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L'IMPIANTO DI ROSIGNANO SOLVAY (*)DESCRIZIONE GENERALE DEL PROCESSO
Produzione del carbonato di sodio
La produzione del carbonato di sodio impiega cloruro sodico (NaCl) e calcare (CaCO3) che si combinano secondo la reazione globale:
NaCl + CaCO3 = Na2CO3 + CaCl2
Per via diretta, questa trasformazione non è possibile ed è, invece, il risultato di diverse tappe successive. In Fig. 17 è illustrato lo schema a blocchi del processo produttivo. L'ammoniaca gassosa, considerata come vettore di CO2, è assorbita nella salamoia depurata (SE - soluzione satura di NaCl).
La salamoia ammoniacale (SA) così ottenuta viene trattata nelle colonne di precipitazione con la CO2. Ne risulta la cristallizzazione del bicarbonato di sodio secondo la reazione:
2NH3 + CO2 + NaCl + H2O = NaHCO3 + NH4Cl
Si tratta di una reazione di equilibrio, che in pratica, limita a meno del 75% la conversione del NaCl. Il solido è separato per filtrazione per essere in seguito...
calcinato secondo la reazione:2 NaHCO3 → Na2CO3 + H2O + CO2
Si ottiene in questo modo da una parte il Na2CO3, prodotto finito, e dall'altra, il CO2 che viene riciclato alle colonne di precipitazione.
La fase liquida, che contiene tra l'altro tutto il NH4Cl stechiometrico rispetto al Na2CO3 prodotto, è trattata con la calce per convertire il NH4Cl in NH3 secondo la reazione:
2 NH4Cl + Ca(OH)2 → 2 NH3 + 2 H2O + CaCl2
L'ammoniaca libera così ottenuta può essere strippata dalla soluzione con il vapore e riciclata all'assorbimento.
La CO2 utilizzata alle colonne e la calce utilizzata per la conversione del NH4Cl in NH3 sono prodotte ai forni a calce con l'arrostimento del CaCO3:
CaCO3 → CaO + CO2
La calce è utilizzata sotto forma di latte di calce ottenuta mediante idratazione secondo la reazione:
CaO + H2O → Ca(OH)2
Le reazioni di estinzione della calce, dell'assorbimento dell'ammoniaca e di precipitazione del Na2CO3 sono fondamentali nel processo di produzione.
bicarbonato di sodio sono esotermiche. Le reazioni di cottura del calcare, di calcinazione del bicarbonato di sodio e di rigenerazione dell'ammoniaca sono endotermiche. Il calore viene introdotto o per combustione di coke (ai forni a calce) o con il vapore. Dobbiamo considerare che la maggior parte del calore sviluppato dalle reazioni esotermiche va perso, essendo gli scambi di calore tra reazioni esotermiche e endotermiche marginali. Questo spiega in parte il consumo energetico elevato della fabbricazione del carbonato di sodio. Tutto il procedimento di fabbricazione del carbonato di sodio è continuo. (*) Si ringrazia la Soc. Solvay, e l'Ing. Alessandro Ruffini per aver messo a disposizione il materiale oggetto della presente descrizione. 155
Fig. 17 Dall'esame dello schema globale di fabbricazione possiamo ricordare alcune caratteristiche che fanno della Sodiera un processo dei più complessi: presenza di 3 fasi (solido, liquido, gassoso) doppio ciclo
