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Banco prova riduttori
Disegnare lo schema del banco prova riduttori utilizzato durante le esercitazioni di laboratorio. Utilizzare una legenda e una numerazione per evidenziare i nomi dei componenti presenti. Spiegare sinteticamente lo scopo di ciascun componente presente e lo scopo della prova condotta.
Banco prova riduttori - Sensori
Disegnare lo schema del banco prova riduttori utilizzato durante le esercitazioni di laboratorio. Utilizzare una legenda e una numerazione per evidenziare i sensori presenti. Spiegare lo scopo di tali sensori evidenziando in modo sintetico il principio di funzionamento del sensore.
Banco prova cinghie
Disegnare lo schema del banco prova cinghie utilizzato durante le esercitazioni di laboratorio. Utilizzare una legenda e una numerazione per evidenziare i nomi dei componenti presenti. Spiegare sinteticamente lo scopo di ciascun componente presente e lo scopo della prova condotta.
Banco prova cinghie - Elaborazione dati
Disegnare lo schema del banco prova cinghie utilizzato durante le esercitazioni di laboratorio.
utilizzando schemi, diagrammi di corpo libero e equazioni di equilibrio, per spiegare il legame tra l'attrito statico e dinamico. Descrivere anche le condizioni necessarie perché si verifichi l'attrito statico e l'attrito dinamico. 9Macchinerelative alle forze di aderenza e di attrito dinamico. Evidenziare in particolare il cono di aderenza, l'angolo di aderenza, la forza in condizioni di aderenza limite, il cono di attrito e i legami tra le forze tangenziale e normale nei due casi.
9Macchine 10Macchine 11Macchine
Attrito dinamico
Mediante l'uso di schemi, diagrammi di corpo libero e equazioni di equilibrio determinare il rendimento di una cassa su piano inclinato.
12Macchine 13Macchine
L'attrito al perno
Svolgere la trattazione teorica relativa all'attrito nell'accoppiamento perno-boccola facendo uso di schemi, diagrammi di corpo libero e equazioni per esprimere i legami tra le grandezze fisiche di interesse.
14Macchine
Leva con attrito al perno
Schemi, diagrammi di corpo libero e equazioni di equilibrio per la determinazione della forza motrice necessaria a vincere la forza resistente.
15Macchine 16Macchine
Attrito volvente
17Macchine
Ruota trascinata (o condotta)
Schemi, diagrammi di corpo libero,
equazioni di equilibrio in presenza di attrito al perno e attrito volvente. 18Macchine 19Macchine Ruota motrice (idem come ruota trascinata) 20Macchine Freno a pattino piano (accostamento rigido) Sulla base della trattazione teorica svolta a lezione esprimere il legame tra azione franante (FT) e coppia C agente sul pattino. E' necessario fare uso di schemi, diagrammi di corpo libero e equazioni di equilibrio per giungere al risultato richiesto. 21Macchine 22Macchine 23Macchine Freno a ceppo (accostamento rigido e libero) Svolgere la trattazione che porta alla determinazione del legame tra momento frenante MF e: azione esterna F, grandezze geometriche e di attrito nel caso di freno ad accostamento rigido e libero. E' necessario fare uso di schemi, diagrammi di corpo libero e equazioni di equilibrio per giungere al risultato richiesto. 24Macchine 25Macchine 26MacchineFreno a nastro Svolgere la trattazione che porta alla determinazione del legame tra momento frenante MF e: azione esterna F,
grandezze geometriche e di attrito. E’ necessario fare uso di schemi, diagrammi di corpolibero e equazioni di equilibrio per giungere al risultato richiesto.
27Macchine 28MacchineFrizioneSvolgere la trattazione che porta alla determinazione del legame tra momento trasmesso da unafrizione piana a dischi. Discutere il risultato trovato per adattarlo al caso della frizione multidisco efrizione conica. E’ necessario fare uso di schemi, diagrammi di corpo libero e equazioni di equilibrio pergiungere al risultato richiesto.
29Macchine 30Macchine 31MacchineIl problema dell’equilibrio staticoRisolvere graficamente l’equilibrio statico di un parallelogramma articolato soggetto a una forza Pverticale verso il basso e applicata all’asta orizzontale (di lunghezza L). Mediante l’uso delle regolegrafiche determinare la coppia C da applicare a una delle manovelle (di raggio r) per mantenere il corpoin equilibrio statico (manovelle inclinate di un angolo ϑ
sulla verticale).32MacchineVibrazioni libereMolle in serie e molle in parallelo: determinare l'espressione della rigidezza equivalente nei due casi indicati. La trattazione deve fare uso di schemi, analisi di forze, diagrammi di corpo libero e equazioni di equilibrio.
33MacchineVibrazioni libere smorzateFacendo uso del modello massa-molla-smorzatore, dei diagrammi di corpo libero e delle equazioni di equilibrio, giungere all'espressione di βcr e del fattore di smorzamento ζ.
34Macchine
35Macchine
36MacchineAccoppiamento motore-riduttore-utilizzatoreCalcolare l'espressione dell'equazione di equilibrio dinamico del sistema equivalente ridotto all'albero motore. Evidenziare il momento di inerzia equivalente del sistema e della coppia equivalente dell'utilizzatore. È necessario fare uso di schemi, diagrammi di corpo libero e equazioni di equilibrio per giungere al risultato richiesto.
37Macchine
38MacchineSistema vite-madreviteEffettuare la
Trattazione teorica del sistema di trasmissione del moto a vite-madrevite seguendo i seguenti punti:
- Relazioni geometriche
- Sistema a cunei equivalenti
- Trasmissione del moto e forze scambiate
- Rendimento del sistema
E' necessario fare uso di schemi, diagrammi di corpo libero e equazioni di equilibrio.
Effettuare la trattazione teorica relativa alla riduzione delle azioni di inerzia al baricentro nel caso di una leva di lunghezza L, massa m uniformemente distribuita e ruotante intorno a una cerniera fissa (all'estremità). Determinare infine lo schema equivalente con le azioni di inerzia ridotte al baricentro.