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Estratto del documento

RATING

Il Rating secondo Moody’s:

Il rating delle imprese industriali e di servizi misura il rischio del sottoscrittore di non ricevere

puntualmente il pagamento degli importi di capitale e interessi, dovuti sullo strumento di

debito considerato.

“rischio di non ricevere puntuale pagamento

Il ” significa determinare la capacità di un

emittente di generare liquidità in futuro.

In particolare la valutazione della capacità di un’impresa di redimere i debiti contratti, può

essere suddivisa nelle seguenti aree di analisi:

1. Tendenze fondamentali nei settori di attività dell’impresa

2. Situazione politica e normativa nel Paese di appartenenza

3. Caratteristiche e capacità del management e atteggiamento nei confronti

dell’assunzione di rischi

4. Principali caratteristiche operative e posizione nei confronti della concorrenza

5. Struttura finanziaria e fonti di liquidità

6. Struttura societaria, compreso il livello di subordinazione dell’indebitamento all’interno

del gruppo (structural subordination)

7. Accordi di supporto con la controllante/capogruppo

8. Rischi connessi ad eventi di natura straordinaria (material adverse change o MAC)

Il Rating secondo S&P’s:

Credit ratings sono opinioni sul rischio di credito: stime che esprimono l'opinione dell'agenzia

sull'abilità e la buona volontà di un'emittente, come una SPA, o stato o governo di soddisfare le

sue obbligazioni finanziarie in pieno ed in durata.

I credit ratings possono anche esprimere la qualità creditizia di una singola emissione di debito

(come un'obbligazione societaria) e la relativa probabilità di default dell’emissione.

Le stime sono offerte da agenzie di credit ratings che si specializzano nel valutare rischio di

credito, ognuna applica la sua metodologia nel misurare la solvibilità ed usa una specifica scala

di stima per pubblicare le sue opinioni di stime.

Tipicamente, le stime sono espresse come gradi di lettera che variano, per esempio da 'AAA' a

'D', per comunicare l'opinione dell'agenzia sul relativo livello di rischio di credito.

ESEMPI nelle slides:

EQUITY PRIVATE PLACEMENT

IL MERCATO DELL’EQUITY

RILEVANZA DEL MERCATO DEL VENTURE CAPITAL E DEL PRIVATE EQUITY

Gli interventi degli operatori del mercato del private equity sono finalizzati all’acquisizione di

partecipazioni rilevanti all’interno di una impresa target; si tratta generalmente di

partecipazioni di maggioranza che permettono il rafforzamento della struttura finanziaria della

società oggetto dell’intervento. In alcuni casi gli operatori di private equity acquisiscono il

100% dell’impresa target.

L’evidenza empirica dimostra che le imprese partecipate da operatori di private equity sono di

norma caratterizzate da performance economiche superiori rispetto alla media del mercato.

L’attività di investimento nel capitale di rischio contribuisce allo sviluppo del sistema industriale

e dell’economia nel suo complesso, selezionando imprese a rapido tasso di crescita e fornendo

loro il capitale necessario per svilupparsi.

VENTURE CAPITAL E PRIVATE EQUITY – DEFINIZIONE

Il concetto di investimento nell’equity di una società ha assunto, in passato, connotati

differenti fra Stati Uniti ed Europa.

Negli USA, questo concetto, definito nella sua globalità "attività di private equity", è

distinto in funzione della tipologia di operatore che pone in essere il finanziamento, tra

venture capital buy out

e .

Alla prima categoria corrispondono due tipologie specifiche di investimenti:

(seed financing start up

Early stage financing l'insieme dei finanziamenti e

 

financing) a sostegno delle imprese nei primi stadi di vita

Expansion financing interventi effettuati in imprese già esistenti che necessitano

 

di capitali per consolidare e accelerare la crescita in atto

Al contrario, in Europa, il termine venture capital era in passato esclusivamente riferito

alle operazioni finalizzate a sostenere la nascita di nuove imprese, mentre con il termine

private equity si intendeva l'insieme delle operazioni poste in essere per sviluppare attività

esistenti o risolvere problemi connessi con la proprietà di un'impresa, incluso il fenomeno del

passaggio generazionale.

Oggi, a seguito di un processo di standardizzazione metodologica, anche in Europa e in Italia

si aderisce alla definizione utilizzata negli Stati Uniti.

PRIVATE EQUITY – CARATTERISTICHE E FINALITA’

Il comune denominatore delle attività di Private Equity è rappresentato da:

L’acquisizione di partecipazioni significative in imprese

 Un orizzonte temporale di medio – lungo termine

 Obiettivo di sviluppo finalizzato al raggiungimento di una plusvalenza

Le finalità che si possono perseguire con l’investimento nel capitale di rischio di una società

sono: Sostenere la fase di start – up

 Implementare nuove strategie / piani di sviluppo (es. nuovi pdt o nuove tecnologie)

 Finanziare acquisizioni aziendali, operazioni di buy out / buy in, passaggi generazionali

 Rafforzare la struttura finanziaria di una società

Il supporto dell'investitore di private equity non si esaurisce nella mera fornitura di

capitale di rischio: un ulteriore vantaggio deriva dalla disponibilità di know how

manageriale che l'investitore mette a disposizione dell'impresa per il raggiungimento dei suoi

obiettivi di sviluppo.

