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LAVALIER

Anch'essi devono essere sempre presenti sul set, insieme agli shotgun e i piazzati.

Incontriamo due tipi di gure polari nei lavalier: cardioide e omnidirezionale.

Quando il microfono si vede si dice "diachiarato", ovvero in reality show per esempio, e solitamente sono cavalier cardioidi, in quanto più grandi.

Si utilizzerà omnidirezionale, che è più piccolo, per situazione di ction perché:

  • Si può nascondere
  • Non serve la direzionalità
  • L'attore ha un movimento
  • Tutti gli effetti negativi conseguenti al movimento della testa dell'attore vengono arginati con l'omnidirezionale

Ha un microfono a condensatore electret, ricevono l'alimentazione dalle batterie.

La ripresa del lavalier non è naturale come suono.

Il suo nome deriva dal francese e indica dei pendenti indossati attorno al colo, il primo modo in cui il lavalier venivano indossati.

Che rischi ci sono nel

nasconderlo? Rustle: rumori da sfregamento- Rumore che fa il cavo- Le altre frequenze possono essere ovattate per via degli strati di vestiti (alcuni cavaliere hanno boot- sulle alte frequenze)Optiamo queste tre cose con dei piccoli accorgimenti:Trasformare dello scotch resistente in dei triangolini adesivi da un lato. Creiamo così una sospensione- elastica attaccandoli da un lato e dall'altro intorno al lavalier e poi sotto i vestiti, incollo ai vestiti così da non farli muoverePer il cavo dobbiamo creare un punto di ammortizzamento, scottiamo il cavo sui nostri vestiti. Con- questa tecnica possiamo metterlo nel girocollo su una maglietta, o con scotch anallergici direttamente sulla pelle, sia davanti che dietroCi sono altri posti che consideriamo ''piazzati'' anche se sono sul corpo dell'attore: gli occhiali con stanghette spesse- Nelle attrici un posto interessante in cui mettere il microfono è in mezzo al reggiseno quando

c'è una scollatura

Altri punti interessanti sono i capelli o i cappelli

Altri punti del set - 15 dicembre

REGISTRATORI

Handheld/Handy recorders

Soluzioni portatili, come suggerisce il nome. Oggi riescono a garantire un'ottima qualità di prezzi contenuti. Possono avere diversi input, o rendoci la possibilità collegare microfoni esterni. Oppure possiamo utilizzare le capsule microfoniche integrate (di solito electret condenser).

Handheld/ Handy recorder: da tenere in mano.

Per il nostro scopo di presa diretta sono estremamente scomodi, perché sono stati costruiti proprio per essere tenuti in mano per lo scopo di catturare il suono attraverso microfoni integrati. A meno che non abbiamo un tavolo dove appoggiarli non riusciamo a fare regolazioni mentre stiamo lavorando, ci sono regolazioni che è fondamentale fare durante il set.

Possono essere utilizzati per presa diretta ma sono fatti specificatamente e costruiti attorno dell'utilizzo dei microfoni.

integrati.Zoom H2, H4, H6, Sony PCMD100 e tascam DR100MKIII sono alcuni esempi.

Pro: leggeri, costo contenuto

Contro: Numero in limitato; poche opzioni di routing. Abbiamo 4 ingressi microfonici.

Questi strumenti migliorano la qualità del suono, ma non cambiano il punto di vista.

In ambito professionale il loro senso di esistere è questo: suoni ambientali, Library, contenuti sonori diarchivio e tutte le cose che non prevedono un video. 17ff fiLa loro scomodità consiste anche nel fatto che se noi a questo oggetto colleghiamo 4 cavi e 4 microfonici troviamo qualcosa di intenibile in mano.

Field recorders Fratelli maggiori degli Handly, o rono molti piùIn, possibilità di catalogare i le, di create mixad hoc in cu a e moltissimo altro.Zoom F8 ed F4, Sound Devices (Scorpio,833, MixPre6 e 10MKIII ecc..)Sono strumenti più completi, inglobano unafunzione avanzata di mixer che gli Handly nonhanno.Hanno più ingressi, funzioni ripetute in

Pro: Molti In, flessibilità routing, più slot SD o HDD

Contro: Prezzo più alto

Il Field recorder ha la possibilità di dare un nome che progressivamente va ad essere un numero o una lettera.

Tutto ciò che è legato al mix è importante nella situazione in cui mi trovo in un set complesso e devo dare possibilità a tutte le persone di avere degli ascolti. Il regista magari non vuole ascoltare tutti i microfoni sul set, con queste funzionalità di mix ho la possibilità di fare tutto questo.

La quasi totalità di questi registratori registra contemporaneamente su due sistemi di registrazioni.

Multitracce

Il multitraccia assegna uno spazio specifico ad ogni microfono in registrazione.

Io posso registrare varie sorgenti sonore e mantenere la loro indipendenza.

Il Field recorder è un registratore multitraccia.

Fanno una cosa particolare, registrano tutte le tracce separate, ma le collocano in un unico file, in

uscita avremo:

Se abbiamo registrato con 6 microfoni in 4 tempi diversi, avremo 4 le, nei quali avremo i 6 microfoni separati. Il nome del le incapsula all'interno tutte le tracce che ho POLYWAV o MULTIWAV o WAV MULTI: deciso di registrare attraverso il registratore.

