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Il midollo spinale

Il midollo spinale è diviso in 4 regioni:
  • cervicale: c1-c8, innervazioni viso, testa, arti sup.
  • toracica: t1-t12 innervazione muscoli del torace e dell' addome
  • lombare: l1-l5 innervazione degli arti inferiori.
  • sacrale: s1-s5 innervazione della vescica e organi riproduttivi.
Da ogni segmento si originano una coppia di nervi spinali, uno per ogni emilato. Tutti i nervi contengono sia fibre afferenti che efferenti.

Sezione midollo spinale (forma di H)

  • canale centrale
  • zona ad H grigia (corpi neuronali)
  • radici dorsali dell'H vie d'ingresso: fibre sensoriali con ganglio
  • radici ventrali vie d'uscita: fibre motorie
Entrambi i nervi si uniscono in un unico nervo dopo le radici, uscendo dal midollo. Vi è una fitta rete di interneuroni, che collegano vie sensoriali con le vie motorie per la coordinazione del movimento.

TRONCO ENCEFALICO

  • Mesencefalo: controllo movimento oculare
  • Ponte: stazione di transizione cervello/cervelletto

controllo respiroMidollo allungato o Bulbo: tratti corticospinali - somatosensoriali (decussazzionedelle piramidi), centri controlli viscerale, freq respiro, cardiaca, P.A. emesi,deglutizione.

Sost. reticolare: ciclo circadiano, stati di coscienza.

CERVELLETTO: controllo e coordinazione movimenti, postura, equilibrio.

DIENCEFALO: situato tra il tronco dell' encefalo e cervello. Costituito da:

  • talamo: tutte le info afferenti passano dal talamo per poi raggiungere la corteccia.
  • ipotalamo

TELENCEFALO: 2 emisferi collegati dal corpo cavernoso. Corteccia grigia fuori con le carattteristiche circonvoluzioni, per aumento accrescimento.

Corteccia divisa in lobi, ognuno con controllo di una data area.

NUCLEI della BASE: (gangli) funzione di controllo e coord movimenti volontari.

AMIGDALA: imopegnata nella funzione emozionale.

SN AUTONOMO (SNA)

Anche detto vegetativo o viscerale, deputato al controllo degli organi, ghiandole e funzioni viscerali. Viene suddiviso in 2 tipi di controllo:

SIMPATICO: (lotta o fuga), prepara l'organismo a una situazione d'emergenza.

PARASIMPATICO: gestione del riposo e dei metabolismi.

Vie autonome costituite da due neuroni.

SIMPATICO (orto)

Sezione Toraco-Lombare: nasce dal midollo spinale toracico e lombare (gangli paravertebrali e prevertebrali)

Adrenergico:

  • Noradrenalina (NA)
  • Recettori Adrenergici (α;β)

Risposta d'emergenza

PARASIMPATICO

Sezione Cranio-Sacrale: nasce da 4 nuclei dei nervi cranici del Tronco Encefalico e dai nervi che emergono dal midollo spinale.

Colinergico:

  • ACh recettori colinergici (muscarinici)

Riposo e metabolismo

In entrambi viene rilasciato a livello gangliare Ach in recettori nicotinici.

SISTEMA MOTORIO

Il movimento è controllato dall'SN a 3 livelli:

  1. Midollo spinale, integra i riflessi spinali
  2. Tronco encefalico, integra i riflessi posturali e movimenti oculari
  3. I movimenti volontari richiedono la collaborazione di: Corteccia, Cervelletto, Gangli della base.

Organizzazione

motoneuroni a livello spinale:

Mediali: innervano muscoli assiali e i segmenti prossimali degli arti

Laterali: innervano i segmenti distali degli arti, sempre dei laterali, la parte alta controlla la muscolatura flessoria, e la parte bassa, l' enstensoria.

Vie discendenti al Midollo Spinale

Tronco encefalico vie extrapiramidali→Corteccia vie piramidali→

  • Fascio Tetto-spinale: orientamento testa e movimenti oculari
  • Fascio Rubro-spinale: controllo porzioni distali degli arti
  • Fascio Vestibolo-Spinali aggiustamento posturale, muscoli assiali e porzioni prossimali degli arti.
  • Fasci Reticolo-spinali controllo muscoli assiali e porzioni prossimali degli arti.

Assiali: perchè controllano porzione assiale del corpo, quindi scende in zone centrali (assiale mediale):

  • tetto-spinali
  • vestibolo-spinali
  • reticolo-spinali

Vie laterali fasci Rubro-spinali→Fasci Cortico-spinali

Corticolo spinale laterale Decussa dopo il contatto nel nucleo rosso a livello

delle piramidi (decussaz dellepiramidi) e l' altra componente scende senza decussare (cortico-spinale ventrale)

Laterale muscoli distali degli arti.→Ventrale muscolatura assiale e prossimale degli arti.→Gangli della base4 nuclei sotocorticali:

  • striato (caudato, putamen)
  • pallido
  • sostanza nigra
  • subtalamico

Controllo postura, coordinamento moviemnti e pianificazione.

Nota patologia dei gangli della base: Parkinson

Riflesso: risposta motoria, semplice e stereotipata ad una specifica ad uno specificotipo di stimolo. I riflessi nervosi possono essere:

  • Divisione afferente che controlla effettori:
    • riflessi somatici
    • riflessi viscerali e autonomi
  • Regione di integramento all' interno dell SNC:
    • spinali
    • cranici, integrati a livello dell' encefalo.

Innervazione muscoli scheletrici

Propriocettori (muscoli, legamenti) informano SNC circa la posizione del corponello spazio.

  • fusi neuromuscolari
  • organi tendinei di Golgi

Esterocettori: nocicettori

Fuso Neuromuscolare: Formato da 8/10 fibre muscolari modificate (intrafusali), localizzate parallelamente alle fibre normali (extrafusali), forniscono informazioni sulla lunghezza del muscolo e velocità di contrazione:

  • a sacco
  • a catena
Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
6 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/09 Fisiologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Simots di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisiologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Genova o del prof Onofri Franco.