all'interno della fabbricazione del ciclo dell'ammoniaca, ciclo di CO (per il passaggio da NaHCO3 a Na2CO3), carattere incrostante di alcuni liquidi, fenomeno di cristallizzazione specifico alle miscele gassose NH3-CO2-H2O3-2, il procedimento Solvay produce inizialmente soda leggera (SL), che richiede un trattamento supplementare di densificazione per tramutarsi in soda densa (SD). Le due qualità hanno una composizione chimica identica ma la soda densa è la qualità preferita per la fabbricazione del vetro. Dobbiamo infine ricordare che il processo SOLVAY utilizza delle materie prime molto abbondanti e garantisce comunque la fabbricazione di un prodotto finito di altissima purezza. (*) Nella tabella seguente sono riportate le sigle delle apparecchiature dell'impianto. SIGLA APPARECCHIO ABSB-GV Assorbitore Vuoto Spinto ABSB-VN: Assorbitore Vuoto Normale CB Carbonatatore CC Colonna di Concentrazione CL Colonna di Carbonatazione (CLCB) o diBicarbonatazione (CLBI)
CP Compressore
DCB Debicarbonatatore
DPD Depolverizzatore a dischi
DS Distillatore
DT-DCB Detente DCB
DTG Detente Generale
Dti Detente individuale
DV-BIB Dissolvitore BIB
EBVR Silo SODASOLVAY
LFL Filtro
FLB Filtro a nastro
LCL Lavatore Colonna
LPV-GV Lavatore Pompa a Vuoto - Vuoto Spinto
LPV-VN Lavatore Pompa a Vuoto - Vuoto Normale
MEF Motoestrattore filtri a nastro
PG Pompa a gas
PV-DS Pompa a vuoto - distillazione
RF-LF Refrigerante a letto fluido
RGGV Refrigerante gas DS Vuoto Spinto
RGCC Refrigerante gas CCR
GRH Refrigerante gas DS Vuoto normale
RGT-DCB Refrigerante gas DCB
RGT-SHT Refrigerante gas SHT
VRHCD Riscaldatore - Condensatore DS Vuoto Normale
RHSB Riscaldatore- Scrubber
RS 1 Riserva acqua lavaggio tela uscita FLB
RS LCH Riserva latte di calce
RS LFLB Riserva liquido filtro
RS Liq. CL Riserva liquido colonna
RS S¼A Riserva salamoia ¼ Ammoniacale
RS S½A Riserva salamoia ½ Ammoniacale
RS SA Riserva salamoia Ammoniacale
RS SE Riserva salamoia depurata
SB
- ScrubberSB-DCB Scrubber gas DCB
- SB-SHT Scrubber gas SHTV
- SBCL Scrubber ColonnaSHTV-SD Essiccatoio SODASOLVAY
- SHTV-SL Essiccatoio SODASOLVAY L157
- SP SeparatoreTE-FLB Turbo-Estrattore Filtro a nastro
- TGT Cristallizzatore SODASOLVAY
- TP-BIB Trasportatore BIB
- TPE Trasportatore a elica
- TPN Trasportatore a nastro
- TPR Trasportatore Redler
- TR Tramoggia
- TRG Torre di Refrigerazione
- TRG Liq. DS Torre di Refrigerazione Liquido DS
- TRG-PG Torre di Refrigerazione Pompe a Gas
- TS-GL Turbo-soffiante gas lavaggio
- TS-GP Turbo-soffiante gas povero
- TS-GR Turbo-soffiante gas ricco
(*) Gli apparecchi di produzione sono identificati da una sigla. La Procedura SO-XXX fornisce una descrizione sintetizzata delle caratteristiche degli apparecchi. I documenti corrispondenti (vignetta originale, disegni costruttivi, schemi d'impianto, ...) sono archiviati presso l'archivio tecnico Udi.
Operazioni di recupero dell'ammoniaca: L'ammoniaca contenuta nelle acque madri dei filtri (liquido FLB) deve essere recuperata per,
che il liquido filtrato viene riscaldato, l'ammoniaca presente si decomporrà, producendo una soluzione ammoniacale e anidride carbonica gassosa. La reazione chimica è la seguente: 2 NH4HCO3 -> (NH4)2CO3 + CO2 + H2O Inoltre, è importante notare che la solubilità della CO2 nell'acqua è trascurabile.Che si ha sviluppo di CO, il tasso di carbonatazione dell'ammoniaca2 (rapporto CO / NH3) diminuisce, aumentando la solubilità della CO con un effetto ritardante sulla decomposizione dei bicarbonati e carbonati rimasti. In pratica è necessario ricorrere ad uno strippaggio con il vapore.