Se ascolto questo le dal computer sentirò contemporaneamente il microfono li fuori, e non si capirà niente. L'UNICO MODO di riuscire ad ascoltare e lavorare un le POLYWAV e quello di caricarlo all'interno di un editor video o un editor audio.

In Premiere le tracce verranno salvate come A1, A2, A3. Non fa niente riguardo all'audio, è colui che segna i pareri del regista.

Segretario di edizione: 18ffi fl fi fi fi ff fi fi fi fi Segna l'audio, lo scrive su uno strumento chiamato sound report, la prima cosa che va segnata su di esso è il collegamento dei microfoni a registratore, altrimenti nessuno capirà niente di ciò che abbiamo fatto. Il primo

fatta quando abbiamo un sound report è controllare che il POLYWAV sia decodificabile. Il nostro registratore digitale sarà sicuramente composto da tre sezioni fondamentali con le quali noi interagiremo: - Pre amplificatore microfonico: è quello strumento che viene regolato, a doc per ogni ingresso; è la regolazione più importante da fare sul set. È legata al gain/guadagno: dipenderà dall'attore, dalla sensibilità del microfono, in quanto il segnale che arriva al registratore è bassissimo. Il nostro registratore ha al suo interno un A/D converter. - Il convertitore analogico digitale, l'impostazione del convertitore implica anche la tipologia del file, bisogna convertirlo in WEB POLY MULTI. - Un sistema di archiviazione dei dati/ Sistema di storage dei file dati: SD, CF (compact flash), HD (hard-disk). Queste tre sezioni sono quelle che sempre compongono un sistema di registrazione digitale. I pomelloni sono la regolazione piùimportante in assoluto, forse l'unica perché gli altri sono dei pulsanti. Servono per la regolazione di Gain (guadagno) d'ingresso. Gli standard di sample rate e bit rate sono 16 bit 48kHz: Audio per musica: 16BM/44.1kHz. Al di là degli standard, consiglio dell'impostazione del registratore: esso dal 2005 in avanti ha assolutamente senso che sia impostato in registrazione con una lieve differenza degli standard, non a 16 bit ma a 24 bit, registro a 24, produco e consegno a 16. Nel momento della consegna si farà un troncamento da 24 a 16. 22 dicembre STUDIO DI REGISTRAZIONE A cosa serve e cosa fa? C'è sicuramente un registratore e un mixer: questo processo di acquisizione del suono (registratore) non può esistere senza lo strumento (mixer) che ci aiuti a percepire il segnale in fase di registrazione e la possibilità di trattare/miscelare i suoni registrati. I veri software così non sono altro che la copia di questi processo diregistrazione e mixing si chiamano Sequencer. Esistono anche dei software legati a microfoni, editing, registrazioni ma non sono sequencer. STUDIO DI REGISTRAZIONE REGISTRATORE MIXER (Nel sequencer editor, edit window) Funzioni:
  • Registra
  • Routing - Mandare in produzione
  • Miscelamento delle tracce - Decido dove registrare (se multitraccia)
  • Utile in fase di ascolto - Funzioni di editing base (cancellare, tagliare, incollare)
Fisicamente anche nel sequencer abbiamo i tasti che ci permettono di visualizzare le sue funzioni presenti nel mixer virtuale. Il registratore del sequencer, per essere considerato multitraccia, deve avere un canale del mixer. Avranno con lo stesso nome e colore. Ha un numero virtualmente illimitato di tracce e un insieme di effetti illimitati chiamati insert/plugin. Come si effettuava un taglio nella registrazione a nastro?tirava fuori il nastro, si tagliava e si riattaccava attraverso degli adesivi. Poteva essere fatto solo sul nastro master e non sulle singole tracce. Le funzioni di montaggio erano poche ed esterne al registratore. Funzioni fondamentali e scopo del mixer: Quando registriamo 3 cose differenti otteniamo 3 audio mono, lo scopo principale del mixer è collocare all'interno dello spazio i nostri vari segnali e riprodurli per l'ascolto regolando quanto segnale e come, quindi la loro stereofonia:
  • Fader: regoliamo il segnale che vogliamo sentire (volume)
  • Pan pot/panning: ci dà la possibilità di decidere se ascoltare l'audio più a sinistra o più a destra
    • Hard left: completamente a sinistra
    • Hard right: totalmente a destra
Come ottenere un finale e stereo? Attrarre il mixdown (alcune volte è chiamata bounce): riregistrare mandando in play le tracce miscelate attraverso il mixer. È una operazione di:
  1. Playing
  2. Re-recording
Perché tiene conto di tutto quello che

è aperto in ascolto o chiuso in ascolto, quindi se ad esempio lascio in mute un canale del mixer, nel mixdown non verrà registrato.

È consigliato lavorare quindi in Wizziwig ovvero ‘’what you see is what you get’’, tutto ciò che vedi sarà quello che avrai, non è possibile vedere qualcosa lì senza sentirlo per poi sentirlo nel mixdown.

Sound report: non compila la segreteria ma il sound mixer, quello che sta al registratore, a volte ha un assistente, reca tutte le informazioni che possono essere importanti, relative alla registrazione.

Segreteria di edizione: non riporta nulla riguardante l’audio.

Sound report: File da 001 a 200 ognuno collegato con la scena e la ripetizione della scena.

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
25 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/17 Disegno

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher marty.viviani di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fondamenti di Sound Design e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Nuova Accademia di Belle Arti - NABA o del prof Pestarino Andrea.