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8. MECCANISMI GENETICI LEGATI AL SESSO
La scoperta dei caratteri legati al sesso fu effettuata dallo scienziato Morgan con la drosofila.
DETERMINAZIONE DEL SESSO
Il sesso può essere determinato in due modi:
•Dalle condizioni ambientali: • tartaruga–temperaturadurantesviluppoembrionale • Alcunipesci–
strutturasocialeotemperatura
•Cromosomi – in tre modi:
X0-XX–maschioaploideX0,femminadiploideXX;
ZZ-ZW-maschio(ZZ)omogametico,femmina(ZW) eterogametica; uccelli, serpenti, alcuni anfibi e pesci
XY-XX–maschio(XY)eterogametico,femmina omogametica (XX); uomo e Drosophila
CICLO VITALE DELLA DROSOPHILA
- UOVA
- LARVA
- PUPA
- ADULTO
L’intero ciclo riproduttivo dura circa 14 giorni a temperatura ambiante.
I CROMOSOMI
- I cromosomi “sessuali” o eterocromosomi sono quelli responsabili della determinazione del
sesso
- Autosomi - sono i cromosomi non coinvolti nella determinazione del sesso e sono identici nei
due sessi.
I cromosomi politenici sono cromosomi giganti comuni a molte mosche. Iniziano come normali
cromosomi, ma attraverso ripetuti cicli di replicazione del DNA senza alcuna divisione cellulare
(chiamata endoreplicazione), diventano grandi cromosomi bandeggiati (vedi figura). Per ragioni
sconosciute, le regioni centromeriche dei cromosomi non endoreplicano molto bene. Di
conseguenza, i centromeri di tutti i cromosomi si raggruppano in una massa chiamata cromocentro.
82
I CROMOSOMI DELLA DROSOPHILA
DETERMKINAZIONE CROMOSOMICA DEL SESSO
Fenotipo occhi bianchi 83
Morgan ipotizzò che il locus per il carattere occhi bianchi fosse sul cromosoma X.
Comprese che gli alleli per il colore degli occhi erano presenti solo su X e che non esisteva un allele
omologo su Y . 84
LA PROVA DELLA TEORIA CROMOSOMICA DELL’EREDITARIETA’
• Calvin Bridge era uno studente nel laboratorio di Morgan
• Notò qualcosa di strano 85
La scoperta di Bridges non sta nell’aver spiegato l’apparizione occasionale di un moscerino inatteso ma
nell’aver collegato l’eredità di un gene specifico (w) alla presenza di un cromosoma (X)
Questa associazione tra genotipo e cromosomi ha fornito una prova che I geni legati al sesso sono sul
cromosoma X e ha confermato la teoria cromosomica dell’eredità.
Conclusione dagli esperimenti di Bridge
I caratteri sono sui cromosomi. I cromosomi sono le strutture che portano il materiale genetico.
DETERMINAZIONE DEL SESSO NELLA SPECIE UMANA 86
CHE COSA DETERMINA IL SESSO NELLA SPECIE UMANA?
Il numero dei cromosomi X?
La presenza del cromosoma Y?
Una soluzione è suggerita dagli individui che hano un numero insolito di cromosomi sessuali:
X0 Femmina con la sindrome di Turner
-
XXY Maschio con la sindrome di Klinefelter
-
XY - Femmine Se manca il gene SRY
XX - Maschi Se c’è un piccolo pezzo di Y con il gene SRY
• Il cromosoma X contiene informazioni genetiche essenziali per entrambi i sessi; è richiesta almeno una
copia di una X.
• Il cromosoma Y determina il sesso : Una singola Y, anche in presenza di diverse X, produce ancora un
fenotipo maschile. L'assenza di Y si traduce in un fenotipo femminile. Il gene SRY sul cromosoma Y
determina il sesso MOSAICO DELLA SINDROME DI
TURNER 87
X E Y OMOLOGHI
Il cromosoma X è un cromosoma submetacentrico con molti geni
indipendenti dal sesso (circa 2000 geni).
