Anteprima
Vedrai una selezione di 20 pagine su 94
Fisica 2 Pag. 1 Fisica 2 Pag. 2
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 6
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 11
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 16
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 21
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 26
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 31
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 36
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 41
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 46
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 51
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 56
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 61
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 66
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 71
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 76
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 81
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 86
Anteprima di 20 pagg. su 94.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisica 2 Pag. 91
1 su 94
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Fisica II

|Fel| = 1/4πεᵢ |q₁q₂/|r₁₂|²

↖ qᵧ

↘ Feᵢ

↑ sᵢᵐᵇ, se segno diverso

εₒ = 8,85 ⋅ 10-12 C/N⋅m²

e = 1,602 ⋅ 10-19 C

Se abbiamo più cariche è una forza additiva:

Fᵪ = Σ 1/4πεᵢ qᵢqⱼ/|rᵢⱼ|²

j = 1

i ≠ j

Campo elettrico

E = Fel/q [V/m]

→ carica di prova

anche il campo elettrico è additivo

Inoltre se non abbiamo una carica come nelle due formule precedenti ma delle densità di carica le formule saranno:

ρ = densità volumica

Eₑₗ = 1/4πεᵢ ρΔV/r²

σ = densità superficiale

Eₑₗ = 1/4πεᵢ σΔS/r²

λ = densità lineare

Eₑₗ = 1/4πεᵢ λΔl/r²

  • Linee di campo: uscenti da cariche positive, entranti in negative
  • direzione tangenti al campo
  • verso del campo
  • più fitte, più il campo è denso
  • no incroci

Flusso campo elettrico:

ΦE(S) = ∫S Ę·dS

Valutiamo il valore del flusso in una superficie particolare: sferica

S Ę·dS = 1/4πε0r² ∫sup sferica dS = 4πr²·q/4πε0 = q/ε0

quindi ΦE(S) = ∫S Ę·dS = q/ε0 → vale per ogni S chiusa con una carica puntiforme interna

Flusso non dipende dalla superficie

Ora forti di queste conoscenze, calcoliamo il campo elettrico di una sfera con densità di carica volumetrica interna ρ!

R = raggio sferaρ = densità volumica

r<R

ΦE(S) = QTOT0

QTOT = ρ·4/3 πr³

= 4/3 πr³ / ε0

IE(S) = ∫ Ę·dS = 4/3 πr³/ε0 → E·4πr² = 4/3 πr³/ε0 → E = ρr/3ε0

r>R

ΦE(S) = QTOT0

QTOT = 4/3 πR³ = QINT

∫ Ę·dS = QINT0

E·4πR² = QINT0

E = 1/4πε0 · QINT/R²

CONDUTTORE

V costE = 0

ora prendiamo un conduttore con cavità

E = 0

E ?

consideriamo il flusso alla superficie verde∮E = Qint = 0 perché consideriamo la caricaε0 nella linea rossa, se ci fossero delle carichenella cavità che entrano in contatto con la linea∮E·d⌀ ≠ 0 impossibile. Quindi all'interno E = 0

è attraverso questa proprietà che si creano le gabbie di Faraday

E = 0

schermoelettrostatico

E se inserisco un -q all'interno della cavità

Dentro la cavità la carica tot deveessere = 0. Quindi sulla sup dellacavità deve esserci -q.Quindi all'esterno rimangono degli +scoperti = +Q

Introduciamo una nuova grandezza: la densità di energia elettrostatica.

dUe = uedV

Da questa si ricava ulteriormente

Ue = ∫ dUe, ∫ uedV = 1/2 ε0E2V

Ue = 1/2 q2/C = 1/2 cV2 = 1/2 qV = 1/2 ∫ ρVdV = 1/2 ε0E2V = 1/2 ∫ ε0E2dV

Di conseguenza in un dielettrico polarizzato avrà sempre una parte della

superficie carica positivamente e l'altra negativamente.