Gli Operatori principali di Private Equity sono:

Angel Investors

 Investitori Corporate

 Investitori Istituzionali

 Fondi di private equity

 Altri Operatori (Fondi Sovrani, Fondi di Fondi, ecc..)

ANGEL INVESTORS

Sono investitori individuali che acquistano equity in piccole aziende private .

In fase di start up è frequente identificare gli “Angeli” come i primi soggetti chi si

 trovano ad investire nell’azienda

Hanno generalmente una ampia disponibilità finanziaria

 Possono essere amici o conoscenti diretti dell’imprenditore

 Ricevono azioni in cambio del loro investimento, pertanto spesso risultano essere figure

 anche coinvolte direttamente nel business e nelle scelte strategiche dell’azienda

Di frequente il loro contributo è anche di carattere intellettuale o comunque di know

 how, mettendo a disposizione dell’azienda anche le loro conoscenze ed esperienze

professionali precedenti.

E’ difficile che il capitale degli “Angeli” sia sufficiente a garantire uno start up e una

 attività aziendale soddisfacente, pertanto l’azienda si troverà in un periodo

ragionevolmente breve dal lancio a cercare/richiedere ulteriore capitale sul mercato

CORPORATE INVESTORS

Sono grandi aziende che acquistano equity in aziende private più piccole.

 Questo tipo di investimento definisce delle figure particolari che sono identificate nel

mercato oggi come corporate investors, corporate partner, strategic partner o strategic

investors

L’interesse primario dell’impresa che investe in una realtà più piccola, in start-up o in

 mercati e settori più rischiosi è chiaramente l’alto rendimento che ci si attende da tali

investimenti

Tuttavia una nota peculiare dei corporate investors è che possono approcciare il

 mercato non solo con finalità economiche di ritorno del loro investimento, ma anche con

finalità di ritorni legati ad obiettivi strategici

Naturalmente le due scelte non sono antitetiche o esclusive, ma la seconda può

 ragionevolmente giustificare investimenti che ad una prima valutazione non

rappresenterebbero la scelta di investimento migliore in termini economici, bensì in

termini strategici e di sinergie di business

INVESTITORI ISTITUZIONALI

Sono generalmente fondi pensionistici, compagnie assicurative, fondazioni, etc…

 Hanno ingenti disponibilità finanziarie che necessitano di essere investite

 Acquisiscono equity differenziando molto le tipologie di investimento e di settore

Investono direttamente in società private

 Investono indirettamente, diventando partner di società ad es. di venture capital che

gestiranno il patrimonio fornito dagli investitori istituzionali

 L’interesse degli investitori istituzionali nell’equity di aziende private è cresciuto

considerevolmente negli ultimi anni

ALTRI OPERATORI

Fondi di Fondi fondo di private equity che acquista quote in altri fondi

 

Fondi Sovrani fondi di investimento di proprietà di uno Stato che gestiscono somme

 

derivanti dalle riserve statali

Agenzie Governative agenzie di Stato, regionali, di governo o istituzionali aventi

 

obiettivi di sviluppo e innovazione (es. European Bank for Reconstruction &

Development o European Investment Fund)

Family Office strutture che forniscono servizi di gestione di investimenti ad una o

 

più famiglie

FONDI DI PRIVATE EQUITY

Sono istituzioni finanziarie che stabilmente e professionalmente effettuano

investimenti in aziende, sotto forma di capitale di rischio, attraverso l'assunzione, la

gestione e lo smobilizzo di partecipazioni

Sono gli operatori più importanti del mercato

 Hanno ingenti disponibilità finanziarie che necessitano di essere investite

 Hanno una vita predefinita compresa tra i 5 e i 30 anni, mediamente intorno ai 10 anni

 La vita del fondo si divide in “investment period” in cui il fondo può fare investimenti e

 "divestment period“ in cui non si possono più fare investimenti e si devono gestire e

sviluppare le società partecipate valorizzandole nell'attesa della loro dismissione

In Italia, il veicolo più diffuso per gli interventi di private equity e venture capital è

 rappresentato dal fondo mobiliare chiuso che, gestito da una società di gestione

dedicata, si configura come il modulo giuridico organizzativo migliore nel mercato

Le attività di un Fondo di Private Equity sono:

La raccolta dei fondi

 L’investimento

 Il disinvestimento

LA RACCOLTA DEI FONDI DA PARTE DI UNA SOCIETA’ DI PRIVATE EQUITY

Il processo di raccolta è una fase estremamente delicata che può durare per un periodo di circa

un anno.

Tale processo si può suddividere in sette fasi:

1) Identificazione del mercato target

2) Pre-marketing (scelta dei primi investitori cui rivolgersi)

3) Strutturazione del fondo sotto il profilo tecnico, legale e fiscale

4) Preparazione e distribuzione del materiale di marketing

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Publisher
A.A. 2017-2018
93 pagine
1 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/09 Finanza aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher 18luca di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Finanza aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università internazionale degli studi sociali Guido Carli - (LUISS) di Roma o del prof Gubitosi Luigi.