vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
(SS) STRUTTURA SUPERFICIALE
(interfaccia sintassi-morfologia)
Scelta dei morfemi in base al significato grammaticale
Spell-out
(FF) FORMA FONETICA
(FL) FORMA LOGICA
(interfaccia sintassi- fonetica) (interfaccia
sintassi-pragmatica
Prosodia, intonazione Interpretazione
letterale o logica
PROVA DI COMMUTAZIONE per distinguere i
costituenti sostituendoli con altri con la stessa
funzione
“Ieri sera Luca ha bevuto” “Tre anni fa Mario morì”
TEST DI COSTITUENZA per verificare se un gruppo di
parole è un costituente oppure no
1.ENUNCIABILITA’ IN ISOLAMENTO se può
essere pronunciato da solo come risposta ad una
domanda
“Che vedi?” a.“vedo un bel film” b.”un bel film” c.”un
film” d.”*film”
2.MOVIMENTO se può essere spostato all’interno
della frase (+ affidabile sui macrocostituenti)
Ieri sono andato al mare con Gaia
Sono andato al mare con Gaia ieri
3. SOSTITUZIONE CON PROFORMA se può
essere sostituito con una forma generica
“Cammino lento” “Cammino così”
“Ho molte penne””Ne ho molte”
“Ho preso un libro in libreria””Ci ho preso un libro”
“Non mi piace il tuo gelato””Non mi piace questo”
“Voglio comprare un libro a Leo” “Glielo voglio
comprare”
“Sergio vuole fare il tattoo””Sergio lo vuole”
“Anna deve andare””Anna deve farlo”
4. FRASE SCISSA è X (costituente) che Y
(resto della frase)
“Mario gioca a palla con gli amici”
“E’ con gli amici che Mario gioca a palla”
5. COORDINAZIONE se può essere coordinato
con un sintagma avente la stessa funzione
“Ho comprato le more” “Ho comprato le more e le
fragole”
AMBIGUITA’ STRUTTURALE frasi che hanno diverse
interpretazioni a seconda della posizione strutturale
dei costituenti che la compongono
PAROLA prodotto finale dei processi di derivazione
sintattica (dal punto di vista sintattico coincide con il
concetto di TESTA)
TESTA nucleo del costituente che ne specifica la
natura
- SINTAGMA NOMINALE “Mio
fratello è bello”
- SINTAGMA VERBALE
“Giulio dorme”
- SINTAGMA AGGETTIVALE “Sonia è più
bella dal vivo”
- SINTAGMA PREPOSIZIONALE
“Andrò in Puglia”
- SINTAGMA AVVERBIALE “Sta
lavorando molto bene”
ACRONIMI DEI TIPI DI SINTAGMA:
NP Noun Phrase
AP Adjective Phrase
VP Verb Phrase
AdvP Adverb Phrase
PP Prepositional Phrase
DP Determiner Phrase
CP Complemetizer Phrase (QF Quantifier
Phrase)
IP Inflection Phrase
CATEGORIE dal p.d.v. sintattico è il contesto che le
specifica
- NON sono UNIVERSALI poiché esistono lingue
che non distinguono alcune categorie
- NON possono essere descritte dal p.d.v.
semantico poiché le lingue esprimono stessi
concetti con categorie diverse
- NON possono essere descritte dal p.d.v.
morfologico poiché esistono lingue prive (o
povere) di flessione
CATEGORIE LESSICALI hanno significato
denotativo (descrivono qualcosa) e sono una
classe aperta
1. Nomi
2. Aggettivi
3. Verbi
4. Avverbi
CATEGORIE GRAMMATICALI hanno
significato funzionale che completa quello
della testa permettendo l’interpretazione
1. Preposizioni (indicano la funzione sintattica di quello che
segue)
2. Determinanti (articoli determinati/indeterminati e
dimostrativi)
3. Complementatori (congiunzioni subordinanti)
4. Flessione (verbale)
FUNZIONI SINTATTICHE ruolo dell’elemento nella
frase
1.SOGGETTO elemento che determina l’accordo
col verbo
2.PREDICATO da informazioni sul soggetto
3.OGGETTO elemento che subisce l’azione
4.MODIFICATORE aggiunge informazioni
(RESTRITTIVO oppure APPOSITIVO)
VALENZA in base al suo significato il verbo seleziona
una serie di elementi obbligatori (tutte le categorie
lessicali hanno valenza)
- ARGOMENTI costituenti obbligatori, limitati ed
universali che completano il significato del verbo
- CIRCOSTANZIALI costituenti non obbligatori ed
illimitati
GERARCHIA DEI RUOLI ARGOMENTALI
1. <AGENTE> primo partecipante volontario
ed animato di azioni transitive e dinamiche
“Luca mangia una mela” “Anna uccide Valerio”
2. <ESPERIENTE> primo (e spesso unico)
partecipante di eventi cambiativi di natura fisica,
psicologica o emotiva
“Mario trema” “Fabio ama Giulia” “Il cane ha fame”
3. <TEMA> primo partecipante involontario di
azioni stative o cambiative di posizione, di luogo
o di stato
“Il gatto sta in casa” “Andrea abita a Roma” “La
pianta è cresciuta”
4. <BENEFICIARIO> terzo partecipante
animato di azioni transitive; colui a cui è rivolta
l’azione
“Alessandro ha baciato Marisa” “Papà ha ricevuto il
salario”
5. <PAZIENTE> secondo partecipante di
un’azione transitiva e dinamica che subisce le
conseguenze dell’azione oppure primo
partecipante di un’azione passiva
“Ho staccato la mela dall’albero” “La mela è stata
staccata”
6. <LOCATIVO> luogo interessato dagli eventi
di moto
“Vado in chiesa” “Sto in biblioteca” “Esco da scuola”
7. <STRUMENTALE> mezzo utilizzato per
realizzare l’azione (solitamente è circostanziale)
“Il pallone ha rotto il vetro” “L’ho rotto con il martello”
CLASSIFICAZIONE IN BASE AL NUMERO DI
ARGOMENTI
- ZEROVALENTI verbi atmosferici e espletivi