Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
I PROCESSI PEDOGENETICI
Sono tutti quei processi che partecipano alla formazione di un suolo. Generalmente abbiamo tre categorie:
- Processi meccanici: sono tutti quei processi che portano allamovimentazione di un materiale all'interno del suolo e in superficie. Questi a loro volta si suddividono in:
- Processi di pedoturbazione: processi di movimentazione e dirimescolamento di materiali all'interno del suolo. omogenizzano il profilo pedologico. Questi processi si suddividono a loro volta in:
- Processi di vertisolizzazione: si tratta di suoli molto dinamici perché il parent material di questi suoli è costituito da argille. Esistono alcune argille che hanno la capacità di idratarsi e gonfiarsi. Il suolo a sua volta si gonfia. Questo processo necessita anche di stagioni contrastate, cioè una secca e una umida. Nella stagione secca, le argille sono contratte perché sono senza acqua. Il suolo tende a fessurarsi. Le fessure che si formano sono
periodosecco.
- Processi di bioturbazione: sono legati all'attività biologica degli organismi vegetali e animali che vivono all'interno o sul suolo. Ci sono degli organismi (talpe e marmotte), che con le loro tane, portano in superficie del materiale minerale. Le formiche e le termiti movimentano i materiali per costruire formicai e termitai. Sono costruzioni che avvengono in suoli molto poveri di nutrimento. Questi animali costruendo queste strutture concentrano in un pezzo di suolo molte sostanze nutritive. La loro attività biologica all'interno delle strutture arricchisce maggiormente di nutrienti il suolo.
- Processi crioturbazione: sono tutti i processi di rimescolamento prodotti dalla presenza del ghiaccio nel suolo. Quando l'acqua diventa ghiaccio aumenta il proprio volume. Ciò avviene anche nel suolo soprattutto nelle zone in cui c'è il permafrost. Quindi il suolo è perennemente congelato in profondità. In questi
Suoli possono avvenire fenomeni che possono portare al rimescolamento di materiali.
Esempio 1: gli aghi di ghiaccio aumentando la loro grandezza portano al sollevamento di materiali. Quando questi si sciolgono, il materiale sollevato cade e si sposta dal punto da cui era partito. Questi cicli ripetuti nel tempo portano alla movimentazione di materiale.
Esempio 2: i cunei di ghiaccio sono delle grandi fessure che vengono scavate dall'acqua che poi ghiaccia. Queste fessure col tempo, e con l'accumulo di ghiaccio, diventano sempre più grandi diventando poi dei cunei.
- Processi di erosione-accumulo: interessano movimenti di materiale in superficie. Questi processi avvengono a causa degli agenti morfogenetici come la gravità, il vento, l'acqua e l'uomo.
- Processi generali: sono abbastanza trasversali a tutte le tipologie di suoli. Tra questi processi abbiamo:
- Processo di rubefazione: è il processo che porta all'arricchimento di ossidi di ferro nel suolo.
- Processo di idromorfia: è il processo legato alla presenza e al ristagno di acqua nel suolo. L'acqua può saturare il suolo per periodi brevi (la saturazione è detta pseudogley) o lunghi (la saturazione è detta gley) a seconda se siamo in presenza di una falda sospesa o di una profonda e perenne. In tutte e due i casi il ferro lo si trova in forma ridotta e muovendosi dà vita a particolari figure.
- Gley: saturazione prolungata e permanente, detta anche idromorfia profonda. In questo caso il ferro rimane sempre in forma ridotta. Quindi non si ossida perché i pori sono sempre colmi di acqua. Il ferro, non potendo
- Pseudogley: saturazione temporanea. Per un certo periodo il ferro si può ossidare colorando il suolo di rosso. Il alcune aree tendead accumularsi perché "scappa" dalle zone del suolo dove c'è un cattivo drenaggio oppure dove l'acqua ristagna per più tempo. Quindi si forma una rete che alterna zone rosse piene di ferro e zone bianche da cui il ferro è "scappato".
- Processo di lisciviazione (o dilavamento): è legato alla presenza di acqua che attraversa il suolo portando in soluzione degli elementi. Quindi avviene un'alterazione chimica. Il materiale in soluzione può essere trasportato. In pratica questo processo riguarda il trasporto in soluzione da parte dell'acqua gravitativa. Il risultato è che le basi vengono rimosse dagli orizzonti superiori e trasportate in profondità.
