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Utilizzo delle frecce e della barra di scorrimento nel foglio di lavoro
Nella parte inferiore troviamo infine le frecce e la barra di scorrimento orizzontali e verticali, la barra di stato. Sono strumenti che si utilizzano per spostarsi nel foglio di lavoro, mentre la barra di stato riporta informazioni sullo stato attuale del foglio (ne parleremo in seguito). La posizione del mouse è evidenziata da una croce. Vedremo in seguito come utilizzare i pulsanti del mouse.
1.2 Come spostarsi nel foglio
Abbiamo visto nel paragrafo precedente che il foglio di lavoro si compone di un insieme relativamente grande di celle. Di conseguenza è molto importante conoscere bene la tecnica di spostamento su uno spazio così esteso.
Spostamento con i tasti
La più elementare forma di spostamento sul foglio è ottenuta con l'uso dei 4 tasti freccia: ciascuno di questi tasti produce uno spostamento di una posizione nella cella corrente. Così, se premiamo per 4 volte il tasto freccia verso destra, otteniamo uno spostamento di 4 posizioni nella cella corrente.
in alto e a sinistra rispetto alla cella corrente.in alto, a sinistra a seconda del tasto freccia utilizzato. Laposizione finale della cella corrente sarà influenzata dalla situazione delle celleincontrate durante lo spostamento.
Se sulla stessa riga/colonna nella direzione dello spostamento le cellesono nelle stesse condizioni, o tutte vuote o tutte piene, allora la cella correntesarà una di quelle ai limiti del foglio. P. e., se il foglio è tutto vuoto e ci troviamo↑, ↓,in I10, la combinazione di tasti Ctrl porterà nella cella I1, la combinazione Ctrl porterà→, ←nella cella I65536, la combinazione Ctrl porterà nella cella IV10, la combinazione Ctrl porterànella cella A10.
Se nel corso dello spostamento sulla stessa riga/colonna, lo stato delle celle è discontinuo,ossia si passa da una cella piena/vuota e celle che si trovano in condizione diversa, lo spostamentoavrà esiti diversi dal caso precedente. P.e. supponiamo di trovarci in I10 (vuota),
supponiamo che a↓.partire dalla riga 30 cominci una sequenza di celle piene fino alla riga 60 ed utilizziamo Ctrl Lacella attuale in queste condizioni sarà I30. Se premiamo nuovamente la stessa combinazione di tasti,se la cella corrente sarà I60. Se premiamo ancora la stessa combinazione e le celle della stessacolonna sono tutte vuote fino ala fine del foglio, la posizione della cella attuale sarà I65536.L’ultima modalità di indirizzamento con i tasti si ottiene utilizzando l’indirizzo della cellaattiva (a sinistra della barra della formula). Se vogliamo indirizzarci su una cella di cui conosciamol’indirizzo, è sufficiente ciccare con il tasto sinistro nell’indirizzo di cella corrente, quindi digitarel’indirizzo della cella che vogliamo raggiungere e premere Invio.
Spostamento con il mousePer gli spostamenti con il mouse, la forma più elementare di spostamento èquella ottenuta spostando il mouse tra le
celle visibili ed utilizzando il tasto sinistro (click rapido) sulla cella che vogliamo diventi quella corrente.
Diverso è il caso in cui volgiamo spostarci nel foglio senza cambiare la posizione della cella corrente. Per questo bisogna posizionarsi con il mouse su una delle quattro frecce di scorrimento. Ogni pressione del tasto sinistro del mouse sposterà la "finestra" (NON LA CELLA) attuale di una cella a sinistra, a destra, in alto, in basso, a seconda della freccia di scorrimento che abbiamo selezionato.
Se invece vogliamo ottenere spostamenti più rapidi abbiamo a disposizione le due barre di scorrimento, quella orizzontale o quella verticale. In questo caso gli spostamenti si ottengono prima posizionando il mouse su una barra e poi, mantenendo premuto il tasto sinistro, spostare il mouse nella direzione desiderata fino a quando non si raggiunge il punto che ci interessa. A questo punto bisogna rilasciare il tasto sinistro.
Si consiglia, a quanti non avessero
Dimestichezza con l'utilizzo del mouse, di fare molta pratica in questo momento, quando ancora sul foglio non si trovano dati preziosi, per evitare in seguito spiacevoli sorprese!
Un avvertimento riguardo agli spostamenti con il mouse: la cella corrente, che potrebbe essersi "persa" per effetto degli spostamenti appena descritti, è sempre rintracciabile utilizzando l'indirizzo della cella corrente che, come ricordiamo, si trova a sinistra della barra della formula, nella parte alta dello schermo. Perciò se vogliamo ritrovare la cella corrente, basterà cliccare con il tasto sinistro del mouse sulla casella con l'indirizzo della cella corrente e successivamente premere il tasto Invio.
