F = {x ∈ X : (x ∈ O)∧(x ∈ F)}
DIFFERENZA: simbolo \ O - F = {x ∈ X : (x ∈ O)∧(x non appartiene a F)}
Esempio: O \ F è quell’insieme che contiene gli elementi che appartengono SOLO ad O e NON a F
DIFFERENZA SIMMETRICA o SOMMA BOOLEANA: simbolo + o Δ
O Δ F = (O ∖ F)∪(F ∖ O)
COMPLEMENTARE: il complementare dell’insieme O rispetto all’insieme di riferimento X, è quell’insieme che contiene tutti gli elementi di X che non appartengono a O. In simboli: Oᶜ = (X \ O)
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Un omomorfismo la cui funzione F sia suriettiva è detto EPIMORFISMO.
Un omomorfismo la cui funzione F sia iniettiva è detto MONOMORFISMO.
Un omomorfismo la cui funzione F sia biettiva è detto ISOMORFISMO.
Un omomorfismo per le cui strutture valgono X = Y ed Ri = Si è detto ENDOMORFISMO.
Un endomorfismo la cui funzione F sia biettiva è detto AUTOMORFISMO.
4.1 IL CALCOLO COMBINATORIO
Calcolo in cui si può contare tutti i possibili modi in cui può verificarsi un certo fenomeno
In generale può considerarsi un modo per contare la cardinalità degli insiemi
Si basa sul PRINCIPIO FONDAMENTALE del CALCOLO COMBINATORIO o PRINCIPIO FONDAMENTALE del CONTARE: se un dato scenario è composto da un certo numero x di avvenimenti, di cui il primo può capitare in n1 modi, il secondo in n2 modi, il terzo in n3 modi e così via, allora il numero totale di tutti gli scenari possibili sarà il prodotto tra n1,n2,...,nx
Il PRINCIPIO FONDAMENTALE si basa sul concetto di POSSIBILITÀ di SCELTA: numero di differenti alternative possibili di un dato avvenimento
Formule del calcolo combinatorio si diversificano secondo le proprietà:
presenza/assenza di ORDINE: necessario tenere presente non gli elementi in sé, ma l’ordine in cui compaiono
presenza/assenza di REINSERIMENTO: necessario tenere presente che un dato elemento si possa ripresentare o ripetere
DISPOSIZIONI vs COMBINAZIONI------> ORDINE vs SENZA ORDINE
CON REINSERIMENTO (RIPETIZIONE) vs SENZA REINSERIMENTO (SENZA RIPETIZIONE)
DISPOSIZIONI SENZA REINSERIMENTO:
nDk
D(n,k,s)
D(n,k)
FORMULA D(n,k,s) = nx(n-1)x(n-2)x...x(n-k + 1) si può sostituire con D(n,k,s) =n!/(n-k)!
Nel caso in cui n=k si ha un caso particolare che si chiama PERMUTAZIONE
in simboli Pn e la formula si può sostituire con n!
per determinare le disposizioni si utilizza: METODO TABELLA, METODO GRAFI
DISPOSIZIONI CON REINSERIMENTO:
nDk
D(n,k,c)
D(n,k)
FORMULA D(n,k,c) = nxnxn...xn = nk
Per determinare le disposizioni si utilizza: METODO TABELLA, METODO GRAFI