Estratto del documento

NUCLEI FONDANTI o CONCETTI STRUTTURANTI

Forma di pensiero che apprendo praticando discipline diverse e che fungono da ponti tra queste: equilibrio, rete, tempo, relazione, sistema, causalità, densità, casualità, evoluzione, rischio, trasformazione, pericolosità.

CONTENUTI FONDAMENTALI

  • Minerali
  • Rocce
  • Interno della Terra
  • Vulcani
  • Terremoti

8 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

  1. Comunicazione nella madrelingua
  2. Comunicazione nelle lingue straniere
  3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
  4. Competenza digitale
  5. Imparare ad imparare - come ho fatto a imparare questo contenuto?
  6. Competenze sociali e civiche
  7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità
  8. Consapevolezza ed espressione culturale

METACOGNIZIONE

Essere consapevoli di come si apprende: conoscenza e regolazione delle nostre proprie cognizioni e dei nostri processi mentali come percezione, attenzione, memorizzazione.

lettura, scrittura, comprensione, comunicazione;

cosa sono, come si realizzano, quando si impiega l'una o l'altra, quali fattori aiutano o interferiscono nella sua operatività;

"conoscenza autoriflessiva" PRINCIPI ISPIRATORI "È meglio una testa ben fatta che una testa ben piena"

general problem setting and problem solving → attitudine generale a problematizzare e a risolvere i problemi

bisogna rendere lo studente parte del processo di insegnamento: costruttivismo

si deve stimolare la curiosità e esercitare il dubbio "Intelligenza è un processo di autoregolazione dinamica"

PAS = Programma di Arricchimento Strumentale → esercizi svolti sotto la guida dell'insegnante per sviluppare l'intelligenza intesa come proprietà dinamica della mente cioè modificabile → rendere consapevole l'individuo che attua precisi processi mentali quando impara o risolve problemi

Classi

Le scuole odierne sono diverse da quelle di una volta. La didattica ad personam dà importanza alle conoscenze informali veicolate dalle emozioni: "apprendo perché voglio apprendere". Le misconcezioni o preconcezioni sono modelli mentali già presenti nella mente dello studente e differiscono dalle definizioni e spiegazioni accettate dagli scienziati. Ci possono essere connessioni errate tra concetti che devono essere portate alla luce e corrette perché portano a errori concettuali. Esistono elenchi su internet delle misconcezioni più comuni.

Fondamenti metodologico-procedurali della didattica delle scienze della terra:

Prof.ssa Pelfini

Prof.ssa Porta

Metodologia tradizionale:

Lezione frontale - lezione dialogata = il professore si trova di fronte agli studenti disposti in maniera ordinata (setting pedagogico = ambiente didattico). Questo metodo riduce tempo e fatica, si adatta facilmente ai vincoli istituzionali (tempo, spazi, organizzazione) e aiuta a controllare i contenuti.

conduce tutti alle stesse conoscenze l'atteggiamento dell'insegnante deve promuovere la partecipazione degli studenti che devono regolarne l'andamento Libro di testo: - punto di arrivo deve essere uguale a quello della lezione - si può seguire o staccarsi da questo - conoscenza formalizzata Laboratorio: - maggior coinvolgimento - manualità operativa - importanza dei limiti del modello Uscita sul campo: - osservazione propedeutica a maggior comprensione - maggior coinvolgimento Aula multimediale: - utilizzo Word - utilizzo excel - ruolo dell'insegnante - ruolo dello studente - relazioni - organizzazione della classe - tempi - risorse didattiche - documentazione del processo - cultura della classe Metodo Feursteiner: PAS = Programma di Arricchimento Strumentale: rendere consapevole l'individuo dei propriprocessi mentali (metacognizione) Metodo dell'indagine inquisitoria (IBSE): applicazione del metodo scientifico 1) Engage (coinvolgimento) -> domanda giusta che apra alla ricerca, motivante, deve fare emergere un bisogno formativo - spesso eventi contemporanei - sollecitare curiosità - stimolare domanda 2) Evidence (evidenze) -> documentarsi su libri di testo, internet,... e saper stendere una lista di fonti - utilizzare materiali e risorse - fare osservazioni - richiamare conoscenze pregresse 3) Explanation (spiegazione) -> spiegazione dell'insegnante 4) Evaluation (valutazione) 5) Communication (comunicazione) Diversi livelli di IBSE: - inquiry confermativo - inquiry strutturato - inquiry guidato - inquiry aperto Flipped classroom = insegnamento capovolto 1) input dato dall'insegnante 2) documentazione a casa 3) confronto intergruppo 4) comunicazione dei risultati Cooperative learning -> interattività e

condivisione

  • Mappe concettuali: riportano in 2D le connessioni mentali
  • Padlet: muro virtuale → no limiti di spazio: collegamenti video, immagini...
  • Kahoot!
  • Edpuzzle = inserire test in un video preso da YT
  • caccia al tesoro digitale

LIBRI DI TESTO NELLA DIDATTICA

libri di didattica moderni aprono alla ricerca

spesso filo conduttore es: rischi

CRITERI DI VALUTAZIONE

CARATTERISTICHE GENERALI:

