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La moneta in economia Pag. 1
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Aggregati monetari e bilancia dei pagamenti

M1: è l'aggregato più piccolo che contiene il contante e i depositi monetari;

M2: ha un minore grado di liquidità, ha un numero maggiore di strumenti e considera tutto l'aggregato M1 più depositi non monetari con scadenze inferiori a due anni;

M2 più i fondi monetari, le obbligazioni con scadenza inferiore a due anni.

Se l'economia è chiusa il prodotto, la produzione è data dalla somma dei consumi e degli investimenti. Y = C + I

Il reddito disponibile quindi sarà allocato o al consumo o al risparmio. Y = C + S

In questo modo le due Y sono uguali, quindi: C + I = C + S I = S

Se l'economia vuol dire che c'è anche l'estero, è aperta, cioè anche gli altri paesi. Quindi I - S = BP (andamento della bilancia dei pagamenti).

Affinché queste relazioni valgano collettivamente, devono valere anche per i singoli soggetti.

Poniamo i singoli individui come delle imprese: Il saldo

Il saldo finanziario (SF) è quanto ha in esubero rispetto alle sue esigenze o quanto gli manca per le proprie esigenze.

SF = S - I = AF - PF

Per ogni individuo, in questa economia si può studiare il saldo finanziario, a quali soggetti è utile l'analisi. Bisogna sapere che l'insieme di operatori economici con struttura finanziaria più o meno simile è il settore istituzionale.

Tra i settori istituzionali ci sono:

  • società non finanziarie: SF < 0; sono negativi perché hanno degli investimenti creditizi, ma al 99% non vengono finanziati autonomamente;
  • società finanziarie: SF >< 0: dipende dai periodi;
  • pubblica amministrazione: SF < 0: perennemente negativa;
  • famiglie: SF > 0: hanno sempre un risparmio maggiore del capitale utilizzato;
  • estero: dipende dal rapporto con gli altri paesi.

Questo ragionamento ha dei limiti perché non permettono di determinare i fattori che hanno permesso l'equilibrio.

Le condizioni di mercato possono influenzare i risultati che si ottengono anno dopo anno, quindi c'è la perdita quantitativa a fine periodo o a fine anno.

Superati questi limiti, i SF ci consentono di capire l'andamento dell'economia.

Si possono usare:

  • Il grado di separazione tra funzione di risparmio e funzione di investimento ( / PIL): è 0 in un'economia autosufficiente, > 1 in un'economia sviluppata;
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Publisher
A.A. 2007-2008
3 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher siyalu di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia degli intermediari finanziari e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Teramo o del prof Di Antonio Paolo.