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CE
Accantonamento fondo svalutazione crediti Ricavi di vendita
1000
Accantonamento fondo svalutazione Fondo svalutazione crediti 1000 1000
crediti CE 31/12/x SP
Fondo svalutazione crediti Crediti v/clienti 1000 10.000
Banca 7000
Perdite su crediti 2000
Il cliente non riesce a pagare più di 7000. Ho rispettato il principio della prudenza e della
competenza.
Metodo analitico
Per svalutare uso il grado di durata del credito(+ lungo, + svaluto) o il rischio paese o rischio
settore. Molto più dettagliato del sintetico. Ci danno loro il valore della svalutazione.
Cessione del credito
Società di factoring società finanziaria. Può essere pro soluto o pro solvendo. I crediti vengono
ceduti alla società di factoring come una cambiale alla banca.
Caso pro soluto
Crediti v/factor Crediti v/clienti 100.000 100.000
Banca Crediti v/factor 88.000 100.000
Int passivi CE 10.000
Commissioni CE 2.000
Caso pro solvendo
Non è possibile da subito stornare il credito v/clienti perché il rischio rimane a me e mi appartiene
ancora. Mi anticipa solo una parte del credito. Gli interessi e le commissioni sono calcolate sulla
sola parte che il factor ci concede.
Cedo un credito pro solvendo ma trattengono il 10%.
Ipotesi 1: cliente onora il suo impegno
Ipotesi 2: cliente non paga. Lui ci ha concesso 180
Crediti v/factor Debiti v/factor 20.000 200.000
Int passivi 16.000
Commissioni 4.000
Banche 160.000
1)banche Crediti v/factor 20.000 20.000
Debiti v/factor Crediti v/clienti 200.000 200.000
2)debiti v/factor Crediti v/factor 200.000 20.000
Banche 180.000
Crediti insoluti Crediti v/clienti 200.000 200.000
Fondo rischi e oneri
Fondi per rischi e oneri futuri non c’entrano con i fondo ammortamento. Negli OIC li trovo: sono
passività la cui contropartita di CE è un accantonamento. È un valore stimato e non certo che
rappresenta o una futura spesa di cui non si conosce ammontare o data di sopravvenienza, o un
rischio futuro di probabile manifestazione.
• Natura : nessuna passività può essere scritta se ha natura generica, deve essere sempre
specifica. Perché si è verificato uno specifico evento [elusione di una regola, di una norma];
• Esistenza
: grado di probabilità tale per cui in futuro avrò una perdita (o minor entrata) o
uscita di moneta. La probabilità è vicina alla verità mentre la possibilità non è detto che si
verifichi.
• Ammontare : per poter iscrivere una passività stimata l’esistenza di una perdita futura deve
essere incerta ma probabile [molto vicino al vero].
• Data di sopravvenienza: giorno in cui si verifica perdita o spesa
Natura Esistenza Ammontare Data di sopravvenienza
Fondi rischi Specifica Probabile Incerto ma ignota
probabile
Fondi oneri Specifica Certa [ma non so Certa o incerta ma Ignota o nota
quanto è] determinabile
Debito Specifica Certa Certo Nota
TFR Specifico Certa certo Nota (se pensionamento)
o ignota
Esempio rischio: mi dicono che tre anni prima non ho pagato le imposte ma io credo di averle
pagate e quindi si apre un contenzioso legale. A fronte di questo avviso io non so se perderò o no
quindi apro un fondo rischi xk l’esistenza è probabile, non è determinato. La data è ignota xk non
so quando finirà la causa.
Esempio oneri: è molto simile al debito. Ma al contrario ho di incerto o l’ammontare o la data di
sopravvenienza.
Il TFR non è mai da assimilare a un fondo ma a un debito anche se potrebbe essere non nota la
data.
Fondi rischi: tutto quelli che nascono per contenzioso.
Fondi quiescenza e pensione, fondi di ristrutturazione aziendale e per prepensionamento, fondo
per buonisconto e concorso a premi, fondo per garanzia prodotti, fondo manutenzioni cicliche,
fondo per recupero ambientale, fondo imposte: imposte differite o fondo per contenzioso tributario.
