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SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
Docente: Feyles Martino Maria
08. L'eroe tragico nella Poetica deve essere un uomo giusto che soffre immeritatamente, non deve essere un uomo giusto che soffre del tutto immeritatamente, deve essere un uomo corrotto e malvagio che soffre giustamente, nessuna delle risposte elencate è corretta.
09. Per Aristotele due elementi fondamentali dell'azione tragica sono il riconoscimento e il rovesciamento, il rovesciamento e la catarsi, il sublime e il rovesciamento, il sublime e la catarsi.
10. Quali sono per Aristotele gli elementi fondamentali di una tragedia ben composta?
11. In che modo Aristotele concepisce il racconto?
12. Perché è significativo che Aristotele paragoni storia e poesia?
Scaricato da Francesco Vasapollo (vasapollof@gmail.com) © 2016 - 2020 Università Telematica eCampus - Data Stampa 18/05/2020 21:23:25 - 22/147lOMoARcPSD|2343075
Set Domande: ESTETICA DELLA COMUNICAZIONE
Maria
Lezione 01
- Per Aristotele un pittore che dipinge un cervo femmina con le corna commette un errore essenziale.
- Per Aristotele la capacità di comporre metafore è frutto di un lungo lavoro di apprendimento e un talento innato.
- Aristotele definisce la metafora come il mutamento di significato di un concetto.
- Nella Poetica Aristotele afferma che "saper comporre metafore vuol dire saper scorgere il verosimile".
metafore vuol dire saper scorgere il simile"saper comporre metafore vuol dire sapere scorgere il vero"05. Nella concezione aristotelica la metaforapuò servire per nominare qualcosa che non ha un nome proprioè un modo falso di dire qualcosa di bellonon può allargare gli orizzonti del linguaggioè un modo bello di dire il falso06. Quale filosofo afferma che "la correttezza non è la stessa per la poetica e per la politica né per la poetica e per qualche altra arte"?
- Agostino
- Platone
- Aristotele
- Plotino
07. Per Aristotele quando un artista comunica qualcosa di sbagliato o falso dal punto di vista scientifico o eticosi tratta di un "errore essenziale"si tratta di un "errore accidentale"si tratta di un "errore tragico"si tratta di un "errore imperdonabile"
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21:23:25 - 23/147lOMoARcPSD|2343075Set Domande: ESTETICA DELLA COMUNICAZIONESCIENZE DELLA COMUNICAZIONEDocente: Feyles Martino Maria08. Per Aristotele il poeta non può rappresentare situazioni impossibili dal punto di vista conoscitivo, è autorizzato a rappresentare situazioni impossibili dal punto di vista strettamente conoscitivo, non può rappresentare situazioni eticamente verosimili, può rappresentare solo le cose realmente accadute09. Nell'interpretazione proposta dal prof. Feyles nel corso, non è lecito dire che Aristotele anticipa l'idea moderna dell'autonomia della sfera estetica, entro certi limiti è lecito affermare che Aristotele anticipa l'idea moderna di una autonomia dell'esperienza estetica, entro certi limiti si può dire che Aristotele anticipa l'idea moderna di genio, Aristotele è un autore che ha già una concezione moderna del bello10. Per Aristotele le arti devono essere giudicate in base acriteri etici ma non in base a criteri conoscitivi
devono essere giudicate anche in base a criteri teoretico-scientifici
devono essere giudicate anche in base a criteri morali
non devono essere giudicate in base a criteri estrinseci
11. Nella Poetica Aristotele
analizza in modo approfondito la nozione di sublime
analizza in modo approfondito la nozione di espressione
non analizza in modo approfondito la nozione di imitazione
non analizza in modo approfondito la nozione di bellezza
12. Che tipo di errori possono commettere gli artisti per Aristotele?
13. Come Aristotele concepisce la metafora?
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Set Domande: ESTETICA DELLA COMUNICAZIONE
SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
Docente: Feyles Martino Maria
Lezione 014
01. Per Aristotele
nessuna delle risposte indicate è corretta
il Motore immobile muove l'universo essendo oggetto di
considerata come un'anticipazione della psicologia del genio l'analisi platonica della malinconia può essere, per certi versi, considerata come un'anticipazione della psicologia del genioconsiderata come un'anticipazione della psicologia del genio04. Per Aristotele, nessuna delle risposte indicate è corretta: l'arte è una tecnica soggettiva, ma ha comunque delle regole che si possono fissare, trasmettere, insegnare.05. Chi ha sostenuto che l'arte è una "disposizione ragionata secondo verità alla produzione"? Aristotele. Plotino. Agostino. Platone.06. Chi ha affermato che "coloro che sono stati fuori dell'ordinario (...) sono stati tutti, a quanto pare, dei melanconici"? Aristotele. Agostino. Platone. Plotino.07. Quali sono gli01. L'autore del trattato del I secolo d.C. intitolato Il sublime è Cassio Longino
02. Chi è l'autore della seguente affermazione: "il sublime è l'eco di una grande anima"? Pseudo-Longino
03. In quale periodo storico il problema del sublime venne riscoperto? In età moderna soprattutto a partire dalla seconda metà del 1600
Nel trattato Il sublime del I sec. d.C. il sublime è concepito principalmente come uno stile retorico, principalmente come un'esperienza fenomenologica, principalmente come un'esperienza psicologica, principalmente come un'esperienza estetica. Perché è importante il trattato sul Sublime dello Pseudolongino? Quali sono le caratteristiche essenziali dell'estetica neoplatonica? Scaricato da Francesco Vasapollo (vasapollof@gmail.com) © 2016 - 2020 Università Telematica eCampus - Data Stampa 18/05/2020 21:23:25 - 26/147 lOMoARcPSD|2343075 Set Domande: ESTETICA DELLA COMUNICAZIONE SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE Docente: Feyles Martino Maria Lezione 017 01. La bellezza fisica per Agostino è sempre una seduzione che svia da Dio è il bene supremo, perché è opera della provvidenza divina è amata male quando si sostituisce a Dio non può essere oggetto di un amore autentico 02. Per Agostino la bellezza terrena èil testo formattato con i tag html sarebbe il seguente:sempre un inganno è radicalmente opposta alla bellezza ultraterrena è presagio della bellezza ultraterrenanon esiste, perché la bellezza è solo ultraterrena
03. La bellezza per Agostinosarebbe in sé un male, ma può diventare un bene grazie all'amore è un bene in sé, che però può essere amato male è sempre una tentazione pericolosain realtà è pura apparenza
04. Per Agostino Dio è superiore alla bellezza è la bellezza più alta è soprasensibile e dunque non può avere alcuna bellezza è contrapposto alla bellezza
05. Per quale autore la bellezza esteriore può diventare un "laccio" in cui ci si "impiglia"?HegelKantAristoteleAgostino
06. La teologia di Agostino è chiaramente opposta ad ogni dimensione esteticaha una specifica dimensione esteticaha un impostazione etica e non estetica è successiva alla sua estetica
07. Per Agostino
la natura è bella, perché è opera di Dio
può apparire bella solo agli uomini che non hanno ancora incontrato la fede
non è bella perché la bellezza è spirituale
è bella solo per gli uomini che hanno la fede
Scaricato da Francesco Vasapollo (vasapollof@gmail.com)© 2016 - 2020 Università Telematica eCampus - Data Stampa 18/05/2020 21:23:25 - 27/147lOMoARcPSD|2343075
Set Domande: ESTETICA DELLA COMUNICAZIONE
SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
Docente: Feyles Martino Maria
08. In Agostino la dimensione estetica
non ha alcun legame con la dimens