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ORDINE DI PRIORITÀ DEGLI AGGETTIVI

Quantità, valore/opinione, dimensione, temperatura, età, forma, colore, origine, materiale.

COMPARATIVI E SUPERLATIVI

COMPARATIVI: than

Sostantivo (S) + verbo + aggettivo comparativo + + sostantivo (O). Può essere omesso se risultachiaro dal contesto -er.

Per gli aggettivi a una sillaba aggiungere -er. Se l’aggettivo presenta cons+voc singola+ Es: big>bigger.

Per gli aggettivi con due sillabe aggiungere -er o anteporre more. Gli aggettivi che terminano per -y>i+er.

Per gli aggettivi con tre sillabe anteporre as as. Es: Tom is as tall as you.

Comparativo di uguaglianza per qualità  as + aggettivo specificativo + (sostantivo)

Comparativo di uguaglianza per quantità  as + aggettivo quantitativo + (sostantivo)

Comparativo di minoranza per qualità  less + aggettivo qualificativo + than. Es: Mont Blanc is not as high as Mount Everest.

Es: Mont Blanc is less high than Mount Everest.

Es: Mont Blanc is lower than Mount Everest.

aggettivo comparativo + Comparativo per qualità -> than.

Es: they have as many children as we do.

Con i sostantivi numerabili si usa "as many as" o "few".

Es: He has a few books as Jane.

Con i sostantivi non numerabili si usa "as much as" o "little".

Es: He eats as much food as her.

They have as little water as we have.

SUPERLATIVI

the Sostantivo (S) + verbo + aggettivo superlativo + sostantivo (O).

Può essere omesso se risulta chiaro dal contesto.

Per gli aggettivi a una sillaba aggiungere -est.

Es: big -> biggest.

Per gli aggettivi con due sillabe aggiungere -er o anteporre more.

Es: y -> i + er.

Per gli aggettivi con tre sillabe anteporre more o fewer than.

Es: They have more.

Con i sostantivi numerabili si usa "more" e "less" seguiti da "than".

He has fewer books than her.

Con i sostantivi non numerabili si usa "more" e "less" seguiti da "than".

They've less water than we have.

L'AVVERBIO

1. COME SI FORMA UN AVVERBIO DA UN AGGETTIVO

Si forma aggiungendo all'aggettivo -ly

cheap>cheaply

Gli aggettivi che terminano in -y cambiano in -ily

easy>easily

Gli aggettivi che terminano in -able, -ible, -le, -e cambiano in -y

probable>probably

Gli aggettivi che terminano in -ic cambiano in -ally

basic>basically

public>publicly

Gli aggettivi che terminano in -e mantengono la stessa forma

early, fast, hard, high, late, near

Alcuni avverbi mantengono la stessa forma dell'aggettivo:

straight, wrong

Well good è l'avverbo di

2. AVVERBI COMPARATIVI E SUPERLATIVI

Gli avverbi che terminano in -ly usano "more" per formare il comparativo e per il superlativo.

Gli avverbi brevi che non terminano in -ly formano il comparativo prendendo -er e il superlativo prendendo -est.

prendendo Se l'avverbio termina in si toglie la prima di aggiungere il suffisso. Forme irregolari:

Avverbio Comparativo Superlativo

badly worse worst

far farther/further farthest/furthest

little less least

well better best

3. AVVERBI DI LUOGO

Si collocano dopo il verbo principale o dopo la clausola alla quale si riferiscono.

Here con i verbi di movimento significa "verso o con la persona che parla". Si colloca all'inizio della frase esclamativa o quando si vuole dare enfasi. Si colloca davanti al verbo se il soggetto è un sostantivo o davanti a un pronome se il soggetto è un pronome.

There con i verbi di movimento significa "lontano da o con la persona che parla". Si colloca all'inizio della frase esclamativa o quando si vuole dare enfasi. Si colloca davanti al verbo se il soggetto è un sostantivo o davanti a un pronome se il soggetto è un pronome.

around, behind, down, in, off, on, over.

Molti avverbi di luogo sono anche

where Gli avverbi di luogo che terminano in -where esprimono l'idea di luogo senza specificare un luogo o una direzione. - wards Gli avverbi di luogo che terminano in -wards esprimono un movimento verso una direzione specifica. Es: the child went indoors. - Alcuni avverbi di luogo esprimono sia movimento che luogo. 4. AVVERBI DI TEMPO Gli avverbi che indicano quando si è svolta un'azione si collocano in genere alla fine della frase. Possono essere collocati in altri punti della frase per darle enfasi. Gli avverbi che indicano quanto è durata un'azione si collocano in genere alla fine della frase. Es: I stayed in Switzerland for 3 days. + espressione di durata. - Since Es: I have not seen you since Monday. + espressione di tempo precisa. - Gli avverbi che indicano la frequenza si collocano in genere davanti al verbo principale o dopo gli ausiliari. L'unica eccezione è con "perché" l'avverbio segue il verbo. Es: I am seldom late. LaLa maggior parte degli avverbi che esprimono una frequenza possono essere collocati all'inizio o alla fine della frase, con un significato diverso. Alcuni esempi sono: frequently, generally, normally, occasionally, often, regularly, sometimes, usually. Altri avverbi che indicano il numero esatto di volte in cui si svolge un'azione si collocano alla fine della frase. Yet si usa nelle interrogative e nelle negative per indicare che qualcosa non si è ancora verificato oppure che potrebbe non essersi verificato ma che è previsto. Si colloca alla fine della frase o dopo not. Still indica una continuità. Nelle affermative si pone davanti al verbo principale e dopo gli ausiliari be, might, have, will. Se il verbo principale è to be, si pone dopo il verbo. Nelle interrogative si pone prima del verbo principale. L'ordine degli avverbi di tempo è: per quanto tempo; con quale frequenza; quando. Infine, gli avverbi di modo si collocano dopo il verbo principale o dopo un ausiliare.

