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24/10/13

PROBABILITÀ

SCUOLA CLASSICA

La probabilità di un evento (E) è il rapporto tra il numero di casi favorevoli e verificarsi di (A) ed il numero di casi possibili (ossia che possa essere tutto quello che possibile può capitare):

P(E) = m/n

m: numero casi favorevolin: numero casi possibili

SCUOLA FREQUENTISTA

Dato un esperimento ripetibile di un evento tra quelli possibile la probabilità è data dal limite cui tende la frequenza relativa con cui l'evento si verifica:

P(E) = lim(n→∞) h/n

(h=No)

SCUOLA SOGGETTIVISTA

La probabilità di un evento (E) è la somma che un individuo coerente è disposto a pagare pur di ricevere un'unità di conto A vintù se E si verifica.

La scienza discende dall'evento aleatorio. I casi sono diversi fra loro, ma qualcuno si comporta precludi sull'equiprobabilità dei risultati e sulla ripetibilità dell'esperimento.

Da ciò si può dedurre che la probabilità di certi di eventi si occupa tra:

0 < P(E) < 1

√(t) = 1

Se consideriamo due eventi incompatibili, cioè due eventi che non si influenzano contemporaneamente e l'aggregazione espressa logica e transporto logica porta a:

l'evento impossibile.

A ∩ B = Ø ⇨ P(A ∪ B) = P(A) + P(B)

Constato questi assiomi, si possono costruire le teorie fondamentali: Avenne rappresentando tramite diagrammi di Venn.

Ogni insieme è elenco degli elementi elementari.

E = {E1, E2, ... En}

U (≻)(inclusione universale) E1 ⊆ T

E1 ∩ E2 = Ø (i ≠ j)

Rapporto tra i vari fondamenti

... con parole (carattere di vera espressione pratica) SCUOLA CLASSICA

Questa viene detta statistica ancora: il punto è sviluppato con Sinistra definizione basata su una definizione

SCUOLA FREQUENTISTA

SCUOLA SOGGETTIVISTA

SCUOLA ASSIOMATICA

3 concetti particolari:

PROBABILITA EVENTO, PROVA

Definire 3 assiomi = affermazioni che reggiamo vere e non obiezione fumisone (poste)

  1. E definisco con (E) la probabilità dell'evento è quindi
P(E)=O
  1. Se si considera l'evento cero, invece lo indichiamo con I la probabilità è quindi
P(E)=1

Da ciò si può dedurre che la probabilità di un qualsiasi evento è compresa tra 0 e la somma dei vari eventi

0≤P(E)≤1
  1. Se si considerano due eventi incompatibili, cioè due eventi che non possono verificarsi contemporaneamente che soddisfano operazioni logiche, (complementari al congiunzione)
A ∩ B = ∅ ⇒ P(A ∪ B) = P(A) + P(B)

(Scomposizione di questo concetto si possono con naturalle tecnica polinominale → teorema rappresentazione teoriche (V diagrama di VENN)

E = {E1, E2, ..., En} ● unione di elementi incompatibili i≠j Ei ∩ Ej = ∅

P(E|A)

Bayes, inversando il concetto di probabilità condizionata

P(A|E) = P(E|A) P(A) / P(E)

P(A|B) = P(A₁) P(B|A₁) / P(B)

P(A) = P(E)

Teorema di Bayes

P(A₁) P(E|A₁) / P(E)

P(E|A) = probabilità a priori

P(E|A) = probabilità posteriori

Principio delle classi totali nel caso in cui A, E.... l’evento possa avvenire per n superfici

P(E) = P(A)

Probabilità a priori

  • P(E) a priori
  • P(E|A) probabilità posteriori

P(A) P(E|A) / P(E)

NB Bayes fa che dato un evento vuole le cause che possono A A - E

Probabilità a priori e associare le cause

Probabilità posteriori

P(E|A) = 4/3 = 5/10 / P(E) I Urna 4/3P(E)

P(E|A) = 2/3 = 2/10 / P(E) II Urna 4/3 P(E)

P(E) = P(E|A) * P(E|A) => TABELLA A DUE V IE O A DOPPIA ENTRI +

MARGINE ( non tabella a doppie entrate)

P(E|A) = probabilità a priori

P(A) = probabilità

P(A|E) = probabilità a posteriori

P(A)|= P(E|A) /P(E)

P(A) =P(E|A) P(E)

VARIABILE CASUALE BINOMIALE

V.C. \( X \sim B(N,π) \)

x: 0, 1, 2,...,N

p(x): probabilità di successo in N prove

\( P(X = x) = {N \choose x} π^x (1-π)^{N-x} \)

ESERCITAZIONE

  1. \(Ω = {1^1, 4^2, 6^1, 8^1, 10^3}\)

    L'esperimento estraggiamo un numero.

