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Con il termine riproduzione sociale si intende il fatto che è necessario assicurarsi che i membri

della società sostituiscano gli anziani per mantenere vive le funzioni sociali. Il processo di

apprendimento dei ruoli sociali viene definito processo di socializzazione e si divide in due fasi:

• La fase primaria consiste nell’apprendimento dei modi per stare insieme agli altri, come per

esempio il linguaggio o i modi e le maniere;

• La fase secondaria indica l’apprendimento di qualcosa di utile per riuscire ad occupare una

posizione a livello lavorativo.

È necessario poi parlare delle tipologie di riproduzione sociale:

• Riproduzione biologica

Si tratta principalmente delle fedeltà coniugale che è tutelata in quanto fondamentale per la

sopravvivenza dei figli. La tutela di questa ha visto poi lo sviluppo anche di altri sistemi, come

le tecnologie di assistenza al parto. Per questo tipo di riproduzione il fatto che l’essere umano

si trova all’interno di un sistema sociale è fondamentale perché la società permette la

sopravvivenza degli esseri umani.

• Riproduzione sociale

È necessaria per far si che gli individui si specializzino in modo poi da essere in grado di

sostituire gli individui che vanno in pensione.

• Riproduzione culturale

Consiste nel patrimonio di norme e di valori che si trasmette necessariamente da una

generazione all’altra, tra cui anche il linguaggio. Questo tipo di riproduzione è duplice: ognuno di

noi acquisisce norme, valori, conoscenze e li fa propri, in quanto noi crediamo nella cultura che

tramanda la nostra società. Certamente poi ognuno sviluppa anche una propria personale cultura,

ma la cultura della società rimane fondamentale: si tratta di conoscenze che sono condivise,

separate da ciò che ognuno singolarmente ha nella propria testa. A partire dalle prime

manifestazioni artistiche queste conoscenze si sono staccate dall’individuo per diventare

appartenenti ad una società. La cultura collettiva e quella individuale dunque possono coincidere

ma non totalmente, perché se così fosse non ci sarebbe sviluppo sociale.

Questi tre tipi di riproduzione servono per far fronte a cinque bisogni principali degli individui:

• Bisogni identitari

Sono i bisogni che rimandano all’identità di ciascuno di noi, considerata da noi e dagli altri

come unica ed irripetibile. All'inizio il bambino ha bisogno di costruirsi una propria identità

basandosi su quella dei genitori: fanno quello che fanno loro, altrimenti percepisce un senso di

colpa. È durante l’adolescenza che poi svilupperà una sua personale identità, che spesso è in

contrasto con quella dei genitori.

• Bisogni affettivi

L’individuo ha bisogno di mantenere un equilibrio emotivo. Questi bisogni fanno parte del

processo di socializzazione: il bambino piccolo non sa gestire le emozioni, perde subito la

pazienza, dunque il bisogno affettivo è fondamentale per apprenderne la gestione.

• Bisogni relazionali o regolativi

30 Regole interne a noi stessi.

31 Regole esterne a noi.

32 È necessaria per essere totalmente formati: la società gioca un ruolo fondamentale nella formazione della

nostra identità. 10

La società funziona perché gli individui sanno come comportarsi gli uni con gli altri, ad

esempio non si può offendere fisicamente una persona, perché ci sono delle norme penali

contro questo. Goffmann afferma che la vita è una sorta di spettacolo in cui ognuno ha il

proprio copione da rispettare: quando qualcuno va sopra le righe, entrano in gioco dei

meccanismi riparativi che fanno in modo che tutto torni alla normalità.

• Bisogni cognitivi

Ciascun individuo si fa delle domande esistenziali a cui la società deve necessariamente

rispondere, anche se non sempre la risposta che viene data è corretta. I bisogni cognitivi sono

stati sempre risolti con le religioni.

• Bisogni di acquisizione di tecniche

Le generazioni si susseguono e le posizioni sociali devono essere occupate da nuove persone

altrettanto capaci di maneggiare strumenti e tecniche.

Le istituzioni che svolgono queste funzioni sono:

• Famiglia

È la prima istituzione che incontriamo nella socializzazione primaria: qui l’individuo nasce,

impara a stare al mondo, a relazionarsi, impara il suo mestiere. Dunque è la prima istituzione

che incontriamo ma che rimane anche attiva per tutta le fasi di riproduzione sociale. Essa è

cambiato molto dal punto di vista strutturale nelle diverse epoche; tanto tempo fa essa serviva

a diverse funzioni come la socializzazione al lavoro. Oggi invece la famiglia ha ridotto la sua

influenza in questo senso e sono nate altre istituzioni che educano il figlio nell’ambiente

lavorativo.

• Sistema educativo

Si è andato pian piano ampliando: man mano sempre più persone hanno avuto la possibilità di

accedere alle scuole e la famiglia ha cominciato a perdere le proprie funzioni originarie.

• Religione

È la Chiesa come istituzione.

• Mezzi di comunicazione di massa

Intendiamo le prime radio, televisioni, andando così a delineare un fenomeno del Novecento. Il

primo programma televisivo in Italia risale al 1954. La televisione poteva essere vista però

soltanto da poche persone. Questi mezzi di comunicazione a volte inglobano o sostituiscono il

modello educativo tradizionale.

