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D'INDIPENDENZA

L'indipendenza del Messico crolla nel 700 quando i Borboni sostituiscono gli Asburgo. Le colonie diventano indipendenti nel 1821, e nel 1825 anche il centro del Messico cede la California. Durante il periodo di forti agitazioni tra il 1846 e il 1848, si verifica la guerra tra il Messico, Utah e Texas. La politica del DESTINO MANIFESTO porta all'annessione di grandi porzioni del territorio messicano agli USA.

La dottrina Monroe, secondo la quale il presidente degli USA disse "America agli americani (statunitensi)", porta all'aumento dell'influenza degli USA nel centro-America dal punto di vista economico e politico.

Nel 1910 inizia la Rivoluzione Messicana, che si protrae per diversi anni e raccoglie diverse motivazioni promosse da altrettante fonti. Durante gli anni 1910-1917-1923-1930, Francisco Madera cerca di raccogliere le spinte con la parola "NO RIELEZIONE". Il dittatore Porfirio Diaz, al potere tra il 1877 e il 1910, modernizza il Messico ma lascia irrisolto il problema della terra, che è importante per gli indigeni nel sud e che è in mano ai grandi latifondisti.

E alla Chiesa i contadini godevano di una semi-libertà, lavoravano e ricavavano il minimo per vivere.

Al nord, Pancho Villa, caporione a capo dei bandoleros (banditi) e difensori della terra che creano comunità autonome.

Al centro, ricerca di una modernità neoliberale progressista.

Al sud, Emiliano Zapato, il capo della rivoluzione.

Madero depone il dittatore con la guerra dei poveri e dei sottoposti, ha molto seguito, molti soldati combattono.

Vince Madero ma poi viene assassinato e sostituito dal dittatore Huerta nel 1913, che era sostenuto dalle potenze, che temevano di perdere potere e investimenti (petrolio), e anche dalla Chiesa che temeva di perdere le terre.

Viene a sua volta assassinato e poi sostituito da Carranza, sostenuto da Zapata e Villa, e poi da Obregón.

Nel 1917 viene promulgata la COSTITUZIONE, il potere dello stato viene separato dalla Chiesa, il Messico era profondamente cattolico, simbolo delle guerre.

d’indipendenza fu la Vergine di Guadalupe, stabilisce l’istruzione obbligatoria, libera, gratuita e laica. Tutti i capi vennero assassinati => instabilità politica => 1934 sale al potere il generale Cardenas crea delle proprietà rurali a uso collettivo Ejidos nazionalizza il petrolio realizza una riforma agraria, offre una giusta ricompensa ai contadini, strappando le terre alla Chiesa. Guerra della Cristiada, parole d’ordine “Cisto Rey e la Vergin de Guadalupe”=> la Chiesa voleva riportare il Messico al passato. Nasce il PRI, partido revolucionario institucional, che è egemone fino agli anni 2000, attualmente ha perso tutte le caratteristiche rivoluzionarie. Carlos Fuente => è uno scrittore del BOOM: nel 1962 scrive la Morte di Artemio Cruz, simbolo della rivoluzione e del suo fallimento. Cruz ripercorre la sua esistenza, è figlio di una violenza a una schiava da parte di un padrone, cosa per cui cresce con una

forte rabbia => per sopravvivere si unisce allarivoluzione, si trova a combattere contro un giovane ricco che muore=> si allea conPancho Villa e visita il padre del giovane, sposandone la figli=> diventa l’unico erededella sua fortuna

Ha una amante meticcia che gli ricorda le sue origini e i valori traditi

La sua vita è un fallimento: tradisce i valori della rivoluzione per la sua fortunapersonale

Metafora della rivoluzione: è stata un fallimento in quanto i suoi ideali sono stati traditi

Novità: giochi temporali, flussi di coscienza, le voci narranti {io= flusso del ricordo;tu=coscienza traditrice ed egli= racconta la sua storia e del Messico dalle origini}

L’evento storico diventa universale=> conosciuto ovunque

Gringo Viejo=> un giornalista vuole morire in Messico, partecipa alla rivoluzionecon Pancho Villa. Conosce una giovane istitutrice innamorata di un capitano di Villa(doveva lavorare presso un latifondista ma trova la casa

(vuota)Sottolinea gli ideali e la frontiera flessibile tra Messico e

Donne Messicane: Frida Kahlo & Tina Modotti

Frida : nasce nel 1907 –dirà di essere nata nel 1910 perché è l’anno della rivoluzione-, il padre, di origine tedesca, è un fotografo dei beni architettonici=> girerà i siti messicani per fotografare le opere più famose, mentre la madre è di origine indios

Frequenta la scuola preparatoria=> carattere ribelle e provocatorio => entra in un gruppo scolastico socialista-nazionalista che lottava per fare delle riforme

Ha un grave incidente=> rientrando da scuola in autobus avviene uno scontro con un tram, rimanendo ferita gravemente – impalata, si rompe il bacino-=> seguiranno varie operazioni anche in Europa=> relegata a letto esegue un ritratto “autoritratto con vestito di velluto” dedicato a Alejandro Arias (compagno del gruppo e “amico”)=> si rifà al Rinascimento e a

