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LA MEMORIA
Consiste nella conservazione dell’informazione.
Tre funzioni principali:
-CODIFICA (organizz. Dell’informazione)
-RITENZIONE ( durata dell’informazione nel sistema)
-RECUPERO (uso dell’informazione)
Tre tipi di compiti di Memoria:
-RIEVOCAZIONE (ricordo di informazioni presentate in una serie di stimoli);
-RICONOSCIMENTO (confronto tra informazioni presentate in due o più stimoli);
-RIAPPRENDIMENTO (confronto tra due fasi di ricordo della stessa informazione).
Fattori che FACILITANO il ricordo:
-ATTENZIONE
-SOMIGLIANZE
-EMOZIONI
-TEMPO DI RETENZIONE
Fattori che OSTACOLANO il ricordo:
-DISTRAZIONE
-DIFFERENZE
-EMOZIONI
Memoria Sensoriale: (Sperling) Ritenzione brevissima;
Memoria a Breve Termine: non conserva permanentemente una informazione, è trattenuta per il
necessario;
Memoria a Lungo Termine: fatta da sottosistemi che organizzano le informazioni:
-Dichiarativa (il cosa) facile da acquisire;
-Procedurale (il come) più difficile da acquisire.
La Dichiarativa:
-Semantica: non temporale (es. Il nome, i significati)
-Episodica: temporale ( es. La cena, eventi del passato).
LA MOTIVAZIONE
La motivazione può spiegare cosa spinge una persona a fare certe cose e rifiutarsi di farne altre.
Definizione: è un termine generale per tutti quei processi implicati nell’iniziare, perseguire e
mantenere qualunque attività fisica o psicologica.
Da dove viene la motivazione?
-Stati Fisiologici: Interni, di bisogno biologico. Provocano tensione e devono essere soddisfatti.
-Incentivi: Elementi esterni dell’ambiente, non collegati a bisogni biologici, stimoli con valore di
rinforzo.
Istinti: ad uno stimolo ne rispone un comportamento che viene scatenato senza controllo.
Bisogni: inclinazioni o predispozioni che si possono realizzare.
BISOGNO PULSIONE
Il bisogno è un’esigenza che avvertiamo;
La pulsione è ciò che l’esigenza chi spinge a fare, la pulsione riduce il bisogno.
I bisogni sono: -Primari (più biologici)
-Secondari (più legati all’apprendimento)
MASLOV : Gerarchia dei bisogni
1- FISIOLOGICI
2-DI SICUREZZA
3- DI APPARTENENZA
4-AUTOSTIMA
5-DI SAPERE E CONOSCERE
6-AUTOREALIZZAZIONE
7-TRASCENDENTI
Bisogno di competenza: fare bene le cose che pensiamo di fare
Bisogno di riuscita: riuscire a farla meglio di qualsiasi altro:
Autoefficacia: Persistenza:
Senso di sicurezza in se stessi capacità di reagire e superare i fallimenti
La motivazione nello sport:
-Motivazione INTRINSECA: un individuo è motivato a mettere in atto un determinato
comportamento, consegue a bisogni autonomi (auto-determinati). Esempio: migliore prestazione
possibile.
-Motivazione ESTRINSECA: consegue al bisogno di raggiungere un’approvazione esterna.
Esempio: vittoria!!!
ORIENTAMENTO AL COMPITO ORIENTAMENTO ALL’IO
Ricerca competenza, successo legato allo sforzo Competenza dipendente dal risultato
Obiettivo= eseguire un compito Obiettivo= ottenere il risultato
Piacere personale Attività svolta per raggiungere un fine.
LA PERSONALITA‘
-Caratteristiche, qualità o comportamenti che sono tipici di un individuo.
-Stessa situazione, comportamenti diversi.
Due compiti fondamentali:
-Sviluppare un modello concettuale per: 1. organizzazione tra pensiero, motivazione ed affetto.
2. come questa organizz. diventa stabile nel tempo.
3. come questa organizz. si sviluppa.
Valutazione: trovare il miglior modo per misurare
1. caratteristiche individuali
2. la stabilità del comportamento
3. la capacità della personalità di prevedere ciò che farà una persona.