Prima di concludere ci preme far presente ricordare che nessuna delle tecniche descritte può essere definita "a priori" migliore delle altre. La scelta dell'una o dell'altra dipende da quello che dobbiamo fare in relazione alla situazione.
In cui ci troviamo. Per questo è bene essere pratici delle varie modalità di spostamento, in modo da utilizzare al momento giusto la tecnica più adatta per determinate condizioni.
Come inserire i dati
Abbiamo visto nei paragrafi precedenti gli elementi fondamentali del foglio di lavoro e le tecniche di movimento su di esso. Esamineremo adesso le modalità di inserimento e di modifica dei dati in una cella. Considerando lo stato attuale delle nostre conoscenze, inseriremo dei dati soltanto al fine di chiarire quanto attiene a questo argomento.
L'inserimento
Supponiamo di voler inserire nella cella B2 la parola dicembre. Dopo esserci posizionati nella cella, prima di procedere alla scrittura del primo carattere della parola, cerchiamo di memorizzare lo stato di alcune icone della barra delle icone e della barra della formula prima e dopo l'inserimento. Scriviamo i caratteri della parola e premiamo il tasto Invio (indicheremo tale operazione come modo):
↵dicembre↵Nessuna paura se ci è sfuggito cosa accade nella barra dell’icona e della formula in quanto avremo modo in seguito di ritornare su quanto accade prima e dopo l’inserimento. Intanto notiamo che dopo aver premuto Invio, la cella corrente è diventata la B3. Adesso, nella cella in cui ci troviamo scriviamo la→parola gennaio utilizzando però al termine della parola il tasto al posto del tasto Invio. La parola è stata ugualmente inserita, ma la cella corrente è diventata la cella a destra. Generalizzando possiamo dire che tutti i tasti di spostamento, se utilizzati al termine di un inserimento, svolgono la funzione di Invio più quella di spostamento.
L’ultima osservazione riguarda il differente comportamento se inseriamo un numero, p.e. 123, o una stringa di caratteri (una stringa di caratteri è un insieme di caratteri numerici e non), p.e. 1qer. Il numero 123 viene allineato a destra, la stringa 1qer viene
.1 La differenza, dal punto di vista informatico, non è secondaria. Per comprendere meglio si consideri un numero di telefono, p.e. il "113". Già il fatto che questo sia racchiuso tra doppi apici, la dice lunga sulla sua natura: si tratta infatti di un dato non numerico o alfanumerico o stringa, per distinguerlo da un dato numerico come è, p.e., il numero 113 (con il quale potremmo voler indicare unità, mele, euro, etc.). In prima approssimazione, per capire se un dato è numerico o stringa, si può pensare a come si intende utilizzarlo: se questo non sarà mai impiegato per effettuare operazioni aritmetiche allora si può senz'altro concludere che si tratta di una stringa, anche se contiene caratteri numerici, e trattarlo di conseguenza. Questo è il
La modifica
Posizioniamoci in una cella a nostro piacere, per esempio la cella F10 e scriviamo una parola (sbagliata) p.e. montagne. Premiamo
il tasto eseguiamo le indicazioni per correggere l'errore.Prima operazione necessaria per correggere un errore (o modificare il contenuto di una cella) è quella di portarsi su quella cella. Fatto questo sono possibili 2 sistemi quasi alternativi: con o senza l'uso del mouse. Nel primo caso bisogna spostare il mouse su uno dei caratteri della parola nella barra della formula e fare click con il tasto sinistro. Nel secondo bisogna premere il tasto F2. Le differenze tra le due modalità sono nella posizione che si raggiunge nella parola; nel caso del mouse possiamo raggiungere direttamente la posizione da modificare, nel caso del tasto F2 il posizionamento è localizzato a destra dell'ultima lettera. Ciò detto il comportamento è identico per tutto quanto concerne la modifica del testo.
I tasti Home e Fine (End) posizionano rispettivamente all'inizio o alla fine della parola, i tasti Backspace e Canc rispettivamente eliminano il carattere a
sinistra o a destra del punto in cuici troviamo. Per lo spostamento sul testo sono ovviamente utilizzabili i due tasti freccia destra osinistra mentre una particolare nota riguarda l’uso del tasto Ins. In condizioni normali non è abilitatala sovrascrittura. Per abilitarla è necessario premere il tasto Ins (si noti la comparsa dell’indicatoreSOVR nella barra di stato) e da questo momento in poi i caratteri inseriti vanno a coprire quellieventualmente presenti. Il tasto funziona alla stregua di un interruttore della luce: premendolo siabilita/disabilita la funzione che svolge ed il suo stato è riportato nella corrispondente barra.Terminate le modifiche, queste possono confermate (premendo il tasto Invio) o abbandonate(premendo il tasto Esc). Nella tabella sottostante sono riportate le più importanti combinazioni ditasti valide durante la modifica (e l’inserimento).caso del num