complemento oggetto. Non può essere collocato tra verbo e complemento. Deve stare o davanti al verbo o alla fine della frase. Se c'è una preposizione prima del complemento, può essere collocato prima della preposizione o dopo il complemento. Devono sempre seguire i verbi intransitivi.

Well, badly, fast, hard collocati sempre dopo il verbo.

A volte un avverbio di modo viene collocato davanti a un verbo + complemento oggetto per dare enfasi. Alcuni autori collocano un avverbio di modo all'inizio della frase per attirare l'attenzione del lettore e suscitare curiosità.

6. AVVERBI DI QUANTITÀ

Esprimono l'intensità di azione, aggettivo o avverbio. Si collocano davanti a aggettivo, avverbio o verbo.

Eccezioni: extremely quite- e alterano aggettivo

almost just- e alterano verbo

very, too enough- e alterano avverbio

Enough usato come avverbio con il significato "abbastanza" e si colloca dopo l'aggettivo.

o→l'avverbio che altera e non davanti ad esso. Può essere usato in affermative e negative. È to+infinito. for+persona/cosa. Spesso seguito da Può essere seguito da Enough usato come determinante con il significato "quanto necessario/quanti necessari" e→si colloca prima del sostantivo che altera. Si usa con sostantivi numerabili al plurale e con sostantivi non numerabili. Too quando significa "anche" si colloca alla fine della frase; quando significa "troppo" si→colloca davanti a un aggettivo o avverbio che altera. Può essere usato in affermative e negative. to+infinito. for+persona/cosa. È spesso seguito da Può essere seguito da Very si colloca prima di un avverbio o di un aggettivo per rafforzarlo. Quando si vuole→rendere la forma negativa di un aggettivo o avverbio si può aggiungere al verbo, si può→not very usare un aggettivo o avverbio di senso opposto oppure si può usare con

L'aggettivo "not very" è un avverbio originale. Il significato non è lo stesso e la forma con "not very" è meno diretta.

Frase originale: The girl was beautiful

Significato opposto: The girl was not beautiful

Significato opposto: The girl was not very beautiful

Significato opposto: The girl was ugly

Frase originale: He worked quickly

Significato opposto: He did not work quickly

Significato opposto: He did not work very quickly

Significato opposto: He worked slowly

Differenza tra "not very" e "very" implica la presenza di un problema, mentre "very" esprime un fatto.

Avverbi usati con "very" per dare enfasi ad altri aggettivi o avverbi: extremely, terribly, amazingly, wonderfully, insanely

Avverbi usati con "not very" per dare molta enfasi: especially, particularly, uncommonly, unusually, quite, remarkably

Avverbi usati con "not very" per dare enfasi: pretty, rather, fairly, not especially, not particularly

Avverbi usati con "not very" per ridurre o esprimere dubbio: never, rarely, not only, scarcely

all'inizio della frase, solo nell'inglese scritto:
  1. AVVERBI DI CERTEZZA

    2. Si collocano prima del verbo principale ma dopo il verbo to be. Se la frase contiene un ausiliare, l'avverbio si colloca tra l'ausiliare e il verbo principale. A volte possono trovarsi surely all'inizio della frase. Quando l'avverbio di certezza si trova all'inizio della frase esprime l'idea che la persona che parla pensa che qualcosa sia vero ma ne richiede la conferma.

  2. AVVERBI DI OPINIONE E DI ENUNCIAZIONE

    3. Modificano l'intera clausola. Avverbi di opinione all'inizio o alla fine della frase e separati dal resto della frase da una virgola. Avverbi di enunciazione prima del verbo principale oppure prima o dopo il verbo. In alcuni casi possono essere separati dal resto della frase da virgole anche se in genere non è necessario. Esempi di avverbi di opinione e di enunciazione sono: clearly, obviously, personally, presumably, seriously, surely, technically.

undoubtedly, bravely, carelessly, certainly, cleverly, definitely, foolishly, generously, stupidly, obviously, kindly, luckily, fortunately, naturally, wisely, confidentially, theoretically, truthfully, disappointingly, thoughtfully, simply, unbelievably, unfortunately. 9. AVVERBI RELATIVI When, where e why possono essere usati per congiungere una frase o una clausola con un'altra. Sostituiscono la struttura formale preposizione + usata per introdurre una clausola relativa. 10. AVVERBI INTERROGATIVI Why, where e how possono essere usati per fare domande sulla ragione, il luogo o il modo in cui qualcosa accade.
Dettagli
Publisher
chiaramadia
A.A. 2020-2021
19 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher chiaramadia di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Grammatica inglese e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Scienze letterarie Prof.