COSTI SOCIALI DEL MONOPOLIO.
Il monopolio è caratterizzato da alcune inefficienze che non troviamo in Concorrenza perfetta:
• Inefficienza allocativa: alla quale è legata la cosiddetta perdita secca, in cui la Qm < Qcp
• Inefficienza produttiva: i costi medi totali sono più alti rispetto alla concorrenza perfetta;
ci sono diversi motivi per cui esistono queste inefficcienze.
1. Teoria dell’inattività manageriale: i manager sono interessati ad altri aspetti rispetto alla max dei
profitti.
2. Teoria della selezione naturale: le imprese più efficienti sopravvivono di più. In un mercato di
concorrenza perfetta solo le più efficienti sopravvivono e questo permette nel medio – lungo
periodo di avere imprese che sopportano costi di produzione minori, tale selezione, invece, non
avviene nel mercato monopolistico.
3. Inefficienza dinamica: si tende ad innovare di meno in un monopolio rispetto ad altri dipi di
mercato. Attraverso l’innovazione, l’impresa, riesce a distinguersi e a raggiungere 1 maggior
profitto.
EX ANTE investimenti
EX POST posizione dominante
Questo avviene quando vi è un tasso di concorrenza alto, quando c’è competition on the merits non
interviene lo stato, ma lo fa quando vi è un abuso della posizione dominante.
Nel monopolio questa necessità di investimento non è necessaria.
L’esistenza delle inefficienze ha reso la necessità dell’intervento dello Stato, soprattutto, quando il
monopolista adotta strategie che possono danneggiare:
- Concorrenti
- Nuovi entranti
- Consumatori
Al fine di limitare tali azioni, il governo può adottare lacune strategie ognuna volta a limitare o scoraggiare
l’abuso di potere del monopolista. Gli strumenti volti a limitare il potere di mercato sono:
1. Regolamentazione dei mercati
2. Adozione della normativa antitrust.
Definizione: politica antitrust.
È un insieme di politiche e di leggi finalizzate ad assicurare che la concorrenza non subisca limitazioni tali da
arrecare danno alla società ( perdita di surplus totale).
Secondo la regolamentazione del prezzo (1), è possibile che il governo ritenga eccessiva la perdita secca
generata dal monopolio e quindi interviene fissando un prezzo limite, cioè un prezzo inferiore a quello di
R
monopolio chiamato prezzo regolamentato P al di sopra del quale non si può vendere.
Perdita secca R
Pm prezzo regolamentato Pcp < P < Pm
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La concorrenza perfetta
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La concorrenza perfetta
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Microeconomia - mercato concorrenziale e la perfetta concorrenza
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Istituzioni di economia - la concorrenza perfetta