2.4 Il sottosistema politico: l’allocazione e la gestione del potere

Il sottosistema politico ha a che fare con l’allocazione e la gestione del potere: non tutti gli

individui di un sistema sociale sono uguali perché la struttura sociale è molto diversificata. Il potere

è la capacità di indurre qualcuno a fare qualcosa contro la sua volontà, si parla quindi di minaccia

o di forza, o con il suo consenso, quindi attraverso le autorità. La maggior parte delle volte entra in

funzione un meccanismo di autorità in quanto, se si agisse solo sotto minaccia, il sistema non

potrebbe durare a lungo: si parla quindi di meccanismi di legittimazione del potere.

Secondo Weber esistono tre meccanismi che sono modelli puri, che però nella vita concreta si

mescolano tra di loro, anche se è possibile trovare anche dei modelli puri:

• Potere carismatico

Il carisma è un segno e questo tipo di potere si basa sull’emotività legata al possesso di una

caratteristica eccezionale. Il carisma può essere fisico, caratteriale, dipendente dal rapporto

con il divino o legato a svariate altre forme. Per il suo carattere di eccezionalità ha problemi ad 11

essere trasmesso: si tratta quindi i un potere provvisorio, a meno che attraverso procedure o

riti si posso trasmettere per via ereditaria questo carisma.

• Potere tradizionale

Questo tipo di potere condiziona la legge ed è basato su regole del passato che devono

33

andare bene anche per oggi . È il più recente della storia umana.

• Potere legale-razionale

Questo potere è condizionato dalla legge che deve esser rispettata in quanto parte di un

sistema razionale. La legge preesiste e giustifica il potere; questo potere è quello

regolamentato dalle moderne costituzioni. All’interno di questo sistema di potere si parla di

applicazione razionale delle norme, in quanto il sistema legislativo è basato sulla ragione,

tanto che se vengono create nuove leggi in contrasto con quelle preesistenti è possibile fare

appello alla Corte Costituzionale.

Tipo di Tipo di Accesso alle

Potere: legittimazione organizzazione risorse

Basata Orda o gruppo di Non sistematica,

Carismatico sull’eccezionalità del 34

seguaci bottino o donazione

carisma

Basata sulla Rendita delle proprietà

Tradizionale 35

Patrimonialistica

consuetudine del sovrano

Legale- Basata sul rispetto Apparato burocratico Prelievo fiscale

36 37

razionale delle leggi dello Stato moderno sistematico

Economia, struttura sociale, istituzioni, cultura e politica interagiscono sistematicamente e si

condizionano reciprocamente. Ad esempio il mercato produce grandi diseguaglianze, considerate

nelle moderne democrazie eccessive, e lo scopo della sfera politica è quello di riequilibrare queste

disuguaglianze. In questo grafico sull’asse orizzonatele viene

38

inserita la misurazione della pressione fiscale

e la scala va da una tassazione del 10% fino a un

massimo di 60%. Il Paese con meno pressione

fiscale Messico, mentre quelli con una maggiore

pressione sono Svezia, Danimarca e Norvegia.

Sul’asse verticale vengono indicate le

disuguaglianze di reddito e va da 0, per

indicare che tutti guadagnano lo stesso denaro e

non ci sono disuguaglianza, a 100, ad indicare la

diseguaglianza massima. La è il Danimarca

Paese più egualitario, Messico ha un grosso

divario.

Dal grafico si evidenzia una tendenza che va

dall’alto a sinistra al basso a destra: i Paesi con

33 Ad esempio nelle monarchie tradizionali il potere veniva trasmesso di padre in figlio.

34 Al cui capo c’è un guerriero.

35 Ad esempio Luigi XIV affermava “Lo Stato sono io”: non esiste distinzione tra il patrimonio dello Stato e

quello personale, in quanto il primo è proprietà del sovrano. In questo tipo di organizzazione era permesso

quindi vendere anche le cariche statali.

36 Questo è, in primo luogo, un dovere di chi esercita il potere.

37 C’è quindi distinzione tra proprietà pubblica e privata. 12

pressione fiscale più bassa sono i più diseguali, mentre quelli con on pressione fiscale più alta

sono quelli più eguali. questo secondo grafico mostra la

relazione che intercorre tra norme e valori, e

in particolare il rapporto che esiste tra

sviluppo e corruzione. Sull’asse orizzontale

sono indicati i livelli di corruzione: in alto a

sinistra troviamo i Paesi con basso indice di

corruzione, mentre in basso a destra i Paesi

con elevato indice di corruzione. La

corruzione è un reato che solitamente si

cerca di nascondere, il corruttore e il

corrotto si coprono a vicenda, e per questo

è difficile da individuare. La sua stima è

piuttosto rudimentale: si chiede l’opinione a

un campione di cittadini di un Paese quanto

pensano che sia corrotto il loro Paese: si

tratta di un indice di opinione e non di

corruzione effettiva, questo perché è difficile

andare a basarsi su documenti della

magistratura, i quali non solo potrebbero

nascondere qualcosa ma sono soggetti ad

altri limiti, tipo l’efficienza.

L’asse verticale indica invece la ricchezza pro capite. La relazione che intercorre tra indice di

corruzio

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Publisher
A.A. 2015-2016
19 pagine
3 download
SSD Scienze politiche e sociali SPS/07 Sociologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher EriErica93 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sistemi sociali comparati e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Chiesi Antonio.