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PARTO PRETERMINE - FATTORI DI RISCHIO MATERNI
- malformazioni uterine
- leiomiomi
- pregresso taglio cesareo
- interventi sull'utero: miomectomia, metroplastica, conizzazione
PARTO PRETERMINE - FATTORI DI RISCHIO
- ereditari
- materni
- socio-economici
- comportamentali
- fetali
- complicanze della gravidanza
PARTO PRETERMINE - FATTORI DI RISCHIO SOCIO-ECONOMICI
- nulliparità
- età <20 o >35
- bassa statura e basso peso corporeo
- basso livello culturale
- gravidanze ripetute e ravvicinate
- razza nera
PARTO PRETERMINE - FATTORI DI RISCHIO COMPORTAMENTALI
- fumo di sigaretta
- abuso di alcool
- uso di stupefacenti (cocaina)
- scarso stato nutrizionale
- attività lavorativa stressante
ereditari• materni• socio-economici• comportamentali• fetali• complicanze della gravidanza
PARTO PRETERMINE
FATTORI DI RISCHIO FETALI• malformazioni• macrosomia• IUGR• morte fetale
PARTO PRETERMINE
FATTORI DI RISCHIO• ereditari• materni• socio-economici• comportamentali• fetali• complicanze della gravidanza
PARTO PRETERMINE
FATTORI DI RISCHIO DETERMINATI DALLE COMPLICANZE GRAVIDICHE• polidramnios• gemellarità• preeclampsia• anomalie placentari (placenta previa, distacco di placenta)
PARTO PRETERMINE
Fattori di rischio cervicali• beanza cervicale asintomatica fin dalla 30° settimana• dilatazione > 1 cm.• accorciamento di più del 30%• presenza di funneling
PARTO PRETERMINE
Fattori di rischio
Il 50% dei parti prematuri si verifica in assenza di condizioni predisponenti e fattori di rischio identificabili
PARTO PRETERMINE
FATTORI DI RISCHIO
Il rischio di ricorrenza di
Il parto pretermine è stato dimostrato essere 3 volte superiore a quello di donne con un precedente parto a termine.
TRAVAGLIO DI PARTO
PATOGENESI
La sensibilità del miometrio gravidico alle sostanze contrattili è fisiologicamente soppressa nel corso della gravidanza, mentre è massima nei confronti di quelle miorilassanti. Avvicinandosi al momento del parto si assiste ad un incremento graduale della capacità di risposta del miometrio alle sostanze contrattili.
TRAVAGLIO DI PARTO
RUOLO DEGLI ESTROGENI
- inducono la sintesi di prostaglandine
- inducono la formazione dei recettori per l'ossitocina
- facilitano le contrazioni uterine coordinate
PARTO PRETERMINE
PATOGENESI
Attualmente si ritiene che lo stimolo essenziale a scatenare prematuramente la contrattilità miometriale sia l'attivazione della secrezione di prostaglandine da parte della decidua e delle membrane fetali.
PARTO PRETERMINE E INFEZIONI
Si stima che nel 30% circa delle minacce di parto pretermine,
che necessitano di un trattamento intra-ospedaliero, si presenta una causa infettiva.PARTO PRETERMINE
I batteri vengono isolati nel 61% delle placente di donne con parto pretermine, con una frequenza 5 volte maggiore rispetto a quelle che partoriscono a termine.
RUOLO DELLE INFEZIONI
Parto pretermine: i microrganismi coinvolti nell'etiologia del parto pretermine possono colonizzare la cavità amniotica attraverso le seguenti vie:
- ascendente (la più diffusa)
- ematica, con passaggio transplacentare
- transtubarica
- in modo accidentale (amniocentesi, ...)
VAGINOSI BATTERICA
Numerosi studi hanno evidenziato una significativa correlazione della vaginosi batterica con un aumento del rischio di parto pretermine, rottura delle membrane, infezioni, IUGR.
Tra le diverse specie batteriche che colonizzano la vagina:
- Bacteroides fragilis
- Peptostreptococcus
- Fusobacterium
- Streptococcus viridans
hanno la più alta.