Si scrivono al 31/12 come scritture di assestamento.
Caso in cui l’anno dopo già si verifica la perdita
Accantonamento a Fondo … SP 500 500
fondo (31/12) CE
Spese CE ../../x+1 Debito 700 700
Fondo (d.d) Utilizzo fondo CE 500 500
Caso in cui duri più anni e mi accorgo che aumenterà la perdita
Accantonamento a fondo (31/12) CE Fondo … SP 500 500
Accantonamento fondo (31/12/x+1) Fondo … 700 700
Caso in cui svaluto il fondo: può decidere di lasciarlo com’è o di svalutarlo aumentando utile
Accantonamento a Fondo … SP 500 500
fondo (31/12) CE
Fondo? Svalutazione fondo? 200 200
Esempio
Nell’esercizio x si era aperto un contenzioso civile pari a un importo di 50.000 euro. Non emergono
nuovi elementi da assoggettare a valutazione. Nessuna scrittura nell’es x+1. Nell’esercizio x+2
Accantonamento Fondo 50.000 50.000
Costi per contenzioso CE Banca 45.000 45.000
Fondo contenzioso civile Utilizzo fondo CE 50.000 45.000
SP Sopravvenienza attiva CE 5.000
Fondo manutenzioni
• Manutenzione ordinaria: manutenzione sostenuta periodicamente per mantenere in
efficienza un bene ed è un costo dell’esercizio.
• Manutenzione straordinaria: manutenzione incrementativa incrementa il valore e si vede
capitalizzare sul bene a cui si riferisce. Se per esempio se imbianco l’aula è manutenzione
ordinaria. Se invece trasformo le aule con nuove strumenti e questa manutenzione cambia
la manutenzione è straordinaria, quindi viene capitalizzata.
• Manutenzioni cicliche: già dal momento di acquisto del bene si può individuare che si
devono controllare ciclicamente.
Esempio
1/1/x si compra 10.000 euro di bene strumentale. Ammortamento costante. Vita utile 5 anni. Spese
di manutenzione su 5 anni di 1.000 totali. Realmente le spese sono state:
15/5/X3 300
19/12/X5 750
Totale 1050
Il primo accantonamento viene fatto al primo ammortamento.
Acc per man cicliche X1 Fondo manutenzioni 200 200
Acc fondo man X2 Fondo 200 200
Spere si manutenzione Debiti 300 300
X3
Fondo X3 Utilizzo fondo 300 300
Acc per man X3 Fondo 200 200
Acc X4 Fondo 200 200
Spese manut 19/12/X5 Debiti 750 750
Fondo 19/12/X5 Utilizzo 500 500
Operazioni in valuta
Acquisto da un fornitore estero il 15/9/x per 39.000$. in questa data il tasso di cambio è 1€ per 1,3
USD. Il valore derivato è un valore presunto perché il tasso cambia. 39.000/1,3 = 30.000. il 15/12/x
il cambio cambia 1€ per 1,4 USD. 39.000/1,4 = 27.857
Merci c/acquisti Fornitori esteri 30.000 30.000
Fornitori esteri Utili su scambi 30.000 2.143
Banche 27.857
Il 31/12 i debiti devono essere corretti in base a tasso corrente o tasso di chiusura. Il cambio
storico è quello iniziale. Se rileviamo differenze positive o negative non possiamo chiamarle utili su
cambi o perdite su cambi ma diventerebbero utili/perdite presunte su cambi.
Esercizio
1 – vendita 35.000 GBP
cambio storico 1 € per 0,6761 GBP
cambio di chiusura: 1 € per 0,707 GBP
2 – acquisto 20.000.000 yen
cambio storico 1 € per 136,64 yen
cambio di chiusura 1 € per 139,65 yen
- 20.000.000/136,67
- 35.000/0,6761
al 31/12
- 35.000/0,705=49645,39 la differenza è 2.122,10
- 20.000.000/139,65=143.215,18 la differenza è 3.154,84
utili netti su cambi: + 1032,74
approvazione bilancio 28/4/x+1.
