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Estratto del documento

- III grado: ostruisce i 2/3 superiori delle coane

- IV grado: ostruisce in toto le coane

Terapia: se l’ipertrofia adenoidea causa prolungata e significativa ostruzione respiratoria, sopratutto se

complicata da sindrome adenoidea o concomitante patologia auricolare, si pone indicazione di intervento

di adenoidectomia in narcosi. Se è in corso otite si può associare a posizionamento di tubi di ventilazione. Si

fa per via endoscopica con debrider o sonda a radiofrequenze. Valutare sempre la necessità di

adenotonsillectomia (Se anche ipertrofia tonsillare).

Nell’adulto bisogna sempre fare DD con patologia neoplastica, mediante biopsia.

TUMORI BENIGNI DEL RINOFARINGE:

- Fibro-angioma sanguinante della pubertà maschile. Può causare sanguinamento abbondanti

per traumi anche lievi (manca di elementi contrattili) e ostruzione. Nasce dal periostio del

corpo dello sfenoide o dell’occipitale. Si accresce verso le fosse nasali o rinofaringe.

terapia: embolizzazione ed exeresi.

TUMORI MALIGNI DEL RINOFARINGE: interessano prevalentemente la popolazione asiatica

Giocano un ruolo importante fattori genetici e infezione cronica da Epstein Barr virus.

- Carcioma squamoso (I tipo WHO): infiltrato di plasmacellule e linfociti, accanto al tumore

- Carcinoma non cheratinizzante parzialmente differenziato (II tipo WHO): infiltrato di

plasmacellule e linfociti, accanto al tumore (in passato era detto linfoepitelioma).

Radiosensibile

- Carcinoma non cheratinizzante indifferenziato con o senza stroma linfoide (III tipo WHO): è il

più comune ed è correlato ad EBV. Radiosensibile.

Possono essere aggregati (Carcionma tipo Regaud) o in piccoli nidi dispersi nel tessuto linfoide (Carcinoma

tipo Schminke)

- Linfoma non Hodgkin

- Corcoma: molto raro

- Sarcoma e angiosarcoma

- Cranio faringioma di Erdheim: origina da inclusioni epiteliali non differenziate.

Classificazione

- T1: limitato alla rinofaringe

- T2: estensione parafaringea (postero laterale)

- T3: Strutture ossee della base cranica eo seni paranasali

- T4: intracranica, nc, ipofaringe, orbita.

- N1: linfonodi retrofaringei

- Non superiori a 6cm cervicali

- > 6 cm (a) o fossa sovraclaveare. (b)

Sintomatologia:

Dettagli
A.A. 2015-2016
3 pagine
SSD Scienze mediche MED/31 Otorinolaringoiatria

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Gabriel_strife di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Otorinolaringoiatria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Campus Bio-medico di Roma o del prof Salvinelli Fabrizio.