Il cromosoma Y è un cromosoma acrocentrico, molto più piccolo (circa 100
geni); la maggior parte dei geni sono coinvolti nella determinazione del sesso
e nella spermatogenesi.
Le regioni PAR si appaiano in meiosi (alta possibilità di crossing-over).
C’è un’altra regione di omologiatra X and Y dovuta ad una traslocazione di un
blocco di Xp21 in Y, avvenuta 3-4 milioni di anni fa, dopo la divergenza
uomo-scimpanzè. È una regione quasi priva di geni, ma ricca di elementi
trasponibilie altre sequenze ripetute.
SRY (DETERMINAZIONE DEL SESSO NELLA REGIONE Y DEL CROMOSOMA) 88
SRY E SOX9
CARATTERI LEGATI AL CROMOSOMA Y
-molto rari
-trasmessi dal maschio
-non ci sono femmine che manifestano il carattere
-caratteri legati al cromosoma Y che riguardano l’infertilità non sono trasmessi
CARATTERI RECESSIVI LEGATI ALLA X
-sempre espresso nei maschi
-le femmine omozigoti recessive mostrano il carattere quelle eterozigoti no
-maschi affetti: lo hanno ereditato dalla madre
-femmine affette: padre affetto e madre eterozigote o affetta
Es. emofilia A: mancanza del fattore VIII di coagulazione
-Sono affetti esclusivamente i maschi.
-I maschi affetti hanno figli maschi normali.
-Una donna con padre affetto ha 50 % P di avere figli affetti.
Es. daltonismo (figura a destra) 89
CARATTERI DOMINANTI LEGATI ALLA X
-si manifesta in copia singola nelle femmine
-i maschi solitamente sono più gravemente affetti
-tipicamente associati ad aborti e letalità maschile
INATTIVAZIONE DEL CROMOSOMA X
Come avere una stessa quantità di prodotto genico nei due sessi?
1) Diminuire il prodotto genico di metà nelle femmine Mammiferi placentati (uomo), Inattivazione del
cromosoma X
2) Aumentare il prodotto genico due volte nei maschi Drosofila – compensazione genica)
PIU’ DI UN CROMOSOMA X
Le cellule di individui che hanno più di due cromosomi X, hanno un solo X che
rimane attivo e tutti gli altri vengono inattivati, una donna con tre cromosomi X,
XXX, dovrebbe avere in ciascuna cellula due corpi di Barr. 90
L'inattivazione di X è un processo mediante il quale una delle
due copie del cromosoma X è inattivata.
Nei mammiferi femmine uno dei due cromosomi X viene
inattivato casualmente all'inizio dell'embriogenesi per
consentire la compensazione del dosaggio dei geni legati
all'X.
In ogni cellula somatica femminile la X inattiva può essere il
cromosoma X paterno o materno.
Il corpo di Barr è un cromosoma X inattivato.
CONSEGUENZE
Gatti: un gene legato all'X con due alleli per il colore del mantello
Uno dei vari geni che controllano il colore del pelo si trova sul cromosoma
X. Un codice allele per la pelliccia arancione (XB) e l'altro per la pelliccia
nera (Xb).
L'allele arancione è dominante per l'allele nero. Normalmente, ciò
significherebbe che un animale che eredita una copia di ciascun gene
(genotipo XBXb) dovrebbe avere una pelliccia arancione.
Sorprendentemente, un gatto femmina eterozigote in quel luogo (XBXb)
non sarà arancione. Invece, il suo mantello sarà un patchwork di arancio e
nero, una condizione nota come guscio di tartaruga.
MECCANISMO DI INATTIVAZIONE DEL CROMOSOMA X
Una regione del braccio p del cromosoma X vicino al centromero chiamata centro di inattivazione dell’X
(XIC) è l’unità di controllo. Questa regione contiene il gene per il trascritto specifico per l’inattivazione
dell’X (XIST). Questo RNA presumibilmente riveste il cromosoma X che lo esprime e poi la metilazione
del DNA blocca il cromosoma nello stato inattivo. 91
Centro di inattivazione dell’X
All lncRNAs:
Xist avvolge l’X inattivo e determina il silenziamento di molti geni su questo cromosoma.
