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PAST SIMPLE:
• Lo usiamo per qualcosa che è avvenuto nel passato ed ora è finito e viene
espresso il momento in cui quell’azione è avvenuta: Emma ha passato il suo esame
l’anno scorso – Emma passed her exam last year.
PAST CONTINUOUS:
• Si usa per esprimere un’azione che era in corso di svolgimento in un momento
definito del passato: this time yesterday i was flying to London – Ieri a quest’ora
stavo andando in aereo a Londra.
• Frequentemente il Past Continuous è associato al Simple Past quando si descrive
un'azione che si è prolungata per un certo periodo di tempo nel passato e che è
stata interrotta da un'azione breve. L'azione lunga è espressa al Past Continuous,
quella breve che la interrompe al Simple Past. I was watching TV last night, when
the telephone rang. - Guardavo la televisione ieri sera, quando è squillato il
telefono. (Prima del continuous spesso troviamo when, as o while; when lo troviamo
anche davanti al simple).
PRESENT PERFECT:
Lo usiamo quando si parla di qualcosa che stava succedendo nel passato, ma ha un
risultato nel presente: we’ve washed the disches – abbiamo lavato i piatti (adesso sono
puliti). Lo usiamo quando:
• L’azione si è svolta nel passato, ma il tempo non è espresso (non dico quando). I
have seen that film. – Ho visto quel film. (L’azione di vedere il film è passata, ma
non dico quando l’ho visto);
• L’azione è passata, il tempo è espresso, ma non è finito mentre si parla. I have
seen that film this week. - Ho visto quel film questa settimana. (L’azione di vedere il
film è passata e finita, il tempo è espresso, questa settimana, ma la settimana non
è ancora finita.);
• In una frase al passato è presente uno dei seguenti avverbi di tempo:
Already – già, (usato in frasi affermative e interrogative) (indica prima del previsto);
just – appena (indica poco tempo fa;
Ever – mai (usato nelle frasi interrogative) (significa per tutta la vita fino ad oggi);
Never – mai (significa non sempre);
Recently, lately – recentemente;
Yet – ancora (nelle frasi negative) – già (nelle frasi interrogative) (lo usiamo quando
stiamo aspettando che qualcosa accada).
I primi 4 si mettono tra l’ausiliare have e il verbo; gli ultimi si mettono alla fine della
frase.
• L’azione è iniziata nel passato ma non è ancora finita nel momento in cui si parla.
Sono frasi in cui in italiano si usa il presente indicativo ed un'espressione di tempo
introdotta dalla preposizione da: Vivo in Italia da quattro anni. In inglese il verbo
viene messo al Present Perfect, mentre l'espressione di tempo è introdotta da:
SINCE quando è espresso il momento di inizio dell’azione: "da quando?" FOR
quando è espressa la durata dell’azione: "da quanto tempo?" Nelle domande
l’espressione "da quanto tempo / da quando…?" si esprime in inglese con HOW
LONG?
Lo usiamo anche con today, oppure frasi con this: this morning, this week, this year.
Lo usiamo per parlare di esperienze.
Gone to o Been to: been to significa andato e tornato; gone to significa andato e non
tornato.
I’ve been o i was: usiamo I’ve been per una cosa che sta avvenendo ancora nel
presente; was per un’azione che è già conclusa.
Have you ever o did you ever: stessa cosa.
PRESENT PERFECT CONTINUOUS:
Si usa il Present Perfect Continuous per esprimere un'azione che è appena terminata, che
si è prolungata per un certo tempo e la cui conseguenza è evidente in questo momento. - I
have been working very hard. I'm exhausted! - Ho lavorato molto. Sono esausto!
Usiamo il continuous per un’azione che sta avvenendo dopo un certo periodo di tempo,
mentre il perfect semplice lo usiamo per un’azione che si è completata. Spesso usiamo il
continuous con how long, mentre il simple con how much/how many.
PAST PERFECT:
• Si usa il Past Perfect per esprimere un'azione che si è svolta precedentemente ad
un'altra espressa al Simple Past. When I got to Susan's house yesterday, she had
gone out. - Quando sono arrivata a casa di Susan ieri, lei era uscita.
• Si usa il Past Perfect in frasi al passato con since, for e how long. Si sta parlando di
una situazione passata e si vuole esprimere un'azione iniziata precedentemente e
ancora in corso nel momento passato di cui si parla. When I met him in 1990, he
had been a teacher for 10 years. - Quando lo conobbi nel 1990, faceva l'insegnante
da 10 anni.
PAST PERFECT CONTINUOUS:
• Si sta raccontando un evento passato e si vuole parlare di qualcosa avvenuto
immediatamente prima, che si è protratto per un certo periodo di tempo e le cui
conseguenze sono ancora evidenti nel momento passato di cui si sta parlando.
"When I went out yesterday morning, the ground was wet. It had been raining all
night." - "Quando sono uscito ieri mattina il terreno era bagnato. Aveva piovuto tutta
la notte".
• Si sta parlando di un evento passato, e si menziona un'azione iniziata
precedentemente e ancora in corso nel momento passato di cui si sta parlando.
