Individuazione della direzionalità
Prima di tutto si deve individuare la direzionalità. Per farlo è necessario individuare nel testo se compaiono i termini "differenza" o "maggiore di" o "minore di".
Se compare "differenza" (tra 2 gruppi o campioni) c'è bidirezionalità.
Se compare "maggiore di" (il primo gruppo è maggiore dell'altro) si parla di monodirezionalità destra.
Se compare "minore di" (il primo gruppo è minore dell'altro) si parla di monodirezionalità sinistra.
Per capire quale test scegliere e quindi poter svolgere i quesiti ho creato questa tabella affinché sia più semplice. Attenzione l'ho creata io, non l'ha data il prof, le nozioni sono quelle spiegate nella giornata di venerdì 12 durante l'esercitazione.
| Test t | Test z | Test F | Test chi quadro | Binomiale |
|---|---|---|---|---|
| Si utilizza | Si utilizza | Si utilizza | È molto semplice individuare quando: | Poiché nel testo si |
| quando: | quando: | quando: | si tratta di binomiale | vogliono |
-campione confrontare le comparirà sicuramenteconfrontano >30 frequenze e non la probabilità di successodue gruppi, le medie (questo in percentuale o in formadue -SOLO SE lo decimale e il valore p checampioni. nel testo si capisce dal corrisponde al valore critico.compare testo). (ATTENZIONE! la p in-il campione chiaramente questo caso è il valore critico e è <30 che la non la probabilità. come accadedistribuz. è con il valore critico nel test tNORMALE chiamato t, nel test z chiamato zo approssim. e così via) Infatti la binom. èNORMALE. l’unico caso in cui nondobbiamo trovare il valorecritico perché ci è già dato neltesto.Ciò che dobbiamocalcolare solo le combinazioni.C=N!/k!(N-k)!GDL=n-1 GDL=non GDL. GDL=(r- GDL= non significativi.significativi In questo caso 1)^2*(c-1)per si trovano iIl test z. Gdl del r= righenumeratore e c= colonnedel La tabella è indenominatore. realtà
costruitaNum: k-1 tenendoDen: N-k in considerazione le informazioni nel testo (nel quesito n. 4 si è verificata questa situazione).