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Domande sulle competenze giudiziarie
02. Se riconosce la propria incompetenza per qualsiasi causa, il giudice incompetente può disporre una misura cautelare?
No, mai
No, salvo che non sussistano ragioni di urgenza
Sì, sempre
Sì, se ne sussistono i presupposti e sussiste l'urgenza di soddisfare talune delle esigenze cautelari
03. Le prove acquisite dal giudice incompetente sono:
inefficaci
efficaci
inesistenti
nulle
04. I procedimenti in cui un magistrato assume la qualità di imputato sono di competenza:
del Consiglio Superiore della Magistratura
del giudice del luogo in cui risiede l'imputato
del giudice determinato secondo le regole peculiari dell'art. 11 c.p.p.
sempre della Corte di Cassazione
05. Il giudice può essere ricusato:
solo dall'imputato
solo dal pubblico ministero
dalle parti
dal procuratore generale presso la Corte d'appello
06. L'incompetenza per materia al di fuori della connessione è rilevata:
in ogni stato e grado del processo, anche d'ufficio
salvo che il reato appartenga alla cognizione di un giudice di competenza inferiore solo su richiesta di parte, entro gli atti introduttivi del dibattimento in ogni stato e grado del processo, anche d'ufficio, senza eccezioni in ogni stato e grado del processo, solo su richiesta di parte
07. Il tribunale è competente:
- solo per i reati che non appartengono alla competenza della Corte d'assise
- per i reati di cui al titolo I, II e V del codice penale
- per i reati che non appartengono alla competenza della Corte d'assise o del giudice di pace
- per tutti i delitti puniti con la reclusione non superiore a dieci anni
© 2016 - 2019 Università Telematica eCampus - Data Stampa 27/08/2019 13:13:29 - 15/311Set Domande: DIRITTO PROCESSUALE PENALE GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04) Docente: Chelo Andrea
08. Ai sensi dell'art. 49 c.p.p., la richiesta di rimessione del processo dichiarata inammissibile per motivi diversi dalla manifesta infondatezza:
può sempre essere
riproposta può essere riproposta al massimo entro un anno dalla pronuncia di inammissibilità può essere riproposta per una sola volta non può essere più riproposta 09. Può partecipare al giudizio il giudice che ha emesso il provvedimento conclusivo dell'udienza preliminare, o ha disposto il giudizio immediato, o ha emesso il decreto penale di condanna? Sì, può Solo se ha emesso il decreto penale di condanna Solo se ha emesso il provvedimento conclusivo dell'udienza preliminare No, non può 10. Il giudice può essere ricusato dalle parti, se esistono gravi ragioni di convenienza, oltre a quelle espressamente previste dalla legge? No, e non ha alcun obbligo di astenersi No, però il giudice ha l'obbligo di astenersi Sì, ma solo se la richiesta di ricusazione è stata presentata dal Pubblico ministero Sì, ma solo se la richiesta è stata presentata dall'imputato 11. Congiudice dell'udienza preliminare conservano efficacia ordina la ripetizione degli atti compiuti precedentemente dal giudice dell'udienza preliminare annulla tutti gli atti compiuti precedentemente dal giudice dell'udienza preliminare dispone la sostituzione del giudice dell'udienza preliminare con un altro giudicegiudice astenutosi o ricusato sono rinnovabili
dichiara se e in quale parte gli atti compiuti precedentemente dal giudice astenutosi o ricusato sono annullabili a richiesta delle parti
dichiara se e in quale parte gli atti compiuti precedentemente dal giudice astenutosi o ricusato conservano efficacia
13. Qualora vi sia inimicizia grave fra lui o un suo prossimo congiunto e una delle parti private, il giudice:
- non può essere ricusato dalle parti, ma ha l'obbligo di astenersi
- non può mai essere ricusato dalle parti
- può essere ricusato dalle parti
- può essere ricusato solo dall'imputato
14. Ai sensi dell'art. 34 c.p.p., non può partecipare al giudizio il giudice che:
- ha emesso il solo decreto penale di condanna oppure ha deciso sull'impugnazione avverso la sentenza di non luogo a procedere
- ha emesso il solo provvedimento conclusivo dell'udienza preliminare o ha disposto il giudizio immediato oppure ha emesso decreto penale di condanna
provveduto all'assunzione dell'incidente probatorio ha emesso il provvedimento conclusivo dell'udienza preliminare o ha disposto il giudizio immediato o ha emesso decreto penale di condanna o ha deciso sull'impugnazione avverso la sentenza di non luogo a procedere © 2016 - 2019 Università Telematica eCampus - Data Stampa 27/08/2019 13:13:29 - 16/311
Set Domande: DIRITTO PROCESSUALE PENALE GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)
Docente: Chelo Andrea
15. Qualora uno dei suoi prossimi congiunti sia stato offeso o danneggiato dal reato, il giudice:
- può essere ricusato se è stata presentata denuncia
- può essere ricusato dalle parti, solo se la richiesta di ricusazione è stata presentata dal Pubblico ministero