La valutazione della personalità:
-Attendibilità: assicurarsi che un test misuri qualcosa senza errore (es. Stesso punteggio in diverse
occasioni);
-Validità: assicurarsi che un test misuri quello per cui è stato creato e non altro.
LA PSICOLOGIA DEI TRATTI
Il comportamento è l’espressione di TRATTI che l’individuo possiede. Tratto = comportamento.
Il Tratto determina o spiega il comportamento. Il comportamento è l’espressione diretta dei tratti.
Ogni individuo ha lo stesso tratto in una certa misura, ci sono tratti fondamentali e universali.
Validità empirica dei tratti:
Tre modi per valutarla:
1. Concordanza: es. due persone d’accordo su un giudizio dato su un individuo.
2. Stabilità: i giudizi sono più o meno uguali nel tempo
3. Consistenza: lo stesso comportamento si presenta in situazioni diverse.
Ippocrate e la teoria umorale: (teoria della personalità)
-Il nostro corpo è governato da 4 umori, governati da 4 fluidi presenti nel nostro corpo: Sangue,
Bile Gialla, Nera e Flegma. Se c’è equilibrio combinandosi vi è salute (CRASI).
Quattro tipi:
-MALINCONICO: > BILE NERA (Magro, pallido e debole)
-COLLERICO: > BILE GIALLA (Magro, pallido, furbo, superbo e irascibile)
-FLEMMATICO: > FLEGMA (Beato, lento, pigro, sereno e talentuoso)
-SANGUIGNO: > SANGUE (Rubicando, allegro, goloso, dedito a sessualita giocosa).
Allport:
-TRATTI COMUNI: identificativi per un gruppo (es. pugili= aggressivi)
-TRATTI PERSONALI: propri di ogni singolo individuo.
Quelli Personali si dividono in:
1.Cardinali: hanno influenza sulla personalità e sul comportamento (più forti e pervasivi).
2.Centrali: colgono l’essenza di un individuo ed influenzano buona parte del nostro
comportamento.
3.Secondari: Sono estremamente superficiali e si manifestano solo in circostanze particolari.
TRATTI: unità di comportamenti
TIPI: combinazioni di tratti.
PSICOLOGIA SOCIALE
E‘ un insieme di processi mentali attraverso i quali diamo un senso a ciò che osserviamo in altri.
Temi di studio: -PRIME IMPRESSIONI
-ATTRIBUZIONI
-ACCURATEZZA
Prime Impressioni:
- Sono immediate
- Facilmente influenzate dai modi in cui l’informazione arriva ai nostri sensi
- Influenzate da preconcetti che abbiamo.
Attribuzioni:
Come spieghiamo il comportamento degli altri?
Tre fenomeni di studio:
- Le opinioni e le teorie che tendiamo a creare ed usare rispetto al comportamento
- Comprensione del ‘‘Perchè?‘‘
- Pregiudizi.
Teorie Implicite di Personalità (TIP)
‘‘Non avrei mai creduto che fosse capace di…‘‘
Date certe caratteristiche, seguono altri comportamenti:
- Convinzioni su quali comportamenti sono associati alcuni Tratti di persone;
- Conoscenza di alcuni Tratti, fa presupporre l’esistenza di altri Tratti.
Le prime impressioni sono solo il primo passo, di solito si va oltre cercando di capire:
- Qualità o caratteristiche (Tratti salienti);
- Causa del comportamento che osserviamo.
Due teorie sulle attribuzioni:
- INTERFERENZE CORRISPONDENTI
- CO-VARIAZIONE
Teoria della CO-VARIAZIONE (Kelley)
Perchè?? Questa teoria fornisce un modello per capire come rispondiamo a questa domanda.
-Spiegazioni Disposizionali (dovute all’individuo)
-Spiegazioni Esterne (dovute alla situazione)
Quello che sappiamo dell’individuo e della situazione ci aiuta a scegliere la spiegazione.
Tre criteri per decidere:
-Consenso: se altre persone mostrano quel comportamento.
-Coerenza: se l’individuo vi comporta così SPESSO.
-Discriminazione: se l’individuo mostra quel comportamento in DIVERSE SITUAZIONI o no.