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Le cellule germinali

Le cellule germinali sono asessuate ed hanno un corredo cromosomico diploide (2n) e ciò vuol dire che ogni cromosoma è caratterizzato da due copie: una di origine materna e l'altra di origine paterna. La riproduzione asessuata nelle cellule somatiche è importante in quanto tali cellule hanno il compito di dover mantenere il soma non variando le informazioni contenute nel materiale genetico (il DNA); in questo modo le cellule figlie saranno identiche tra loro ed anche alla cellula madre.

Nell'uomo, ad esempio, una cellula somatica presenta 23 coppie di cromosomi: considerando che la fusione di due gameti tramite la fecondazione forma uno zigote che quindi ha 46 cromosomi, vuol dire che i gameti ne possiedono invece solo 23, corredo cromosomico delle cellule somatiche. "Il concetto" di cellula somatica nasce con la teoria di Weismann secondo la quale negli organismi sono presenti due linee germinali: una delle cellule germinali e l'altra delle cellule compongono.

Appunto il soma. Inoltre, la differenziazione tra le cellule che entreranno a far parte della linea somatica e quelle che faranno parte della linea germinale avviene nelle prime fasi dello sviluppo embrionale a partire dalle cellule staminali embrionali (fonte presa da chimica-online.it).

Le cellule somatiche, poi, si riescono a riconoscere in laboratorio grazie al fatto che riescono ad assumere una colorazione blu, dovuta a coloranti come il metilene.

Le cellule germinali, invece, si distinguono da quelle somatiche principalmente perché godono di una riproduzione sessuata; ciò vuol dire che esse trasmettono il proprio materiale genetico ad una prole e quindi continuano il loro destino; tale riproduzione consente la variabilità e ciò è permesso grazie al corredo aploide (n) di cui godono.

Cellula germinale. Durante le primissime fasi dello sviluppo embrionale, le cellule germinali primordiali migrano nelle gonadi; qui continuano a...

La gametogenesi (che nella femmina si chiama ovogenesi e nel maschio spermatogenesi) è un processo meiotico che consente di partire da una cellula germinale diploide per formarne quattro aploidi aventi quindi un patrimonio genetico dimezzato. I gameti si citodifferenziano in cellule maschili e femminili; ed in maniera generale le cellule aploidi sono germinali mature o gameti.

Cellule germinali maschili nel tubulo seminifero

È importante ricordare che, con la meiosi gli assetti cromosomici, quello della madre e quello del padre, vengono redistribuiti nei gameti dopo essersi mescolati, in maniera tale da fornire un genoma completamente nuovo al gamete. Inoltre, le cellule germinali sono in grado di trasferire alla prole anche eventuali mutazioni genetiche.

La riproduzione nei

Formattazione del testo

vertebrati e negli invertebrati e le tecniche di laboratorio. La riproduzione, in generale, è la proprietà grazie alla quale si verifichi la continuità dellaspecie. Questa si classifica in sessuata e/o asessuata.

  1. Quella sessuata comporta la formazione di un organismo tramite l'unione di due cellule sessuali, dette gameti.
  2. Quella asessuata, invece, porta alla formazione di un individuo a partire da un singolo organismo; si basa fondamentalmente sulla mitosi. I processi attraverso i quali, avviene questo tipo di riproduzione sono la scissione, l'emmazione e la frammentazione.

LE CELLULE GERMINALI

In particolare, la meiosi è un processo attraverso il quale, da una cellula madre con corredo cromosomico diploide, si originano quattro cellule figlie aventi corredo cromosomico aploide. Consiste di due divisioni meiotiche: la meiosi I (riduzionale) e la meiosi II (equazionale); ognuna delle quali è caratterizzata da: profase, metafase, anafase e telofase.

telofase. D'altra parte, la mitosi è una tipologia di riproduzione tramite la quale da una singola cellula se ne formano due geneticamente identiche fra loro e quella progenitrice; anch'essa è costituita da una profase, metafase, anafase e telofase.

Come già annunciato, la mitosi avviene in particolare cellule chiamate cellule somatiche. Queste compongono un organismo ("cellule del soma") ed unendosi, formano tessuti e poi gli organi; inoltre, sono destinate a decadere ad ogni generazione non garantendo la variabilità; è importante che eseguano una riproduzione asessuata perché tali cellule hanno il compito di dover mantenere il soma, non variando le informazioni contenute nel materiale genetico, il DNA.

La meiosi, invece, avviene grazie a cellule sessuali: cellule germinali. Queste, infatti, sono le uniche che garantiscono la continuità della specie, costituendo una linea potenzialmente immortale che prosegue di generazione.

in generazione, in quanto trasmettono il proprio materiale genetico ad una prole. Godono di un corredo cromosomico aploide (n) grazie al quale, tramite la riproduzione sessuata, si rende possibile la variabilità della specie. Durante le primissime fasi dello sviluppo embrionale, le cellule germinali primordiali migrano nelle gonadi, dove continuano a dividersi mitoticamente per produrre potenziali gameti, che vengono definiti tramite un particolare processo, chiamato gametogenesi; tale processo, che nella femmina è chiamato ovogenesi e nel maschio spermatogenesi, è meiotico e perciò, da una cellula germinale diploide se ne formano quattro aploidi, caratterizzate quindi da un patrimonio genetico dimezzato. Con la meiosi gli assetti cromosomici (quello della madre e quello del padre) vengono prima mescolati e poi ridistribuiti nei gameti, in maniera tale da fornire un genoma completamente nuovo all'organismo. LE CELLULE GERMINALI è importante che le

Le cellule germinali sono le cellule che danno origine ai gameti, ovvero gli spermatozoi nel maschio e le cellule uovo nella femmina. Queste cellule hanno un corredo cromosomico aploide, perché poi la loro fusione non solo ristabilisce una condizione diploide, ma consente anche il trasferimento di eventuali mutazioni genetiche.