Per recuperare l'ammoniaca in distillazione, bisogna trattare la soluzione con totalità di latte di calce che permette di convertire l'ammoniaca fissa in ammoniaca libera secondo la reazione: NH4Cl + Ca(OH)2 → 2NH3 + CaCl2
Essendo importante il tenore in CO del liquido FLB, il trattamento con il latte di calce non può avvenire che dopo uno stripping del CO in modo di evitare la reazione: CO + Ca(OH)2 → CaCO3 + 2OH-
In generale la presenza di CO nel liquido da trattare con calce è controproducente, perché induce una perdita di CO2, ma soprattutto un consumo inutile di calce.
La Sodiera dispone di 7 gruppi di distillazione a vuoto.
normale (DS-VN) e di un gruppo a vuotospinto (DS - GV).
Compressione dei gas
Possiamo distinguere 3 tipi di gas :
- GP : gas povero (≈ 40 % vol. CO sul secco); viene introdotto nella parte alta delle colonne di bicarbonatazione - (o colonne “in fabbricazione“). Il gas viene compresso da 2 turbo compressori (di cui uno di riserva) radiali. Queste macchine, a funzionamento continuo, sono costituite da un gruppo turbina a vapore 10 bar ed un compressore.
- GR : gas ricco (≈ 2 % vol. CO sul secco); viene introdotto nella parte bassa delle colonne di bicarbonatazione - (o colonne “in fabbricazione”). Il gas viene compresso da 2 turbo compressori (di cui uno di riserva) radiali .
- GL : gas lavaggio (≈ 40 % vol. CO sul secco); viene introdotto nelle colonne di carbonatazione - (o colonne “in lavaggio”). Il gas viene compresso da un turbo compressore, a funzionamento continuo, costituito da un gruppo turbina a vapore
40 bar e un compressore.
Precipitazione del bicarbonato
La fase durante la quale viene precipitato il bicarbonato di sodio è fondamentale nel processo di produzione del carbonato di sodio.
Dalla quantità di bicarbonato di sodio precipitato a partire da una tonnellata di sale dipende sia la quantità di materie prime da utilizzare, sia il consumo di vapore in distillazione; dalla qualità del bicarbonato dal punto di vista granulometrico dipenderà l'umidità del BIB (Bicarbonato di sodio "brut") uscita FLB e quindi il consumo di vapore necessario per la sua calcinazione.
Un cattivo funzionamento di questo settore perturba i settori a valle (filtri e essiccatoi) e visto il carattere ciclico della fabbricazione rende più precaria ancora la precipitazione del bicarbonato.
Il processo che si svolge durante la precipitazione del bicarbonato è molto complesso e coinvolge simultaneamente fenomeni di trasferimento di materie gas-liquido.
on reazione chimica, di trasferimento di calore e di cristallizzazione. La reazione globale è: CO2 + NaCl + H2O → NaHCO3 + NH4Cl (reazione di base) NH4Cl → NH3 + HCl (reazione di decomposizione) 2 NH3 + CO2 → (NH4)2CO3 + H2O (reazione di neutralizzazione) (NH4)2CO3 + CO2 + H2O → 2 NH4HCO3 (reazione di cristallizzazione) NH4HCO3 + NaCl + H2O → NaHCO3 + NH4Cl (reazione di scambio) In realtà, questa reazione è il risultato di 3 reazioni successive: NH3 + H2O + CO2 → (NH4)HCO3 (reazione di formazione dell'ammonio bicarbonato) (NH4)HCO3 → NH3 + CO2 + H2O (reazione di decomposizione dell'ammonio bicarbonato) NH3 + CO2 + H2O → NH4HCO3 (reazione di neutralizzazione dell'ammoniaca con l'anidride carbonica e l'acqua)