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IFSB: Organizzazione internazionale per la stabilità nell'industria islamica dei servizi finanziari

IFSB è un organo internazionale che emana principi e standard per il settore bancario, assicurativo e per il mercato dei capitali al fine di promuovere la stabilità nell'industria islamica dei servizi finanziari. Si occupa anche dell'identificazione, gestione e divulgazione del rischio relativo ai prodotti finanziari islamici. Gli obiettivi principali sono: la promozione e lo sviluppo del settore islamico dei servizi finanziari, introducendo nuovi principi internazionali oppure adottando quelli già esistenti. Ha sede a Kuala Lumpur, in Malesia ed ha iniziato ad operare a fine del 2002. È stato fondato da un consorzio di banche centrali e dall'Islamic Development Bank. L'IFBS comprende 150 membri: 37 sono autorità di supervisione (tra cui il Fondo Monetario Internazionale, la Banca Mondiale e la Banca Islamica di Sviluppo) e 108 aziende che operano in 29 paesi.

19) Principi contabili e banche

  • Le due principali istituzioni islamiche che si occupano dei principi contabili e di standard per il settore bancario e le altre istituzioni finanziarie islamiche a livello internazionale sono:
    1. L'AAOIFI
    2. L'IFSB

AAOIFI

  • La AAOIFI (Accounting and Auditing for Islamic Financial Institutions) è la principale organizzazione no profit fondata nel 1991 e con sede in Bahrain.
  • La sua mansione principale è quella di occuparsi dell'emissione di standard contabili di auditing, di governance ed etici, i quali devono essere conformi alla Sharia.
  • Tra i suoi obiettivi:
    1. Supervisionare il settore finanziario per garantirne la trasparenza e sviluppo
    2. Guidare il settore finanziario secondo quelli che sono i dettami imposti dalla Sharia, cercando di incentivare più investitori
    3. Armonizzare i principi contabili e le procedure adottate dalle istituzioni finanziarie islamiche.
  • L'AAIOFI conta circa 200 membri che sono situati in
45 paesi tra cui banche centrali, istituzioni finanziarie e altri soggetti che lavorano nel settore finanziario e bancario. Struttura organizzativa:
  1. Assemblea generale
  2. Consiglio della Shari'ah
  3. Consiglio di fondazione
  4. Comitato per le norme contabili
  5. Comitato esecutivo - segretario generale

IFSB è un organo internazionale che emana principi e standard per il settore bancario, assicurativo e per il mercato dei capitali al fine di promuovere la stabilità nell'industria islamica dei servizi finanziari. Si occupa anche dell'identificazione, gestione e divulgazione del rischio relativo ai prodotti finanziari islamici. Gli obiettivi principali sono: la promozione e lo sviluppo del settore islamico dei servizi finanziari, introducendo nuovi principi internazionali oppure adottando quelli già esistenti. Ha sede a Kuala Lumpur, in Malesia ed ha iniziato ad operare a fine del 2002. È stato fondato da un consorzio di

banche centrali e dall’Islamic Development Bank.

L’IFBS comprende 150 membri: 37 sono autorità di supervisione (tra cui il Fondo Monetario Internazionale, la Banca Mondiale e la Banca Islamica di Sviluppo) e 108 aziende che operano in 29 paesi.

Mentre i principi IFRS prevedono:

  • valutazione basata sul costo storico per quanto riguarda le immobilizzazioni materiali
  • fair value per poste come crediti e debiti commerciali

I principi AAOIFI presentano notevoli differenze. Tra queste:

  1. il valore degli asset viene determinato sulla base del valore corrente di mercato (fair value)
  2. la valutazione del valore equo di un determinato asset non può avvenire scontando i flussi di cassa futuri; ciò sarebbe in netto contrasto con il principio fondamentale della finanza islamica, la Riba, cioè la proibizione di qualsiasi forma di interesse
  3. il denaro è pertanto solamente un mezzo di scambio e non un fattore produttivo.

quasy-equity (le operazioni finanziarie del mondo islamico prevedono il coinvolgimento di contratti basati sulla partecipazione e ripartizione delle perdite)

Le istituzioni finanziarie islamiche gestiscono le loro attività sulla base dei principi vincolanti del Corano e sui precetti della Shari'ah, le banche occidentali invece operano senza seguire precisi dettami religiosi, anche se sempre più spesso si stanno orientando verso comportamenti e principi etici.

Sono istituti di credito che perseguono finalità di lucro - esse svolgono le funzioni tipiche di raccolta del risparmio e erogazione del credito, accanto ad altri servizi di natura finanziaria. La loro caratteristica principale consiste nel:

  1. non applicare interesse sui prestiti (divieto di riba)
  2. operare in base al principio di partecipazione al rischio delle operazioni finanziarie dei loro clienti (Profit and Loss Sharing)

Un'altra peculiarità delle banche islamiche riguarda la presenza

Al suo interno dello Shari'ah supervisoty board. Esso ha il compito di certificare che l'attività della banca e, più in generale, delle istituzioni finanziarie sia sempre conforme alla legge coranica e alla Sharia.