  1. Correttezza epistemologica:

    • Contenuti: devono essere trattati tutti * attenzione a propedenticità: quali contenuti vanno trattati prima, quali dopo
    • Metodo: importanti le immagini (aspetto iconografico), lettura del territorio e del paesaggio circostante e italiano
    • Lessico: glossario minimo deve esserci
  2. Interconnessioni con altri ambiti interdisciplinari: deve permettere di ambientarsi nella vita reale
  3. Riduzionismo collegato a visione sistemica: capire gli aspetti micro e sub-micro partendo da aspetti macro
  4. Spessore spazio-temporale

dei contenuti: bilanciamento dello spazio dedicato ai vari argomenti

Valenza formativa: perché studiare un argomento

Flessibilità del percorso: possibilità di saltare tra i capitoli * ora tutti i libri hanno espansione online

Apertura all'Europa: inserimento della lingua inglese

APPARATO DIDATTICO:

8. Inquadramento della tematica in un percorso didattico:

  • Prerequisiti
  • Obiettivi

9. Mappe concettuali: collegamenti tra i concetti

10. Manuale di laboratorio

11. Verifiche e diversificazione delle stesse

12. Supporti multimediali

13. Glossario

14. Bibliografia, sitografia

15. Guida del docente

APPARATO ICONOGRAFICO

16. Veste grafica

17. Immagini

APPLICAZIONI D'UTILIZZO

18. Peso

19. Pubblicità ingannevole

20. Prezzo

NORMATIVA> obbligatorio adottare il libro di testo> scelti da collegio docenti nella seconda decade di maggio> il libro non potrebbe essere cambiato per 5 anni> dal 2014 -15 → testi misti = SILLABUS:

  • tipo A: libro
  • cartaceo + contenuti digitali integrativi

    • tipo B: libro cartaceo o digitale + contenuti digitali integrativi (preferibile)
    • tipo C: libro digitale + contenuti digitali integrativi

    percorso di riferimento per garantire uniformità e standardizzazione secondo le Indicazioni Nazionali

    organizzare contenuti complessi in un impianto narrativo, argomentativo

    CARATTERISTICHE PEDAGOGICHE

    • contenuti aggiornati, pertinenti, collegati da connessioni interdisciplinari
    • massimo rigore scientifico
    • linguaggio rigoroso e adatto all'età degli studenti e alle loro capacità
    • attenzione all'eterogeneità, favorendo la diversificazione delle attività e la personalizzazione degli apprendimenti
    • dimensione europea
    • indicare fonti → approfondimenti
    • NO pubblicità ingannevole

    BIG HISTORY= nuovo approccio per l'insegnamento delle SdT che coinvolge più discipline

    innovazione metodologica → flipped

    innovazione organizzativa -> fuori classe, fuori orario -> interdisciplinare

    Progetto che parte da Bill Gates: cataloga tutti gli eventi in una scala cronologica universale * diversi intervalli di tempo

    • approccio globale allo studio; senso della ricomposizione; NO frammentazione

    lanciato da TED -> possibile sviluppare una local big history -> soglia di complessità = tappe importanti della storia * 6 o 8

    percorso di 2 anni per le Secondarie di II grado -> General Big History per il I anno e Local Big History per il II anno

    attività psicologica, organizzativa e metodologica che lega apprendimento alle emozioni

    basato su teoria delle intelligenze multiple di Gardner

    comunicazione

    espressione culturale -> dà valore sociale alla scienza

    emozione -> veicola apprendimento

    pone al centro lo studente

    ORGANIZZAZIONE

    • 3-4 mesi di allestimento
    • lavoro di classe o extracurricolare
    • ricerca

    spazi adeguati

    RUOLI:

    • insegnante = regista
    • attori → recitano
    • scenografi → musiche e scenografie
    • scrittori → scrivono i gobbi
    • cameraman → riprese

    VERIFICA E VALUTAZIONE:

    relazione biunivoca studenti-insegnante

    • dà feedback
    • 3 tipi di verifica:
      • diagnostica → indaga pre-conoscenze e pre-concezioni
      • in itinere o formativa → indaga lungo il percorso
      • sommativa → al termine del percorso
    • impostata su obiettivi scelti dall'insegnante

    VERIFICA:

    oggetto su cui vado a lavorare

    • deve essere:
      • VALIDA → coerente con il percorso
      • ATTENDIBILE → deve poter essere valutata nello stesso modo da altre persone

    VALUTAZIONE:

    valore attribuito alla verifica per decidere in quale misura sono state raggiunte le competenze

    PROVE STRUTTURATE:

    • prove con stimolo aperto e risposta aperta: tema / risposta stile III prova
    • prove con stimolo chiuso e risposta aperta: format predefinito, saggi brevi
    • riassunti: prove con stimolo chiuso e risposta chiusa: test oggettivi, risposte multiple * non permettono di indagare competenze e abilità superiori
    • prove con stimolo aperto e risposta chiusa → NON applicabile
    • PROVE NON STRUTTURATE
      • interrogazione
        • strumento divergente
        • definizione preliminare ed esplicita
        • partenza da una domanda ampia
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Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nalul di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di metodologie e tecnologie didattiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Pelfini Manuela.
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