Botticelli verrà fotografata da Edward Weston - - a Città del Messico (grande centro culturale che accoglie molti artisti) => incontrerà a casa di Tina Modotti il suo futuro marito Diego Riveira, a 17 anni e contro il volere della famiglia lo sposa => a due anni dal matrimonio (1929) realizzerà un quadro simil icone e retablo => si può notare il disegno di una colomba con un nastro su cui è descritta l'opera – un suo elemento tipico- in questo caso "potete vedere io, Frida, accanto al mio adorato sposo, Diego, dipinsi questo quadro nella città di San Francisco per il nostro amico Mr Bender, è il mese di aprile 1931"

"Mi nana y yo ", la sua balia, una indios- il Messico, ha sul volto una maschera funeraria recuperata da poco in una città sacerdotale messicana – trovarono una raccolta di maschere funerarie – Frida diventerà una collezionista di oggetti precolombiani-la piccola

Frida riceve nutrimento dai suoi antenati indiani, per rafforzare le sue radici nel cuore del Messico - "ho 2 anime: quella europea-tedesca e quella messicana", in questo periodo della sua vita esalta il legame con la sua terra - Sullo sfondo un cielo gravido di una pioggia che sembra latte - "La cornice", realizzato con colori da vetro su alluminio per André Breton - scrive il manifesto sul surrealismo e ne trova in Messico i rappresentanti - Frida non si definirà mai surrealista, ciò che rappresenta sono i suoi simboli reali, la sua storia - Viene invitata da lui a Parigi, per partecipare ad una mostra sul Messico - una catastrofe - "Autoritratto con collana di spine", è un dipinto pieno di simboli legati alla sua vita interiore e al suo modo di percepire il mondo - le due farfalle che prendono vita sono un regalo a lei fatto, simboleggiano la morte che prende vita - le libellule, - il collo è trafitto da

Una collana di spine ma il suo sguardo è comunque fiero e forte. "Las dos Frida", è uno dei quadri più grandi realizzati, rappresenta la duplicità dell'anima: una vestita con un abito tradizionale Tehuana-messicano (abito tipico di donne forti, indipendenti in una società matriarcale), che tiene in mano la foto dell'amato, a sinistra la Frida separata da Diego (1938), in abito bianco di pizzo dalle fattezze più occidentali, tiene una pinza che ferma il sangue, che nell'abito si trasforma in fiore a simboleggiare la morte che diventa vita. Le donne non si guardano come se la sua anima fosse divisa a metà: una legata alla tradizione, l'altra più emancipata. I cuori sono esposti e legati. Nel 1940 si risposa con Diego Riveira. "Il mio vestito è appeso lì", al momento si trova a NY perché il marito è stato commissionato un murales (muralismo: fenomeno con cui gli artisti dipingono murales per esprimere messaggi sociali e politici).

artisti veicolavano il messaggio marxista), simboli: Federal Hall (borsa americana) è legata con un nastro a una chiesa, dove si può vedere il simbolo del dollaro; il simbolo del glamour è incendiato; a terra le file di disoccupati che cercano lavoro (grande depressione => crollo di Wall Street); a destra Ellis Island che va alla deriva (isola dell'arrivo dei migranti- gringos) "ritratto per il dottor Eloesser"- il medico che l'ha operata, lo sguardo è fiero e tagliente, i capelli sono acconciati con fiori – la sua classica acconciatura- "la colonna rotta", rappresenta la sua colonna vertebrale e il bustino che doveva utilizzare, sullo sfondo la terra arida messicana, mentre il suo corpo è trafitto => attraverso l'arte si liberava da suo dolore "letto volante", rappresenta il suo sogno, scopre al baldacchino si trova uno judas: un giuda che veniva fatto bruciare; lei è dorme nel letto le cui

foglie ricamate prendono vita “autoritratto da Tehuana”, vestita con gli abiti tipici mentre nella sua mente è presente un ritratto di Diego Il messicanesimo era un modo in più per dichiarare la sua alleanza con la sua razza e le sue radici Alla galleria Lady, verrà organizzata una mostra sui suoi quadri Per 3 anni ha lavorato in un liceo artistico=> faceva dipingere le pareti di stabili come lavatoi ai suoi alunni => Lavorava a volte anche su commissione “radici”, il suo corpo nutre con la morte la terra arida messicana Morì nel 1954 a causa della malattia Tra i suoi preferiti troviamo: mi nana y yo, il ritratto di Donna Rosito Morillo (esprime la contraddittorietà: lo sguardo fiero e allo stesso tempo intimorito), l’abbraccio d’amore dell’universo (le mani rappresentano le sue due identità) Tina: nasce ad Udine nel 1896 da una famiglia umile, il padre è un operaio mentre la madre è una

casalinga -> il padre si sposta a lavorare in Austria prima e poi in America a San Francisco

Tina raggiungerà il padre a 17 anni -> lavora in un grande magazzino e verrà riconosciuta per la sua bellezza latina e diventerà modella del magazzino -> si sposta a Los Angeles per girare 2 film

Si sposa con un pittore nobile -> l'ambiente intellettuale hollywoodiano però non fa per lei -> il marito va a Città del Messico per organizzare una mostra fotografica

Entra in contatto con il fotografo Weston -> un rivoluzionario della fotografia -> la fotografia prende una propria autonomia di stile, non è più legato solamente alla pittura

Tina, in crisi per i sentimenti verso Weston, lo raggiunge ma lui si ammala di vaiolo e muore

Decide di tornare a Los Angeles per poco -> ritorna presto in Messico con Weston

Dettagli
A.A. 2020-2021
27 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/06 Lingua e letterature ispano-americane

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher aliceperuzzo18 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di letteratura ispano-americana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Ca' Foscari di Venezia o del prof Regazzoni Susanna.