- può essere ricusato dalle parti
- non può essere ricusato dalle parti, ma ha l'obbligo di astenersi
16. Chi risolve il conflitto di giurisdizione?
- La Corte d'Appello
- La Corte di Cassazione
- Il presidente della Corte di
Il Presidente della Corte d'Appello
17. Nel caso di delitto tentato, quale criterio viene utilizzato per determinare la competenza per territorio?
Quello del luogo in cui è avvenuta l'azione o l'omissione
Quello del luogo in cui ha sede l'ufficio del Pubblico Ministero che ha provveduto per primo a iscrivere la notizia di reato nel registro previsto dall'articolo 335
Quello della residenza dell'imputato
Quello del luogo in cui è stato compiuto l'ultimo atto diretto a commettere il delitto
18. La riunione dei procedimenti penali pendenti davanti al medesimo giudice può essere disposta:
quando sono nello stesso stato; se vi è diversità di grado, si prosegue con quello minore
in ogni caso, se vi è consenso di tutte le parti
quando sono nello stesso stato e grado
quando sono nello stesso grado, ma quello precedente regredisce alla fase del successivo
19. Secondo la regola generale dettata dall'art. 8 del
codice di procedura penale, la competenza per territorio del giudice penale è determinata dal luogo: - in cui si sono prodotti gli effetti del reato - in cui risiede l'indagato - in cui il reato è stato consumato - in cui l'Autorità riceve per la prima volta la notizia del reato 20. Ai sensi dell'art. 26 c.p.p., l'inosservanza delle norme sulla competenza del giudice penale: - produce l'inefficacia delle prove già acquisite, tranne che nel giudizio direttissimo e immediato - produce la nullità delle prove già acquisite - non produce l'inefficacia delle prove già acquisite 21. Il giudice penale che rileva un caso di conflitto di giurisdizione: - emette decreto con il quale trasmette copia degli atti necessari alla decisione alla Corte di cassazione e con eventuali osservazioni - emette decreto con il quale richiede la copia degli atti necessari per la decisione alla Corte diCassazione emette decreto con il quale trasmette copia degli atti necessari per la decisione alla Corte di Cassazione indicando le parti e i difensori, con le obbligatorie osservazioni
Pronuncia ordinanza con la quale rimette alla Corte di cassazione copia degli atti necessari alla sua risoluzione con l'indicazione delle parti e dei difensori
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Set Domande: DIRITTO PROCESSUALE PENALE
GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)
Docente: Chelo Andrea
22. L'estratto della sentenza con la quale è risolto il conflitto da parte della Corte di cassazione è:
- comunicato solo ai giudici in conflitto e al pubblico ministero presso i medesimi giudici
- comunicato solo al pubblico ministero presso i medesimi giudici
- immediatamente comunicato ai giudici in conflitto, al pubblico ministero presso gli stessi giudici e notificato alle parti private
- è sempre comunicato alle sole parti private
23. Il
presidente della Corte di appello che debba astenersi presenta la relativa dichiarazione: alla diversa Corte di appello determinata da apposite tabelle al Presidente della Corte di cassazione alla Corte di cassazione al Presidente della diversa Corte di appello determinata da apposite tabelle
24. Chi solleva il conflitto di giurisdizione in ambito penale? Uno dei giudici in conflitto, oppure il pubblico ministero presso uno dei giudici in conflitto, oppure le parti private L'imputato Esclusivamente uno dei giudici in conflitto Chiunque vi abbia interesse
25. Qualora il Giudice rilevi un caso di conflitto di giurisdizione o di competenza: pronuncia sentenza con la quale rimette alla Corte di Cassazione copia degli atti necessari alla sua risoluzione con l'indicazione delle sole parti decide con sentenza sulla risoluzione del conflitto pronuncia ordinanza con la quale rimette alla Corte d'Appello copia degli atti necessari alla sua risoluzione con l'indicazione delle parti e dei
difensori pronuncia ordinanza con la quale rimette alla Corte di Cassazione copia degli atti necessari alla sua risoluzione con l'indicazione delle parti e dei difensori
26. Il giudice che ha disposto la misura dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria può partecipare al giudizio d'appello nello stesso procedimento?
Sì, se il giudizio è immediato o direttissimo
Sì, non vi è alcuna incompatibilità
No, è incompatibile
Sì, ma può parteciparvi solo se ha revocato la misura
27. L'articolo 4 del Codice di procedura penale afferma che per determinare la competenza del giudice penale si ha riguardo:
alla pena stabilita per ciascun reato consumato o tentato, incluse le circostanze aggravanti
alla condizione dell'imputato
alla pena stabilita per ciascun reato consumato o tentato
alla pena stabilita per ciascun reato consumato o tentato, inclusa la continuazione, la recidiva e le circostanze del reato
28. A
ale italiana che disciplina il procedimento penale. La norma prevede le regole e le procedure da seguire durante l'intero processo penale, dalla fase dell'indagine preliminare fino alla sentenza finale. Il Codice di procedura penale stabilisce i diritti e le garanzie delle persone coinvolte nel procedimento, come ad esempio il diritto di difesa, il diritto di essere informati degli atti del procedimento e il diritto di essere assistiti da un avvocato. Inoltre, il Codice di procedura penale disciplina anche le modalità di svolgimento dell'interrogatorio di polizia, dell'interrogatorio di garanzia e dell'interrogatorio in dibattimento.