attività fosfolipasica
PARTO PRETERMINE
I batteri possono determinare la conversione del nativo acido arachidonico, presente a livello amniocoriale, a PGE2, tramite la produzione di fosfolipasi A2 e determinare, direttamente o indirettamente (produzione di endotossine), l'insorgenza delle contrazioni uterine
PARTO PRETERMINE
RUOLO DELLE INFEZIONI
La risposta immunitaria determina l'attivazione dei macrofagi, che elaborano citochine, come IL-1 e IL-6, che stimolano l'attività fosfolipasica e cicloossigenasica deciduale ed amniocoriale, con liberazione di PGE2 e PGF2alfa, in grado di attivare le contrazioni uterine
PARTO PRETERMINE
RUOLO DELLE INTELEUCHINE
L'IL-8 svolge a livello cervicale un'azione attivatrice nei confronti dei neutrofili, provocandone la degranulazione, cui segue la liberazione di sostanze ad attività proteasica e collagenasica, che degradano la matrice extracellulare. Lo stesso si verifica durante il travaglio di parto ed è responsabile
della dilatazione cervicale
Rottura delle membrane
MODELLO PATOGENETICO
La reazione infiammatoria stimolerebbe la produzione locale di PGs, interleuchine ed endotelina, che favorirebbero la produzione da parte delle decidua e del corion di enzimi proteolitici (elastasi e collagenasi), in grado di indurre la maturazione della cervice uterina e di alterare l'architettura delle membrane, favorendone la rottura
PARTO PRETERMINE
RUOLO DELLE INFEZIONI
L'attivazione della risposta immunitaria citochino mediata, è responsabile, forse in misura maggiore dell'attività lesiva microbica, dell'innesco di un meccanismo a "cascata" che porta al travaglio inevitabile, anche quando la causa scatenante (infezione) viene eliminata.
IL PARTO PRETERMINE
ipotesi unitaria
EPIDEMIOLOGIA
soggetti a rischio
basso status donna in socio-economico carriera
infezioni stress
PARTO PRETERMINE
La legislazione degli Stati Uniti d'America è molto più restrittiva, rispetto
a quella europea, in materia di astensione del lavoro per le lavoratrici madri
Risultato
- prevalenza PP negli USA 12%
- prevalenza PP in Europa 8%
PARTO PRETERMINE
prevenzione
La somministrazione settimanale di 1 fiala di progesterone caproato, tra la 16° e la 20° settimana, in gravide con un precedente parto pretermine, ha determinato una significativa riduzione dell'incidenza di PP (36% vs 55% nel gruppo placebo), ma anche di patologia perinatale.
Meis PG, N Engl J Med, 2003
PARTO PRETERMINE
prevenzione
La riduzione di 1/3 dei parti pre-termine, in donne che avevano già avuto un parto pretermine, così come riportato nello studio del NEMJ, è responsabile di una riduzione complessiva dei PP di solo il 2% negli USA. Da qui la necessità di identificare altre gravide a rischio.
Petrini J, Obstet Gynecol, 2005
PARTO PRETERMINE
prevenzione
In una meta-analisi, che ha coinvolto 2.175 donne, a rischio per parto pretermine, l'esecuzione del cerchiaggio cervicale
nonha modificato l'incidenza di partopretermine
Drakeley A, Obstet Gynecol, 2003
PARTO PRETERMINE
prevenzione
La lunghezza della cervice è stata valutata in 47.123 ≤ 15donne; di queste 470 avevano una lunghezzamm. ed a metà di queste è stato eseguito in modorandom un cerchiaggio cervicale, ma taleprocedura non ha modificato l'incidenza di partopretermine
Nikolaides KH, Lancet, 2004
PARTO PRETERMINETERAPIA CHIRURGICA
In gravide tra 18 e 26 settimane, condilatazione cervicale e protrusione dellemembrane, il cerchiaggio d'emergenza haallungato la gravidanza di 5 settimanerispetto a quelle che non l'avevano eseguito
Daskalakis G, Obstet Gynecol, 2005
PARTO PRETERMINETERAPIA MEDICA
- Beta-agonisti (ritodrina, terbutalina,salbutamolo)
- Calcio-antagonisti (nifedipina)
- Inibitori dei recettori per l'ossitocina(atosiban)
PARTO PRETERMINETERAPIA
La ritodrina è Il tocolitico beta-mimeticomaggiormente utilizzato. La FDA harilasciato
le seguenti raccomandazioni:
- l'uso endovenoso è efficace nell'inibire il travaglio di parto per almeno 48 ore
- un miglioramento dell'outcome perinatale è documentato solo quando il farmaco viene impiegato prima della 33° settimana
- l'efficacia della terapia orale è incerta
PRETERMINETERAPIAATOSIBAN vs beta-agonisti
- Simile efficacia tocolitica
- Riduzione significativa degli effetticollaterali cardiovascolari (8% vs 81%)
Worldwide Atosiban versus beta-agonist…, BJOG, 2001
ROTTURA PREMATURADELLE MEMBRANE
Si verifica nel 5%-10% di tutte le gravidanze e nel 20%-40% dei casi si verifica prima della 37° settimana
ROTTURA PREMATURADELLE MEMBRANE
COMPLICANZE MATERNESono legate principalmente al:
- rischio infettivo (corionamnionite, endometrite)
- distacco di placenta
ROTTURA PREMATURADELLE MEMBRANE
COMPLICANZE NEONATALIPREMATURITA’
- distress respiratorio
- broncodisplasia
- emorragia