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PA
Il corpo della cps è fatto di un materiale insolubile e non degradabile, mentre il coperchio può essere di
gelatina, che si dissolve entro un certo tempo che può essere programmato. Nel corpo viene messo il PA, in
forma pura o miscelato con eccipienti, e si chiude con un tappo, fatto di un materiale rigonfiante (HPMC,
HMC): nel tempo il materiale rigonfia ed esce dal collo del corpo della cps e mette in libertà il PA. Nello
stomaco avviene la dissoluzione del coperchio della cps e il tappo assorbe parte del liquido, ma intanto il
sistema arriva all’intestino. Quando il tappo rigonfia abbastanza fuoriesce, mettendo in libertà tutto il PA
nella zona di apertura del pulsincap.
Dal pulsincap si sono create altre strutture; ad esempio una nel quale il tappo non è più un materiale
rigonfiante, ma è erodibile: il tempo in cui il PA viene rilasciato dipende dal tempo di erosione di tale
materiale. Altro sistema presenta il tappo erodibile, ma che contiene il PA: all’inizio mano a mano che si
dissolve il tappo viene liberato una certa quantità di F, che può essere lo stesso o un altro rispetto a quello
nel corpo. Materiali erodibili: HPMC, miscele HPMC-lattosio.
Il sistema CHRONSET ha sempre la forma di una cps, ma all’interno è più complessa.
Abbiamo corpo e coperchio, fatti entrambi di materiali insolubili; in una parte del corpo è ospitata una
piccola quantità di materiale rigonfiante, posto a contatto con la porzione del corpo costituita da una
membrana semipermeabile all’acqua. Questo materiale rigonfiante rigonfia e si crea un aumento di
pressione, un incremento di volume che spinge sul resto del sistema, determinando l’allontanamento del
corpo dal coperchio, mettendo in libertà il PA, che può essere puro o miscelato con eccipienti che ne
modificano l’assorbimento. Il rilascio è dilazionato. 77
Il sistema PORT (Programmable Oral Release Technology) consente di somministrare sostanze diverse o
dosi diverse di uno stesso PA.
Vede un tappo di materiale idrofobico che separa la dose presente
nel corpo del sistema e quella presente nel coperchio. Il coperchio
si dissolve velocemente mettendo in libertà una prima dose di PA;
il corpo è fatto di gelatina rivestita da film di cellulosa acetato
(estere della cellulosa insolubile in acqua, ma permeabile).
Attraverso l’acetato di cellulosa penetra l’acqua nel corpo, dove
oltre all’API c’è un agente osmotico che provvede e fa saltare il
tappo che chiude il corpo della cps, facendo fuoriuscire il PA.
Il sistema DOME MATRIX è un sistema modulare con geometria particolare: è una cupola cava, fatta di
materiali che si dissolvono in modo programmato in funzione di composizione e spessore.
La cavità presente nel sistema ospita le sostanze attive, miscele di sostanze di
vario tipo (eccipienti o eccipienti-attivi) oppure aria. Gli elementi del sistema
possono essere di forma leggermente diversa: sempre con forma a cupola, ma
leggermente diverse, che consentono un assemblaggio dei diversi elementi. Ad
esempio i due elementi possono essere affacciati per la cavità: si crea una
cavità in cui mettere PA o aria (fa flottare il sistema nello stomaco); si possono anche affacciare cavità-
cupola, creando una zona ristretta vuota o riempibile con PA; si possono anche assemblare più elementi
per creare un sistema a più compartimenti. La particolare geometria degli elementi porta ad una
dissoluzione controllata e programmata del sistema. La dissoluzione avviene in modo regolare su tutto il
sistema, con una velocità costante. Il sistema a compartimenti permette la co-somministrazione: in
compartimenti diversi si possono mettere PA diversi o aria; gli elementi sono fatti di materiale
gastroresistente, ma l’aria nel compartimento centrale mantiene flottante il sistema nello stomaco e
quando lo stomaco si svuota questo sistema è l’ultima cosa che passerà nell’intestino e spesso non riesce
neanche a passare perché troppo grande: dopo un po’ si dissolve uno degli elementi (fatti di materiali
diversi) liberando l’attivo il sistema diventa più piccolo e passa nell’intestino; oppure si dissolvono i
compartimenti centrali, liberando l’aria, e in questo modo il sistema smette di flottare e passa all’intestino.
Sistemi a scambio ionico
-
La resina di Amberlite IRP64 si usa in prodotti commerciali, quali:
- Nicotina: gomma da masticare a rilascio prolungato di nicotina
- Vitamina B12, per fornire supporto vitaminico al pz, tramite gomma da masticare
Lo scambio ionico avviene a livello della bocca con i sali presenti nella saliva, sotto l’azione meccanica dei
denti. Sistemi osmotici
-
Il sistema PUSH PULL è una struttura di forma a cpr con facce convesse, con all’interno due compartimenti:
uno contiene il F ed è in comunicazione con l’orefizio, mentre l’altro contiene materiale rigonfiante posto a
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contatto con la membrana semipermeabile che provvede a lasciar passare l’acqua per aumentare la
pressione interna e a determinare l’apertura dell’orefizio con espulsione di una porzione della soluzione
ospitata nel sistema.
Il sistema L-OROS è sempre un sistema a doppio compartimento, dove quello che crea l’aumento di
pressione è confinato nella parte più esterna del sistema; questo preme sul sacchettino interno, dove è
contenuto il PA in forma liquida.