Sono frasi in cui in italiano l'espressione di tempo è preceduta dalla preposizione
da, resa in inglese con since se è espresso il momento di inizio dell'azione (da
quando?) o da for se è espressa la durata dell'azione (da quanto tempo?). "I met
Mark in the park yesterday. He had been running for 20 minutes". - "Ieri ho
incontrato Mark nel parco. Stava correndo da 20 minuti"
FUTURO:
Il futuro si può esprimere in Inglese nei seguenti modi:
Futuro con WILL/SHALL
Present Continuous
To be going + infinito
WILL E SHALL:
• Si usa il futuro con will per esprimere qualcosa che si è deciso di fare nel momento
in cui si parla, senza cioè averlo precedentemente programmato. I’ll buy a present
for him. - E’ il compleanno di Tom! Gli comprerò un regalo. (Decido di comprare il
regalo nel momento in cui mi dicono che è il suo compleanno.)
• Per esprimere un evento che sicuramente accadrà in futuro e che non dipende
dalla volontà di chi parla. I will be 18 tomorrow. - Avrò 18 anni domani.
• Per annunci o previsioni ufficiali, di solito fatti alla radio o alla televisione. The fog
will persist. - La nebbia persisterà.
• Per esprimere l’opinione di chi parla sul futuro, o ciò che si pensa accadrà. Di solito
dopo i verbi:
TO ASSUME Presumere
TO BE AFRAID Aver paura, temere
TO BE SURE Essere sicuro
TO BE BELIEVE Credere
TO DOUBT Dubitare
TO HOPE Sperare (con il verbo to hope si usa
frequentemente il Simple Present al posto
del futuro)
TO KNOW Sapere
TO SUPPOSE Supporre
TO THINK Pensare
TO WONDER Domandarsi
• Oppure in presenza degli avverbi:
Perhaps Forse
Probably Probabilmente
surely Sicuramente
• Lo usiamo anche per offerte e inviti.
SHALL si dovrebbe usare alla prima persona singolare e plurale, anche se spesso viene
utilizzato will.
Se usiamo WILL nella domanda assume il significato di “Vuoi”?
BE GOING TO:
• Si usa questa forma di futuro per esprimere l’intenzione di fare qualcosa. Non è una
cosa che certamente si farà, ma si mette in evidenza il fatto che questa è
l’intenzione o la volontà di chi parla. I’m going to take an exam in October. - Ho
intenzione di dare un esame in ottobre.
• Questa forma di futuro si usa anche per esprimere qualcosa che sta per accadere,
o una previsione che si fa sulla base di una constatazione. Vedo che il cielo è molto
nuvoloso: Sta per piovere! - It is going to rain!
PRESENT CONTINUOUS:
Il Present Continuous può essere usato con significato di futuro per esprimere un
programma preciso per il futuro, per realizzare il quale si è già fatto qualcosa. I’m taking an
exam in October. - Darò un esame in ottobre. Se uso il Present Continuous, implico che
non ho solo l'intenzione di dare l'esame, l'ho programmato (probabilmente sto già
studiando e mi sono già iscritto all'esame).
PRESENT SIMPLE:
Lo usiamo per gli orari.
BE TO: lo usiamo per qualcosa che è stato organizzato ufficialmente, spesso per notizie
annunciate al notiziario. The Queen is to visit Portugal in November. La Regina visiterà il
Portogallo in novembre.
BE ABOUT TO: lo usiamo per un futuro che è molto vicino.
Dopo when, before, while, after, as, as soon as, by the time, until usiamo il Present
Simple, non Will, oppure possiamo usare anche il Present Perfect. Dopo when e while
spesso si usa anche il Present Continuous.
FUTURE CONTINUOUS:
• Lo usiamo per dire che in un tempo preciso del futuro saremmo in mezzo ad
un’azione. Andrew can’t go to the party. He’ll be working all day tomorrow.
• Lo usiamo anche per qualcosa che succederà nel corso di un evento perchè è
parte di un piano. The party will be starting at ten o’clock.
FUTURE PERFECT:
Lo usiamo per qualcosa che avviene dopo il futuro. They will have lived here for four years
next april.
WAS GOING TO: Usiamo be going to al passato per esprimere un’intenzione che si
aveva, ma non è detto che poi è stata realizzata. Marco voleva pulire l’auto ieri, ma non ha
avuto tempo.
CONDITIONALS:
FIRST CONDIZIONAL: (REALTA'/PROBABILITA')
IF + PRESENT SIMPLE + WILL (Lo usiamo spesso con offerte e suggestioni)
Si usa: quando la condizione è ritenuta realmente sussistente, probabile nel futuro.
Es. If he runs he'll get there in time(=se corre arriverà in tempo);
SECOND CONDITIONAL: (IRREALTA'/IMPROBABILITA' NEL PRESENTE E NEL
FUTURO)
IF + PAST SIMPLE + WOULD
Si usa: quando la condizione è ritenuta possibile, ma improbabile (perché contraria a fatti
risaputi) o irreale (perché non ci si aspetta che abbia luogo).
Es. If I had a map I would lend it to you (=se avessi una cartina te la presterei); ma non ce
l'ho!
THIRD CONDITIONAL: (IRREALTA' NEL PASSATO=IMPOSSIBILITA')
IF + PAST PERFECT + WOULD HAVE
Si usa: quando la condizione non è realizzabile, perché ci si riferisce ad azioni impossibili,
non avvenute, del passato.
Es. If I had known that you were coming I would have met you at the station (=se avessi
saputo che venivi, sarei venuto a prenderti alla stazione); ma non lo sapevo, perciò non
sono venuto!
VERBI MODALI:
I verbi modali