Se la polarizzazione è uniforme e non si manifesta cariche

all'interno del dielettrico e quindi le carica totale superfi-

cie deve essere nulla, QP-QP=0

P·undS=∫P·undS=0

O perchè esteso a tutta la

superficie del dielettrico

Supponiamo una POLARIZZAZIONE non UNIFORME. Quindi se

noi prendiamo nuovamente due prismi infinitesimi contigui notiamo

una differenza rispetto a prima. Infatti, le cariche sulle due

facce contigue non si annullereanno avremo una carica di

compensazione all'interno del dielettrico. Ovviamente la

somma tra la carica volumica e le cariche superficiali

deve 0.

dQp=P'u·dS=−Pxdzdy

dqP=PuxdS=Pxdzdy

dqP·dqV=(Px−Px)dydz=∂Pe/∂x

−∂Px/∂xdydz=∂Pxdx=None

(∂Px/∂x + ∂Py/∂y + ∂Pz/∂z)dV

dQvol=(−∂Px/∂x − ∂Py/∂y − ∂Px/∂x)dV

ricavo dQvol/dV=−∇·P

vantità di volume caratteri polarizzate

da aggiungere se no non tornauna carica visto chePu·n è densità superficiale.

significa che mi ogni direzione c'è una variazione

di polarizzazione o variazione di densità superficiale diviso

lo spessore (l dim). Tutto deve essere moltiplicato

per un volume che automaticamente ne forma è una dimensione.

Poi la carica totale deve essere nulla:

∫Pρ·dS+∫ρvdV=0 \rightarrow ∫PindS=∫PρdV=∫PρdV−∫ρ

PSub e δ

TEOREMA

= proseguiamo pagina prima ∫V ∇ · J · dV = d/dt ∫V ρ dV = ∫V ∂ρ/∂t dV

Da questa serie di uguaglianze giungiamo a:

∇ · J = - ∂ρ/∂t

Riprendendo la relazione generale: ∇ · V = d/ dV perché ∇ · V = V/d dV

∂/∂t ∫ Φ = ∂/∂t dΦ dt Qint

REGIME STAZIONARIO

In regime stazionario la densità volumica non varia nel tempo.Quindi:∂ρ/∂t = 0 · ∇ · J

In condizione stazionaria l'intensità di corrente è la stessa attraverso ogni sezione del conduttore.Ricorda: GLI U sempre verso l'esterno

S1 (u1 · J1) ds1 = ∫S2 (u2 · J2) dS2

I1 = I2

Se il conduttore è a sezione variabile la densità di corrente e quindi la velocità di densità sono maggiori dove la sezione è minore, situazione che ricorda quella del moto di un fluido incomprimbile in regime stazionario lungo un condotto a sezione variabile.

1a LEGGE di KIRCHHOFF o LEGGE dei NODI

ENTRANTI ∑j Ij = USCENTI ∑k Ik

2a LEGGE di KIRCHHOFF o LEGGE delle MAGLIE

j Vj = 0

tutte le tensioni di una maglia chiusa.

CAMPI MAGNETICI

Le azioni magnetiche sono il risultato dell'interazione tra cariche in moto. Un sistema di cariche in moto genera un campo magnetico B.

  • B è grandezza vettoriale
  • Caratteristiche di B:
  • simile di mancanza div
  • Le linee di campo sono tangenti ad B in ogni punto
  • B può essere entrante (*) o uscente (°)
  • Non esistono monopoli magnetici

Quindi ∮ B · dS = 0

TERMINI LOCALI: ∇ · B = 0

DIMOSTRAZIONE GRAFICA

quindi ∮ B · dS = 0

FORZA MAGNETICA SU UNA CARICA IN MOTO

Consideriamo una particella di massa m con carica q immerse in un campo magnetico B uniforme.

FL = q · v × B FORZA DI LORENTZ

  • modulo: FL = qvBsinθ
  • angolo tra v e B: max = v ⟂ B, min = v || B = 0
  • direzione: è ortogonale al piano individuato da v e B
  • verso: determinato dalla regola del prodotto vettoriale se q > 0, opposto se q < 0

In particolare, la forza è sempre perpendicolare alla velocità e quindi alla traiettoria. Per questo motivo:

∮ FL · dS = 0 significa che la forza non varia il modulo della velocità ma la sua direzione come una forza centripeta.

Δ : differenza tra FL e Fel

  • ⟂B
  • || E
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
94 pagine
1 download
SSD Scienze fisiche FIS/02 Fisica teorica, modelli e metodi matematici

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Davide_Pagani di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisica II e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Finazzi Marco.