Funzioni dello Shari'ah Board:

  • CERTIFICAZIONE DELLA CONFORMITÀ dei prodotti finanziari e dei contratti conclusi
  • CONTROLLO SUL RISPETTO DELLE REGOLE RELIGIOSE
  • L'AUDIT, ossia la vigilanza sulle procedure aziendali e sulla correttezza dei dati di bilancio
  • LA CONSULENZA a favore del management

20) Bilancio e banche islamiche

Sono istituti di credito che perseguono finalità di lucro - esse svolgono le funzioni tipiche di raccolta del risparmio e erogazione del credito, accanto ad altri servizi di natura finanziaria. La loro caratteristica principale consiste nel:

  1. non applicare interesse sui prestiti (divieto di riba)
  2. operare in base al principio di partecipazione al rischio delle operazioni
finanziarie dei loro clienti (Profit and Loss Sharing) Una peculiarità delle banche islamiche riguarda la presenza al suo interno dello Shari'ah supervisory board. Esso ha il compito di certificare che l'attività della banca e, più in generale, delle istituzioni finanziarie sia sempre conforme alla legge coranica e alla Sharia. LA RACCOLTA La banca islamica ha due forme principali di raccolta: 1. I conti d'investimento in cui il depositante non beneficia della protezione del valore nominale di quanto versato; la cui remunerazione è una partecipazione ai guadagni della banca e ai progetti da essa determinati. 2. I conti correnti in cui il capitale è garantito, ma senza riconoscere alcun tipo di remunerazione. L'IMPIEGO La banca islamica non concede prestiti, ma investe in operazioni che hanno come attività sottostante un bene reale nella forma di: - contratti di scambio (Murabaha) - partecipazione (Mudaraba e Musharaka). → LaRemunerazione della banca è direttamente legata ai ritorni dei progetti finanziati e non al merito creditizio o alle garanzie del debitore

Funzioni dello Shari'ah Board

  • Certificazione della conformità dei prodotti finanziari e dei contratti conclusi
  • Controllo sul rispetto delle regole religiose
  • Audit, ossia la vigilanza sulle procedure aziendali e sulla correttezza dei dati di bilancio
  • La consulenza a favore del management

Le due principali istituzioni islamiche che si occupano dei principi contabili per redigere il bilancio e di standard per il settore bancario e le altre istituzioni finanziarie islamiche a livello internazionale sono:

  1. L'AAOIFI
  2. L'IFSB

Il bilancio di una banca islamica contiene i seguenti prospetti:

  • Stato Patrimoniale
  • Conto Economico
  • Rendiconto Finanziario
  • Prospetto variazioni del Patrimonio Netto
  • Note al bilancio
  • Prospetto delle variazioni nei conti di investimento vincolati
  • Prospetto
  1. fonti/impieghi di fondi nella zakat e nei fondi di beneficenza

Prospetto di fonti e utilizzi del fondo quard (fondo prestiti). Le principali differenze rispetto al bilancio tradizionale risiedono nel fatto che:

  1. nel conto economico della banca Islamica non c'è la presenza né di interessi attivi né di interessi passivi
  2. vi è un prospetto dedicato a come sono state raccolte le risorse per la zakat
  3. vi è un prospetto che fornisce informazioni sull'ammontare dei prestiti gratuiti effettuati (fondo qard)
  4. vi è un documento che riporta gli investimenti effettuati e gestisti dalla banca con i fondi depositati dai clienti tramite l'utilizzo di contratti mudaraba e wakala
  1. Le fonti del diritto islamico
  1. Corano
  2. La Sunna
  3. Ijmá
  4. Qiyas
  1. Corano → È il testo Sacro dell'Islam ed è alla base del diritto musulmano. → Si compone delle rivelazioni fatte da Allah all'ultimo dei suoi profeti, Maometto
14 secoli fa. Costituito da 114 capitoli (chiamati "sure") a loro volta suddivisi in versetti. Il testo contiene enunciazioni di carattere generale. Non vengono trattati nel dettaglio né i precetti né le norme giuridiche, motivo per il quale deve essere interpretato poiché le enunciazioni vengono espresse sotto forma di parabole. Il Corano sancisce come giorno sacro il venerdì, giorno da dedicare interamente alla preghiera. Il venerdì quindi i musulmani non svolgono nessun'altra attività se non la preghiera. Con la globalizzazione questo ha creato dei problemi causati dal fatto che in occidente (Europa e America) il giorno festivo è la domenica. È necessario affiancare la lettura del Corano alla sua fonte complementare più importante: la Sunna. 2. La Sunna. È la raccolta dei comportamenti, degli atti e dei detti, ma anche dei silenzi e delle non azioni che il Profeta.

La legge religiosa islamica

La legge religiosa islamica, chiamata Shari'ah, è basata su diverse fonti:

  1. Corano: il libro sacro dell'Islam, considerato la parola di Dio rivelata al profeta Maometto.
  2. Sunna: gli insegnamenti e l'esempio del profeta Maometto, tramandati attraverso le sue parole e azioni.
  3. Ijma': il consenso degli studiosi musulmani su una determinata questione, che diventa un esempio da seguire per la comunità islamica.
  4. Qiyas: il ragionamento deduttivo analogico, utilizzato quando una questione non è risolta dalle fonti precedenti.

La Shari'ah è la legge religiosa che comprende un insieme di regole di vita e di comportamento dettate da Dio per la condotta morale.

relig

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A.A. 2021-2022
20 pagine
2 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/09 Finanza aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Melissa.B di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di finanza islamica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Biancone Paolo.