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L'ambiente e l'ecologia
L'ambiente non è inteso come semplice spazio fisico, ma come un insieme di condizioni di natura chimica, fisica e biologica (biotopo), con cui gli organismi si trovano a interagire. All'interno dell'ambiente troviamo le popolazioni, raggruppamenti di individui della stessa specie che popolano una data area e che possono incrociarsi tra loro. Oltre alle popolazioni, l'ecologia si occupa anche di studiare le comunità (o biocenosi), intese come associazioni di popolazioni diverse che vivono in uno stesso luogo interagendo tra loro. Per esempio, l'insieme delle antilopi africane è una popolazione, ma insieme agli elefanti e agli altri animali presenti nella stessa area costituiscono una comunità. All'interno di un ecosistema ogni organismo vive in un determinato habitat, che corrisponde al luogo fisico dove è possibile trovarlo. Inoltre, occupa una precisa nicchia ecologica, che rappresenta il ruolo svolto dall'organismo.Quindi, l'insieme dei rapporti che stabilisce con gli altri esseri viventi presenti nello stesso ecosistema. Per esempio, in un ecosistema marino le alghe occupano i fondali marini (habitat) e producono ossigeno (nicchia). L'insieme degli ecosistemi di una particolare area geografica del pianeta costituisce un bioma. La conformazione dei biomi terrestri dipende dalla geografia e dalle condizioni climatiche che determinano l'insediarsi di particolari associazioni vegetali, le quali a loro volta condizionano l'adattamento di specifici gruppi animali. Passando dai poli all'equatore si attraversano tanti biomi quante sono le fasce climatiche: dalla tundra delle alte latitudini, caratterizzata da una vegetazione bassa di muschi e licheni, si passa alla taiga, rappresentata da vaste foreste di conifere; quindi si incontra la zona della foresta temperata, dominata dalle latifoglie quali betulle, querce, faggi e aceri; la prateria, i deserti e, infine, la foresta pluviale.