    • A = {2, 3, 4, 6, 8, 10}
      • P(A) = 5/10 = 0.5
      • B = {7, 8, 5, 9, 3, 4, 10}
        • P(B) = 6/10 = 0.6
        • A∩B?
          • P(A∩B) = {8, 4} = 2/10 = 0.2
            • e)A∪B =?
              • P(AUB) = {2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 10} = 7/10 = 0.7
              • P(AUB) = P(A) + P(B) - P(A∩C) = 0.5 + 0.6 - 0.2 = 0.9 (SOLO QUANDO GLI EVENTI SONO COMPATIBILI)
              • Estraiamo casuale da un mazzo di carte ∅ = {57, 2 3 4, 60}
              • Estraiamo 3 bossoli e lasedia
                • P(T) = 9/40 = 0.2
                • P(B) = 10/40 = 0.25
                • P(T∩B) = 05 * .025 = .2025

V.A.R. delle VARIANTE CASUALE BINOMIALE

Prello questo si un random che ha due variabile

Casuale ovvero un numero positivo del campione del

Binomiale del calcolo delle

probabilità è:

Positivà   ≥0

E sarà :

NON B moltiplicato per n dalla 0 alla N con la probablità unica

n

P(X = x) (1 - π)  (1 - π)

Con la binomiale casuale cwe ha cresce

  • χ = E(x) = nπ
  • V(X) = nπ(1-π)

VAR(X) = VAR (Σ χi) = Σ VAR(χi) = nπ(1-π)

Binomiale relativa

BINOMIALE RELATIVA

  • v.c. X/n ∼B (n,π)
  • E (χ/n) = 1/n E(x) = 1/nπ = π
  • VAR(X/n) = VAR(X)/n = 1/n2 n π (1-π) = π(1-π)/N;

ERO sempre uguale alla probabilità di successo diviso il numero delle prove

n.berosità del campione se al crescere di N la VAR tende a 0, per maggiore informazione più tendono corrispondenti alla media

Modeli di probabilità : Variabili casuali continue

Descriviamo le frequenze che possono accadere in un prefisso di un intervallo di tempo

Quando accade la probabilità caratterizzata non può essere minore di 1 se n può avere funzione che ha 1 varianza variabili che accadono

Non pit bose

R2 per φαR  = 0

iseaux

Esempio

v.c.x ∼ N (100, 0.5)

  • aumento delle variate per n = 100
  • μ = 100
  • σ = 1/2

2) Probabilità che una certa variate sia 30 volte o più su 70 volte

P(X ≥ 30) + P(X ≥ 30) ⇒ standardizzo ⇒ P(z ≤ 505) + P(z ≥ 505) = P(z ≤ 4) + P(z ≥ 4) = 2P(z ≥ 4)

3) Graficamente avremo

π/0 π ⇒ π/σ

AB

Teorema del limite centrale

  • Per occuparci una formula utile normale, effettua una normale p di variabile casuale x equivalente ai parametri lim ∞
  • L.C.T identifica sintesi di osservazioni μx identica
  • Una variabile casuale precisa la serie con distribuzione
  • Solicitudine normale (Mn) e varianza della variabile

x = 45

Esercitazione

6/11/2003

Q 5 Sapendo che il 50% dei candidati di un concorso pubblico.

Porzione Finita My variabile discreta X ∼ B (46,0.30) n = 36

P(X = x) = (n) Cx (n-x)(1 - *)4

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
24 pagine
1 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-S/01 Statistica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Meddfor di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Statistica per le decisioni e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Catanzaro - Magna Grecia o del prof Siciliano Roberta.