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Il rispetto dei principi ergonomici dei DPI è previsto da:
Art.76 del D.lgs. 81/ 08
o Art.15 del D.lgs. 81/ 08
o Art.71 del D.lgs. 81/ 08
o Art.167 del D.lgs. 81/ 08
Il rispetto dei principi ergonomici ai sensi dell'art. 15 del D.lgs. 81/ 08:
o Non deve essere garantito per attenuare il lavoro monotono e ripetitivo
Deve essere garantito per attenuare il lavoro monotono e ripetitivo
o Non si applica alla scelta delle attrezzature
o Non si applica nella definizione dei metodi di lavoro e di produzione
L'erogonomia considera il sistema lavorativo come:
o Interazione uomo-macchina, uomo-ambiente
Interazione uomo-uomo, uomo-macchina, uomo-ambiente
o Sistema complesso di corpo, mente e relazioni sociali
Il carico fisico è eccessivo quando:
o L'attività fisica è parzialmente dipendente dai modi di produzione
o Non sono frequenti picchi di lavoro molto intenso durante un turno
L'attività fisica è totalmente dipendente dai modi di produzione e dall'organizzazione. L'attività fisica è regolata dal lavoratore. I parametri previsti dall'Allegato IV del D.lgs. 81/08 relativi ad altezza, cubatura e superficie sono: - Altezza netta non inferiore a 2 m; cubatura non inferiore a 7 m³ per lavoratore; superficie non inferiore a 3 m² per lavoratore. - Altezza netta non inferiore a 3 m; cubatura non inferiore a 5 m³ per lavoratore; superficie non inferiore a 2 m² per lavoratore. - Altezza netta non inferiore a 2 m; cubatura non inferiore a 10 m³ per lavoratore; superficie non inferiore a 3 m² per lavoratore. - Altezza netta non inferiore a 3 m; cubatura non inferiore a 10 m³ per lavoratore; superficie non inferiore a 2 m² per lavoratore. L'ergonomia è una scienza: - Monodisciplinare. - Che considera il lavoratore esclusivamente nella sua dimensione.sociale- Che considera il lavoratore come uomo globale
- Che nasce come scienza che si propone di adattare l'uomo al lavoro
La Norma EN ISO 7250:
- Fornisce i criteri di misurazione delle specifiche misure umane necessarie per calcolare le dimensioni dei posti di lavoro
- È la norma tecnica di riferimento per la valutazione del rischio da carico ergonomico
- Descrive come tenere conto dei fattori fisici durante la progettazione delle postazioni di lavoro
- Stabilisce i requisiti antropometrici per la progettazione di postazioni di lavoro sul macchinario
La Norma EN ISO 14738:
- Ha l'obiettivo di garantire dimensioni e capacità funzionali per almeno il 50% della popolazione
- Descrive come tenere conto dei fattori fisici durante la progettazione delle postazioni di lavoro
- Ha l'obiettivo di garantire dimensioni e capacità funzionali per almeno il 70% della popolazione
- È la norma tecnica di riferimento per la valutazione del rischio da carico ergonomico
carente ergonomia
L'igiene del lavoro si occupa, in particolare:
- Dell'igiene dei prodotti alimentari
- Della sicurezza sul lavoro
- Della qualità dell'aria outdoor
- Della qualità dell'aria indoor
Indicatori della qualità dell'aria sono:
- I TLV - Threshold limit value
- L'indice PPD (Percentuale Probabile di Disagio)
- L'indice PMV (Voto Medio Previsto)
- L'indice WBGT (Wet Bulb Globe Temperature)
Nell'aria espirata la quantità di ossigeno si riduce fino al:
- 10%
- 15% - 16%
- 3%
- 8%
Nella valutazione della dose di un agente chimico, si deve tenere conto:
- Solo del tempo di esposizione
- Contemporaneamente di tempo di esposizione, concentrazione ambientale (mg/mc) e ventilazione polmonare (10mc/8 ore)
- Solo della concentrazione ambientale (mg/mc)
- Solo della ventilazione polmonare (10mc/8 ore)
La presenza di Radon nell'ambiente indoor dipende da:
- Truciolati e compensati
- Pietre
da costruzioneo Vernicio Amianto6 La presenza di Ozono nell'ambiente indoor dipende da:
- Fotoc opiatricio Pietre da costruzioneo Vernicio Amianto7 La presenza di Formaldeide nell'ambiente indoor dipende da:
- Truciolati e c ompensatio Pietre da costruzioneo Vernicio Amianto9 Nell'equazione del bilancio di massa, Ci è:
- La c oncentrazione di inquinante nell'aria oggetto dell'analisio
- La c oncentrazione di inquinante nell'aria usc enteo
- La c oncentrazione di inquinante nell'aria entranteo
- La p ortata dell'aria di rinnovo immessa nell'ambiente10 Nell'equazione del bilancio di massa, Cu è:
- La c oncentrazione di inquinante nell'aria oggetto dell'analisio
- La c oncentrazione di inquinante nell'aria uscenteo
- La c oncentrazione di inquinante nell'aria entranteo
- La p ortata dell'aria di rinnovo immessa nell'ambienteLa curva di ponderazione C:
- Permette al f on om etro di misurare il ru m or
Come grandezza fisica, non viene utilizzata normalmente nei fonometri. Permette al fonometro di percepire il suono alla stessa maniera dell'orecchio umano medio e di valutare la potenzialità uditiva.