Tsix (trascritto dal filamento opposto di Xist) impedisce la trascrizione di Xist sul X attivo
Jpx stimola la trascrizione di Xist sul X inattivo 92
9. GRUPPI SANGUIGNI E MUTAZIONI GENICHE
Variante allelica
Le varianti alleliche sono differenze tra alleli, rilevabili da qualsiasi dosaggio. Ad esempio, le differenze
nelle sequenze anonime di DNA possono essere rilevate come semplice polimorfismo a lunghezza di
sequenza (SSLP) o polimorfismi a singolo core (SNP).
Polimorfismo
Varianti alleliche con una frequenza superiore all'1% nella popolazione. Il fenotipo che ne risulta non
conferisce un significativo vantaggio. Le varianti del DNA potrebbero anche non conferire alcun
fenotipo esterno.
DOMINANTE E RECESSIVO
Dominanti e recessivi si riferiscono alla natura dell'eredità dei fenotipi, non ai geni, alleli o mutazioni. Un
fenotipo recessivo è uno che viene rilevato solo quando entrambi gli alleli hanno una variante
particolare o mutazione. Un fenotipo dominante è rilevabile quando è presente solo un allele variante.
Se entrambi gli alleli possono essere rilevati simultaneamente da un'analisi, allora sono coodominanti.
La variazione del DNA invariabilmente rileverà l'ereditarietà coodominante, poiché vengono rilevati
entrambi gli alleli
Poiché i termini sono applicati ai fenotipi non ai geni o alleli, allora nel caso in cui un gene abbia
molteplici alleli mutanti, ognuno può conferire un fenotipo che è dominante ad alcuni, ma recessivo ad
altri, fenotipi dovuti ad altri alleli.
OMOLOGHI
I geni sono omologhi se si sono chiaramente evoluti da un antenato comune. Nota che i geni sono
omologhi o no; non ci sono gradi di omologia! Ad esempio, tutti i geni globinici e la mioglobina sono
omologhi, anche se alcuni sono più strettamente correlati tra loro rispetto ad altri. 93
ORTOLOGI
I geni nelle diverse specie sono ortologhi se si sono evoluti da un singolo gene ancestrale comune. Ad
esempio, i geni beta globina di topo, ratto e umano sono ortologhi. Si noti che diversi geni nel topo o nel
ratto possono avere un singolo ortologo in un'altra specie e viceversa. I geni ortologhi sono definiti da
omologhi per definizione.
PARALOGICI
I geni paralogici sono geni all'interno della stessa specie che sono sorti da un antenato comune da
duplicazione e successiva divergenza. Ad esempio, i geni alfa globina e beta globina sono paraloghi. I
geni paralogici sono definiti per definizione omologhi.
NOMENCLATURA: SIMBOLI DEL GENE
Il Mouse Genome Database (MGD) funge da deposito centrale di nomi e simboli di geni per evitare l'uso
dello stesso nome per diversi geni o l'uso di nomi multipli per lo stesso gene.
Un simbolo del gene dovrebbe:
- essere unico all'interno della specie e non deve corrispondere a un simbolo in un'altra specie che non
è un omologo.
- essere brevi, normalmente 3-5 caratteri e non più di 10 caratteri.
- usa solo lettere romane e numeri arabi.
- iniziare con una lettera maiuscola (non un numero), seguito da tutte lettere / numeri minuscoli (vedere
eccezione sotto).
- non includere specificità di tessuto o designazione di peso molecolare.
- idealmente avere lo stessa lettera iniziale come lettera iniziale del suo nome di gene in cui aiutare
indicizzazione. 94
LEGGI DI MENDEL NON SEMPRE VALIDE
1. Dominanza incompleta: l’eterozigote ha un fenotipo intermedio tra quello
dei due omozigoti
2. Codominanza e Allelia multipla: l’eterozigote ha il fenotipo di entrambi gli
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