A differenza delle cellule somatiche, quelle germinali, durante lo sviluppo, restano indifferenziate. Nei vertebrati, sono localizzate in strutture contigue al sistema escretore, chiamate gonadi. Nel maschio, le cellule germinali maturano nei tubuli seminiferi, sottili e convoluti, che si trovano nei testicoli, trasformandosi in spermatozoi. Nella femmina invece, maturano nell'ovario, trasformandosi in cellule uovo, ciascuna delle quali è avvolta da cellule follicolari che le proteggono e le nutrono.

Le gonadi quindi sono organi anatomici che producono i gameti.

Nello specifico:

  • I testicoli sono gli organi riproduttori che si occupano della maturazione degli spermatozoi; sono avvolti da tessuto connettivo che verso l'interno forma dei setti, che dividono l'organo stesso in vari compartimenti; ognuno dei quali contiene tubuli seminiferi. Inoltre, in base all'organizzazione dei lumi si distinguono in lobulare o tubulare.
  • L'ovario, invece, è la gonade destinata alla formazione di cellule uovo. Si distingue in:
    • sincrono, con ovociti tutti allo stesso stadio di sviluppo
    • asincrono, che avendo ovociti a tutti gli stadi di sviluppo, permette di deporre le uova più volte durante la stagione riproduttiva.

LE CELLULE GERMINALI

Le gonadi si presentano diversamente a seconda degli animali. Sono due nei vertebrati, mentre possono arrivare ad essere 52 negli invertebrati. I vertebrati, in particolare, sono caratterizzati da una struttura scheletrica e cartilaginea; in base alla riproduzione si classificano in vivipari,

se l'embrione si sviluppa nel corpo materno- ovipari, se l'embrione si sviluppa dentro delle uova ricche di vitello- ovovivipari, se l'embrione si sviluppa all'interno di uova che si sviluppano nel corpo della madre. La fecondazione nei vertebrati, inoltre, può essere interna, (tipica dei rettili, mammiferi e uccelli) quando i gameti maschili vengono rilasciati direttamente nell'apparato femminile; oppure esterna, (tipica dei pesci ed anfibi) quando i gameti maschili e femminili vengono rilasciati nell'ambiente, dove poi si uniranno. Gli invertebrati, invece, sono tutti gli animali privi di vertebre e apparato scheletrico; trattasi di molluschi, anellidi, insetti e aracnidi. Sono animali ovipari ed infatti depongono le uova, dalle quali nascono le larve che si trasformano col tempo, in animali adulti; la maggior parte degli invertebrati inoltre, abbandona le uova una volta deposte, mentre pochi si prendono cura dei piccoli appena nati. Per studiare almeglio ogni caratteristica degli animali, così come particolari strutture di organi sono state adottate delle tecniche di laboratorio. L'estrazione delle gonadi, ad esempio, avviene attraverso vari fasi:
  1. prelievo gonadi
  2. fissazione in Bouin
  3. lavaggio con acqua e poi con alcol etilico
  4. disidratazione con una serie crescente di alcol etilico
  5. inclusione in paraffina
  6. taglio al microtono
  7. paraffinatura e reidratazione
  8. colorazione con Emallume per 5/15 min; si sciacqua prima con acqua di fonte e poi con acqua distillata. Eosina, per 1 min; si sciacqua con acqua di fonte e poi con acqua distillata.
  9. Osservazione al microscopio
  10. Se la colorazione è avvenuta bene, si effettua il montaggio sul vetrino
LE CELLULE GERMINALI Osservazione e conservazione In particolare, la fissazione serve a preservare le strutture cellulari; la disidratazione serve a rimuovere tutta l'acqua presente nei tessuti; il taglio al microtono serve ad acquisire varie sezioni di.

paraffina (conteneti il tessuto da studiare) che vengono prima fatte aderire al vetrino, poi colorate: nello specifico, l'ematossilina è un colorante basico, che colora di blu/viola le componenti cariche negativamente (acidi nucleici); l'eosina invece, è un colorante acido che colora di rosso/rosa le componenti cariche positivamente (proteine cellulari).

Le specie di animali vivipari, ovovivipari, ed ovipari sono distinguibili principalmente grazie allo sviluppo embrionale che li caratterizza.

Gli animali vivipari, sono caratterizzati da una fecondazione interna, attraverso la quale gli embrioni si sviluppano nel corpo materno, il quale protegge e nutre "i piccoli" fino a che essi non siano formati, per poi essere partoriti.

Dettagli
A.A. 2021-2022
18 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/19 Microbiologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher teresa.guarino1 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biologia dello sviluppo animale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Guerriero Giulia.