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Funzioni della locomozione e del movimento

Le proprietà principali del tessuto muscolare sono:

  • Contrattilità: capacità di trasformare l'energia chimica in energia meccanica mediante scissione enzimatica di ATP
  • Presenza di strutture filamentose orientate nella direzione del movimento

Classificazione del tessuto muscolare

Il tessuto muscolare può essere classificato in tre tipi:

  1. Tessuto muscolare striato scheletrico
  2. Tessuto muscolare cardiaco
  3. Tessuto muscolare liscio

Caratteristiche del tessuto muscolare striato scheletrico

  • Grosse cellule polinucleate sinciziali con striatura trasversale
  • Fibre muscolari innervate dal sistema nervoso cerebro-spinale
  • Contrazione controllata volontariamente

Caratteristiche del tessuto muscolare cardiaco

  • Cellule mononucleate con striatura trasversale
  • Fibre striate innervate dal sistema nervoso autonomo
  • Contrazione indipendente dalla volontà

Caratteristiche del tessuto muscolare liscio

  • Cellule mononucleate prive di striatura trasversale
  • Fibre non striate innervate dal sistema nervoso autonomo
  • Contrazione non dipendente dalla volontà

Confronto tra i tre tipi di cellule muscolari

a) Fibrocellule muscolari lisce

Diametro: 4-6 μm

  1. m-200 Lunghezza 15-20 mm
  2. b) Cardiociti m Diametro 10-15 m Lunghezza 100
  3. c) Fibre muscolari scheletriche m Diametro 10-100 Lunghezza pochi mm-qualche cm

Caratterizzazione delle cellule del T.muscolare striato scheletrico

Fibre muscolari molti nuclei localizzati perifericamente--(sincizio:fusione di molte cellule muscolari embrionali)- forma irregolarmente cilindrica- dimensioni notevoli - spessore 10-100 m- lunghezza anche alcuni cm- presenza di sottili fibrille (1-3 m ) disposte lungol'asse longitudinale della fibra: MIOFIBRILLE

Organuli citoplasmatici delle cellule del t.muscolare striato scheletrico

- Al M.O. le MIOFIBRILLE presentano striatura trasversale

- Al T.E.M le MIOFIBRILLE presentano 2 tipi di MIOFILAMENTI responsabili della striatura trasversale

Sarcolemma (100 nm di spessore) = membrana plasmatica

- sarcoplasma = citoplasma

- molti mitocondri

- reticolo sarcoplasmatico = reticolo endoplasmatico liscio circonda le miofibrille

- tubuli T: invaginazioni tubulari del

sarcolemma che penetrano all'interno della fibra muscolare

Reticolo sarcoplasmatico nella cellula muscolare striata scheletrica

Il Reticolo liscio nel tessuto muscolare è un sistema continuo di canalicoli attorno a ciascuna miofibrilla costituito sia da elementi longitudinali che trasversali. E' un deposito di ioni Ca++.

TRIADE

Per ogni due cisterne terminali al limite tra la banda A ed I c'è un elemento tubulare, il tubulo T, che è una invaginazione tubulare della membrana plasmatica. Per ogni sarcomero ci sono due triadi.

Cellule satellite del tessuto muscolare striato scheletrico

Cellule satellite: mononucleate, normalmente quiescenti - provvedono a riparazioni tessutali - cellule muscolari staminali

SARCOMERO

si estende tra due linee Z successive - comprende una Banda A e metà di ciascuna delle due Bande I contigue - lunghezza delle bande variabile a seconda dello stato funzionale

Striatura trasversale

Miofibrille microscopio a luce

polarizzata:

BANDE TRASVERSALI BIRIFRANGENTI (Anisotrope)

BANDE O DISCHI A

BANDE TRASVERSALI (Isotrope) scure

BANDE O DISCHI I

BANDA AZONA CENTRALE CHIARA - BANDA H

LINEA CENTRALE PIU’ SCURA - LINEA M

BANDA I

DIVISA A META’ DA LINEA SCURA - LINEA Z

Miosina

Proteina costituita da 6 catene polipeptidiche:

2 subunità pesanti che formano:

una porzione allungata (Coda)

e 2 estremità globose (Teste)

4 subunità leggere che completano a due a due

le 2 teste della molecola

Nelle catene leggere risiede la proprietà della miosina

di legarsi all’actina e all’ATP. L’attività ATPasica è

stimolata dal Ca e inibita dal Mg++ ++

Miosina

Ogni filamento spesso è composto di un fascio di

molecole di miosina parallele tra loro ed orientate

longitudinalmente rispetto all’asse del miofilamento.

Le singole molecole di miosina sono disposte

con la coda verso il centro del filamento

e la testa globosa verso l’una ol’altra estremità

del miofilamento. Le molecole di una metà presentano la testa rivolta verso un'estremità della Banda A e quelle dell'altra metà verso l'estremità opposta.

Localizzazione dei Fasci di Miosina (filamenti spessi) 15 nm spessore - 1,5 μm lunghezza

  • Fasci paralleli tra loro
  • Occupano l'intera Banda A
  • Costituita da un segmento centrale liscio e 2 porzioni periferiche
  • Linea M: ponti trasversali tra filamenti di miosina
  • Banda H: segmento centrale liscio

Localizzazione dei miofilamenti sottili 5 nm spessore - 1 μm lunghezza

Si estendono da ciascuna linea Z del sarcomero lungo la semibanda I e penetrano nella Banda A fino alla Banda H (la cui lunghezza varia a seconda dello stato funzionale)

Miofilamenti sottili actina-subunità globulari (G) - in presenza di ATP - strutture filamentose (F)

I miofilamenti sottili sono costituiti da:

  • 2 filamenti di F-actina avvolti a spirale elicoidale
  • 1 doppio filamento di TROPOMIOSINA

(incorrispondenza dei 2 solchi della spirale di actina) e molecole globulari di TROPONINA disposte lungo la latropomiosina ad intervalli regolari

Dettagli
Publisher
A.A. 2007-2008
25 pagine
SSD Scienze mediche MED/47 Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vip22 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Caramelli Elisabetta.