Anteprima
Vedrai una selezione di 16 pagine su 72
Lingua e traduzione inglese Pag. 1 Lingua e traduzione inglese Pag. 2
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 6
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 11
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 16
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 21
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 26
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 31
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 36
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 41
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 46
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 51
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 56
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 61
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 66
Anteprima di 16 pagg. su 72.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lingua e traduzione inglese Pag. 71
1 su 72
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

CANNIBALISMO

Non quella del traduttivo che livella tutto pur di avere una scorrevolezza e facilità nella lettura (ovvero quella oriented/ad domesticante) dove il testo è adattato alla lingua della cultura di arrivo. Si adatta tutto il testo al paese ricevente e al suo target, in modo che il lettore venga lasciato in pace attraverso modifiche del testo per facilitare la lettura e per poter essere così venduto ad un pubblico più vasto. La lingua viene appunto addomesticata.

La traduzione dà più importanza alla lingua di partenza (source oriented) mentre la mette al primo posto la lingua e la cultura del lettore, dunque della lingua di arrivo per poter agevolare la lettura al lettore. Scheleiermacher educa all'estraneo, più conosco più domino. Preferisce una traduzione di tipo source oriented, estraniante, dove il testo non deve essere del tutto modificato, deve essere poco scorrevole al lettore. Il lettore deve andare incontro al testo.

enon il contrario.Per Scheleiermacher bisogna creare deilettori capaci di inglobare l'altro, dunquedi DOMINARE L'ALTRO. "accolgo per imparare e se imparo loposso dominare".
INGLOBARE PER DOMINARE.
Il traduttore deve cercare di trasportare illettore verso un altro mondo in una terra ein una lingua straniera. Le lingue tropporigide, troppo vincolate, sono poco apertead accogliere l'estraneo.
L'unione delle diverse lingue, permetteuna comprensione totale del testo.
L'unione delle diverse lingue, dunquepensieri, permette di avere una totalecomprensione del testo. ABBATTERE LEBARRIERE DELLE NAZIONI.
La traduzione è legata al pensiero.Bisogna pensare come pensa l'individuoper poter comprendere a pieno latraduzione da attuare.Se la mia lingua delimita il mio pensiero, ilmio pensiero è limitato dalla lingua cheutilizzo:cosa deve fare allora un vero traduttoreper mantenere la fedeltà?
Il traduttore deve modificare il menopossibile.Il testo formattato con tag html sarebbe il seguente:

il testo originale, anche se questo significa lettura non scorrevole, per far capire a pieno ciò che l’autore vuole trasmettere e per mantenere quindi vivi i suoi reali pensieri.

OBBIETTIVO: MANTENERE IL TESTO ORIGINALE PIÙ INVARIATO POSSIBILE.

PASCOLI E PIRANDELLO:

Si ispirano alla teoria di Scheleiermacher, perché entrambi vedono nella traduzione una possibilità di rinnovamento, di rivoluzione della lingua e quindi di rinnovo del pensiero degli italiani.

L’impossibilità di traduzione per BENEDETTO CROCE E PER JOSE’ ORTEGA Y GASSET:

1900 La traduzione è nient’altro che un’impresa disperatamente utopica. Tradurre è impossibile. Gasset si spinge ancora più in là arrivando ad asserire che l’uomo crede di poter dire ciò che pensa attraverso l’ausilio della lingua ma ciò è solo una pura illusione in quanto la lingua può “tradurre” una parte del nostro pensiero perché per il

resto è inesatta, ambigua, insufficiente. Per questa ragione un testo può essere tradotto in più e diversi modi da più traduttori, dato che uno non può accostarsi a tutte le dimensioni del testo originale. Dunque mantenere la fedeltà è impossibile. "Se vuoi essere fedele non devi tradurre" asserisce questo in maniera provocatoria. Un testo tradotto non sarà mai un testo neutro bensì manipolato dal target e dal traduttore e dal suo principio di libertà. Il traduttore è un pontefice perché colma la distanza tra due lingue diverse. La traduzione è vista come atto necessario ed è visto come uno strumento per creare dei ponti appunto. Attraverso la traduzione non potremo mai capire a pieno il vero pensiero dell'autore.

ORTEGA Y GASSET: "MISERIA E SPLENDORE DELLA TRADUZIONE" 1937

Pensava che tutto ciò che l'uomo compiva fosse illusione e utopia. L'uomo è intento a