Nel sistema TRI-LAYER c’è un materiale che crea la pressione idrostatica per l’espulsione del PA in
soluzione. Questo sistema ha la forma di una cps, così facilita la deglutizione. Al di sopra dello strato
rigonfiante sono presenti due compartimenti, che contengono due F diversi o due diverse dosi dello stesso
F. I due compartimenti sono separati da una membrana che si romperà nel momento in cui si svuoterà
completamente il compartimento superiore. La rottura avviene in corrispondenza dell’orefizio, creando un
secondo orefizio da cui uscirà la seconda dose del F. È detto tri-layer poiché abbiamo due strati di F e uno di
materiale osmoticamente attivo.
Il sistema EP-OSMOTIC-CAPSULE si usa solo per studi di assorbimento di PA. Ha la forma di una cps ed è
costituito da corpo e coperchio, fatti di materiale insolubile in acqua. Nel corpo della cps viene praticato un
forellino mediante un laser; nella cps si ospita la dose di PA, che ha la forma complementare al corpo (viene
in genere colato o compresso all’interno del corpo della cps). Sopra al F si mette uno strato di materiale
rigonfiante, che assorbe acqua. Il materiale del corpo e del coperchio è permeabile all’acqua che entra e
dissolve il PA e rigonfia il materiale osmoticamente attivo: la pressione aumenta e il PA esce attraverso il
foro. 79
Il sistema INTELISITE è un sistema sempre usato per gli studi e viene riutilizzato.
Ha la forma di una cps (35 mm lunghezza, 10 mm diametro). Nella cps viene messo il PA del quale si vuole
studiare l’assorbimento, e in un opportuno compartimento o miscelato con F, si mette un tracciante
isotopico (come tecnezio o indio). La cps vede un corpo, che presenta delle fenestrature, e all’interno vede
un cilindretto che presenta a sua volta delle finestrelle che possono essere fatte combaciare con quelle del
corpo. Il cilindro interno è cavo: all’atto dell’assemblaggio però il cilindro è ruotato di 180° per non far
combaciare le finestre con quelle del corpo. Nel cilindro si mette la dose della sostanza da studiare; si
chiude con un tappo munito di sensore magnetico o a radio frequenza; si può anche aggiungere un
ulteriore coperchio al di sopra di questa struttura assemblata. Nel coperchio con il sensore è presente un
sistema collegato al sensore che consente, sotto l’impulso elettrico o magnetico, la rotazione del cilindro
nel corpo, per far combaciare le finestrelle d cilindro e corpo: a questo punto il contenuto fuoriesce dalla
cps. Con uno scintigrafo si può seguire il percorso della cps nel corpo, e quando raggiunge il punto voluto
del rilascio si manda l’impulso per far rilasciare il PA. Il sistema viene espulso per la via rettale e viene
riutilizzato. DDS – Forme parenterali
Sono essenzialmente 2:
- Forme liquide: dispersioni acquose, idrofile o organiche, di sostanze attive di bassa solubilità, che
vanno a costituire nel liquido strutture quali micro o nanoparticelle se la sostanza è solida, micro o
nanovescicole se la sostanza attiva è liquida
- Forme solide: dispositivi da impianto; possono essere le stesse dispersioni liquide dove la parte
liquida è ridotta, oppure dispositivi solidi inseriti sotto cute, in un organo o in un tessuto qualsiasi
L’aspetto, soprattutto quello delle dispersioni liquide, è molto simile alle classiche preparazioni parenterali,
quello che cambia è la modalità di rilascio del PA.
DEPO-PROVERA
È presente in commercio da moltissimi anni, ma non nel mercato italiano. È una dispersione acquosa di
medrossiprogesterone acetato iniettata sottocute per ottenere un effetto contraccettivo. Esiste in dosi
diverse e si usa una o l’altra dose a seconda di quella che è la risposta ormonale del soggetto; permette di
avere un effetto contraccettivo della durata di 3 mesi, con efficienza contraccettiva che oscilla tra
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98,8-99,8%: Il PA è uno steroide che si scioglie lentamente nel LEC e viene quindi rilasciato in modo lento.
Viene poi assorbito e raggiunge il circolo e determina l’effetto terapeutico. Ci sono effetti collaterali non
trascurabili, associati all’uso di estrogeni, quali: disturbi mestruali, cefalee, depressione, irritabilità, dolori
addominali (collegabili al PA, non al sistema terapeutico). Sono microparticelle di MP acetato puro, di
dimensione calibrata.
NORETHINDRONE ENANTATO (NNE)
Forma iniettabile con veicolo oleoso. È un sale di un estrogeno, con solubilità in acqua maggiore del
precedente: lo si è quindi incorporato in un veicolo oleoso in cui è poco solubile. La sostanza per andare in
circolo deve sciogliersi nel veicolo oleoso, ripartirsi dall’olio al LEC della zona sottocute e poi raggiungere il
circolo in acqua si dissolverebbe subito, mentre in olio si dissolve lentamente. L’effetto contraccettivo
dura 8 settimane. Tuttavia non ha mai raggiunto il marcato.
DELADROXATE e CYCLOFEMINA
C’è un’associazione tra progestinico ed estrogeno: nel DELADROXATE troviamo idrossiprogesterone
acetofenide ed estradiolo enantato, mentre nel CYCLOFEMINA troviamo MP acetato ed estradiolo
cypionato. La durata dell’effetto è solo di 1 mese. Il CYCLOFEMINA è commercializzato solo in Spagna.
Sistemi biodegradabili
A differenza dei sis