All'intensità del processo le basi possono essere totalmente rimosse, uscendo dal sistema del suolo, oppure possono riprecipitare in un orizzonte profondo che normalmente è l'orizzonte B. Si ha la precipitazione di sali. Gli orizzonti superiori diventano quindi acidi.
Processo di traslocazione: è il processo di movimentazione di particelle da parte dell'acqua gravitativa in sospensione. Si forma l'orizzonte E. Le componenti di solito più mobili sono le argille in sospensione, materiale organico (humus) e sesquiossidi (ossidi di alluminio e di ferro). Il processo di traslocazione delle argille viene detto lisciviaggio. Questo processo è favorito da pH acidi perché a pH basici, l'argilla tende ad aggregarsi maggiormente e quindi tende a impedire il trasporto da parte dell'acqua.
Processi specifici: sono normalmente riconducibili a particolari condizioni ambientali o a combinazioni di diversi processi.
generali. Questi a loro volta si classificano in:- Processo di carbonatazione: è il processo legato alla presenza di abbondanti carbonati (i più comuni sono quelli di calcio) nel suolo. Questi carbonati derivano dall'alterazione di un substrato calcareo. I carbonati si legano facilmente con l'humus. Quando l'humus si lega ai carbonati, in qualche modo viene protetto da una mineralizzazione veloce. L'humus diventa ancora più stabile e tende ad accumularsi nel suolo. Inoltre, l'accumulo di carbonati incide anche sul pH. Normalmente questi suoli hanno un pH basico. Ciò influenza l'alterazione chimica, soprattutto per quanto riguarda i processi di idrolisi e quindi impedisce la formazione dell'orizzonte B. Il suolo, quindi, è costituito da un orizzonte A un po' più spesso del normale che poggia direttamente sull'orizzonte R.
- Processo di brunificazione: è un processo simile a quello
La dicarbonatazione è legata alla presenza di ferro. Anche il ferro può legarsi all'humus che, in questo caso, ne accelera la mineralizzazione. In questo caso, quindi, l'humus non si accumula. Inoltre, il ferro si lega anche all'argilla nell'orizzonte B ed impartisce una colorazione bruna. È un processo causato soprattutto dall'idrolisi ed è favorito da pH acidi.
Processo di podsolizzazione: si verifica in un ambiente freddo e umido con copertura vegetale a conifera (larici, abeti...). Le conifere generano una lettiera molto ricca di lignina (che arriva dagli aghi delle conifere). La lignina si degrada molto lentamente e il risultato è la formazione di acidi organici (acidi umici) che portano a pH molto acidi. Si libera moltissimo ferro e alluminio che si legano agli acidi organici (cheluviazione). L'insieme di sostanze viene trasportato dall'acqua (lisciviaggio) negli orizzonti profondi, perciò si ha una
Deposizione di ossidi ed acidi nel terreno. Si forma un orizzonte E molto accentuato e sotto di lui troviamo gli acidi organici e poi gli ossidi.
- Processo di isoumismo: detto anche melanizzazione, è tipico della fascia delle steppe fredde, cioè un ambiente caratterizzato da una stagione arida. Questa caratteristica climatica, insieme alle sostanze organiche, innesca questo processo. In pratica, c'è un forte accumulo di humus perché la stagione secca rallenta la mineralizzazione e inoltre perché c'è una forte bioturbazione. Infatti, le graminacee che caratterizzano quel territorio hanno radici molto profonde che tendono a spostare in profondità la sostanza organica. Abbiamo un orizzonte A molto spesso e, essendo questi suoli particolarmente ricchi di humus, sono molto fertili. Infatti, sono utilizzati dall'uomo per l'agricoltura intensiva.
- Processo di calcificazione: è un processo tipico delle zone semi aride caratterizzate,
quindi, da un pH basico. In questi territori piove davvero poco ma quando accade, le precipitazioni sono così intense che avviene la lisciviazione dei carbonati. Ciò da vita ad orizzonti di accumulo chiamati calcrete che sono totalmente cementati dalla calcite.
- Processo di salinizzazione: è il processo che porta all'arricchimento del suolo di sali differenti dal carbonato di calcio e dal gesso. Questo processo è indotto dall'accumu