Clienti esteri Merci c/vendite 51.767,49 51.767,49
Merci c/acquisti Fornitori esteri 146.370,0 146.370,0
2 2
Perdite presunte su cambi 31/12 Clienti esteri 2.122,10 2.122,10
CE
Fornitori esteri 31/12 Utili presunti su cambi CE 3.154,84 3.154,84
1) Utili esercizio precedente Riserve legali 10.000 500
28/4/x+1 Riserva utili su cambi 1032,74
Azionisti c/dividendi 8467,26
2)Utile esercizio precedente d.d. Riserva legale 1.000 50
Riserva utili su cambi 950
1)Utile esercizio x+1 29/4/x+2 Riserva legale 2.000 100
Riserva utili di cambi 17
Eccedenza distribuibile …
2)Utile esercizio x+1 Riserva legale 2.000 100
Eccedenza distribuibile …
Riserva utili su cambi Riserva straordinaria 33 33
3)utile Riserva legale 2.000 100
Eccedenze 1900
Riserva utili su cambi Riserva straordinaria 1033 1033
Se perdite maggiori di utili allora va bene. Se ho utili maggiori delle perdite [questo caso] allora ho
eluso la prudenza. Gli utili presunti li metto in una riserva che non posso distribuire.
1. L’utile rimanente dopo la riserva legale va a creare la riserva per cambi e il resto può
essere distribuito. Utile maturato = 10.000
2. L’utile crea la riserva dei cambi fino a quanto può, se non la riempie tutto pace.
Utile:1.000
3. La riserva non si crea- perdita = -300
31/12/x+1 riserva utili: 1032,74
Crediti e debiti in valuta esistenti.
1. Utile netto presunto su cambi: 1050 la differenza tra la riserva vecchia e quella nuova
devo metterla in riserva
2. Utile: 1000 è uguale, no riserva aggiunta. Ho più riserva di quanti utili ho di cambi (me ne
serve 1000) e tolgo l’eccesso.
3. Perdita netta: -800
Utile dell’anno x+1: 2.000. Approvazione del bilancio il 29/4/x+2
Titoli e mai partecipazioni tra le immobilizzazioni finanziarie. Gli ias non prevedono riserve xk la
competenza prevale su prudenza.
Imposte
Acconti: pago le imposte prima di generare il reddito.
Imposte correnti: quelle che pagherò il giugno successivo ma si riferiscono a quest’anno.
Il debito tributario al 31/12 si scrive al netto degli acconti già pagati.
Crediti tributari Banche 100 100
Imposte correnti 31/12 Debiti tributari 400 400
Debiti tributari Crediti tributari 100 100
Imposte di competenza: sono 2 imposte sul reddito IRES e IRAP. Derivano da un’extragestione.
CE Civilistico
CNR CPR
RAI
RAI = CPR – CNR. Secondo norme del C.C. [competenza e prudenza]. Reddito Ante Imposte.
Non si calcolano le imposte correnti sul RAI. Si calcolano sul reddito imponibile RI. Esiste un
codice tributario 1986 e si chiama TUIR (Testo unico sulle imposte sui redditi) che ci definisce il
reddito imponibile.
Reddito imponibile = ricavi imponibili – costi deducibili.
Norme generali del TUIR:
• Competenza tributaria : i ricavi sono di competenza alla consegna del bene o atto
costitutivo. I servizi di competenza sono stati erogati nell’esercizio oppure in più esercizi
alla fine del servizio [tutto uguale al C.C]. costi correlati ai ricavi.
• Inerenza
: I costi sono deducibili nella misura in cui concorrono a formare i ricavi imponibili.
Ad esempio gli interessi passivi: noi li calcoliamo in base alla competenza (ratei) ma in
realtà sono deducibili se si compensano con gli interessi attivi.
• Certezza del componente di reddito e oggettiva d