Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 10
Fisica- Appunti dinamica fluidi Pag. 1 Fisica- Appunti dinamica fluidi Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 10.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica- Appunti dinamica fluidi Pag. 6
1 su 10
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Il sistema cardiocircolatorio

Nel sistema cardiocircolatorio abbiamo un sistema di condotti. Le leggi dell'idrostatica e dell'idrodinamica permettono di comprendere i principi fisici che sono alla base del funzionamento del sistema cardio-vascolare, anche se le caratteristiche particolari di questo sistema non permettono una descrizione quantitativa precisa.

L'evidenza del fatto che il sistema circolatorio fosse un sistema chiuso è piuttosto recente, perché siamo dovuti arrivare fino a William Harvey con il suo trattato perché fino ad allora si considerava il nostro sistema sanguigno un sistema aperto secondo Galeno.

Harvey capì queste cose lavorando sulla quantità di sangue contenuta nel corpo umano e osservò quello che accadeva se andava a bloccare il flusso su una vena e andò a stimare quanto volume di sangue veniva tenuto fermo.

Harvey capì che il sistema non poteva essere aperto ma doveva essere...

nella sezione dei condotti principali è più grande. Inoltre, la pompa che fa circolare il liquido ha un'attività intermittente e il ritmo può variare. La pressione esterna ai condotti può variare da distretto a distretto e da momento a momento, influenzando il calibro del condotto. Inoltre, il sangue non è un fluido newtoniano, ma ha una viscosità che dipende dalla sua velocità. Per riassumere, abbiamo: - Condotti principali che si ramificano in condotti più piccoli - Condotti elastici - Capillari per la fuoriuscita e l'ingresso di liquido - Pompa con attività intermittente e ritmo variabile - Variazioni della pressione esterna ai condotti - Sangue con viscosità dipendente dalla velocità Questi sono gli elementi principali da considerare quando si analizza la circolazione del liquido nel sistema.

quelladell'altra è più grande. Però succede che l'altra è unasola, mentre sen andiamo a considerare quello chesuccede a tutti i capillari, la sezione sta aumentandoin quanto ne abbiamo moltissimi7fi fl fi fl fi fi fl fio Resistenza maggiore al usso si incontra alivello delle arteriole, che hanno un calibro ridottorispetto alle arterie.o I capillari pur avendo calibro inferiore a quellodelle arteriole non o rono elevata Resistenzaperché in numero molto elevato e disposti inparallelo.

Come varia la viscosità del nostro sangue in funzione dell'ematocritoLa viscosità del sangue, è, aumenta all'aumentare dell'ematocrito (Ht, percentuale del volume di uncampione di sangue occupato dai globuli rossi). La relazione non è lineare, infatti la è crescerapidamente per valori di Ht > 45%.L'aumento di è (per esempio nella policitemia) determina un aumento della resistenza al usso,

con conseguente aumento del lavoro cardiaco. Viceversa, nelle anemie la viscosità tende a ridursi. La viscosità del sangue dipende dalla velocità di scorrimento. La viscosità aumenta al diminuire della velocità di scorrimento per la formazione di aggregati reversibili di globuli rossi. Perché i globuli rossi hanno una forma asimmetrica, questa forma fa sì che ci sia una velocità maggiore e una velocità minore e quindi questi globuli rossi ruotano un po' e quindi non viaggiano in modo parallelo. Questa viscosità sta aumentando al diminuire della velocità di scorrimento perché si formano degli aggregati reversibili di globuli rossi. CORPO SOLIDO IN MOTO IN UN FLUIDO VISCOSO forza di attrito viscoso Per un corpo solido in moto in un fluido viscoso, si trova sperimentalmente che la forza di attrito viscoso è proporzionale alla velocità del corpo: β = coefficiente di attrito viscoso (N s m-1): • β dipende dalla viscosità del fluido e

dalla geometria del corpo• per sfere di raggio R: di Stokes)β = 6 πη R (Legge

IL SANGUE COME UN FLUIDO REALE E LA MISURA DELLA PRESSIONE

Il passaggio da moto laminare a moto turbolento nel sangue sta alla base del principio di funzionamento dello strumento usato per misurare la pressione arteriosa

A seconda della pressione io sento rumori diversi, aumenta la pressione no a quando non sento nessun suono in quanto l’arteria è chiusa, man mano che si abbassa la pressione sento un suono perché l’arteria si sta aprendo e chiudendo e poi ad un certo punto non sento più il suono perché l’arteria è completamente aperta Avrò delle variazioni di pressione che mi comunicano in che tipo di situazione sono

9ffi fl fl fi

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
10 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/06 Fluidodinamica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Aurix.xxxx di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Dinamica dei fluidi e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Politecnica delle Marche - Ancona o del prof Ortore Maria Grazia.