Un audiogramma normale:
- Descrive l'andamento della frequenza del suono in funzione della sensibilità dell'orecchio umano e dei livelli di pressione sonora ed intensità.
- Descrive l'andamento della sensibilità dell'orecchio umano al variare della frequenza e dei livelli di pressione sonora ed intensità.
- Descrive al variare della sensibilità dell'orecchio umano i valori di pressione sonora ed intensità.
- Non può essere usato per dedurre le curve di ponderazione.
Il livello equivalente è:
- L'intensità sonora effettivamente assorbita durante un periodo di esposizione al rumore.
- La media non ponderata dei rumori mutevoli presenti.
La pressione sonora istantanea di volta in volta misurata dall'apparecchio
La media ponderata dei rumori mutevoli presenti, corretta da un rapporto tra la durata di ciascuna singola intensità e il tempo di riferimento
La normativa di riferimento in materia di tutela dei lavoratori contro i rischi derivati da esposizione al rumore durante il lavoro è:
- D.Lgs. 81/08 Titolo IX
- D.Lgs. 81/08 Titolo VIII, Capo II
- D.Lgs. 81/08 Titolo VIII, Capo I
- D.Lgs. 81/00 Titolo X
Il valore limite di esposizione al rumore è pari a:
- LEX,8h = 87 db(A) e Ppeak = 135 dB(C)
- LEX,8h = 87 db(A) e Ppeak = 145 dB(C)
- LEX,8h = 85 db(A) e Ppeak = 140 dB(C)
- LEX,8h = 87 db(A) e Ppeak = 140 dB(C)
Il livello di esposizione giornaliera al rumore (LEX,8h):
Il valore medio, ponderato in funzione del tempo, dei livelli di esposizione al rumore per una giornata
Il valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata in frequenza "C"
Il valore medio, ponderato in funzione del tempo, dei livelli di esposizione giornaliera al rumore per una settimana lavorativa di otto ore
Il valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata in frequenza "A"
Lo spostamento temporaneo della soglia uditiva si verifica a intensità sonore pari ad almeno:
- 60 dB
- 70 dB
- 65 dB
- 80 dB
Relativamente agli effetti del rumore in base alla frequenza, a frequenze inferiori a 20 Hz si verifica:
- Una stimolazione esclusivamente pressoria degli organi cavi
- Una stimolazione vibratoria degli organi solidi
- Una stimolazione prevalentemente acustica
- Una stimolazione prevalentemente pressoria degli organi cavi
Gli effetti dell'intensità del rumore sul corpo umano sono:
- Reazione di stress dell'organismo
- Effetti extrauditivi
Dei valori superiori di azione:
- Tutte le aree di lavoro con un Leq >75 dB(A)
- Le aree di lavoro dove i lavoratori possono essere esposti ad un rumore al di sopra del valore inferiore di azione
- Le aree di lavoro dove i lavoratori possono essere esposti ad un rumore al di sotto del valore inferiore di azione
La prevenzione organizzativa consiste:
- Nell'adozione di sistemi schermanti del rumore come pannelli fonoassorbenti, capsule fonoisolanti, ecc.
- Nella costruzione di ambienti di lavoro di dimensioni adeguate
- Nell'adozione di interventi diretti a modificare le occasioni espositive dei lavoratori
- Nella costruzione di ambienti di lavoro con materiali da costruzione con ridotte capacità di potenziamento del rumore
Il datore di lavoro deve fornire gli otoprotettori - e sorvegliare affinché li utilizzino - ai lavoratori la cui esposizione supera:
- 80 dB (A)
- 85 dB (A)
- 70 dB (A)
- 75 dB (A)
Tra i protettori auricolari:
Non sono compresi
- Deve essere effettuata considerando solo la marcatura di certificazione
- Dipende anche dall'attenuazione sonora
- Non dipende dall'attenuazione sonora
- Non deve tenere conto delle necessità di comfort dell'operatore
- È dovuto all'esposizione a vibrazioni del sistema mano-braccio
- È anche dovuto all'esposizione a vibrazioni del sistema corpo intero
- È dovuto all'esposizione al cosiddetto Rumore bianco
- È dovuto all'esposizione ad agenti chimici aggressivi senza protezioni