conoscere senza riuscire a conoscere pienamente niente e quanto vuole fare giustizia finisce con il commettere qualche malvagità. Crede di amare (utopia) per poi rendersi conto che aveva solo promesso di farlo. La natura ha dotato gli animali di una serie di atti che possono essere soddisfatti, per questo motivo nessun animale è triste: solo negli animali considerati "superiori" come il cane o il cavallo, si nota qualcosa di simile alla tristezza. Normalmente gli animali sono felici. La nostra sorte invece è diversa: gli uomini girano più malinconici, tormentati dai animali. Questo perché tutte le attività umane sono irrealizzabili e l'uomo non riesce mai a fare ciò che si propone: è pura utopia vivente. Tradurre dei testi scientifici è più facile in quanto si utilizzano termini tecnici ed artificiosi che descrivono lo stesso oggetto. Il discorso cambia nel momento in cui si deve tradurre un testo poetico, fatto di pensieri.dell'autore in una lingua diversa, uno stile diverso. È un'utopia credere che due vocaboli appartenenti a due lingue diverse siano equivalenti, dunque la traduzione è impossibile. Egli parla del BUON UTOPISTA E DEL CATTIVO UTOPISTA. DISTINZIONE TRA CATTIVI UTOPISTI E BUONI UTOPISTI: Il traduttore dunque è un intermediario da una lingua verso un'altra: deve essere capace di trasmettere al lettore, non madrelingua, il senso del testo originale nella sua dimensione contestuale ed extracontestuale. Tradurre dunque non è una semplice riproduzione di vocaboli. L'uomo parla credendo di riuscire a dire ciò che pensa ma questo è illusorio. Possiamo avvalerci di una certa correttezza parlando in linguaggio scientifico, ma se ciò che dobbiamo esprimere riguarda temi più umani, reali, la lingua ci crea impaccio e confusione. Quando il testo di partenza si altera (viene alterato dal traduttore), si modifica radicalmente o quasi il senso di.ciò che l'autore voleva esprimere nel suo testo è la MISERIA, che si realizza nella SPLENDORE. Lo si realizza quando si riesce a coniugare la fedeltà al testo di partenza con l'efficacia e la freschezza di quello di arrivo. MISERIA: Quando il testo viene modificato dal traduttore (addomesticato-target oriented) SPLENDORE: Quando si riesce a coniugare fedeltà ed efficacia. BENEDETTO CROCE: "INDIVISIBILITÀ DELL'ESPRESSIONE IN MODI O GRADI E CRITICA DELLA RETORICA" 1902 Qualora per traduzione si intenda il travaso di una espressione da una lingua all'altra, come il travaso di un liquido da un vaso ad un altro di forma differente, traduzione è impossibile. Una traduzione o sminuisce e guasta o crea una nuova espressione. Un'espressione elaborata in precedenza in forma estetica può essere rielaborata logicamente in un'altra forma altrettanto estetica ma comunque nuova. Una buona traduzione

è un’approssimazione dell’originale che ha valore di opera d’arte in quanto può esistere da sé.

Le traduzioni non estetiche come quelle parafrastiche o quelle letterarie sono invece da considerare meri commenti alle espressioni originali, traduzioni che non riproducono le suddette espressioni originali, ma producono espressioni simili o più o meno vicine ad esse.

Le traduzioni di questo tipo possono essere utili solo come una prima analisi generale del testo, ma la comprensione del significato più profondo del testo può avvenire solo studiandole nella lingua orginale.

BENDETTO CROCE: “L’INTRADUCIBILITA’ DELLARIEVOCAZIONE”

Croce ritiene che la traduzione possa avvenire tra due lingue differenti e nella stessa lingua; ritiene che tradurre significhi stabilire un’analogia tra vocaboli di diverse lingue per far sì che ci sia reciproca comprensione.

Croce dunque ritiene che qualsiasi testo letterario sia impossibile da tradurre.

Che sia prosa o poesia, le traduzioni quindi si distinguono in due gruppi:

  1. Quelle che sono un veicolo per l'apprendimento della poesia originale;
  2. Quelle che, partendo dalla ricreazione dell'opera originale, traducono il poeta redi un'anima antica trasferendola in una nuova (anche se una poesia conserva la stessa forza solo nell'originale).

SUI DIVERSI METODI DEL TRADURRE: SCHELEIERMACHER 1813

Si può sentire il bisogno di dover tradurre anche nella propria comunità linguistica, quando ad esempio il nostro interlocutore esprime un pensiero comune a ciò che avremmo voluto esprimere noi (ma anche non siamo stati in grado di dire come volevamo). Tanto più forte sarà il peso della cultura da cui proviene ciò che si intende tradurre, tanto più intenso sarà l'incontro con "l'altro" (appartenenza sociale o educazione personale). Se però si dovesse attuare sempre una traduzione all'interno della nostra

Stessa lingua siincorrerebbe con la loro osservanza eregole, verso uno stato d'animosquisitamente morale. Anche sulla questione della traduzione da una lingua straniera alla nostra dobbiamodistinguere due campi diversi:

L'INTERPRETE: assolve il suo compito nell'attività quotidiana (orale).

IL TRADUTTORE: vero e proprio assolve il suo compito in quello dell'arte e della scienza (scrittura).

Per traduzione si intende un'attività discrittura. All'ambito dell'arte e della scienza siaddice la scrittura la quale soltato è ingrado di rendere duratura l'opera neltempo (conservazione dell'opera).

Ogni discussione in cui compaial'interpretazione è da un lato un fatto che si svolge in due lingue diverse: Anche la traduzione di scritti del tipo puramente narrativo o descrittivo nellaquali ci si limita a tradurre in un'altra lingua, lo svolgimento già scritto di un fatto, può comportare moltissimo.

l'attività dell'interprete (il suo vissuto, il suo bagaglio cul
Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
72 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher forzainter.11 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Lingua e traduzione inglese e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bari o del prof Fortunato Elisa.